della scienza tedesca. Nessuno, meglio del chiarissimo | professore | Jonath von Schwächen della piccola ma celebre università di |
IL BENEFATTORE -
|
suol dirsi, la sciocchezza di prender moglie, il povero | professore | non aveva altri mezzi di mantenere la sua cara metà |
IL BENEFATTORE -
|
scientifica. Basti sapere che i tormenti intellettuali del | professore | nella terribile lotta coi più complicati misteri della vita |
IL BENEFATTORE -
|
pubblici e nelle birrerie della città e dei dintorni; e il | professore | non era così assorto dagli esperimenti e dalle scoperte |
IL BENEFATTORE -
|
si seppe che l'orso di Düsseldorf come era chiamato il | professore | perchè nativo di colà, si era ammansato tutt'a un tratto, e |
IL BENEFATTORE -
|
lo spingevano a lusingarsi di poter essere anche aiuto del | professore | in certe intime funzioni, che questi, da buon marito, |
IL BENEFATTORE -
|
la nera ingratitudine di cui egli era capace - il | professore | non potè frenarsi dal prorompere in eloquentissimi sfoghi |
IL BENEFATTORE -
|
prodigatigli ogni volta che quegli veniva a trovare il | professore | in casa o lo accompagnava nelle passeggiate e nelle diverse |
IL BENEFATTORE -
|
desta sempre, anche nei cuori più induriti, o avesse il | professore | ecceduto nel bere per dare il buon esempio alla sua futura |
IL BENEFATTORE -
|
passarono - egli soggiunse subito, sornione - prima che il | professore | fosse tornato a casa, la onesta signora avrebbe potuto |
IL BENEFATTORE -
|
potuto indignarsi, gridare al soccorso e fare ben altro! Il | professore | trovò il giovane già desto, un po' abbattuto, e gli sorrise |
IL BENEFATTORE -
|
addosso al vituperatore del suo talamo e strozzarlo, il | professore | Von Schwächen volle persuadersi come mai la sua operazione |
IL BENEFATTORE -
|
accaduto, quasi si trovassero rinchiusi nel laboratorio. Il | professore | espose la sua scoperta e le sue otto o nove esperienze in |
IL BENEFATTORE -
|
in prova sè stesso. E di accordo, come contratto di pace, | professore | e scolaro stabilirono di non propalare le loro rispettive |
IL BENEFATTORE -
|
della scienza tedesca. Nessuno, meglio del chiarissimo | professore | Jonath von Schwächen della piccola ma celebre università di |
Racconti 3 -
|
suol dirsi, la sciocchezza di prender moglie, il povero | professore | non aveva altri mezzi di mantenere la sua cara metà |
Racconti 3 -
|
scientifica. Basti sapere che i tormenti intellettuali del | professore | nella terribile lotta coi piú complicati misteri della vita |
Racconti 3 -
|
pubblici e nelle birrerie della città e dei dintorni; e il | professore | non era cosí assorto dagli esperimenti e dalle scoperte |
Racconti 3 -
|
si seppe che «l'orso di Düsseldorf» come era chiamato il | professore | perché nativo di colà, si era ammansato tutt'a un tratto, e |
Racconti 3 -
|
lo spingevano a lusingarsi di poter essere anche aiuto del | professore | in certe intime funzioni, che questi, da buon marito, |
Racconti 3 -
|
la nera ingratitudine di cui egli era capace - il | professore | non poté frenarsi dal prorompere in eloquentissimi sfoghi |
Racconti 3 -
|
prodigatigli ogni volta che quegli veniva a trovare il | professore | in casa o lo accompagnava nelle passeggiate e nelle diverse |
Racconti 3 -
|
desta sempre, anche nei cuori piú induriti; o avesse il | professore | ecceduto nel bere per dare il buon esempio alla sua futura |
Racconti 3 -
|
passarono - egli soggiunse subito, sornione - prima che il | professore | fosse tornato a casa, la onesta signora avrebbe potuto |
Racconti 3 -
|
potuto indignarsi, gridare al soccorso e fare ben altro! Il | professore | trovò il giovane già desto, un po' abbattuto, e gli sorrise |
Racconti 3 -
|
addosso al vituperatore del suo talamo e strozzarlo, il | professore | von Schwächen volle persuadersi come mai la sua operazione |
Racconti 3 -
|
accaduto, quasi si trovassero rinchiusi nel laboratorio. Il | professore | espose la sua scoperta e le sue otto o nove esperienze in |
Racconti 3 -
|
in prova se stesso. E di accordo, come contratto di pace, | professore | e scolare stabilirono di non propalare le loro rispettive |
Racconti 3 -
|
al collo e col pollice della mano rozzamente fasciato. Il | professore | doveva conoscerlo e aveva forse qualche ragione di non |
Racconti 2 -
|
Che c'è?" "Signor dottore, mi sento morire!" Intanto il | professore | gli afferrava il braccio, senza punto badare agli strilli |
Racconti 2 -
|
giovani. Ma noi solevamo rimanere in disparte, finché il | professore | non c'invitava ad osservare. Questa volta non c'invitò. |
Racconti 2 -
|
"Bravo! E avete fatto peggio. Ecco qua!" "Ahi! Ahi!" Il | professore | gli lavò il dito con una soluzione disínfettante, glielo |
Racconti 2 -
|
nei giorni appresso. All'apparire di quel cliente, il | professore | accorreva premuroso, lo tirava in disparte verso la |
Racconti 2 -
|
quel caso che ci sembrava assai complicato e strano, se il | professore | teneva per sé ogni osservazione, e si prendeva la cura di |
Racconti 2 -
|
tre mesi; e da tre mesi, tutte le settimane, arrivavano al | professore | carichi di formelle di cacio, di ricottelle, di ricotte, e |
Racconti 2 -
|
quel caso, qualche rivelazione scientifica, come l'illustre | professore | era solito di regalarcene; attendevamo, per lo meno, una |
Racconti 2 -
|
frizioni di chinino alla spina dorsale? "Mi permetta, | professore | ... " gli diss'io. "No, caro; è pericoloso. Voi siete |
Racconti 2 -
|
amava il | professore | Mayda. Quando, nella casa del senatore, udì ch'egli aveva |
IL Santo -
|
essergli nemica egli doveva particolarmente amare? Pregò il | professore | di lasciarlo andare a Sant' Onofrio. La mutazione fu così |
IL Santo -
|
ed egli si sentì incapace di reggersi, sorrise, disse al | professore | posandogli la mano sul braccio: "Lei sa che a questo modo |
IL Santo -
|
a questo modo domani o posdomani avrà un morto in casa?" Il | professore | rispose che con lui non mentiva, che questo era possibile, |
IL Santo -
|
non fosse nella sua cameretta antica. Prima ancora che il | professore | gli rispondesse, lo assalse un dubbio angoscioso. Il |
IL Santo -
|
del senatore? Il Crocifisso era sul tavolino da notte. Il | professore | glielo mostrò. "Non sai" diss'egli "che lo abbiamo portato |
