| quasi | balbettando): Avete visto, Regina? |
LE ULTIME FIABE -
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sbuffa continuamente, | quasi | scoppiasse dal caldo. |
LE ULTIME FIABE -
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metà della barba, | quasi | fosse la corda di una campana) Ntin! Nton! Ntin! Nton! ... |
LE ULTIME FIABE -
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poi si siede): Buon appetito, Maestà! (Un usciere è ritto, | quasi | impalato, presso l'uscio.) |
LE ULTIME FIABE -
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presso di sé | quasi | tutto l’equipaggio, ognuno fortemente tenuto per non essere |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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straricco, commerciando in società con quel Pietro Carcano, | quasi | secondo fondatore dell'Ospedale Maggiore. _ Il palazzo, |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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Le due figure sembrano ondulare nell'aria, sorridere, | quasi | far dei cenni. Tutti hanno fissi gli occhi a quella |
LE ULTIME FIABE -
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costa, un colpo di mare nell’atto che cominciava ad orzare, | quasi | quasi lo sommerse. La terribile traversia delle spiagge |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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un colpo di mare nell’atto che cominciava ad orzare, quasi | quasi | lo sommerse. La terribile traversia delle spiagge romane |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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di Ospedale Militare per le guardie del generale Brune. | Quasi | dicontro a questa fabbrica evvi la caserma dei Carabinieri. |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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Uno con la testa di rapa! L'altra con la testa di mela! | Quasi | due cretini ... Che famiglia reale disgraziata! |
LE ULTIME FIABE -
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a dormigliare. Per i Ministri, un Re che dorme tanto è | quasi | una fortuna! Quando si sveglia, però, ha sguardi così |
LE ULTIME FIABE -
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dalla brezza, dolcemente tu gonfi l’eburnee tue ali | quasi | danzando, scherzando e sogghignando dinanzi all’umile |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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avendo il suo santuario davanti allo studio ov’egli passava | quasi | intera la giornata, molte volte fissava lo sguardo ad una |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e donde la luce elettrica dell’occhio suo incontravasi | quasi | di concerto con quella del suo prediletto. Attilio quella |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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mesi dopo lo avevano visto ricomparire fresco ed asciutto, | quasi | fosse ritornato da una gitarella di piacere; con dieci o |
IL BENEFATTORE -
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partito la mattina, all'alba, dopo averli rassegnati (erano | quasi | un centinaio) e averli disposti in squadre, secondo i |
IL BENEFATTORE -
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otteneva che i contadini e gli operai lavorassero il doppio | quasi | senza accorgersi di lavorare. Infatti in meno di due mesi, |
IL BENEFATTORE -
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due mesi, le grillaie di Tirantello e del Cucchiaio erano | quasi | irriconoscibili; il muro di cinta, terminato; lo stradone |
IL BENEFATTORE -
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su la terrazza che dominava il Largo della Matrice e | quasi | segregava il Casino dal contatto della gente radunata |
IL BENEFATTORE -
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altrui ci insinua nell'animo un rancore chiuso; ci sentiamo | quasi | frodati di quel che ci sarebbe stato facile possedere e che |
IL BENEFATTORE -
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di giardini di agrumi, con polle di acqua fatte scaturire | quasi | miracolosamente dalle viscere della terra; con un vasto |
IL BENEFATTORE -
