Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: scia

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lacera l'onda, la brace sprizza, crepita, s'infiamma, e la  scia  è così luminosa che i volti dei passeggeri sembrano chini
dal vento dei Beschidi; il profumo di sapone nella  scia  di una donna "civile" incontrata sul lavoro.
semicerchio e sparve verso il nord, lasciandosi dietro una  scia  fosforescente. Non erano trascorsi dieci minuti che si udì
s'allontanò con fantastica rapidità lasciandosi dietro una  scia  candidissima, in mezzo alla quale giocherellavano mostruosi
volare il piccolo gonga il quale lasciavasi dietro una  scia  di una fosforescenza ammirabile, da far quasi credere che
falcia tutte le piante davanti a sé, e si lascia dietro una  scia  vuota larga trenta metri. Le piante vanno a finire dentro
e da un timoniere, filava rapidissimo tenendosi sulla  scia  della bangle. Che quegli uomini fossero semplici rematori,
istanti ancora muto, cogli occhi fissi sulla spumeggiante  scia  che si lasciava indietro la corvetta, poi si volse
più rapida sul tenebroso mare, lasciandosi a poppa una  scia  che talvolta diventava luminosa per effetto d'un principio
una rondine marina, lasciandosi dietro una interminabile  scia  spumeggiante. - Fumo all'orizzonte! - gridò ad un tratto il
spalle altra strada fino all' orizzonte opposto, come la  scia  di una nave; e non villaggi, non case, non un fumo, non una
oscura si staccava dalla scogliera, lasciandosi dietro una  scia  fosforescente. Il mare, saturo di nottiluche, luccicava
si avvicinava rapidamente al banco, lasciandosi dietro una  scia  bianchissima in mezzo alla quale guizzavano non pochi
nere acque, lasciandosi a poppa, di quando in quando, una  scia  fosforescente. Aveva già girato, inosservato, l'estrema
l'aspersorio (tutte le fiammelle s'allungavano sulla sua  scia  come per seguirlo, ripiegandosi sui colaticci grumosi) e il
La Madonna intanto era rimasta sorda al grido d'ango-  scia  scoppiatole dalle labbra a piè dell'altare, appello,
del suo libro galeotto: * Sa gh'avii Carlin! * Sont  scia  ch'a va mangi coi eucc. A sii na gran bella forlana vidii
l'altra finestra. Saetta era già lontana a capo d'una lunga  scia  obliqua sul lago quasi tranquillo. Marina si vedeva bene,
simi nell'algido sereno, piccoli nuclei luminosi con una  scia  di vapore dietro, in tutto simili anch'essi a comete; ma