IL Santo -
|
la sua presenza invisibile. Ma se perdeva la mente? Il | professore | diede mano a saturarlo di chinino. In principio Benedetto |
IL Santo -
|
facessero venire un sacerdote dalla Bocca della Verità. Il | professore | ch'era andato a riposare per un'ora, venne a rassicurarlo e |
IL Santo -
|
gli spiriti mali a comporgli con le ultime parole del | professore | una visione d'inganno. Egli si vide in faccia un colossale |
IL Santo -
|
aveva segnato? La suora non osò chiederlo e la faccia del | professore | era impenetrabile. L'ammalato allungò la mano senza ch'egli |
IL Santo -
|
"Va bene." "Sarebbe tardi?" A quest'ultima domanda il | professore | rispose con un "no" sonoro, vibrato. E dopo un momento di |
IL Santo -
|
notte stellata. "Illuminatio mea" diss'egli, dolcemente. Il | professore | non capì, gli fece ripetere la parola, chiese quale fosse |
IL Santo -
|
testa dal guanciale: "Ah!" La suora si era appisolata ma il | professore | no. "Cosa c'è?" diss'egli. "Vedi qualche cosa? " Sulle |
IL Santo -
|
"Vedi qualche cosa? " Sulle prime Benedetto non rispose. Il | professore | alzò la lampadina e si chinò sopra di lui che volse il viso |
IL Santo -
|
scusò, gli pareva che fosse passato un secolo. Supplicò il | professore | di ritirarsi, di prendere riposo, contemplò daccapo i lumi |
IL Santo -
|
nulla; ma, uscito di Leynì, fece chiamare il professore. Il | professore | non c'era, aveva dovuto recarsi all' Università. Il |
IL Santo -
|
giorni dopo, alle cinque della mattina, in Milano, il | professore | Gilardoni usciva, inferraiuolato fino agli occhi, |
Piccolo mondo antico -
|
i cavalli a due diligenze, quattro per ciascuna. Il | professore | andava a Lodi perché aveva saputo che la marchesa era in |
Piccolo mondo antico -
|
alle cinque e mezzo. Faceva un freddo intenso e il povero | professore | girava inquieto intorno al carrozzone mostruoso pestando i |
Piccolo mondo antico -
|
il pestar disordinato dei sedici zoccoli sulle pietre. Il | professore | guardava passar le case scure, il raro chiaror dei fanali, |
Piccolo mondo antico -
|
Cosa desidera?". A questo punto la diligenza si fermò e il | professore | aperse gli occhi. Porta Romana. Qualcuno aperse lo |
Piccolo mondo antico -
|
giovine e quegli rispose bruscamente "off!", girò verso il | professore | due occhi sgomentati e sospettosi. Il professore guardò |
Piccolo mondo antico -
|
verso il professore due occhi sgomentati e sospettosi. Il | professore | guardò l'altro prete che subito trasse di tasca una corona |
Piccolo mondo antico -
|
corona e fattosi il segno della croce si mise a pregare. Il | professore | tornò a chiudere gli occhi e l'immagine del giovane |
Piccolo mondo antico -
|
par che piova, adesso." A questa impreveduta diversione il | professore | ebbe paura di perdere la tramontana. "Sì", diss'egli |
Piccolo mondo antico -
|
un placido tono quasi ridente, una blanda benevolenza; e il | professore | sudava freddo al pensiero di fermare quella melliflua vena |
Piccolo mondo antico -
|
la dama, gelida, "non lo avrei potuto immaginare." Il | professore | trascorse avanti, nello slancio del salto. "Si tratta di |
Piccolo mondo antico -
|
Lei negli affari della mia famiglia?" "Perdoni", replicò il | professore | frugandosi in tasca. "Se non c'entro io, ci potrebbero |
Piccolo mondo antico -
|
la finestra. La faccia era oscura e le mani tremavano. Il | professore | stava per andare a letto nella sua camera gelata del Sole, |
Piccolo mondo antico -
|
pretendeva avere a Lodi il signor Gilardoni? Con chi? Il | professore | nominò la marchesa. "Ma se nessuna Maironi sta a Lodi!", |
Piccolo mondo antico -
|
sono ... dei teologi anche tra gli scienziati. E quando il | professore | Schitz, bravo tedesco, corto, grasso, con candida chioma |
Racconti 3 -
|
in un delizioso tratto di campagna. Una sera trovai il | professore | lietissimo di avere aggiunto due altre parole, o, per dir |
Racconti 3 -
|
«Tentare non nuoce» risposi allo sguardo interrogativo del | professore | che mi fissava sorridente del mio imbarazzo. «Capisco: vi |
Racconti 3 -
|
Se ne stava rannicchiato nell'angolo della terrazza dove il | professore | lo teneva incatenato e sembrava avvilito per la cuffia, la |
Racconti 3 -
|
la scatola cranica. Rifiutava fin di mangiare. Quando il | professore | gli parlava il suo linguaggio - io non potevo trattenermi |
Racconti 3 -
|
dopo un pezzo, ad accettare. Ho dimenticato di dire che il | professore | aveva una serva vecchia e brutta; brutta talmente da |
Racconti 3 -
|
colei. Avea cercato piú volte di morderla. E per questo il | professore | gli stava attorno lui, da mattina a sera, lieto che il |
Racconti 3 -
|
- Niente affatto, baronessa! Era avvenuto quel che il | professore | Schitz avea divinato. Poiché la scatola cranica non |
Racconti 3 -
|
loro istinti amorosi. E lo sapeva pure la vecchia serva del | professore | che spesso era scappata via facendosi il segno della santa |
Racconti 3 -
|
all'apparizione d'un demonio ... Ma ora lo scimmione del | professore | Schitz era mutato. Appariva proprio un innamorato |
Racconti 3 -
|
Dichiarazione che rimaneva inascoltata perché, dopo che il | professore | aveva detto alla vecchia: «Lo scimmione è innamorato di |
Racconti 3 -
|
di aver sperimentato su questo povero animale - ripeteva il | professore | Schitz, vedendolo morire di consunzione. - Pur troppo, |
Racconti 3 -
|
suicidò strozzandosi con la catena che lo teneva legato. Il | professore | Schitz ne fu inconsolabile -. |
Racconti 3 -
|
sorridendo. - Così le avrebbe risposto il mio vecchio | professore | di fisiologia, se lei gli avesse espresso questo suo |
IL BENEFATTORE -
|
assistere alla Redenzione dei capolavori , come il mio | professore | la chiamava. - Ci sarà dunque pure un Cristo per le opere |
IL BENEFATTORE -
|
di malizia. - Privilegio della vecchiaia! Quel mio | professore | di fisiologia aveva un gran difetto; era eccessivamente |
IL BENEFATTORE -
|
dovessi riferire tutti i sapienti aforismi del mio vecchio | professore | non la finirei fino a domani. Per arrivare al concetto |
IL BENEFATTORE -
|
il naso udendo queste metafisicherie dalla bocca di un | professore | che, appunto per la scienza da lui coltivata, la |