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vecchio, posto alla tortura, e | quasi | stritolato sotto ad una macina, rideva ed insultava i santi |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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trovai uscio. Finalmente, dopo aver tentennato alquanto e | quasi | alla disperazione, mi appoggiai fortemente al muro e lo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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cadaverico mi giunsero dalla parte esterna e mi colpirono | quasi | in modo da togliermi il fiato. Voltai la testa verso le |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Il lamento che avevo udito prima mi ripercosse l’udito e | quasi | calmò il mio sussulto. Pensai alle compagne e ad alcuni |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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appena giorno. Ho letto | quasi | tutta la notte. Che scrittore questo Salgari! Che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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volumi o periodici da tempo scomparsi, si raccolgono qui, | quasi | a chiudere il ciclo di Storie d'ogni colore e Nuove storie |
VECCHIE STORIE -
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di Barrese, si erano affacciate le nuvole, lentamente, | quasi | non avessero viso di mostrarsi dopo di essersi fatte |
Il Marchese di Roccaverdina -
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mostrarsi dopo di essersi fatte desiderare diciotto mesi, o | quasi | non riconoscessero più la strada da percorrere per andare |
Il Marchese di Roccaverdina -
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il cielo azzurro e oscurarlo, abbassandosi verso terra | quasi | appesantite dal carico che portavano in seno. E, dietro i |
Il Marchese di Roccaverdina -
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la loro ombra le campagne, le vallate illuminate dal sole, | quasi | ne divorassero lo splendore dorato di mano in mano che |
Il Marchese di Roccaverdina -
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e gore dove si gonfiavano e scoppiavano mille bollicine, | quasi | l'acqua ribollisse. E, sotto la pioggia, parecchi erano |
Il Marchese di Roccaverdina -
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sfumando le masse delle colline e delle montagne, facendo | quasi | scomparire l'Etna, da farlo supporre una nuvola |
Il Marchese di Roccaverdina -
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«Ve l'ha pagata.» «Chi lo nega? Ma se l'è presa | quasi | di prepotenza; ed io ho dovuto appollaiarmi su le rampe |
Il Marchese di Roccaverdina -
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e, per uno che andava via, due, tre ne sopraggiungevano, | quasi | non potessero contentarsi di sentir scrosciare i canali e |
Il Marchese di Roccaverdina -
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a prendere un'insaccata di quella che veniva più fitta | quasi | la rovesciassero con gli orci. «Eh, ragazzi! ... |
Il Marchese di Roccaverdina -
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ingiallire e inaridire; stava là, con gli occhi fissi, | quasi | il sogno che avrebbe dovuto presto avverarsi si |
Il Marchese di Roccaverdina -
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a quel che egli credeva e si aspettavano tutti. E, appunto, | quasi | gli avesse letto nel pensiero, l'ingegnere gli diceva: «La |
Il Marchese di Roccaverdina -
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sarebbe fatto il segno della santa croce, come suol dirsi, | quasi | per scacciare una tentazione.» «Forse ... anch'io!», disse |
Il Marchese di Roccaverdina -
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visti anni addietro, tra casupole arrampicate a la roccia | quasi | ad accovacciarvisi al riparo del vento, sentiva un sordo |
Il Marchese di Roccaverdina -
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una di quelle casupole arrampicate su pei fianchi di essa | quasi | per accovacciarvisi al riparo del vento? E si voltò |
Il Marchese di Roccaverdina -
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Invece di deputati che io raccomandai buoni furono inviati | quasi | tutti servili. I preti che io dipinsi quali erano, colle |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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il bastione a destra, presentasi un edificio di forma | quasi | circolare: è desso San Michele ai nuovi sepolcri, |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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un bruto, una carognaccia! Gesticolava, batteva i tacchi, | quasi | per calcarsi sotto i propri piedi, in disprezzo. - No, non |
GIACINTA -
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dei carrozzoni che dovevano portarlo via ... E andava | quasi | di corsa, senza badare alle persone che urtava, come se le |
