non vi date | pensiero | di me. Qui non mi manca niente. La mia madrina fata Azzurra |
LE ULTIME FIABE -
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per tornar utili per ragione di confronti. Portiamoci col | pensiero | al 1871. Le mura di Milano ricingono 794 ettare di terreno, |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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si desta. La camera è buia. - Maledette campane! è il primo | pensiero | che gli si affaccia, e poi ricorda, colpito, stupito, |
I sogni dell'anarchico -
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deliri, quando sola resto, o Lionello, e ancora t'ho col | pensiero | accanto, né ancor giunto è il rimorso, né ho ancor pregato |
FIABE E LEGGENDE -
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Senonchè, Forestina medèsima, per quella volubilità di | pensiero | tutta propria ai fanciulli, venne in suo ajuto. Il visuccio |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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pace - e a impallidir per la sua, che non meritava. Il | pensiero | di lui scese nei labirinti della coscienza, luoghi irti |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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affezionata a quei due esseri e in quella vece il suo | pensiero | ed il suo cuore corsero ad Attilio. Credo non affermare |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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assordar di soverchio la gente d'affari. Però baciar col | pensiero | non è, che io mi sappia, proibito. Ed è un bacio morale che |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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signora ... " disse il buon benefattore, raccogliendo il | pensiero | in una delicata riflessione, che gli faceva stringere le |
Demetrio Pianelli -
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Demetrio non si accorse di nulla. Giorno e notte il suo | pensiero | era in caccia di nuove economie, o d'un nuovo ripiego per |
Demetrio Pianelli -
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dietro un altro dramma, più umano, più potente, dove il | pensiero | ed il sentimento non vincono la vita, ma vi si compenetrano |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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paesi, l'ignoto, il mirabile, l'indefinibile. In questo | pensiero | la fantasia si allargava in un sogno senza confine, la |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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dei capolavori , egli era partito dall'idea che il | pensiero | umano, creando un'opera d'arte, non poteva agire |
IL BENEFATTORE -
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creando un'opera d'arte, non poteva agire diversamente dal | pensiero | divino che agisce nella natura. Secondo lui, si trattava |
IL BENEFATTORE -
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forza creatrice, con la sola differenza che il | pensiero | divino opera nella natura direttamente; indirettamente, per |
IL BENEFATTORE -
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un amore purissimo, talora tutto ideale, sdegnoso di un | pensiero | che lo contamini, e spinto al puritanismo più rigoroso; |
Racconti fantastici -
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ti si può mandar fuori di casa? - Io starei sempre in | pensiero | di qualche disgrazia - ha aggiunto la mamma. L'Ada ha messo |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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a Gauthier: Renan scrive e Gauthier bulina, a Gauthier il | pensiero | deriva quasi sempre dalla frase, Renan ha la frase del |
Oro Incenso e Mirra -
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che adulto. La Grecia rappresenta la perfezione del | pensiero | moderno, quella del nostro secolo non so dove o quando |
Oro Incenso e Mirra -
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rattenga per sostenervi; vi sentirete l'anima più pura, il | pensiero | più vivido, il cuore più caldo. E Dio? Forse quella non è |
Oro Incenso e Mirra -
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non personaggi bensì maschere, dalle quali soffiano il | pensiero | e le parole di Bovio, come purtroppo le prodiga da anni nei |
Oro Incenso e Mirra -
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abbastanza fine per cogliere i primi sottili aromi di un | pensiero | nuovo anche se religioso; questa della seconda sarebbe già |
Oro Incenso e Mirra -
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- solo - la malizia del mondo? "E Giuda rimbecca: "Sarà un | pensiero | di genio". Maddalena: "Innanzi al quale il Nazareno è vile: |
Oro Incenso e Mirra -
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di Filippo, di Bartolomeo e degli altri semplici, nè il | pensiero | del filosofo di Stagira: è la mezza mente che, posta fra |