IL BENEFATTORE -
|
col respiro ansante, col viso livido di pallore, il | professore | teneva china la testa sul petto e gli occhi socchiusi. Gli |
IL BENEFATTORE -
|
e persona seria, di cui posso fidarmi - soggiunse il | professore | rizzandosi da sedere. E mi raccontò la storia di quel |
IL BENEFATTORE -
|
sorridendo. - Cosí le avrebbe risposto il mio vecchio | professore | di fisiologia, se lei gli avesse espresso questo suo |
Racconti 3 -
|
assistere alla «redenzione dei capilavori» come il mio | professore | la chiamava. - Ci sarà dunque pure un Cristo per le opere |
Racconti 3 -
|
di malizia. - Privilegio della vecchiaia! Quel mio | professore | di fisiologia aveva un gran difetto; era eccessivamente |
Racconti 3 -
|
dovessi riferire tutti i sapienti aforismi del mio vecchio | professore | non la finirei fino a domani. Per arrivare al concetto |
Racconti 3 -
|
il naso udendo queste metafisicherie dalla bocca di un | professore | che, appunto per la scienza da lui coltivata, la |
Racconti 3 -
|
col respiro ansante, col viso livido di pallore, il | professore | teneva china la testa sul petto e gli occhi socchiusi. Gli |
Racconti 3 -
|
e persona seria, di cui posso fidarmi», soggiunse il | professore | rizzandosi da sedere. E mi raccontò la storia di quel |
Racconti 3 -
|
non gli dava piú requie. Questa volta gli infelici erano un | professore | di ginnasio e un ufficiale del distaccamento arrivati di |
Racconti 3 -
|
da regolamento! (E strizzava l'occhio sinistro). Anche lei, | professore | carissimo. È vita, forse, quella che lei mena solo solo, in |
Racconti 3 -
|
Aveva unito in relazione di amicizia le due vittime, il | professore | di ginnasio e il tenente di fanteria, quasi per averli |
Racconti 3 -
|
tenente di fanteria, quasi per averli meglio sotto mano: il | professore | su la quarantina, magro, pallido, sofferente per una |
Racconti 3 -
|
la vita! Cari miei, se voi voleste ... ! - Il malinconico | professore | alzava le spalle, sfiduciato. A quarant'anni, con i suoi |
Racconti 3 -
|
soltanto in certe solenni occasioni. Mentre il pallido | professore | centellinava il caffè, il tenente faceva lieto onore al |
Racconti 3 -
|
una buona dote in compenso -. E a proposito del malaticcio | professore | e del tenente che aveva male alle tasche, egli si lusingava |
Racconti 3 -
|
ricca di olio, la casa riboccante d'ogni ben di Dio. | Professore | e tenente, appena sposati, avrebbero potuto buttar in |
Racconti 3 -
|
avvolti quasi nella bambagia! ... Quel giorno fin il | professore | lasciò tentarsi dalla focosa eloquenza dell'ex brigadiere, |
Racconti 3 -
|
matrimonio, è una garanzia!». Non lo impensieriva tanto il | professore | cosí buono, cosí sventurato, cosí rassegnato; costui |
Racconti 3 -
|
quasi fuori del mondo, non avrebbero mai sospettato che il | professore | e il tenente non facevano parte di quella commissione che |
Racconti 3 -
|
che il treno andava via sbuffando e rumoreggiando. Il | professore | e il tenente non avevano accettato senza difficoltà la |
Racconti 3 -
|
attorcigliatisi i baffi, faceva un gesto di esortazione al | professore | perché si tenesse su e smettesse quell'atteggiamento di |
Racconti 3 -
|
momento climaterico si avvicinava, rideva cosí forte che il | professore | lo guardò in viso, non sapendo spiegarsi quell'eccesso. - |
Racconti 3 -
|
legno; e intanto che l'ex brigadiere stendeva una mano al | professore | per aiutarlo a scendere, si avanzò verso le due donne |
Racconti 3 -
|
di trovarsi dinnanzi alle fidanzate profferte a lui e al | professore | dall'amico ex brigadiere. Disgraziato paraninfo! Che |
Racconti 3 -
|
rivolto a lui, quasi con le lagrime agli occhi. Ma anche il | professore | gli avea rotto le parole in bocca, voltandogli le spalle |
Racconti 3 -
|
di Carrara, opera di Giuseppe Franchi carrarese, celebre | professore | di scultura nell'Accademia di Belle Arti. _ L'acqua per |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
due anni, suo marito e Luisa evocavano la bambina morta. Il | professore | Gilardoni, strano miscuglio di libero pensatore e di |
Piccolo mondo antico -
|
alzarsi, con grande sgomento di Ester, con gran gioia del | professore | e di Rigey. La sera dopo bastarono cinque minuti a farlo |
Piccolo mondo antico -
|
La sera dopo bastarono cinque minuti a farlo muovere. Il | professore | gl'insegnò l'alfabeto e tentò un'evocazione. Il tavolino |
Piccolo mondo antico -
|
Van Helmont. Ester tremava di paura come una foglia, il | professore | tremava di commozione, voleva far sapere a Van Helmont che |
Piccolo mondo antico -
|
con le buone e la crudeltà di opporsele con le cattive. Il | professore | accese una candela e salì, seguito da Luisa, nello studio. |
Piccolo mondo antico -
|
volontariamente un'afflizione. Luisa non rispose ma il | professore | durò fatica a impedire che gli baciasse la mano. Mentre |
Piccolo mondo antico -
|
è di Franco. Può cominciare dalla quarta pagina." Il | professore | non intese queste ultime parole, si accostò al lume e lesse |
Piccolo mondo antico -
|
Luisa, ma poi si corresse. "No, legga pure, è meglio." Il | professore | continuò: Ecco la terza lettera che io ti mando dopo |
Piccolo mondo antico -
|
piedi stringendosi le tempie fra le mani, piantò in viso al | professore | due occhi dove non erano lagrime ma invece una luce |
Piccolo mondo antico -
|
a Maria". Sedettero al tavolino, vi posarono le mani su. Il | professore | voltava le spalle al lume che batteva sul viso di Luisa. Il |
Piccolo mondo antico -
|
era nell'ombra. Dopo undici minuti di silenzio profondo il | professore | mormorò: "Si muove". Infatti il tavolino si andava |
Piccolo mondo antico -
|
Il tavolino non si mosse più. "Ripeti dunque!", fece il | professore | quasi bruscamente. "No!", supplicò Luisa. "Non insista, non |
Piccolo mondo antico -
|
insista, non insista! Maria non vuol rispondere!" Ma il | professore | voleva insistere. "Non è possibile", diceva, "che lo |
Piccolo mondo antico -
|
costringere Maria era contenta d'interrompere la seduta. Il | professore | rimase meditabondo al proprio posto. "Zitto!", diss'egli. |
Piccolo mondo antico -
|
tredici colpi poi quattordici. La risposta era "no". Il | professore | impallidì e Luisa lo interrogò con lo sguardo. Egli rimase |