GIACINTA -
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le ho consultate centinaia di volte, le ho imparate | quasi | a memoria, non le ho mai trovate in difetto, e forse hanno |
La ricerca delle radici -
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e di Santa Chiara. _ Nel 1796, per varie vicende, essendosi | quasi | annientato, fu chiuso; e quindi nel 1804 riaperto. Il 20 |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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lasciò uscir dalle labbra che donna Bella pianse. Staman, | quasi | ruggendo, l'anel di nozze infranse. |
FIABE E LEGGENDE -
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centrale venne inaugurata il 5 maggio 1864. Elevasi | quasi | a livello del bastione a 245 metri fuori della città; ha |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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buon santo, rattenendo il respiro e rattenendo il pianto, | quasi | aprisse la porta di una chiesa, la porta del felze schiude. |
FIABE E LEGGENDE -
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un fascino dolce e misterïoso gli solleva il bel crine che | quasi | ha il volto ascoso, e, - Vi conosco! - esclama - |
FIABE E LEGGENDE -
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un grande disegno. In queste pagine, di polemica aspra e | quasi | divertita contro la tesi assurda che gli animali e le |
La ricerca delle radici -
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fatiche, le percorse con una rapida occhiata e sussurrò | quasi | parlando fra sé e sé: "Non capisco". "Lei sarà stato |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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è | quasi | intollerabile la lettura dell' "Iliade", di quell' orgia di |
La ricerca delle radici -
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d'informarsi a quello dell'uomo. Per ciò esse sono | quasi | sempre quali gli uomini le fanno. Ciò che gli uomini amano |
Racconti fantastici -
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potente che ci unisce alla donna è quello della maternità. | Quasi | tutti i grandi uomini non hanno sentito potentemente nè gli |
Racconti fantastici -
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o artificio; prova evidente di ciò, che cedono | quasi | sempre alla sorpresa. L'ingenuità nella donna è più |
Racconti fantastici -
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di silenzio, ed oggi di quest' uomo straordinario non si sa | quasi | nulla. Coscientemente o no, per lungo tempo è stato |
La ricerca delle radici -
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tomba davanti a cui Patrizio era andato ad inginocchiarsi, | quasi | per protestare al cospetto della morta: "Sono sempre tuo, |
PROFUMO -
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sul muricciolo, sotto il carrubo che chinava i folti rami | quasi | fino a terra. Presero la viottola, a traverso gli ulivi. In |
PROFUMO -
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sentendo la voce di Patrizio che chiedeva di loro da fuori, | quasi | la Madonna le avesse risposto in quel pun- to: "Ecco, l'ho |
PROFUMO -
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braccio, in questi luoghi, a quest'ora!" rispose Eugenia, | quasi | mormorandoglielo all'o- recchio. "Anch'io." "Davvero?" |
PROFUMO -
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voluto dirgli laggiù in casa loro e non aveva mai potuto, | quasi | le si serrassero le labbra ogni volta che si appre- stava a |
PROFUMO -
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passeggiava: "Qui siamo soli. Che volevi dirmi?" Si sentì | quasi | sfidata. Egli s'era appoggiato all'imposta aperta della |
PROFUMO -
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sul letto, eccitata dal sentirsi ripetere la domanda e | quasi | più rassicurata dall'oscurità, andò ri- solutamente verso |
PROFUMO -
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ti avvedi che io soffro, non t'avvedi di nulla! E mi lasci | quasi | in abbandono e vivi con me come con un'estranea che si |
PROFUMO -
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ne stai chiuso nel tuo maledetto ufficio, dimentico di me | quasi | tutta la giornata; ci vediamo a colazione, a desinare, |
PROFUMO -
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tutta la giornata; ci vediamo a colazione, a desinare, | quasi | tra l'ufficio e queste celle ci fossero miglia di di- |
