in terra e mormorò: - Camicia della trisavola, vorrei un | pollo | arrosto! Ed ecco disegnarsi a poco a poco l'ombra di un |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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poi più densa e concreta, solida e dorata come un | pollo | naturale. E un profumo delizioso si diffondeva intorno. |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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lo palpò, ne strappò un'ala, la portò alla bocca. Era un | pollo | autentico e squisito. Ordinò allora una torta allo zibibbo, |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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nella Vicaria una fama di eccellenza nel saper rosolare un | pollo | al fiore di latte, facendolo venir color d'oro, e |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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. Egli voleva superare se stesso nel colorire d'oro il | pollo | arrosto e i fagiuoli dell'aquila imburrati. Marcellina |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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altri. - Non vi siete accorti - riprese il Tirella - che il | pollo | arrostito, il famoso pollo arrostito del colore dell'oro, |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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- riprese il Tirella - che il pollo arrostito, il famoso | pollo | arrostito del colore dell'oro, era bruciato come il caffè; |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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ragione. - Altro che ragione! - ripigliò il Tirella. - Quel | pollo | credo persino avesse due teste. - E noi minchioni... - Più |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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con cui alla domenica può far cuocere il suo pollo, quel | pollo | che Enrico di Francia desiderava ai suoi sudditi come il |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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pranzo. Anzi, dite pure a Brigida che, o manzo o vitello o | pollo | che sia, aspetti me per mettere al fuoco. Vi farò, caro |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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di Katowice. Fu inutile rappresentargli che trovare un | pollo | di notte, in mezzo alle paludi del Pripet, senza sapere il |
La tregua -
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si erano addormentati, riaccendemmo il fuoco, cucinammo il | pollo | e lo mangiammo in mano, perché i piatti non li avevamo più. |
La tregua -
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fronte. - Poiché abbiamo parlato di cacciatori, proviamo un | pollo | alla cacciatora - disse Cecere. I due carabinieri |
Il cappello del prete -
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ci perdete poco a non aver appetito. Avete mai visto un | pollo | piú apocalittico di questo? Mi pare di aver sul piatto lo |
Il cappello del prete -
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parole: cappello... cacciatore... muro alto... prete e | pollo | magro - e dopo un gran fiume di parole, che "u barone" non |
Il cappello del prete -
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Risultati sorprendenti si sono invece ottenuti dal comune | pollo | domestico: tanto che già quattro uffici sperimentali sono |
Storie naturali -
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dagli occhiali, usciva a ridere con tali scoppiettii di | pollo | d'India che piú di una volta i magnati piegarono il capo |
Demetrio Pianelli -
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... ." "Peh, peh, peh ... " rideva co’ suoi scoppiettii di | pollo | d'India il Caravaggio. "Ci vuol dell'iniziativa a questo |
Demetrio Pianelli -
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equamente fra i suoi mandanti rubli, formaggio, quarti di | pollo | e uova, con vantaggio di tutti e principalmente suo. Con i |
La tregua -
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dieci anni; era buono di star dei quarti d'ora a rimirar un | pollo | d'india far la rota, o due galii azzuffarsi sulla |
LA SCAPIGLIATURA MILANESE - FRAMMENTI -
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piace», disse la marchesa mettendogli nel piatto un'ala di | pollo | arrosto. «Via, imboccatemi, come un bambino!», esclamò il |
Il Marchese di Roccaverdina -
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e a prenderne la propria parte. Una volta la sosta di un | pollo | arrosto fu così lunga, che il prete che sedeva in faccia a |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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che par el baril della mostarda. Cred minga de ves un | pollo | dal belvedere. NARCISO: Perché? che cosa mi manca Marianna? |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
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coll'hamis, vivanda composta di pezzettini di montone e di | pollo | cucinati col burro e con brodo, di cipolle, di datteri, di |
I PREDONI DEL SAHARA -
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rosicchiano colla massima disinvoltura una coscia di | pollo | o uno spicchio di panettone, tutto ciò ridendo 'con grazia, |
Le donne milanesi -
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seduto dinanzi alla tavola, che divideva fraternamente un | pollo | arrostito colla tigre. - È finita la battaglia, padrone? - |
IL RE DEL MARE -
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ti ha detto che ho perduto?" "Me lo dicono i tuoi occhi di | pollo | morto. Son forse cinquecento? Io ti credevo canonizzato per |
ARABELLA -
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della colazione. Molte volte il contino cedeva il suo | pollo | fritto e lo spicchio del suo pasticcio per gustar la |
Giacomo l'idealista -
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spendete tanto per la carne? E tanto per le ova? E questo | pollo | è costato tanto Ma buona gente! A casa mia si mangia meglio |
LA GENTE PER BENE -
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casa mia si mangia meglio assai, e si spende la metà. Quel | pollo | è magro, tíglioso. Si può avere per trenta soldi. Il resto |
LA GENTE PER BENE -
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degli altri con un serpente sull'elmo, ma si metteva un | pollo | intero in bocca e lo inghiottiva senza masticare, e questo |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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caldo nauseoso di visceri pieni, che vien fuori da un | pollo | quando lo si spacca con le forbici. (Per pulirlo, il pollo, |
Il fosso -
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mentre rivoltava la carcassa africana di quel suo magro | pollo | inglese - non te li toglie nessuno i tuoi figliuoli. |
Giacomo l'idealista -
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focaccie lucide come avorio, pezze di formaggio, e un | pollo | e dodici uova col sale e vino e miele e uva passa, |
CENERE -
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con dinanzi due altri piatti: nell'uno c'era un mezzo | pollo | arrosto colla testa, perché in famiglia sapevano che questo |
VORTICE -
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scottatura di tiglio, di cammomilla, e poi ottimi brodi di | pollo | durante la convalescenza. La quale, contro ogni previsione |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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