Oro Incenso e Mirra -
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ha negato perfino l'esistenza. Mai più vacua corpulenza di | pensiero | si sgonfiò in più informi sembianze di arte, e più inetta |
Oro Incenso e Mirra -
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e presagisce quanto gli si prepara nell'avvenire? Il primo | pensiero | dell'uomo non è per sè medesimo, ma per il proprio |
Oro Incenso e Mirra -
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dei capilavori», egli era partito dall'idea che il | pensiero | umano, creando un'opera d'arte, non poteva agire |
Racconti 3 -
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creando un'opera d'arte, non poteva agire diversamente dal | pensiero | divino che agisce nella natura. Secondo lui, si trattava |
Racconti 3 -
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dell'identica forza creatrice con la sola differenza che il | pensiero | divino opera nella natura direttamente; indirettamente, per |
Racconti 3 -
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non riproducibili e tutto è finito in fumo. Mi lusinga il | pensiero | che questa mia lugubre invenzione abbia avuto un effetto |
Vizio di forma -
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la società, benché la conosca assai poco ... Non darti | pensiero | di me ... Se dovrò prender marito, non prenderò che una |
GIACINTA -
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so? ... Ecco ... non riesco a spiegarmi ... Non darti piú | pensiero | del mio avvenire ... Non ci penserò nemmeno io ... Qualcosa |
GIACINTA -
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di piangere, quel fremito di follia, a cui la trascinava il | pensiero | della sua sconfitta e della sua povera casa precipitata. - |
Giacomo l'idealista -
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sua Clelia e stava immobile per timore di svegliarla; un | pensiero | affannoso le annuvolava la fronte piena di mestizia: «Che |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Aurelia, e Giulia?» disse la donna volta dolorosamente col | pensiero | a quei cari. «Essi - rispose Orazio - sono probabilmente |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Amava Paolo con tutto il suo cuore e con tutto il suo | pensiero | ed ora si stava realizzando il sogno più alto della sua |
L'ANNO 3000 -
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mentali, nell'educazione, nella psicologia. La scienza del | pensiero | entrerà ben presto in un nuovo mondo, e di certo è assai |
L'ANNO 3000 -
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Panteon a cui non posso pensare, senza tributargli un | pensiero | di rispetto e di ammirazione. Erano i nostri sul limitare |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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in lui un odio particolarmente intenso e fanatico contro il | pensiero | cristiano e la Chiesa, un odio tanto più inesplicabile |
I sogni dell'anarchico -
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così paradossali. L'anima non misura gli spazi del | pensiero | colla misura del tempo. L'anima! L'uomo non ha anima! La |
I sogni dell'anarchico -
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E questa è la gratitudine per avere avuto il gentile | pensiero | di fargli un regalo! Pare, a quanto ho potuto capire, che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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pieno di una inesplicabile dolcezza, che scaturiva dal | pensiero | di un diluirsi e sciogliersi nel seno trasparente del |
Lilit -
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poco più; non me n'importava. Sapevo, caro Blesio, che il | pensiero | di una persona può irridersi facilmente di qualunque altrui |
Un vampiro -
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che mi fa udire quel che non vorrei udire, quasi il tuo | pensiero | parli per me ad alta voce ... E sto in ascolto, da mesi, |
Un vampiro -
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a casa sua, lo rendeva debole e nervoso, e il suo | pensiero | era fisso, inchiodato alla sua casa; e all'aria aperta, |
CAINO E ABELE -
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ed acerbi dolori. Lungamente Roberto s'indugiò con il | pensiero | in quella camera quasi verginale, ma ad un tratto si scosse |
CAINO E ABELE -
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momentaneamente, che reclamava l'assoluto dominio. E quel | pensiero | si riassumeva in Velleda. Mi avrà scritto? - susurrava. Ma |
CAINO E ABELE -
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una donna a farsi ammazzare da loro, esaltandola al | pensiero | di una riunione eterna nella morte, e quasi sempre tremano |
CAINO E ABELE -
