riguardano rispettivamente: le prescrizioni giornaliere, il | Sabato | e le feste; il cibo, il denaro, la purezza e il lutto; il |
L'altrui mestiere -
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l' indomani, perché questo sarebbe un contratto, e di | Sabato | sono vietati anche i contratti. Questa è la soluzione |
L'altrui mestiere -
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Naturalmente è permesso, anzi obbligatorio, spegnere di | Sabato | un incendio se sono in pericolo vite umane; però, "se un |
L'altrui mestiere -
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che pizzicare una pulce è un cacciare, o che aprire di | Sabato | un libro che porti una scritta sul taglio è probabilmente |
L'altrui mestiere -
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chi ascolta, ne resta spaventato. Fra il venerdì sera e il | sabato | mattino, è tutto un agitarsi di gente che vuol giuocare e |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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dal tramonto al tramonto; e che perciò, non solo di | Sabato | non si lavora, ma neppure si possono toccare strumenti, |
Lilit -
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questo in quello più vasto di lavoro; e inoltre, perché il | Sabato | è il giorno della libertà per tutti, anche per gli animali. |
Lilit -
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mai, esso le ha, nella sua immaginazione, dalla domenica al | sabato | seguente; e ne parla e ne è sicuro, e i progetti si |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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era la colpa, non di Dio né del Golem. Quando l' alba del | sabato | si affacciò alle finestre sfondate, e nulla più rimaneva da |
Vizio di forma -
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e non gli si riaccesero più. Quando fu sera, e il triste | sabato | fu finito, Arié tentò inutilmente di richiamarlo a vita |
Vizio di forma -
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affare d'oro, te lo dico io; Banfio, pensaci bene e ritorna | sabato | a mezzanotte. Oliva sarà qui certo, e allora combineremo. |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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mio, - replicò la vecchia bavosa. - Se vuoi, quest'altro | sabato | faremo le nozze. - E sia! - esclamò Banfio. - Ora, sposo |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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leziosaggini, annunziò alle sorelle che era sposa, che il | sabato | venturo si facevano le nozze e che in quella settimana |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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il povero Banfio se la vedeva davanti agli occhi, come quel | sabato | che l'aveva portata sul prato. La settimana passò presto e |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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Mi fece quindi molta meraviglia di vedermelo la sera del | sabato | grasso, verso le sette, comparire sull'uscio, vestito in |
Demetrio Pianelli -
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o per dir meglio, a comandare, perché la festina del | sabato | grasso riuscisse ancor piú splendida e piú allegra delle |
Demetrio Pianelli -
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la loro goffa allegria. Allora si ricordò ch'era il | sabato | grasso. Quei poveri gonzi, passando e traballando sul loro |
Demetrio Pianelli -
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era ancora alle Cascine Boazze per fuggire i rumori del | sabato | grasso. Combinazioni! Le Cascine Boazze sono quasi sulla |
Demetrio Pianelli -
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sorriso. - Vado a cercar fortuna: l'ho da trovare, un | sabato | mattina! - E i denari della settimana, quando li prendi? - |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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fronte: era il fanciulletto che doveva estrarre i numeri il | sabato | prossimo e che veniva là per imparare, per assuefarsi alla |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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di cuccagna nella fantasia, sognando per quella sera di | sabato | e per la domenica e per tutti i giorni successivi, tutta |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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Santa Chiara, senz'affrettarsi, sapendo che quello era un | sabato | desolante per tutta Napoli che giuoca, e preparandosi alle |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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incredulità. - Come poteva non venire? Qua viene ogni | sabato | sorella mia. Può essere che a casa sua, con queste sue |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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singhiozzare. Oh tutte le altre amarezze, tutte, anche quel | sabato | senza pane, non erano niente di fronte a quella che si |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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aveva estratto i numeri e quello che li doveva estrarre il | sabato | venturo; l'usciere li riportava all'Ospizio, dove avrebbe |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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era ben morto. - Chi è? oggi è l'uomo piú felice del mondo. | Sabato | mattina era il piú miserabile cappellaio di Napoli. - E ha |
Il cappello del prete -
