che si diminuissero le vele. In circa mezz’ora furono | presi | tutti i terzaruoli alle due rande |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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deliziose musiche invisibili. Guidati dal Gran Mago, e | presi | per mano, s'inoltrano la Reginotta e Centovite.) |
LE ULTIME FIABE -
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vecchio che tien bottega al lido; fu caso: fra i suoi libri | presi | un Catullo in mano, tu sai quant'io l’adoro quel peccator |
FIABE E LEGGENDE -
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la figura del barone. Lasciata appena donna Clara, | presi | per via Tornabuoni, mi fermai a lungo sul ponte Santa |
Il maleficio occulto -
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finale. "Qui – dissi – non mi sfugge". Prese un taxi, io ne | presi | un altro e la seguii. E immaginate la mia sorpresa, quando |
Se la luna mi porta fortuna -
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a poco a poco il discorso cattivò la mia attenzione, e vi | presi | parte anch'io. Dopo cena Baccio mi accompagnò nella mia |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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accompagnare in una impresa ove si trattava di me solo. | Presi | meco un fascio grandissimo di frasche secche, comprato in |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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tardi. Verso le undici, prima che si chiudesse l’osteria, | presi | il mio fascio e via verso S. Francesco. Chi può impedire a |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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essere la badessa: "favorisca" dissi, e in pari tempo la | presi | per il braccio sinistro, in modo da farle comprendere che |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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dalle pieghe sconnesse delle sue coltri m'accorsi, - e non | presi | un granchio, - che dal suo primo piano, egli aveva udito in |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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pregato prima di ascoltare quanto sto per dirvi ... Le | presi | una mano. Ma essa me le strinse entrambe, appoggiò il capo |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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e me ne manca proprio uno!... - Sfido! È il fazzoletto che | presi | l'altro giorno per fare il gioco di prestigio in giardino, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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- Cominceremo dal giuoco della frittata! - dissi io. | Presi | dal cappellinaio il primo cappello che mi capitò fra mano, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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posi su una sedia, a una certa distanza dal pubblico: poi | presi | due uova, le ruppi e versai le chiare e i torli nel |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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bella!... questa è proprio graziosa!… - Io, tutto contento, | presi | nell'ingresso il candelliere con la candela accesa che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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nel loro primo sonno. Come il bimbo fu acquetato, | presi | pel braccio la Gina e ce ne venimmo insieme qui dal signor |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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Non mi perdonerò mai ciò che feci e dissi allora. La | presi | per ambo le braccia e le diedi uno scrollo che la fece |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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il buon giorno, siccome ero solito fare fin dall'infanzia, | presi | il cappello e i miei ferri e mi avviai verso i pascoli di |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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... Mi parve che udendo il mio nome, si addormentasse. La | presi | sulle spalle e lento lento, mentre il cuore e la testa non |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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raggiunsi la mia compagna e senza voltarmi indietro | presi | la via della selva». L’ilarità dell’uditorio e qualche |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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caratteristica, già notata dal Machiavelli, ed è che | presi | singolarmente fanno schifo e ribrezzo e veduti raccolti in |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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baciarla, ma ella era scappata. Andrea le corse dietro. | Presi | da matta allegria, si inseguivano ridendo e battendo le |
GIACINTA -
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dunque? ... " "Un servo fedele degli uomini che sono stati | presi | dai kissuri." "E quella donna è la figlia di Nartico? ... |
I PREDONI DEL SAHARA -
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aver diritto di vita e di morte sui miei libri francesi, | presi | fuori delle mie camere; e mi buttò orsinamente dalla |
Malombra -
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quando piove. Del resto, questi due signori, sono stati | presi | d'amicizia fulminante l'uno per l'altro. Te l'ho già |
Malombra -
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a andare a trovare tutti gli originali delle fotografie che | presi | alle mie sorelle! Ho cominciato da Carlo Nelli, il padrone |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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me; ti porto dalla tua mamma. - Anellino, aiutaci tu! E, | presi | per mano, si strinsero tutti attorno a Caterina. La |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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tu vuoi. - Quell'anellino. Gli altri bambini s'erano già | presi | per la mano e si tenevano attaccati forte ai panni della |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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aiuterà. Si vide uscire dalla spelonca una fila di bambini | presi | per mano: pareva una processione che non finiva più. I |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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dir come dicevano loro - tutta la famiglia di Rigoletto: e | presi | i necessari appunti, si rinchiusero in camera a lavorare. |
STORIE ALLEGRE -
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Poscia, dovetti cedere: mi levai quasi di scatto, | presi | la donna per mano e la condussi allo specchio. - Guàrdati! |
Il maleficio occulto -
