Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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un fatto compiuto.  Quante  transazioni di idee e di principii, quante lotte della
fatto compiuto. Quante transazioni di idee e di principii,  quante  lotte della intelligenza e della materia, quanti dolori,
il tuo manto lieve vaghiamo. La nostra Fata seco ci mena:  Quante  miserie noi confortiamo! (Si vede sorgere lentamente la
la lezione di Grammatica?" "Sissignore." "Dimmi, dunque,  quante  lettere ci vogliono per formare una sillaba?" "Così,
la Geografia l'hai imparata?" "Sissignore." "Sentiamola. In  quante  parti si divide comunemente l'Italia?" "In quattro parti:
ultimi dieci anni abbiamo imparato più cose sul cosmo di  quante  ne avessimo dedotte in tutti i millenni precedenti; abbiamo
che sia la Proserpina, e vinca in arte di teneri ludi  quante  hai lassù schiere d'angioli nudi! Dammi la calma, la calma
avean contribuito alla liberazione dei fratelli.  Quante  interrogazioni! quanti abbracciamenti, quante richieste di
dei fratelli. Quante interrogazioni! quanti abbracciamenti,  quante  richieste di parenti, di fatti, di speranze, di delusioni!
contegno. Si rimane a bocca aperta udendola ragionare. E  quante  cose sa? E quante cose sa fare! Musica, canto, pittura. E
a bocca aperta udendola ragionare. E quante cose sa? E  quante  cose sa fare! Musica, canto, pittura. E non dico delle
che se ne stava continuamente occupato, incurante di lei. -  Quante  coroncine, Scurpiddu ? - gli domandava lo zi' Girolamo. -
a saltare dalla gioia. Quanto fil di rame! Quanto cocco!  Quante  medagline! E anche del fil di ferro per le coroncine più
Dice don Santi il merciaio che, a quel prezzo, te ne compra  quante  ne avrai fatte. Anche questa sembrava a a Scurpiddu una
gli uni, avaro con gli altri, si direbbe quasi capriccioso.  Quante  mortificazioni un povero diavolo deve soffrire se ha la
Iddìo come ci diè gli amici e la famiglia!... Oh! dimmi,  quante  volte ha le tue fedi un blando nuvolìo nelle sue spire
di Leoncino? Lo dovete conoscere di certo, perché chi lo sa  quante  volte lo avete incontrato per la strada: ma ora forse non
più nessuno, così i loro genitori sarebbero contenti!  Quante  cose mi son successe ieri, e ne avrei tante da confidarti,
ho avute tante, non mi è stato possibile scriverle. Ah sì,  quante  ne ho avute ieri!.. E anche ora duro fatica a muovermi e
i tristi ricordi del suo passato. - Quanti dolori! ...  Quante  umiliazioni! ... Quante lotte! Com'era stata infelice! Le
suo passato. - Quanti dolori! ... Quante umiliazioni! ...  Quante  lotte! Com'era stata infelice! Le ondate che si spezzavano
carità del natio loco, mi astengo dall' andare a spulciare  quante  di queste qualità sopravvivano e quante siano state
andare a spulciare quante di queste qualità sopravvivano e  quante  siano state spazzate via dal tempo e dalle massicce
si complichi e si sciolga col finale trionfo di tutte  quante  le virtù e col suo bravo castigo di tutte quante le colpe,
di tutte quante le virtù e col suo bravo castigo di tutte  quante  le colpe, se voi, dico, avete di queste fisime felice
costato una quantità di quattrini; come dirlo a Toto,  quante  cose ci mancavano nella casa! Un marchese, con un'aria così
quando era giovanetta? La torta con la conserva di amarena?  Quante  uova metteva, allora, con un chilo di fior di farina, mezzo
e masso bianchiccio che pareva un fiocco di nebbia. -  Quante  primule fra le erbe selvatiche! Quante stelline! Com'erano
fiocco di nebbia. - Quante primule fra le erbe selvatiche!  Quante  stelline! Com'erano gustose le arance staccate fresche
Vaccino, principale di quei deserti, racchiude tante rovine  quante  forse non sono tutte insieme le rovine del mondo. Poi, in
di esse è una carità, ognuna di esse è un atto di amore!  Quante  volte, al suo contatto spirituale, io sentii ringagliardire
la sua fiamma vivida, e generatrice di vita dello spirito!  Quante  volte ella mi ha chiamata a sè per comunicarmi una sua idea
Roma. Puoi immaginare la mia disperazione, puoi immaginare  quante  ricerche facessi per conoscere il nascondiglio della Nanna.