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gas, tutti riboccanti di gente: ma se il venerdì sera e il | sabato | mattina, per le vie principali di Napoli, si aprisse un |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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del venerdì sera: la giuocata grande l'avrebbe fatta al | sabato | mattina, quando donna Concetta, la strozzina, gli avrebbe |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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conservò la lira per i numeri che avrebbe potuto avere il | sabato | mattina. Ora, come la notte si appressava, don Crescenzo e |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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Tutto ciò che dice l' assistito, l venerdì sera e il | sabato | mattina, sono numeri. Tanto che Trifari e Colaneri, dopo |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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a un biglietto da giuocare, non volevano rimandarne al | sabato | l'esecuzione, per paura di dimenticarlo, nella breve |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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continuo fuoco interiore, che nella notte dal venerdì al | sabato | divampava. E lungamente, interrompendosi, ricominciavano |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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Pizzuto? Ah!... Tu dovresti darmi retta!... La notte del | sabato | santo.... - No! Questo no!... - Sai? È tornata la gnà |
EH!La vita...(Novelle) -
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che correva tra i giovani massai per suonare, la notte di | sabato | santo, la campanella detta di San Giovanni e poi nella |
EH!La vita...(Novelle) -
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- E vossia farà la buona Pasqua col tacchino che riceverà | sabato | mattina... - Oh, per me, nulla! Io non c'entro! Io non |
EH!La vita...(Novelle) -
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di Nino Sbrizza, quando scappò con la Ledda, la notte del | Sabato | Santo. E mentre dava gli ordini, gli pareva che Maria fosse |
EH!La vita...(Novelle) -
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notturno! La festa dell'Inchinata, dalla notte del | Sabato | Santo alla mattina della Domenica di Pasqua, poteva dirsi |
EH!La vita...(Novelle) -
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che invece di darti la paga intiera della settimana, ogni | sabato | si ritenga due lire per me, per l'interesse delle quaranta |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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trapuntare la coperta: e Caterina, per la gran giornata del | sabato | che era la sua, preparava certi grossi registri, scritti a |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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voi la Provvidenza che vi proteggerà e vi salverà dal male. | Sabato | 8 novembre 1884. Nella strada è freddo e buio pesto: nei |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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così distrattamente, così male, che la multavano: al | sabato | raccoglieva pochissimo e spesso, nella settimana, si |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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al lotto tutta la sua settimana, ma il venerdì sera e il | sabato | mattina bastonava la moglie, inferocito quando costei non |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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di sangue, il ragazzo, furioso, gli morsicò la mano. Al | sabato | sera, quando tornavano a casa, i ragazzi portavano le |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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e Gaetano, il marito di Annarella, in quella notte dal | sabato | alla domenica, non era rientrato a casa. Nella chiesa dei |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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ai nostri coetanei di sangue meno biasimevole. Venne un | sabato | pieno di sole: prendemmo il laborioso accelerato di Colico, |
Lilit -
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vi rimarrei volentieri una settimana, fino alla sera del | sabato | ... Non è poi l'eternità! ... Questa volta la primavera è |
Racconti 1 -
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il Quintina. "Dunque se non le dispiace, commendatore, | sabato | alle sei avremo l'onore di venire a prenderla colla |
Demetrio Pianelli -
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sa che anche questo non aiuti ad aguzzare l'appetito per | sabato | ... " "Eh! eh! eh!" rise col suo verso di gallina il furbo |
Demetrio Pianelli -
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52, #52, 47, 21! Nemmeno uno di questi numeri uscirà | sabato | prossimo, in tutte le ruote del regno!" E, piegatolo |
Racconti 2 -
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anche una polenta che non teme contraddizioni. Se discendi | sabato | sera colla corsa delle sette alla stazione di Cernusco, |
Giacomo l'idealista -
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cruda. - Dov'è questo pà? - tornò a chiedere Giacomo. - È | sabato | e ha gli uomini da pagare. Giacomo intanto le aprirà la |
Giacomo l'idealista -
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cavalli ritornavano a casa dalla parte del molino. Al | sabato | la carrozza usciva dalla parte del molino e allora i |
Giacomo l'idealista -
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con quel che segue, egli susurrava al canonico Stuto: - | Sabato | andrò ad ammazzare una lepre a Poggio Rosso; l'hanno |
Racconti 2 -
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della masseria, egli si sbrigava per un altro verso. Ogni | sabato | sera, suo fratello don Franco gli mandava la mula, e la |
Racconti 2 -
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buttargli in casa una polpetta di stricnina pel cane. Ma un | sabato | sera, il canonico Salamanca, andando a Bardella per la |