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Vedendo ch'ella rabbrividiva di freddo o di terrore, | presi | dal divano la mantiglia e l'avvolsi attorno al busto della |
Il maleficio occulto -
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la passione per la pesca. Ieri, appena ritornato da scuola, | presi | in camera mia quella lenza che mi ero fabbricato ieri |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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una buona azione. Perciò ieri l'altro sera, dopo pranzo, | presi | da parte la zia Bettina e col tono serio che meritava la |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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che portavano attorno i vassoi coi rinfreschi, venivan | presi | d'assalto. - Ratti, Ratti! - chiamò la signora Maiocchi, |
GIACINTA -
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"No, signore, ma si trova sulla riva destra, e verremo | presi | fra due fuochi." "Per centomila diavoli!" esclamò il |
I PREDONI DEL SAHARA -
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potrai sbarcare." Il marchese, l'ebreo ed il sardo, | presi | i fucili, balzarono fra le piante, facendo fuggire uno |
I PREDONI DEL SAHARA -
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dei rari fanali tremolavano giallastre nel chiarore. | Presi | a braccetto, essi andavano rasente il muro dalla parte |
GIACINTA -
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questi sono già differenziati (non li voleva nessuno, li ho | presi | io insieme agli altri "scarti") sempre sforniti e |
Vietato ai minori -
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li definisca subnormali. L'eccitazione da cui li vedo | presi | mi disorienta. Franco è scarlatto dalle comine in fronte |
Vietato ai minori -
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che avete?" "Sì, se giungeranno all'isola senza venire | presi | dagli albatros o da qualche altro uccello di rapina. |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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sono coni lisci." "Un pescecane?" chiese O'Donnell. "Siamo | presi | a rimorchio, Mister Kelly?" "No, poiché siamo perfettamente |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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io aveva tanta fede nell'indulgenza delle signore, che ne | presi | coraggio, ed accettai l'incarico. Ai tempi remoti della mia |
LA GENTE PER BENE -
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sentiti ridere in cima alla scala che conduceva alla selva. | Presi | per mano, sotto il pergolato, poco dopo non ridevano più. |
PROFUMO -
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un giorno mi aveva fatto un cenno strano. Lo com- | presi | poco dopo, quando vidi comparire una bambina che, dubbiosa, |
PROFUMO -
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accenno, con le labbra; fortunatamente ella capisce. Allora | presi | coraggio e dissi a Fasma: - Meno male! Viaggerò in ottima |
Racconti 1 -
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e apre benissimo anche questa porta... Fa' piano... - | Presi | la chiave, la introdussi pian piano e la girai nella |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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terreno senza movimento. Slegai la fanciulla svenuta, la | presi | nelle mie braccia e la portai accanto ad una corrente che |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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un roseo tramonto ebbe dissipata un po' la mia commozione, | presi | il mio compagno a braccetto e, sforzandomi di dare una gaia |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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rammentando vecchi amici spariti dalla scena del mondo, | presi | tutt'e due da un sentimento di malinconia, anche perché |
Racconti 2 -
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più alcun dubbio sul risultato delle mie operazioni, | presi | in alloggio una villa a poca distanza da Lima, e quivi, col |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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posso supporre che ella abbia obliati gli impegni con me | presi | or fanno pochi minuti. - Noi apparteniamo alla umanità |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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ancora delle tinte vive del tramonto con gradazioni soavi. | Presi | per mano, i due sposi si guardavano teneramente, commossi, |
Racconti 1 -
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in pia oblazione alla chiesa maggiore della città e | presi | agli schifi che scendevano il fiume. Inoltre avevano preso |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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a casaccio di quelle che non persuadono la coscienza, | presi | una risoluzione, raccolsi i miei barattoli e me ne tornai |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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di lui e mio zio giocavano a carte, bevendo, ciarlando, | presi | da quella reazione di simpatia improvvisa che segue sovente |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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non gli avessimo fatto scudo. E fu nel fargli scudo che mi | presi | questa graffiatura. E Cesarino scoperse il petto sopra una |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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Brucavano un po' le magre erbe e i licheni, quindi, | presi | da un nuovo capriccio, riprendevano le loro corse |
I FIGLI DELL'ARIA -
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s'arrestarono stupiti; poi, scorgendo quel mostro scendere, | presi | da una pazza paura, partirono ventre a terra in direzione |
I FIGLI DELL'ARIA -
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i bene! gli applausi ... - Oh, Signora! E questa volta, le | presi | una mano e la strinsi forte fra le mie tremanti di |
IL BENEFATTORE -
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vino soave che beve il Papa! Anche questi libri vennero | presi | in Vaticano. Pesano quintali e non capisco il valore che |
I sogni dell'anarchico -
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eleganti scarabei nostrani dal corpo allungato. Se | presi | in mano, o comunque disturbati, ripiegano zampe ed antenne |
L'altrui mestiere -
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carrettiere, pregato dall'altro che lo conosceva, li aveva | presi | sul suo carro vuoto, ed era stato un ristoro. La morticina |
CARDELLO -
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