Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: paura

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il babbo diceva a Masino: - Non bisogna aver  paura  di niente! Masino aveva paura di tutto, specialmente quando
a Masino: - Non bisogna aver paura di niente! Masino aveva  paura  di tutto, specialmente quando trovavasi solo in qualche
lo adulava il babbo per correggerlo. - Non bisogna aver  paura  di niente; anche quando uno si trova di fronte a un
anche quando uno si trova di fronte a un pericolo certo. La  paura  tur- ba la mente, impedisce di ragionare. Se un cane ti
e il cane ti piomba addosso e ti morde fortemente. Se la  paura  non ti avesse tur- bato, avresti pensato al modo di
i mobili e l'aria non possono farti male: di che cosa hai  paura  dunque? - Di nulla ... Ma ... ho paura! - confessava Masino
che male possono farti? Masino taceva. Aveva avuto davvero  paura  di quel sembiante di animale, di mostro che pareva li
un gran ma. Alla prova, quando il babbo non era con lui, la  paura  tornava ad afferrar- lo. Ora però ci ragionava un po'
afferrar- lo. Ora però ci ragionava un po' sopra, ma aveva  paura  egualmente. Occorse un caso straordinario e che gli effetti
un caso straordinario e che gli effetti della irragionevole  paura  fossero gravi, perchè egli vincesse completamente quella
per capire di che cosa si trattasse. E per poco non ebbe  paura  anche lui. A pochi passi un'ombra grigia, grande,
far mosse con la testa e con le braccia. Ma il colpo della  paura  aveva già prodotto il suo cattivo effetto. Masino si ammalò
ripeteva alla sua volta ai compagni: - Non bisogna aver  paura  di niente.
angoscioso, la oscura squarciò calma notturna. Di livida  paura  ansimante, l'Ebreo, signor di quel palazzo da cui la mia
dalla punta dei rostri. Era l'ora che i bimbi han  paura  dei mostri, e, a non vederli, il capo caccian sotto le
che uno scaldino... Non è niente, vedi? È stata più la  paura  che il danno... - Non l'avessi mai detto! Mio cognato è
rosso dalla rabbia, e ha incominciato a gridare: - Che  paura  e non paura, brutto imbecille che non sei altro! Io non ho
e non paura, brutto imbecille che non sei altro! Io non ho  paura  di nulla, per tua regola... ma ho paura a tenerti in casa
altro! Io non ho paura di nulla, per tua regola... ma ho  paura  a tenerti in casa mia, perché sei un flagello, e vedo che,
dei luciferi umani, e non era il solo! In quei giorni di  paura  e di rabbia, furono numerosi gli arresti ed i torturati, ed
e poi, perché? perché l'altro giorno all'improvviso ebbi  paura  di una tartaruga. Dicerto, gua', se avessi saputo che era
fece ripetere due volte l'ordine ricevuto dal padrone. Una  paura  ben più tremenda, quella cioè di veder precipitare il
né aprire le labbra. Cercava di distinguere il mostro, o la  paura  l'aveva paralizzato? "Simone!" gridò l'ingegnere. "Aiu ...
pallido. Il negro non era in grado di muoversi: la  paura  lo aveva paralizzato, e impiegava le sue ultime forze per
poi guardò sotto di sé. Solo allora comprese che la  paura  orribile che aveva invaso il povero giovanotto, non era
Non si muoverà: l'ho legato come un salame. Temo che la  paura  gli abbia sconvolto il cervello." "Lo credete, O'Donnell?"