Racconti 2 -
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e notte; non aveva piú neppur voglia di lavorare. E un | sabato | sera era tornato solo in città, lasciando a Rapicavoli la |
Racconti 2 -
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sveglia non si ricorda piú. Tu potresti andare a Milano | sabato | per la piazza , e quando hai sbrigate le tue faccende, se |
Demetrio Pianelli -
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117: una bottega chiusa ordinariamente dal pomeriggio del | sabato | sino al martedì, e in cui la ressa cominciava dal giovedì, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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alcuno plausibile, ma raccontò una fandonia a Eva, e un | sabato | partì lo stesso, portandosi dietro il libro. Si sentiva |
Lilit -
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detto che una gran fortuna sarebbe capitata loro, in quel | sabato | di maggio, consacrato al Prezioso Sangue di san Gennaro. |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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Gennaro certamente avrebbe fatto una grazia, in quel primo | sabato | di maggio, e tutti i cabalisti ci avean creduto ed erano |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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giunti in fondo a un abisso di dolore, poiché anche quel | sabato | aveva portato loro una delusione immensa, due ore prima, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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studenti: tutti, tutti, in preda a quella desolazione del | sabato | sera, l'ora negra, l'ora terribile in cui solo la coscienza |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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com'egli lo chiamava, era affollato di spettatori; il | sabato | e la domenica, due infornate Posti da cinque soldi, con |
CARDELLO -
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è tramontato il venerdì sera, è già sabato: e ammazzare di | sabato | non è peccato? Ròkhele era sulle spine. _ Ammazzare è |
Se non ora quando -
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a me c' era Ezra, orologiaio di mestiere, cantore il | sabato | in un remoto villaggio lituano. Di esilio in esilio, per |
Lilit -
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percorrere in silenzio. «Il Caffè arabo chiude per sempre | sabato | sera alle sette» disse a voce alta. «Alle nove ci sarà un |
La scuola di ballo -
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«tutti vuol dire tutti. Sarei molto addolorato di non veder | sabato | sera lei, cara signorina, e il signore suo amico» e tese la |
La scuola di ballo -
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un senso gelido di vuoto il padrone ebbe chiaro che fino a | sabato | non avrebbe riveduto la sua clientela affezionatissima. |
La scuola di ballo -
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sbarazzando il banco «e fai più luce.» Verso le otto di | sabato | sera un parlottare nervoso e misterioso tra padrone e |
La scuola di ballo -
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non hanno fatto tutto quel male che dice don Calogero. | Sabato | essi erano già stati subordinati, sabato hanno dichiarato |
CAINO E ABELE -
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dice don Calogero. Sabato essi erano già stati subordinati, | sabato | hanno dichiarato che non avrebbero più accettato il pranzo |
CAINO E ABELE -
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non ho divagato. Sono dunque andato in casa Borrelli | sabato | mattina, alle undici precise. Era la prima volta che mi |
Racconti 3 -
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a Maironi per allontanarsi da Roma. Verso il mezzogiorno di | sabato | Jeanne ricevette un biglietto dell' Albacina. La signora |
IL Santo -
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le donne del paese, se c'era da far giornata nei campi. Il | sabato | Titta tornava, veniva su a piedi, per quanto tempo ci vo- |
Il fosso -
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di biancheria e di vestiario, o da mangiare, in compenso.Un | sabato | che tornò tardi, avendo percorso molti chilometri, Titta |
Il fosso -
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Era una canestra ricolma di piuma d'oca e gallina. Il | sabato | appresso la trovò occupata dal suo primo figlio, e |
Il fosso -
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compiacere la Regina e la Principessa. Lei sa che ancora | sabato | scorso era stabilito che subito dopo le nozze il corteo, |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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a Roveredo a Innsbruck, dove conteremo di giungere il | sabato | prossimo. Saranno nel corteggio della Duchessa Carolina il |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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voluto! Ma sì! strapparle un convegno un pomeriggio di | sabato | inglese? S'avviò lungo il marciapiede scansando come poteva |
Un fatto di cronaca -
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fisso a quel punto dello stradone e del muricciuolo, che un | sabato | sera, al ritorno in paese su l'asino, insieme con suo |
Racconti 2 -
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"Vengo con la risposta del canonico Lupi: accetta. Venerdì, | sabato | e domenica; domenica, messa cantata. Comince- rò a preparar |
PROFUMO -
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scendere, che appunto bastava premere un bottone, e il | sabato | me lo aveva visto fare tante volte; e poi garantito che ci |
La chiave a stella 1978 -
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