PROFUMO -
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cessò ogni conato, e gli prese la testa fra le mani | quasi | volesse convincersi, dall'espressione del viso, se parlasse |
PROFUMO -
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lui, che la guardavano pieni di compassione, intensamente, | quasi | tutta la scarsa luce della sera che penetrava dalla |
PROFUMO -
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Vi amavo tutte due, lei come madre, te come moglie. | Quasi | un anno di terribile lotta per risparmiarvi dispiaceri, per |
PROFUMO -
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l'accento naturale; e dall'espressione di quel viso, | quasi | attirato da un fascino, egli indovinava benissimo la dolce |
PROFUMO -
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miss Elsa con gli occhi bassi e le ciglia un po' corrugate, | quasi | facesse un insolito sforzo di riflessione; Paolo Jenco |
IL BENEFATTORE -
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anche per lei? - Non sapevo spiegarmi per quale ragione, da | quasi | un anno, noi viviamo proprio isolati laggiù a Villa Elsa , |
IL BENEFATTORE -
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chiudevano la marcia e si affievolivano, si affievolivano, | quasi | la fatica della ripida salita smorzasse il fiato ai |
IL BENEFATTORE -
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lieve espressione di tristezza. - E poi - riprese Paolo, | quasi | non avesse udito quelle parole ... - se anche avessi saputo |
IL BENEFATTORE -
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cascate sul verde delle foglie; arbusti con rami sottili, | quasi | delicate braccia di strani candelabri a cui fossero |
IL BENEFATTORE -
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dalla grande commozione, nascose la faccia tra le mani, | quasi | avesse paura di scorgere l'impressione che esse dovevano |
IL BENEFATTORE -
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di parlare del loro fidanzamento ai suoi parenti, lo fissò | quasi | atterrita ... - Ha fatto male - ella disse dolcemente, con |
IL BENEFATTORE -
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E ricadeva nella prostrazione che la teneva lí senza moto, | quasi | senza pensiero, da tante ore; da un'infinità di anni, le |
GIACINTA -
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ludibrio contraffacendola, sbertandola fra ringhi e fischi, | quasi | volessero chiudere con tal chiasso indecente quell'ultima |
GIACINTA -
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aveva una cosí strana espressione, ch'ella n'ebbe | quasi | paura. Marietta le raccontava intanto la piccola avventura |
GIACINTA -
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possiamo alleviarli. Che sono mai in confronto, i dolori | quasi | artificiali delle persone ricche, della gente elevata? - |
GIACINTA -
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- Quanto è generoso! - Sono stato un fanciullo! - soggiunse | quasi | subito il dottore, diventando un po' rosso in viso. - Noi |
GIACINTA -
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soltanto del delicato profumo delle anime nostre, aspirato | quasi | di nascosto ... Non importa. Fra tre giorni sarò a Parigi. |
GIACINTA -
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che batteva forte, gli occhi pieni di lagrime, Giacinta | quasi | credeva di aver assistito alla propria agonia: - Oh! ... |
GIACINTA -
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alla propria agonia: - Oh! ... Morire in quel modo era | quasi | un addormentarsi! |
GIACINTA -
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Pure ella che tanto lo aveva amato mendico avrebbe | quasi | desiderato fosse rimasto lo stesso. Muzio non favellò, ma |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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accanto; strilli, sbatter di ali di polli e tacchini, | quasi | colà fosse entrata una volpe o una dònnola e menasse |
SCURPIDDU -
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i recipienti ripieni per far più presto. Spalancato, | quasi | sfasciandolo, il portone del frantoio, il vento aveva |
SCURPIDDU -
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spingeva il fumo da quel lato, avvolgendo la terrazza, | quasi | l'incendio avesse ingoiato la stanzetta e chi vi dormiva. - |
SCURPIDDU -
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dopo il crollo dei tetti della cucina e del frantoio, erano | quasi | spente, ma il fumo aumentava, e le scintille volavano |