Piccolo mondo antico -
|
sottovoce Luisa, negando, anche con la mano, ostilmente. Il | professore | prese la candela in silenzio. Ritornando a Oria Luisa salì |
Piccolo mondo antico -
|
L'acqua ridiscendeva. Una voce intima le disse: e se il | professore | si è ingannato? Se non è vero che il tavolino abbia |
Piccolo mondo antico -
|
mio ottimo amico | Professore | Angelo Vecchio. Tu lo volesti, ed io ho compiuto |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
|
ritornato alle nove. Non aveva potuto vedere Benedetto. Il | professore | Mayda non l'aveva permesso né a lui né ad altri. Sapeva che |
IL Santo -
|
seguì quest'ultime. Dunque? La febbre è salita molto, il | professore | non ha più speranza. Noemi, udito questo, mette il cappello |
IL Santo -
|
si fermano. Un domestico viene allo sportello. Il signor | professore | prega di favorire nella villa. Solamente allora Giovanni |
IL Santo -
|
Compare dal viale degli aranci l'alta figura bruna del | professore | Mayda, i popolani si levano il cappello. Egli ordina di |
IL Santo -
|
qui adesso", fece Ismaele uscendo con la sua lanterna. Il | professore | Gilardoni aveva invitato i Maironi e donna Ester Bianchi a |
Piccolo mondo antico -
|
serve, dopo la morte del padre avvenuta nel 1852. L'ottimo | professore | aveva pianto segretamente la signora Teresa per uno spazio |
Piccolo mondo antico -
|
l'idea di un amore così lontano da quell'altro, che al | professore | pareva di poterle volere bene senza offendere la santa |
Piccolo mondo antico -
|
ardeva una candela. Vedendo l'espressione estatica del | professore | ch'era seduto in faccia a Ester, Franco si divertì a |
Piccolo mondo antico -
|
a Luisa se il paradiso fosse proprio così piccolo. Il | professore | che accompagnava Ester con l'ombrello ebbe un'idea, |
Piccolo mondo antico -
|
mista a una frotta di donne, nelle tenebre della chiesa. Il | professore | si fermò sulla porta, incerto fra l'amore e la filosofia. |
Piccolo mondo antico -
|
al punch e che sarebbe andata a casa a piedi con la Cia. Il | professore | taceva in disparte. Franco e Luisa capirono che non c'era |
Piccolo mondo antico -
|
ogni cosa per il punch e chi lo fece fu Luisa perché il | professore | pareva aver perduto la testa, non faceva che darsi dello |
Piccolo mondo antico -
|
"Con quell'affare dell'ombrello." "Che ombrello?" Qui il | professore | non era stato buono di ripetere il suo complimento. "Sa, Le |
Piccolo mondo antico -
|
volta, non sia un seduttore così terribile!". Il povero | professore | per poco non si inginocchiò a baciarle uno scarpino e, |
Piccolo mondo antico -
|
lo baciò, gli tenne il capo sul petto, ad occhi chiusi. Il | professore | s'immaginò ch'ella piegasse con dolore alla volontà di suo |
Piccolo mondo antico -
|
parlandole nei capelli, le ripeté il racconto fattogli dal | professore | nella notte del suo matrimonio. Nel riferire a memoria la |
Piccolo mondo antico -
|
"Non esiste più?", diss'ella sottovoce, con ansia. "No. Il | professore | deve averla distrutta, per ordine mio." Seguì un lungo |
Piccolo mondo antico -
|
rugiada dell'alba. Uno di quei componimenti aveva nome il | Professore | di greco l'altro portava il titolo che sta in cima di |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
|
nelle ore men gaie, si ricordano ancora del mio vecchio | professore | e dei mio vecchio curato - due scheletri, adesso, amendue. |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
|
marmorea di San Giovanni di Dio, uscita dallo scarpello del | professore | Pompeo Marchesi. _ In questo stabilimento non si ricevono |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
di proprietà del nobile Giuseppe De Cristoforis e del | professore | Giorgio Jan; ampliato in seguito sempre più con nuovi |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
mio ottimo amico | Professore | Angelo Vecchio. PROLOGO. I. Perché quell'uomo si chiamasse |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
|
all'uscio, "nasconderei qualche cosa a mia moglie?" Il | professore | Beniamino Gilardoni, figlio del "Carlin de Dàas", era stato |
Piccolo mondo antico -
|
del suo agente. Il giovane entrò nell'insegnamento, fu | professore | di latino nel ginnasio di Cremona e di filosofia nel liceo |
Piccolo mondo antico -
|
sett. Sette tavole son venti o ventidue metri quadrati. Il | professore | lo coltivava con l'aiuto del suo servitorello Giuseppe, |
Piccolo mondo antico -
|
Vi era cresciuto un canneto altissimo e a questo canneto il | professore | aveva addossato una specie di belvedere, un alto palco di |
Piccolo mondo antico -
|
colore del palco si confondeva con quello del canneto ed il | professore | pareva seduto in aria col suo libro in mano, come un mago. |
Piccolo mondo antico -
|
dalla finestra. Dopo la morte del vecchio Maironi il | professore | aveva ripigliato a visitare la famiglia, ma la marchesa |
Piccolo mondo antico -
|
il bisogno delle lezioni si rividero come amici benché il | professore | avesse oltre a vent'anni più di Franco. Questi ammirava |
Piccolo mondo antico -
|
ma insomma si confermò nell'idea che la testa del | professore | non valeva gran cosa e che il cuore era d'oro. Bussò, |
Piccolo mondo antico -
|
era d'oro. Bussò, dunque, all'uscio e venne ad aprirgli il | professore | in persona portando un lumicino a olio. "Bravo", diss'egli. |
Piccolo mondo antico -
|
aveva preparato. Franco si offerse per questa bisogna e il | professore | accettò allegando il suo mal di capo, si mise a disfare il |
Piccolo mondo antico -
|
naturalmente, il colloquio segreto con mamma Teresa. Il | professore | Beniamino, che intanto si era rimesso il turbante, si fece |
Piccolo mondo antico -
|
se fosse in grado di spiegar quell'allucinazione. Il | professore | si affrettò a rispondere di no, ma tosto pronunciato il no |
Piccolo mondo antico -
|
il caffè con molti involontari segni d'inquietudine, il | professore | propose bruscamente d'andare a letto. Franco, dovendo |
Piccolo mondo antico -
|
all'uscio e subito entrò precipitosamente, senza lume, il | professore | dicendo: "Insomma sono qui!". "Cosa c'è?", esclamò Franco. |
Piccolo mondo antico -
|