paurosa mia sorella! Ha tanta  paura  dei ladri, che non può dormire la notte, ora che il babbo e
Giornalino mio caro, sai che cos'era che aveva fatto tanta  paura  a mia sorella e aveva messo sottosopra il vicinato? Un
una buona lezione al suo accanito persecutore: ma la  paura  era quella che lo tratteneva: e la paura è stata sempre una
persecutore: ma la paura era quella che lo tratteneva: e la  paura  è stata sempre una gran tara per tutte quelle persone che
Causa maggioritaria di disagio è, o dovrebbe essere, la  paura  nucleare. Sotto questo aspetto, la situazione è nuova nella
settimana, di ogni forma di vita sulla Terra. Questa  paura  è strana ed informe: è troppo vasta per essere
che si struggerà tutto il tempo che starà fuori, per la  paura  che io ne faccia delle solite. ma io le ho raccomandato di
per cui la imposta tremava, ella, che aveva avuto sempre  paura  dei lampi e dei tuoni, rimaneva immobile, con la fronte
... Credevo di far bene ... di far meglio così! ... Avevo  paura  per te e per la tua salute ... E poi ... ero un ignaro, un
riluttanza a essere coinvolti, tocca vertici di autentica  paura  nei contadini. I contadini di montagna, quelli che ancora
brevi domande quasi sillabate. Ma è inutile. Capisco che ha  paura  _ammettendo quelle cose scritte là, che non riconosce, che
in chissà quale tranello. Ha concepito una invincibile  paura  della Giustizia e di quell'uomo nel seggio più alto che
nascosto a sua madre un po' di patate o di grano. Allora ha  paura  che salti fuori questo e lo arrestino comunque. Perciò dice
Una palla in un occhio e tutto sarà finito. - Non ho  paura  io, - rispose bruscamente il bengalese, sforzandosi, ma
- Aghur, - disse Manciadi con accento strano. - Hai  paura  della morte? - Se ho paura della morte? ... Perché mi fai
con accento strano. - Hai paura della morte? - Se ho  paura  della morte? ... Perché mi fai questa domanda? Non ho mai
morte? ... Perché mi fai questa domanda? Non ho mai avuto  paura  di nulla ... io! - Meglio per te. - Non ti capisco. -
casa Borsino avevano proprio  paura  che l'aria si mangiasse quei due bambini tanto desiderati e
tanto desiderati e venuti con tanto ritardo; e avevano  paura  del freddo, del caldo; insomma non saprei dire di che cosa
che un amico venne a dirmi: "Vuoi vederli? Io ho avuto  paura  e ho interrotto a mezzo l'esperimento". Quel mio amico,
venne a dirmi: "Vuoi vedere gli spiriti? Io ho avuto  paura  e ho interrotto a mezzo l'esperimento" mi lasciai vincere
addio! - Sei diventata coraggiosa tutt'a un tratto? - Avevo  paura  ... per te. Giacché ora dici che non c'è pericolo ... La
Che cos'era andato a fare il signor Gigino? Oh! non abbiate  paura  che il suo bravo perché ce l'aveva! Altro se ce l'aveva!
- gli disse lo zanni , sorridendo. Scurpiddu ebbe quasi  paura  vedendo le pupille nerissime tra il bianco degli occhi, e
che Scurpiddu non aveva udito mai. Ma egli ebbe davvero  paura  più tardi, quando nel frantoio gli uomini fecero cerchio
qui? Non osava rivolgere la parola a nessuno, per  paura  che il Soldato non si rammentasse di fargli il brutto
momento ognuno badava a sè; pareva che il Soldato avesse  paura  quanto gli altri. Si era messo accavalcioni del becco d'una
chiave nelle sue stanze insieme con la serva, perchè aveva  paura  di loro, Le avevano regalato una bella corona di cocco, sì,
mentre tentava forzare uno stipo, smarrito, accecato dalla  paura  e dall'ira, aveva dato un colpo di coltello alla misera
Continua a interrogarla, signore - rispose il secondo. - Ho  paura  di saper troppe cose. - Si tratta forse della vita del
abbiamo i seikki e quelli sono guerrieri che non hanno  paura  di nessuno. - Date prima i vostri ordini, signore - disse
tutti i ladri bricconi, perché io mylord non avere mai  paura  neanche delle vostre bâg admikanevalla (5).