SCURPIDDU -
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Turi alla moglie. - Senza di lui, a quest'ora, saremmo | quasi | all'elemosina, se pur saremmo vivi! E si asciugava le |
SCURPIDDU -
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Rosselli!... - Ma se lo meritava quel martirio; pareva | quasi | contento di sorbirsi la interminabile chiacchierata, |
EH!La vita...(Novelle) -
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che mi repugnano... Glie lo dico per l'ultima volta. - Da | quasi | un anno sto in adorazione davanti a lei... - È troppo |
EH!La vita...(Novelle) -
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pretenzionosa della Tonghi! E non aggiungeva mai: signora, | quasi | fosse di troppo. Così era accaduto che Collini aveva spesso |
EH!La vita...(Novelle) -
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Collini era innamorato davvero, se protestava a quel modo, | quasi | ci fosse proprio pericolo che il geloso marito arrivasse a |
EH!La vita...(Novelle) -
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un impeto di brutale passione... Cosa insolita. Ho dovuto | quasi | lottare per resistergli... Oh, tu non puoi immaginare come |
EH!La vita...(Novelle) -
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La serrava fortemente tra le braccia, la copriva di baci, | quasi | per difenderla. Lei gli si abbandonava sul petto, |
EH!La vita...(Novelle) -
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un'eternità! Continuamente: - Ma Gina! Ma Gina! - | quasi | lo spostare un oggetto, il trascurare di riporne uno dove, |
EH!La vita...(Novelle) -
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terminando di aggiustarsi la veletta davanti allo specchio, | quasi | suo marito non parlasse con lei. Egli aveva interpretato |
EH!La vita...(Novelle) -
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un amante! Collini si era lasciato cascare su una seggiola, | quasi | lo sforzo per quest'accusa avesse esaurito le sue forze. - |
EH!La vita...(Novelle) -
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diabolica gli balenò nel cervello, e rimase assorto, | quasi | vedesse già compiuto quello che fantasticava da un'ora. Per |
EH!La vita...(Novelle) -
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tirato fuori della tasca la rivoltella, e con gli occhi | quasi | fuori dell'orbita, iniettati di sangue, con voce roca, |
EH!La vita...(Novelle) -
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gli occhi, indietreggiando, indietreggiando lentamente, | quasi | per assaporare in quel modo la dolcezza della morte |
EH!La vita...(Novelle) -
|
mezza giornata, così intento a quel balocco, che si era | quasi | scordato dei tacchini e di Paola . E Paola , intanto, si |
SCURPIDDU -
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un punto all'altro della collina, ripetendo quel grido che | quasi | imitava i gracchi delle tàccole, ma inutilmente. Aveva |
SCURPIDDU -
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avanti e indietro, facendo capricciosi giri per l'aria, | quasi | esercizi di volo, e tornavano rapidamente verso le rocce |
SCURPIDDU -
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vecchiaccio! Scurpiddu pensava a lui con un po' di rancore, | quasi | il pover'uomo, con quell'avvertimento di mal augurio, gli |
SCURPIDDU -
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le gambine, talvolta mettendo la testa sotto un'ala, | quasi | intendesse di dirgli: - Vorrei stare qui sempre! Ci si sta |
SCURPIDDU -
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sentire. Scurpiddu a ogni boccone, masticando lentamente, | quasi | il pane o le olive nere salate avessero sapore amaro, |
SCURPIDDU -
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due volte al giorno; ed è stato così buono con me, che | quasi | quasi sento rimorso di averlo fatto spaventare quella sera. |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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volte al giorno; ed è stato così buono con me, che quasi | quasi | sento rimorso di averlo fatto spaventare quella sera. |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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stanze fino all'uscio che aprí ella stessa; scese le scale | quasi | di corsa, perché quei gradini le scottavano i piedi; e si |
Racconti 1 -
|
lo sportello della carrozza inchinandosi un po', serio, | quasi | volesse mostrarle che egli stava dalla parte del padrone. |