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tensione della mente. Tutto si confuse a un tratto nel | pensiero | di Roberto e quasi macchinalmente cercò il letto, e si |
CAINO E ABELE -
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il ricordo confuso di certe impressioni, che il letargo del | pensiero | e del sentimento non riesce a dileguare. |
CAINO E ABELE -
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poco piú; non me n'importava. Sapevo, caro Blesio, che il | pensiero | di una persona può irridersi facilmente di qualunque altrui |
Racconti 3 -
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che mi fa udire quel che non vorrei udire, quasi il tuo | pensiero | parli per me ad alta voce ... E sto in ascolto, da mesi, |
Racconti 3 -
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piú esistesse di quelle sozzure. Ma si ingannava. Il suo | pensiero | era colpito, macchiato irrimediabilmente. Per quanto |
Teresa -
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uomini alle donne? Quello l'amore? Sottile, profondo, un | pensiero | sopra tutti la martoriava: Egidio. Quando l'immagine di lui |
Teresa -
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l'affanno dei sospiri, sempre piú lievi, a indicare che il | pensiero | si addormentava. |
Teresa -
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cosa normale. Allora, improvvisamente, fu assalita da un | pensiero | strano. Era essa bella o brutta? Se fosse bella! Si |
Teresa -
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e non comprese; ma rimase sotto l'impressione di un | pensiero | grave, indeterminato, guardando quei due vecchi: l'uno, |
Teresa -
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chiusa nella sua camera, per poco fu felice, riandando col | pensiero | ogni frase di quel memorabile ballo, ricordando sillaba per |
Teresa -
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pensiero, svegliandosi, fu per lui; ma invece di essere un | pensiero | gaio e sorridente, le si affacciò quasi come un dolore, |
Teresa -
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un delitto. Il vero delitto, lo spirituale, resultato del | pensiero | e della coscienza, le sfugge quasi sempre; e cosí essa |
Racconti 2 -
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meritata se la mano avesse già posto in atto quel che il | pensiero | si è lungamente compiaciuto di architettare con la piú |
Racconti 2 -
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meno il bisogno di attuare la mia vendetta; lo sforzo del | pensiero | avea esaurito ogni mia fisica energia. Mi ero cosí |
Racconti 2 -
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tanto belli e sinceri, mi par impossibile di avere avuto un | pensiero | per un'altra donna. - Ah! dunque non mi sono ingannata - |
Nanà a Milano -
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avevo dieci anni e tu non ne avevi che cinque, il primo | pensiero | d'amore che passò nella mia testa fu per te. Io sento di |
Nanà a Milano -
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e comunque, nulla vieta di divertirsi già fin d' ora al | pensiero | che, a dispetto dei freudiani ortodossi, i nostri sogni non |
La stampa terza pagina 1986 -
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i tre partiti, la eterna invariabile trinità del | pensiero | umano, che a suo credere, era cominciata nella mente dei |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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rivoluzionario, che non ammette intervallo tra il | pensiero | e l'azione. Questi tre principii, come ognuno può |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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birocci, omnibus pieni di gente: ognuno aveva un | pensiero | in capo, una voglia in corpo, qualche cosa da dire, da |
Il cappello del prete -
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compagnia del silenzio e dell'ombra. Come un rifugio, il | pensiero | del Circolo gli si presentò subito : non ne aveva mai |
Un fatto di cronaca -
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e casa sua, in via del Gesù, lo accompagnò ancora quel | pensiero | dominante : - Come si diffondono subito queste notizie!... |
Un fatto di cronaca -
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par di vivere un incubo da tré ore a questa parte. Poi, il | pensiero | deviò, accompagnò Jetta in quell'ultimo pomeriggio della |
Un fatto di cronaca -
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soltanto dinanzi al portone di casa, quando gli tornò il | pensiero | della parente che lo aspettava su. - È ritornata nello |
Un fatto di cronaca -
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di me; qualche cosa che non s'è espresso, forse, in un | pensiero | preciso... ma che m'ha guidato fin qui. La confessione che |
Un fatto di cronaca -