questa volta il diavolo si porta via il vostro convento e  quante  vecchie pettegole racchiude. La notte, che tenne dietro al
cura? E quando hai cominciato a sentire il miglioramento? E  quante  inalazioni facevi al giorno? E quanti sciacqui? - Io da
proprie terre. Offesi: lavoratori ostacolati. "Madonna,  quante  bugie stanno scritte là." Obbligati, confermano. Però li
le esponeva alla berlina dello scherno popolare! Nondimeno,  quante  tirannie, quanti pregiudizii nella nostra Europa di
festante, nella retroscena di quei splendidi entusiasmi,  quante  lacrime, quanti terrori! «Quarantamila morti! In verità il
cara però; è piena di ricordi! - ... Dolci? - Tristissimi.  Quante  lagrime, quante sofferenze, quando riarsa e stroncata dalla
di ricordi! - ... Dolci? - Tristissimi. Quante lagrime,  quante  sofferenze, quando riarsa e stroncata dalla febbre dovevo
- Perché no? Fra quattro mesi. - Oh, in quattro mesi chi sa  quante  cose accadranno! Potrò anche morire -. Si erano presi per
– Pensate voi – diceva Ludwig –, alle primavere future?…  Quante  anime nuove esulteranno! Quante speranze fioriranno nelle
–, alle primavere future?… Quante anime nuove esulteranno!  Quante  speranze fioriranno nelle vergini fantasie? Quante mai vite
Quante speranze fioriranno nelle vergini fantasie?  Quante  mai vite si schiuderanno ai sorrisi del sole! – Il nostro
dire questo soltanto: che l’amore muore in tanti modi  quante  sono le anime che lo nutriscono. – Ma qual morte è più
meta prestabilita, all'unico scopo di veder uomini e cose,  quante  volte non accade di prendere a destra piuttosto che a
di lui! Come l'aveva amata! Come n'era stato amato!  Quante  lotte! Quante difficoltà! ... E aveva vinto! E avevano
Come l'aveva amata! Come n'era stato amato! Quante lotte!  Quante  difficoltà! ... E aveva vinto! E avevano vinto! ... Eh ora?
carboni; è un istante; poi, tutto riabbuja. E, oh  quante  riabbùjano insieme, fatiche e speranze!
Jean, non sono sicuro che sia una osservazione importante.  Quante  altre cose ci sarebbero da dire, e il sole è già alto,
zuppa sulle spalle. ... e mi sforzo, ma invano, di spiegare  quante  cose vuol dire questo "acuti". Qui ancora una lacuna,
Pipì con falsa compassione. E dopo se ne andò di corsa: e a  quante  scimmie e scimmiottini incontrava per la strada, ripeteva a
una tintura per dar loro il colore che si desidera.  Quante  brune non diventano bionde da un giorno all'altro e
a ruzzolare sull'erba per un mezzo chilometro. Figuratevi  quante  capriole dové fare, al buio, il povero scimmiottino. Ma il
Mirate era consueto di andare. Racimolò tante informazioni  quante  bastarono a renderlo persuaso che il tenore si fosse
disse il marchese. "Si salverebbero le campagne, ma  quante  vite umane si spegnerebbero! Lascia che quelle enormi masse
tenda della finestra, in salotto. Se mi avessero scoperto,  quante  gridate avrei avuto!... Non so come sia andata che mi sono
i documenti che erano ammassati nel suo pulpito - so  quante  volte sei asceso, quante volte sei calato, e con quanti
ammassati nel suo pulpito - so quante volte sei asceso,  quante  volte sei calato, e con quanti individui, e in quali
di olio di morsa che fu loro gentilmente offerto, con  quante  smorfie ognuno lo può immaginare. Terminato quel diabolico
escono dal bosco. - Sono i Tanana che ci danno la caccia.  Quante  sono? - Ne ho contate sette e, se non corrono più di noi,
Sì, signor Hostrup. Non sono che a un chilometro da noi. -  Quante  cariche ci restano? - Una cinquantina. - Ci bastano per
fino a che il sole va sotto! Dopo si possono squassare  quante  lance si vogliono - diceva Aginaldo. - Vero anche questo. -
recisamente: per questa che ognuno sappia di quali e  quante  forze può disporre. E per l'una e l'altra richiedesi
detto: - Messere, c'è una donna! - Ugo avrebbe risposto: -  Quante  tratte di corda vuoi per metterti a luogo la testaccia? -
ospite, Clelia non ne aveva perduta una parola.  Quante  volte durante la narrazione non era essa stata sul punto di
altalena, di cavalcatura meccanica, ed altri che sono tutte  quante  applicazioni del moto comunicato; per cui senza spreco
Orazio, da capitano avveduto, avea fatto preparare cariche  quante  armi si trovavano nel castello ed alle donne, aveva
francesismo, che avevo probabilmente incontrata chissà  quante  altre volte senza che mi provocasse né curiosità né sintomi
che avevo tracannato per farmi coraggio. - Chissà  quante  ne avrete dette sul conto di quel povero Buddha. - Credo di
- Vi condurrò più tardi in un luogo ove ne troverete  quante  vorrete - rispose il capitano. - Probabilmente sarà là che
padre, ma insinuò tale sospetto tra i suoi intimi, mi tese  quante  insidie egli potè e mise a disposizione di sicarii per
l'anima romana come una tasca o un paio di calzoni,  quante  ricchezze vi si troverebbero da mettere al sole! Se ne
intollerante che da qualche tempo si vantava di essere: ma  quante  carezze, quante paroline sussurrate nei mesi prima di
da qualche tempo si vantava di essere: ma quante carezze,  quante  paroline sussurrate nei mesi prima di sposarla! e anche
sussurrate nei mesi prima di sposarla! e anche dopo  quante  promesse poetiche di casette, di nido, di paradiso! Era
bastavano soli a liberare Rupemala. Ugo che aveva fatto?  Quante  cose sconciate! Quante armi e quanti uomini perduti! Come
Rupemala. Ugo che aveva fatto? Quante cose sconciate!  Quante  armi e quanti uomini perduti! Come aizzato Adalberto! Per
contro l'ubbriachez- za. Il dì dopo tutte le osterie, tutte  quante  le bettole erano chiuse, e l'Autorità dovette farne aprire