Racconti 1 -
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pareva le si precipitassero incontro. Guardava tranquil la, | quasi | l'immenso dolore le si fosse addormentato per sempre |
Racconti 1 -
|
le si fosse addormentato per sempre nell'intimo petto, | quasi | ella partisse di casa al solito, per una visita ai parenti |
Racconti 1 -
|
era possibile! E girava gli occhi attorno per le pareti | quasi | nude della stanza; e rileggeva gli avvisi letti tante volte |
Racconti 1 -
|
tutta nell'angolo, con la testa rovesciata indietro, | quasi | tentasse di dormire. Al rumore monotono e incalzante del |
Racconti 1 -
|
la cima - dalle botteghe che sfondavano le facciate, | quasi | grandi buchi neri, sotto le finestre socchiuse ... E |
Racconti 1 -
|
... Ella tremava a quella vista e voleva tornare indietro, | quasi | presaga ... E provava, precisamente, la stessa spinta in |
Racconti 1 -
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tacchi frettolosi su per quelle scale che ella saliva | quasi | inseguita dalle voci delle persone incontrate su l'uscio |
Racconti 1 -
|
vittoria, in casa di suo marito? Non vi era anzi tornata | quasi | migliore di quella che n'era uscita? E a poco a poco |
Racconti 1 -
|
non riporrò piú piede in quella casa -. E sobbalzò, | quasi | per sfuggire a lui venuto a riprenderla in quel punto. - |
Racconti 1 -
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tutta al rallentarsi della corsa del treno, e si sentiva | quasi | mancare al replicato grido: - Alessandria, chi scende -. Le |
Racconti 1 -
|
Ersilia non diceva altro, sul punto di mettersi a tavola, | quasi | avesse voluto avvelenarle i bocconi con quella rigidezza di |
Racconti 1 -
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doveva soffrirne le conseguenze e piangerne la desolazione, | quasi | avesse commesso l'imperdonabile delitto di cui veniva |
Racconti 1 -
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curiosamente la via sottostante e la finestra di fronte, | quasi | sospettando d'essere spiati. No, non aveano sospettato, |
Racconti 1 -
|
tornò a urlare, a turbinare, a squillare piú potentemente, | quasi | piú rabbiosamente degli altri giorni. E alla fremente |
Racconti 1 -
|
della sua lieta giovinezza; e il doloroso passato le era | quasi | svanito dalla memoria col dileguar di quelle note |
Racconti 1 -
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di ricchezze, di vita vera; pregandola: - Dia retta a me! - | quasi | di quella ricchezza e di quella gloria qualcosa avesse |
Racconti 1 -
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di donna offesa anche nel sentimento dell'arte, gli suonò | quasi | sul muso le prime quattro battute del cancan dell'Orfeo ... |
Racconti 1 -
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tanto, col coltello o con la forchetta, un rumore vibrato, | quasi | per stizza repressa che le scuotesse le mani. Il padre, dal |
Racconti 1 -
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attorno le pietanze, andando e venendo in punta di piedi | quasi | per paura di far rumore; dopo le poche parole strappate a |
Racconti 1 -
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di tasca: - Leggi - ripeté il signor Federico; e il gesto | quasi | teatrale del vecchio avvocato indicava un lungo frego di |
Racconti 1 -
|
drammatizzando le scene, inventandone di sana pianta; | quasi | il cronista imbecille fosse stato presente; quasi non |
Racconti 1 -
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pianta; quasi il cronista imbecille fosse stato presente; | quasi | non avesse dovuto riflettere che quelle righe avrebbero |
Racconti 1 -
|
gli stringeva ancora le mani, bagnandogliele di lagrime, | quasi | in ginocchio davanti a lui, quando la signora Ersilia |
Racconti 1 -
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rimasta parecchi giorni tutta rimescolata da questa idea, | quasi | una ruota di mulino le girasse, rumorosamente, senza un |
Racconti 1 -
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avvilimento ogni volta che s'era vista squadrare, frugare, | quasi | oggetto di curiosità, dagli sguardi indiscreti e delusi - |
Racconti 1 -
|
con senso di ripercussione, e tutto il resto taceva, | quasi | non fosse mai esistito? Non riusciva a spiegarselo. - Sto |
Racconti 1 -
|
m are di verzura steso dattorno, a perdita d'occhio, e che | quasi | gettava le sue ultime ondate lí sotto, a pochi passi, con |
Racconti 1 -
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tutti e due un pezzettino a guardarsi senza dir altro; egli | quasi | ancora incredulo di quella non mai sperata o sognata |