Franco sciogliendosi dolcemente da quell'abbraccio. Il | professore | lo lasciò e si portò le mani alle tempie gemendo: "Oh che |
Piccolo mondo antico -
|
interruppe Franco. "Questa lettera, cosa diceva?" Il | professore | si alzò, prese uno zolfino lungo mezzo braccio, lo cacciò |
Piccolo mondo antico -
|
onorevole anche per suo padre. No, mai. Conveniva dire al | professore | di bruciar tutto. Così, signora nonna, trionferò di te, |
Piccolo mondo antico -
|
chiuso a chiave." Erano dodici Signore. Il padrone di casa, | professore | Guarnacci, figlio dell'agente generale di una di queste, la |
IL Santo -
|
gli occhi furiosi. Entrò il thè, compreso nell'invito del | professore | Guarnacci. "Bella discussione, eh?" disse piano la signora |
IL Santo -
|
sorrise tristemente e non rispose. Il thè, servito dal | professore | e da una sua sorellina, ammorzò per un momento la |
IL Santo -
|
Scattò fuori tutta intera. Altro che giardino! Il signor | professore | doveva raccontare tutto che sapeva di questo Padre Hecker |
IL Santo -
|
rossa di rabbia come un gambero. "Allora" incominciò il | professore | "siccome la signora marchesa e forse anche le altre Signore |
IL Santo -
|
Guarito, è venuto a Roma circa alla metà di luglio. Il | professore | Mayda, amico del Selva anche lui, e che lo aveva conosciuto |
IL Santo -
|
e la preghiera. È divenuto tanto popolare che la nuora del | professore | Mayda, benché sia credente e praticante, lo avrebbe |
IL Santo -
|
Jenne, prende carne e vino. E per compiacere a Benedetto il | professore | ne fa distribuire molto largamente agli ammalati del |
IL Santo -
|
di eresiarca? Cosa ne dicono i preti?" "Stasera" rispose il | professore | Guarnacci "ne avrebbe veduto qui tre o quattro e sono |
IL Santo -
|
spregevole sciame mondano se ne fosse andato, assalirono il | professore | con domande. Non si poteva proprio sapere il posto delle |
IL Santo -
|
Vita passata di quest'uomo si era venuti a sapere nulla? Il | professore | si schermì quanto poté, riferì solamente le parole di un |
IL Santo -
|
di presentarlo. L' Albacina non ci aveva pensato. "Il | professore | Guarnacci" diss'ella. "La signora Dessalle, mia buona |
IL Santo -
|
che istruisce e non turba. "La marchesa" continuò il | professore | "dice: sarà un eresiarca, i preti che lo seguono saranno |
IL Santo -
|
"Come è possibile?" diss'ella. "Signora mia," disse il | professore | "Lei non sa di cosa sieno capaci alcuni intransigenti in |
IL Santo -
|
a molti, senza discernimento, ma ch'è importantissimo." II | professore | tacque un momento, assaporando l'acuta curiosità che aveva |
IL Santo -
|
"E quando ci va?" chiese l' Albacina. "Posdomani sera." Il | professore | soggiunse che da parte del Vaticano la cosa era tenuta |
IL Santo -
|
cosa si proponesse Benedetto di dire al Pontefice. Il | professore | sorrise. Benedetto non se n'era aperto con nessuno e |
IL Santo -
|
di consenso. "Pochissimo!" esclamò, quasi pigliandosela col | professore | che parve sorpreso di quel subito scatto dopo tanto |
IL Santo -
|
opinione Benedetto avesse del Papa. "Oh lui" rispose il | professore | "nel Papa non considera e non venera che l'ufficio. Almeno |
IL Santo -
|
le Signore alla carrozza, sulla scala buia, il | professore | uscì a dire sospirando: "Quello che pur troppo si teme è |
IL Santo -
|
si avvidero che la loro compagna era rimasta indietro. Il | professore | risalì rapidamente e trovò Jeanne ferma sul penultimo |
IL Santo -
|
nello scender la scala di casa Guarnacci al braccio del | professore | dopo che, udite le parole sinistre "si teme che non viva" |
IL Santo -
|
per di dietro, ha cominciato a borbottare e a smaniare. Il | professore | se n'è accorto, e allora tra Muscolo e il Mi' lordo è |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
che veniva tessendo nel suo segreto. A Casarico andò dal | professore | per offrirgli un ritrovo a casa sua con la fidanzata per |
Piccolo mondo antico -
|
papà! Fa questo sogno, sai." "Sì, mamma, sì." L'indomani il | professore | Beniamino capitò a Oria un'ora prima di quella che Luisa |
Piccolo mondo antico -
|
stringevano, si velavano di una tenerezza pia, come se il | professore | avesse avuto paura d'incenerire la diletta saettandole |
Piccolo mondo antico -
|
tutto a monte. Ella si accorse, per fortuna, che il | professore | pareva sempre meno brutto alla sua fidanzata. Perciò quando |
Piccolo mondo antico -
|
mente che quello poteva essere il giorno del "basìn". Ma il | professore | si presentò tutto accigliato. Aveva cattive notizie. A San |
Piccolo mondo antico -
|
Oggi e il giorno del Suo basìn." "Ah sì? Ah sì?", fece il | professore | tutto rosso e ansante. "Dice davvero, signora Luisina? Dice |
Piccolo mondo antico -
|
di un lieve soffio che le avesse sfiorato la fronte. Il | professore | non si accorse di nulla e andò in loggia a discorrere con |
Piccolo mondo antico -
|
una anche lei, corse a prenderla per fargliela vedere e il | professore | scherzò, la pregò di accompagnarlo a Lugano con la sua |
Piccolo mondo antico -
|
le due e mezzo; Luisa ritornò in sala dov'erano Ester, il | professore | e Maria. Avrebbe preferito che Maria restasse in loggia con |
Piccolo mondo antico -
|
leggere. Ritornò in sala e trovò Maria piantata davanti al | professore | e ad Ester, che ridevano, molto rossi in viso, l'uno e |
Piccolo mondo antico -
|
in parte, non s'era mossa dal suo posto, ma vedendo che il | professore | faceva ad Ester un discorso lungo e animato, gli aveva |
Piccolo mondo antico -
|
le quali il professor Gilardoni le uscirono incontro. Il | professore | teneva le mani giunte e piangeva silenziosamente, pallido |
Piccolo mondo antico -
|
"Coraggio! Speriamo!". Ella fu per cadere, esausta. Il | professore | le cinse la vita con un braccio, la trasse su per le scale |
Piccolo mondo antico -
|
di finanza prima che Luisa uscisse. Con Ester o con il | professore | neppure. Ester l'aveva mandata a pregare nella camera |
Piccolo mondo antico -
|
spaventosa stando in sala con la Cia, con l'ingegnere, il | professore | ed altri del paese. Tutti singhiozzavano, meno lo zio |
Piccolo mondo antico -
|
Adesso resto io." In sala c'era Ismaele che prese il | professore | a parte. "E avvertire il signor don Franco?", diss'egli. Si |
