Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: saro

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Tano il suonatore che accompagnava le notturne notturnedi  Saro  Barreca. - Per tre, quattro nottate, di domenica.... -
ginocchi! e la gente si affollava davanti alla farmacia!  Saro  Barreca, quella domenica, pareva pazzo. Andava di qua, di
altro verso. Se vuol farmi fare la buona Pasqua! Ora, con  Saro  Barreca guerra dichiarata. Un dispetto lui a me, due io a
nella processione della Inchinata, la domenica di Pasqua.  Saro  Barreca aveva giurato: Dovrò sonarla io! E Nino Sbrizza,
dai curiosi. E mentre Nino scendeva da un lato del viale,  Saro  Barreca, vestito anche lui di panno azzurro scuro, col
stendeva la mano ad afferrare la palma argentata, quando  Saro  Barreca, con un salto gli si precipitò addosso, strappò
E il parroco notava il nome e l'offerta. - Scriva - disse  Saro  Barreca: - Mezza salma di farro. E se ce ne vorrà di più,
permettere di fare quei rintocchi di rito - 'Ntio! 'Ntio!  Saro  volle provarsi. - Bravo! - disse il Parroco. - Ma bisogna
le mani e si mordeva le labbra, per quella malombra di  Saro  Barreca, che, assieme con Pizzuto, ora seguiva, ora
con lui, e si rasserenava, e faceva l'indifferente. Quando  Saro  apprese che la campanella di Pasqua era toccata al suo
par-te, irritata dalla sfacciata insistenza con cui  Saro  Barreca la guardava, quasi avesse qualche diritto di
È stato per caso. Chi ne sapeva niente? Io avevo detto a  Saro  Barreca: - Vuoi scommettere che Nino Sbrizza penserà di far
diceva al brigadiere: - Venga! Si aggiusterà ogni cosa!  Saro  è pronto!....

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