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Cagnola, e infine la catena dei monti che trasportano il | pensiero | fra le delizie dei laghi di Como e di Lecco. _ Nell'interno |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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viene colle bottatine, che non faccio nulla e che il | pensiero | non mi macera la vita. Giuliani, Mor. e Poes. 119. |
UNA SERENATA AI MORTI -
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la produzione di speciali odori; che fin ogni nostro | pensiero | (quantunque per difetto dei sensi non giungiamo ad |
PROFUMO -
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dei sensi non giungiamo ad accorgercene), fin o- gni nostro | pensiero | si traduca continuamente in linguaggio di odori ... La mia |
PROFUMO -
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si trattasse di puzzo. Rido, pensando che se a ogni nostro | pensiero | corrispondesse davvero un profumo, i cat- tivi pensieri |
PROFUMO -
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di colazione. Da qualche settimana, invece, pareva che un | pensiero | fisso e tormentoso lo spingesse a fare rapide apparizioni |
PROFUMO -
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Come siamo egoisti! Dimentichiamo una persona che non è in | pensiero | meno di noi." "Vada da Patrizio, vada, dottore!" |
PROFUMO -
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noi siamo i figliuoli. Quando la passione o gli errori del | pensiero | ci allontanano dalla natura, noi cadiamo nella colpa o |
L'ANNO 3000 -
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mistero dell'utero materno senza l'aiuto del nostro | pensiero | e della nostra volontà. E così come nel nostro corpo ogni |
L'ANNO 3000 -
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Buona salute. Equilibrio armonico di tutte le facoltà del | pensiero | e di tutte le energie del sentimento, in modo che tutte |
L'ANNO 3000 -
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dirsi che egli da venti anni raccoglie nel suo cervello il | pensiero | di tutto il mondo, essendo alla testa di tutte le scuole e |
L'ANNO 3000 -
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dettasse la legislazione delle scuole, potrebbe guidare il | pensiero | dove egli credesse meglio e imporrebbe un nuovo giogo, |
L'ANNO 3000 -
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Un altro problema, che tormenta attualmente il | pensiero | de' nostri alti consiglieri della scuola, è quello di |
L'ANNO 3000 -
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genitori e ai maestri lo spiare l'andamento evolutivo del | pensiero | nelle prime età della vita, per scoprire quali sieno nel |
L'ANNO 3000 -
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così fili il destino giorni d'oro al mio amore! Il mio | pensiero | è confuso col pensiero di lui. Da lontano o da vicino, io |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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giorni d'oro al mio amore! Il mio pensiero è confuso col | pensiero | di lui. Da lontano o da vicino, io vivo pel mio amore! |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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nel più folto del bosco, cacciatore il più ardito. Il mio | pensiero | è confuso col pensiero di lui. Da lontano o da vicino io |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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cacciatore il più ardito. Il mio pensiero è confuso col | pensiero | di lui. Da lontano o da vicino io vivo pel mio amore! |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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il piú sacro degli istinti, non deturpato da alcun | pensiero | cattivo. Era buona, era candida, amava; amava quel giovane |
Teresa -
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quell'onda dolcemente incalzante, quell'assorbimento in un | pensiero | unico che tiranneggiava tutti gli altri. Alla sera, intanto |
Teresa -
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non avrebbe palesato uno solo de' suoi ardori. Un | pensiero | che l'assaliva ogni sera, nella solitudine del suo |
Teresa -
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Velleda. Questa persecuzione continua lo distraeva dal | pensiero | martellante del suo debito. All'ultimo momento; quando era |
CAINO E ABELE -
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ha la sventura di esser la moglie di un forzato. E questo | pensiero | lo condusse a esaminare tanti lati ingiusti della nostra |
CAINO E ABELE -
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e due, non dubitate. Senti, - disse il duca; cui balenò un | pensiero | malvagio, - lei vuoi far eleggere deputato mio fratello e |
CAINO E ABELE -
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