Piccolo mondo antico -
|
L'Aliprandi aveva passate le ultime due ore in sala, col | professore | ed Ester, senza udir mai un grido né un gemito né un |
Piccolo mondo antico -
|
cinque. Lo zio Piero era andato a letto. L'Aliprandi e il | professore | si fermarono sul sagrato a guardar la finestra illuminata |
Piccolo mondo antico -
|
qui, nel giornalino delle mie memorie, il ritratto del | professore | di latino, che è così buffo, specialmente quando vuol fare |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
detto io. - O che hai piacer a star male? - ha esclamato il | professore | sorpreso. - No, ma mi piace tanto di stare a Roma, e poi a |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
dal direttore e dalla direttrice e paion loro servitori. Il | professore | di francese arriva perfino a baciare la mano alla signora |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
giorno e tutte le sere quando le dà la buona sera; e il | professore | di matematiche dice sempre al Signor Stanislao quando va |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
ragazzi! Stamani verso le dieci è venuto da mio cognato il | professore | Perussi, quello che fa le cure elettriche, e siccome si son |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
se ci fosse forza bastante per una grande cartiera. Il | professore | doveva schizzare un progetto sommario, tastare il Municipio |
Malombra -
|
abbia la bontà di dire che portino delle sedie. Il | professore | desidera vedere se e come si potrebbe stabilire un |
Malombra -
|
a mia nipote, adesso. Quando crede, professore..." Il | professore | distribuì in fretta sorrisi e strette di mano ai cinque |
Malombra -
|
governare come un bambino. Alla richiesta direttagli dal | professore | con un bisbiglio pudibondo, il signor Uccellini annuì con |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
adiacente all'uccellanda del quinto piano. Quivi il | professore | Losati conduce furtivamente la oramai anche sua Nerina, e |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
da studenti e modiste. Con quale paura di vergogna, il | professore | si nascose nel cabinet particulier ! Cacciò la vergogna, |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
permetteva una licenza da studente. E perché la dignità di | professore | ripigliasse il disopra, egli cenando per la prima volta in |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
a salvezza e consacrazione della vita. Che bella cosa pel | professore | rifare a Trentacelle l'idillio studentesco! E l'ottima |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
Calasanzio" . La Contessa, dopo essere stata a prendere il | professore | al termine d'una sessione d'esami, volle essere condotta da |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
dieci mila lire, ed anche meno, con quel che segue. Il | professore | Losati, utilitario nelle modernità pratiche, ammirava |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
per la superiora. La Contessa si allontanò a braccetto del | professore | sghignazzando nel pervertimento dei doppi sensi |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
Nerina a Trentacelle. Veramente essa vi era venuta per il | professore | Losati. Ma non è più lecito ignorare, che essa era uno di |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
apparizione della Contessa De Ritz nelle sedie chiuse col | professore | Losati. Vista la puntatura pertinace del relativo |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
mato sulla Contessa imperatrice delle sedie chiuse. Il | professore | non dava segno di accorgersene, assorto come la maggiore |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
" Doctor Malalingua" Alla chiusa ottimista del bozzetto, il | professore | sollevò lo sguardo carico dall'appendice dell' Eco di |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
tentar di salvare la povera signora travolta. Il giovane | professore | ebbe un gesto che diceva l'ineluttabile. - Ma non l'hanno |
Un fatto di cronaca -
|
cattedra dettano lezione anche parecchie donne. Per esser | professore | nella prima scuola o nella media si deve avere una patente, |
L'ANNO 3000 -
|
una sala, videro annunziato l'argomento, che tratterebbe il | professore | in quel giorno. L'annunzio diceva: Storia degli errori |
L'ANNO 3000 -
|
alla storia degli errori umani; ma in quel giorno il | professore | dedicava la sua eloquenza all'esame dell'antica avvocatura |
L'ANNO 3000 -
|
da un momento all'altro potrebbero giungere i signori, e il | professore | specialmente, che è tanto istruito, mi mette soggezione. - |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
l'Annina. - Sentiamo, che cosa sai? - Figuratevi che il | professore | non soltanto vi sta a sentire a bocca aperta quando |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
- rispose l'Annina offesa da quella supposizione. - Il | professore | stesso mi ha domandato il significato di certe parole che |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
da voi la lingua nostra. Mente l'Annina parlava, il | professore | e la moglie erano comparsi in fondo alla viottola e si |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
terra, meno si espone alle malattie e alle sofferenze. Il | professore | lo diceva e bisognava crederci; ma molti dei Marcucci |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
a casa. Se tu prendessi un malanno, addio villeggiatura! Il | professore | cedé al desiderio della moglie, e per quella sera non |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
prese Maria per mano e si avviò verso Casarico. Trovò il | professore | nell'orto, col Pinella, disse a Maria di andar a correre, a |
Piccolo mondo antico -
|
nell'argomento senza pronunciar nomi. Voleva parlare al | professore | di quelle tali carte, di quelle vecchie lettere. Il |
Piccolo mondo antico -
|
e Maria, vinta dal libro, corse a lui. Allora Luisa levò al | professore | gli scrupoli, gli disse che sapeva tutto da Franco stesso, |
Piccolo mondo antico -
|
nel Suo studio", diss'ella. "Posso lasciar qui Maria?". Il | professore | accennò di sì e l'accompagnò, tutto palpitante, nello |
Piccolo mondo antico -
|