Racconti 1 -
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a vibrarle dentro eccitato; e socchiudeva gli occhi, | quasi | ancora offesa dalla troppa luce, come poco prima sotto |
Racconti 1 -
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Ed ella si rizzò su la vita, irrigidendo le braccia, | quasi | cercasse far ostacolo alle vibrazioni che sopraffacevano, |
Racconti 1 -
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dai baci. - No! No! - ella balbettava supplichevole, | quasi | svenuta. E le corde del pianoforte ondulavano ancora fra |
Racconti 1 -
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i vigneti, sugli orti umidicci, su i seminati dalle spighe | quasi | bionde; ... oh, quel magnifico spettacolo essi non se |
Racconti 1 -
|
la riluttanza le si ridestava già e piú brusca, piú forte, | quasi | i nervi e il sangue, ribellati all'impero della volontà, la |
Racconti 1 -
|
Michelangelo che pareva là, a due passi, col David che | quasi | si poteva toccare stendendo il braccio; ora monte Morello e |
Racconti 1 -
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personcina che s'appoggia trionfante al mio braccio, e | quasi | mi sgrida ... per un bacio! - Emilio! - Gli ulivi |
Racconti 1 -
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e il gracidio delle rane dal vicino Mugnone saliva, | quasi | coro, monotono e solenne. Egli andava accarezzando sul suo |
Racconti 1 -
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d'immensa commiserazione di sé. La vita le sarebbe parsa | quasi | f elice, se tutto si fosse limitato a quella dolce intimità |
Racconti 1 -
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- Ecco un fanale; sei contenta? - egli le disse. - Siamo | quasi | in città ... Ma che hai? - soggiunse subito, vedendole |
Racconti 1 -
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in agosto, e mi guarda, e mi guarda intentamente ... mi fa | quasi | male. E nel pensare a lei ... che sciocchezza! Parlava |
Racconti 1 -
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il caro bambino suo le era venuto in mente in quel momento, | quasi | il venticello che faceva stormire gli ulivi le avesse |
Racconti 1 -
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gli occhi turbati e il pensiero andava via via, lontano, | quasi | a piangere dietro il portone della casa di suo marito, |
Racconti 1 -
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lontano, lontano, piú lontano della stessa infanzia, | quasi | in un'altra esistenza! ... - Ah, il mio bambino! ... Ah, il |
Racconti 1 -
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allegra in quel momento. Ci voleva tanto poco per renderla | quasi | felice. Appena però gli lesse in viso il malumore per la |
Racconti 1 -
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E il ribrezzo, il terribile ribrezzo che ogni volta | quasi | l'annientava, era appunto la sorda protesta di quel |
Racconti 1 -
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i vetri della finestra, e rimaneva là con gli occhi fissi, | quasi | con l'orecchio teso ad ascoltare il lontanissimo fischio |
Racconti 1 -
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peggio se dovessimo soffrire tutti e due? - E lo guardava | quasi | contenta, quasi illusa nei primi momenti, lasciandosi |
Racconti 1 -
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soffrire tutti e due? - E lo guardava quasi contenta, | quasi | illusa nei primi momenti, lasciandosi baciare una mano in |
Racconti 1 -
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momenti. Mi sembra che noi stiamo ricominciando da capo, | quasi | io avessi avuto finora soltanto metà di te ... Ed ora |
Racconti 1 -
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su le braccia, la portava di là, in camera, delicatamente, | quasi | temesse di svegliare una persona addormentata. Respira va |
Racconti 1 -
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sentí, per qualche istante, un respiro grosso e frequente, | quasi | rantolo soffocato; e si restrinse tutta, aspettando il |
Racconti 1 -
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la seggiola a piè del letto, molle d'un sudorino ghiaccio, | quasi | il rovescione che in quel punto riprendeva a sbattere |
Racconti 1 -
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con quel carattere - la inchiodavano lí, raggomitolata, | quasi | il mondo stesse per crollare ed ella attendesse di minuto |