mostro incatenato. Non osava voltare il capo. Aveva perfino  paura  di quel crocifisso di avorio da lei cosí affannosamente
avorio da lei cosí affannosamente pregato poco prima; aveva  paura  di quella nera solitudine notturna: si sentiva come
volevano attraversare il sobborgo. Esse vi avevano paura.  Paura  degli abitanti? No, paura dì sè stesse. Paura dei proprii
sobborgo. Esse vi avevano paura. Paura degli abitanti? No,  paura  dì sè stesse. Paura dei proprii servi gallonati, dei loro
paura. Paura degli abitanti? No, paura dì sè stesse.  Paura  dei proprii servi gallonati, dei loro cavalli riccamente
servi gallonati, dei loro cavalli riccamente bardati,  paura  della loro seta, dei loro pizzi, paura del loro rossetto e
riccamente bardati, paura della loro seta, dei loro pizzi,  paura  del loro rossetto e del loro belletto, di fronte a tante
anche per ricevere un prete. Nessuno penserà ch'egli avesse  paura  di veder entrare prete Cirillo. Son cose che si leggono
Poi a un tratto questo prete è partito. Dicono che abbia  paura  di restare a Napoli, perché è in voce di negromante, di
LUIGI: Guarda che son stato a Mentana ve'... Non ho avuto  paura  delle baionette francesi io, e non voglio aver paura delle
avuto paura delle baionette francesi io, e non voglio aver  paura  delle ciarle d'una bécera insopportabile. SIGNORA: Il tuo
e come negoziante e come marito. Son Romagnolo che non ha  paura  di trecento operai io; né voglio subire la prepotenza
abbia paura; siamo qui noi! - disse uno di essi. - Non ho  paura  di nessuno - rispose alteramente il signor Kyllea. - Sono
- Ora saprai ogni cosa, - disse Nagor a Tremal-Naik. - Hai  paura  dei sipai? - gli chiese il cacciatore di serpenti. - Io! -
- E non hai paura? - Ho paura, certo; se non avessi  paura  che gusto ci sarebbe ad amare Giorgio? Esporsi alla morte
smarriti. "Orsù, poltrone" disse l'ingegnere. "Quale strana  paura  ti ha invaso?" "Temo di cadere, massa" rispose il negro
sospetti. Finalmente, un battaglione straniero, che la  paura  dei preti aveva richiesto, comparve nella Laguna ed invase
perché vede che tutte le sorelle piglian marito e lei ha  paura  di far come la zia Bettina. A proposito: la zia Bettina non
cane... Che credi che abbia fatto quella stupida?... Dalla  paura  ha lasciato cascare in terra il vassoio che reggeva con
Non osava di fiatare però. E i vicini, zitti; avevano  paura  di lui, tornato dalla galera, con quel viso smorto smorto
E i vicini facevano finta di non avvedersi di niente, per  paura  del galeotto.» «Cristo! Fece bene, giacché non era sua
carraia?», disse uno dei contadini accendendo la pipa. «Hai  paura  dello Spirito! Ah! Ah!» «Voi ridete, compare. Ma chi ha
poi più forte, ma non troppo, perché in fondo aveva  paura  che l' uomo sentisse. Finalmente l' uomo ritornò in cucina.
tutti abbiamo  paura  delle forfecchie: intendo dire delle forbicine, di quegli
nostro trasalire. Tutte le donne, e parecchi uomini, hanno  paura  dei pipistrelli. Anche questa è una paura localizzata e
uomini, hanno paura dei pipistrelli. Anche questa è una  paura  localizzata e falsamente motivata: "Ti si avventano nei
i ranuncoli "perché fanno cascare le unghie") sta la  paura  dei serpenti; forse anzi oltre il confine, dato che di
il ciondolo della catena dell'orologio. Allora, dalla  paura  che il suo babbo potesse andar via, ella gli strinse forte
pareva dovesse scoscendere! Non sapendo vincere la sciocca  paura  di vedermela cascare addosso improvvisamente, io alzavo gli
casca! Bada, che casca!" Ti credevo forse? Eppure ho avuto  paura  lo stesso ... Che delizia di frescura però! Che paradiso
alla vita di Oreste, lo stringeva carezzevolmente, quasi la  paura  fanciullesca le si rinnovasse in quel punto. Oreste stava