Rigey fa sapere alla marchesa Maironi Scremin che il | professore | Beniamino Gilardoni è un ottimo amico di suo marito e suo, |
Piccolo mondo antico -
|
la lettera al professore. "Oh no!", esclamò il | professore | dopo aver letto. "Per amor del cielo, non mandi questa |
Piccolo mondo antico -
|
torto! Ha torto!", ripeteva col cuore amaro. E né lei né il | professore | si accorsero che Maria era nella stanza. Vista partir sua |
Piccolo mondo antico -
|
le braccia, la consolò e partì subito. Le ultime parole del | professore | nel congedarsi, furono: "Per carità, silenzio!". "Cosa, |
Piccolo mondo antico -
|
signor Ladroni." (Lo zio le aveva facilitato il nome del | professore | così.) "E hai cominciato in casa del signor Ladroni a dire |
Piccolo mondo antico -
|
poi", soggiunse, "cosa ti ha confidato il signor | professore | Gilardoni di tanto segreto da doverti raccomandare il |
Piccolo mondo antico -
|
via el papà! On papà de quella sort!" Franco discorreva col | professore | ma udiva e fremeva d'impazienza. Fu contentissimo che la |
Piccolo mondo antico -
|
di questa improvvisa venuta ci avesse parte il viaggio del | professore | a Lodi? Avrebbe voluto consultarsi col professore, dirgli |
Piccolo mondo antico -
|
ne avvedesse Franco? Intanto donna Ester prese congedo e il | professore | che aveva ottenuto il perdono della capricciosetta, |
Piccolo mondo antico -
|
"Lo informerò io il signore. Sappia dunque che il signor | professore | Gilardoni, il quale non è affatto amico Suo, si è recato in |
Piccolo mondo antico -
|
violentissima e Roberto aveva creduto di perderla. Ma il | professore | Angelini, il quale aveva capito che la malattia era di |
CAINO E ABELE -
|
Calogero giunse alla villa, il pranzo era terminato e il | professore | Angelini passeggiava nel viale dei palmiti insieme con |
CAINO E ABELE -
|
sguardo si comunicarono il loro pensiero, in quel punto il | professore | Angelini salì insieme con Maria, e il Lo Carmine prese |
CAINO E ABELE -
|
eccitamenti e commozioni; i nervi sono sempre scossi. Il | professore | tornò presso don Calogero per indicargli la cura da |
CAINO E ABELE -
|
lo aveva perforato da parte a parte, in un momento. Il | professore | Angelini disse questo appena ebbe esaminata la ferita. Gli |
CAINO E ABELE -
|
fosse composto sul letto di un guardiano. Poco dopo il | professore | partiva insieme con don Calogero, il quale doveva far la |
CAINO E ABELE -
|
sul belvedere. Pasotti, dal canto suo, sentiva per il | professore | Gilardoni un'antipatia profonda, non tanto perché lo |
Piccolo mondo antico -
|
gli amici suoi facevano spesso alle cantine di Bisgnago, il | professore | aveva detta una parola severa ed era stato udito dal |
Piccolo mondo antico -
|
Siamo esposti a certi sospetti, a certe umiliazioni ..." Il | professore | diventò rosso e si pentì d'aver levato il libro dal |
Piccolo mondo antico -
|
bellezza! Che paradiso!", diss'egli a mezza voce mentre il | professore | saliva la scala seguito dal Pinella con la birra. Confessò |
Piccolo mondo antico -
|
mancava, i muri nudi eran troppi. Come s'era procurato il | professore | quelle agavi, quei capperi, quelle rose? "Ma!", rispose |
Piccolo mondo antico -
|
si contrasse, si rinchiuse. "Non lo so", rispose il | professore | sentendosi, con dispetto, diventar rosso; e diventò |
Piccolo mondo antico -
|
Ha preso una paura, l'altra notte, povera donna!" Guardò il | professore | che taceva inquieto, accigliato, e pensò: non parli? allora |
Piccolo mondo antico -
|
accigliato, sempre più inquieto. Qui Pasotti sapendo che il | professore | aveva cessato da lungo tempo di visitare le Rigey e |
Piccolo mondo antico -
|
le difese ostinate della Maria, l'imbarazzo e lo scatto del | professore | gli dicevano che il tartufo c'era e grosso. Gli era venuta |
Piccolo mondo antico -
|
piombi, di seta e di ami. Ella discorreva in pari tempo col | professore | Gilardoni che aveva sempre qualche garbuglio filosofico da |
Piccolo mondo antico -
|
che parlava a Luisa, con la sua voce timida e gentile, il | professore | Gilardoni, diventato un tantin più vecchio, un tantin più |
Piccolo mondo antico -
|
somiglierà alla nonna come nel viso anche nell'anima?" Il | professore | rispose che sarebbe stato un miracolo avere in una |
Piccolo mondo antico -
|
futura nella quale non credono: e di queste ve n'è una". Il | professore | trasalì e la guardò senza dir nulla. Ella stava cercando |
Piccolo mondo antico -
|
nell'esempio dello zio un appoggio e un conforto per sé. Il | professore | era tutto commosso di una rivelazione tanto inattesa. |
Piccolo mondo antico -
|
sì!" "Ma Lei, a quale delle Sue categorie appartiene?" Il | professore | si credeva dei pochissimi che si regolano interamente |
Piccolo mondo antico -
|
a tavolino col prete. Appena rimasto solo con Luisa, il | professore | disse piano: "Ieri è partita la signora marchesa". Luisa, |
Piccolo mondo antico -
|
le labbra sul collo, appassionatamente. "Forse", riprese il | professore | che mai non aveva saputo leggere nel cuore umano né |
Piccolo mondo antico -
|
il viso dal collo di Maria. "Forse lei, sì", diss'ella. Il | professore | non capì, cedette al mal genio che ci suggerisce la peggior |
Piccolo mondo antico -
|
che volevano quadri e cuori "scappa négher e büta ross". Il | professore | pensò ch'egli pure aveva in mano una carta coperta, un asso |
Piccolo mondo antico -
|
le acque grigie, portando un odor fresco di boschi. Il | professore | era partito da un pezzo quando Luisa ritornò. Ell'aveva |
Piccolo mondo antico -
|
del piccolo albergo in quel giorno di maggio, un vecchio | professore | tedesco e sua figlia, erano saliti al Pilato. Nel salottino |
IL Santo -
|
che alla stazione di Mandela tirava un gran vento, che il | professore | Dane temeva forte di esservisi buscata un'infreddatura, che |
IL Santo -
|
uova due volte; che loro erano partiti a piedi lasciando il | professore | Minucci e il Padre Salvati a tenergli compagnia. Poiché il |
IL Santo -
|
a tenergli compagnia. Poiché il delicato, freddoloso | professore | Dane non c'era, Giovanni propose il cenare sulla terrazza. |
IL Santo -
|
Seguì un breve silenzio. Giovanni lo ruppe il primo. "Il | professore | Dane" diss'egli "non Le aveva detto questo?" "Sì sì" |
IL Santo -
|