Racconti 1 -
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già ripreso il tranquillo andamento d'una volta. Poco, | quasi | nulla le mancava per sentirsi nuovamente cullata nella |
Racconti 1 -
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mano gonfia e contratta, Giustina cominciò ad accennare, | quasi | chiamasse qualcuno che credeva di vedere a piè del letto: - |
Racconti 1 -
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andavo appunto in quei giorni cercando di liberarmi. V'era | quasi | giunto: l'amore non più alimentato dai convegni, dalle |
Il maleficio occulto -
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non turbare la sua nuova felicità; ero virtuoso, infine, e | quasi | rassegnato. Ma la notte passata con lei nel racconto del |
Il maleficio occulto -
|
ad ogni istante, ed io la respingeva con un bel gesto | quasi | ieratico! Ero offeso dalle sue parole e dalla sua |
Il maleficio occulto -
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scritto pel mio caso! A poco a poco, anche Clara aveva | quasi | dimenticato lo scopo di quei convegni finti; veniva da me |
Il maleficio occulto -
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ragazzi!» sciamarono | quasi | ad una voce Orazio, Attilio e Muzio. «Pronti!» e |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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al prezzo di un impero. Ma chi è piombato là in mezzo | quasi | per miracolo arrampicandosi per una finestra come uno |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e coll’elasticità che lo distingueva egli aveva assistito a | quasi | tutte le pugne e coi propri occhi s’era reso certo dei |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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come dissi, la sorte loro serbata e sapevano pure essere | quasi | impossibile che le donne potessero uscire dalla parte |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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attorno alla vita di Oreste, lo stringeva carezzevolmente, | quasi | la paura fanciullesca le si rinnovasse in quel punto. |
Racconti 1 -
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intrigata da quel silenzio. Egli era stato mezzo mutolo | quasi | tutto il giorno, con aria annoiata, quantunque le avesse |
Racconti 1 -
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non lo sapeva nemmeno lui. S'era destato cosí. Da | quasi | un anno, sí, da quasi un anno - da che Fasma era diventata |
Racconti 1 -
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nemmeno lui. S'era destato cosí. Da quasi un anno, sí, da | quasi | un anno - da che Fasma era diventata l'affettuosa compagna |
Racconti 1 -
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ansioso, nello spazio, la bruna e pallida figura di Iana, | quasi | avesse dovuto apparirgli, con quel suo sguardo pieno di |
Racconti 1 -
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Che voleva dire? Din! ... din! ... don! Era una cosa | quasi | meccanica? In quella malinconia dell'intera giornata, metà |
Racconti 1 -
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grigio, scarpe nere piccolissime, una figuretta pulita | quasi | elegante, discosta dai compagni. (Era lo stesso al centro, |
Vietato ai minori -
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mi indica, nella prima fila, i cresimandi. M'aspettavo | quasi | di vedergli al braccio il nastro bianco. Due sono minori. |
Vietato ai minori -
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ricciuto fino agli occhi. C'è un movimento nei banchi, | quasi | un'inclinazione simultanea, un piccolo abbandono obliquo |
Vietato ai minori -
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certi stacchi, certi incurvamenti, rompono l'uniformità | quasi | di muro dell'inizio. .Occhi ansiosi spiano nei compagni i |
Vietato ai minori -
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lezione. Sono gli agenti a muoversi per primi. Uno a uno, | quasi | avessero finora circolato, risalgono la chiesa con un |
Vietato ai minori -
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si consegnassero. Hanno raggiunto i gradini a testa sotto, | quasi | cozzando. Non potrei calcolare il numero, è stata una cosa |
Vietato ai minori -
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mani, tutto negli uomini prosternati esprime in un modo | quasi | straziante l'anelito spirituale. Sia pure dell'attimo |
Vietato ai minori -
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