le obbiezioni possibili sarebbe utile; e che un amico del | professore | Dane sarebbe almeno onesto, non propalerebbe nomi e |
IL Santo -
|
a piedi da Santa Scolastica, Dane, il Padre Salvati, e il | professore | Minucci in un legno a due cavalli da Subiaco. Ma don |
IL Santo -
|
stento si era trascinato su dal cancello a braccio del | professore | Minucci. Erano amici di casa l'uno e l'altro; la signora |
IL Santo -
|
Sullo scrittoio ardeva una vecchia lampada a petrolio. Il | professore | Minucci soffriva di occhi e chiese timidamente un paralume, |
IL Santo -
|
È questo che io faccio e prego fare con me." Ciò detto, il | professore | Dane s'incrociò le braccia sul petto, piegò il capo, chiuse |
IL Santo -
|
qui, la sua idea che non avevo bene compresa dal mio amico | professore | Dane, mi si sono affacciate obbiezioni che credo serie." |
IL Santo -
|
...!" Don Paolo, tutto acceso, era per protestare ma il | professore | Dane gli accennò di chetarsi. "Noi non vogliamo rinunciare |
IL Santo -
|
nell'angolo tra l'uscio del corridoio e la finestra, e il | professore | Minucci seduto presso a lui, fecero atto di parlare. Subito |
IL Santo -
|
tal colpo? Uno alla volta tutti si possono colpire: oggi il | professore | Dane, ad esempio, domani don Farè, posdomani qui il Padre; |
IL Santo -
|
io sto con i Pensieri di un solitario ma per il signor | professore | Minucci il carattere della riforma mi pare che avrebbe a |
IL Santo -
|
la seduta, pensando di richiamare l'indomani o più tardi il | professore | Dane, Minucci, di Leynì, Farè. Con Salvati non c'era niente |
IL Santo -
|
dirette al primo piano, a visitare i padroni di casa. Il | professore | Dane sorrise misteriosamente. "Potrebbero venire anche al |
IL Santo -
|
disparve, corse giù per la scala a chiocciola. "Lei sapeva, | professore | Dane?" fece Selva. Sì, Dane sapeva, aveva veduto a Roma la |
IL Santo -
|
| professore | Losati e la Contessa De Ritz avevano fissate all'Albergo |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
che vivessero more uxorio . Ma quella sera indarno il | professore | tentò una comunicazione con la stanza della Contessa, la |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
carta nella toppa per evitare uno spionaggio indiscreto. Il | professore | prudentemente si astenne dal fare strepito per non |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
serra Difendean la patria terra. Ma poco per volta il | professore | si persuase come era ingiusta l'applicazione della figura |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
di questa cara innocente." Così una grande pietà assalse il | professore | Losati per la sua Lorenzina, a cui sentiva che lo |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
poi fantasma fremente si avventò per ischiudere l'uscio del | professore | Se la chiave della serratura era nella stanza della |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
famelica o con la graffiatura di cagna leziosa. Il classico | professore | si manteneva inesorabile con il veto di un tribuno romano, |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
interno, uscì sbatacchiando l'uscio esteriore. Il classico | professore | voleva dirle, come la botte all'erpice: senza ritorno. |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
di provincia sul cambiamento di moglie operato a vista dal | professore | esaminatore. Ma l' Eco massonica tacque, cestinando un |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
prima, ritirò dolcemente una mano e trasse con l'altra il | professore | nella camera della morta. La signora Teresa era spirata in |
Piccolo mondo antico -
|
Luisa con voce tenera e serena da spezzar il cuore. Il | professore | s' appoggiò singhiozzando a una sedia lontana dal letto. |
Piccolo mondo antico -
|
i calzoni che gli rimasero attaccati sulla panca. Ma poi il | professore | lesse i versi e diventò una tigre. Andò subito dal Prèside |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
svolgersi solo nelle ore di scienze naturali perché il | professore | aveva la vista corta e non scendeva mai fra i banchi. |
L'altrui mestiere -
|
il giorno dopo un' interrogazione, e infine, mentre il | professore | illustrava lo scheletro indicandone le parti con la |
L'altrui mestiere -
|
banco del liceo, simmetrico allo scheletro osceno di cui il | professore | stava esponendoci l' inventario; procace, dionisiaco ed |
L'altrui mestiere -
|
assaggiata, da studente. Poi, quel can barbone del tuo | professore | di filosofia ti ha guastato la testa; e si può dire che ti |
EH!La vita...(Novelle) -
|
L'ha detto: - Per bocca di chi? Di quel can barbone del tuo | professore | di filosofia? E a lui perché non gli ha detto che non |
EH!La vita...(Novelle) -
|
da Dio, da non sappiamo chi. - Il can barbone del tuo | professore | di filosofia dovrebbe saperlo. Lo chiamava così per la |
EH!La vita...(Novelle) -
|
detta ponderale, era un esercizio estenuante. Il pedagogo, | professore | o assistente, consegnava ad ogni studente una fiala che |
L'altrui mestiere -
|
e diventava rosso. A un certo momento, in cui il | professore | non riusciva a dire che in quella mattina appunto aveva |
CAINO E ABELE -
|
signorile nel confessare la propria ignoranza, che il | professore | ne rimase soggiogato e si affrettò a mettersi a |
CAINO E ABELE -
|
grida, le quali non facevano che confermar sempre più il | professore | nella sua opinione che si trattasse di una terribile |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
anelli o capelli dell'inferma?" uscí ancora, a dimandare il | professore | Fagiano. "Ho dei capelli." "Me li favorisca." Paolino |
Demetrio Pianelli -
|
della tenda — forse madama finiva di vestirsi — uscí col | professore | madama Anita, tutta vestita di bianco e coi capelli sciolti |
Demetrio Pianelli -
|
sulla sponda di due sedie di legno. Anita volle che il | professore | collocasse ancora un piccolo cuscino sotto le reni e che |
Demetrio Pianelli -
|
felicità di questo bravo signore?" chiese per conto suo il | professore | alzando la voce. Anita non rispose. "Parla!" comandò il |
Demetrio Pianelli -
|
sarà tutta sua. Rammentano il processo e la condanna del | professore | Manlio Brozzi? Processo a porte chiuse, di cui si |
Racconti 3 -
|