Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: pasquale

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poetici, nostri ed altrui, con danno di tutti. Anche a  Pasquale  era successo poche volte, e sempre la consapevolezza di
e vigorosi. In un quarto d' ora il lavoro era fatto: ma a  Pasquale  questa folgorazione, questo processo fulmineo in cui la
cranio. I colleghi alle scrivanie vicine non gli badavano:  Pasquale  si concentrò selvaggiamente sul foglio che aveva davanti,
appunto come una cosa viva. Era la poesia più bella che  Pasquale  avesse mai scritto. Stava lì sotto i suoi occhi, senza una
esile sotto il carico di una statua gigante. Erano le sei;  Pasquale  la chiuse a chiave nel cassetto e se ne tornò a casa. Gli
davanti all' opera fondamentale della propria vita?  Pasquale  era sicuro che i suoi futuri biografi non lo avrebbero
niente da fare: ricordando l' incidente della sera prima,  Pasquale  ripose il foglio nel cassetto con grande attenzione.
dopo il foglio non c' era. La faccenda diventava seccante.  Pasquale  mise sottosopra tutti i suoi cassetti, richiamando alla
di mezzogiorno, e tutti si alzarono per andare a mensa,  Pasquale  vide che il foglio sporgeva dal sottomano di un buon dito.
all' intonaco per due terzi; un terzo pendeva verso terra.  Pasquale  prese la scala, staccò il foglio con precauzione, e di
n. Sporgevano come i peli di una barba mal rasa, e parve a  Pasquale  che vibrassero perfino un poco. Era ora di andare in
vibrassero perfino un poco. Era ora di andare in ufficio, e  Pasquale  era perplesso. Non sapeva dove mettere la poesia: aveva
opposto dello scrittoio. Oramai si stava facendo tardi;  Pasquale  aveva un appuntamento importante alle nove e mezzo, e non
tre o quattro, li spianò con cautela, ma erano illeggibili.  Pasquale  trascorse la domenica successiva in tentativi sempre meno
qui a passare l'ultima notte? - Ero ai Tre Turchi ...  Pasquale  annunziò una deputazione. La deputazione si componeva di un
un fallimento improvviso; e dovendo partire domani sera ...  Pasquale  annunziò un'altra deputazione. Entrarono due donne. L'una
denti, che aveva radi e cavallini, un fischietto acuto. -  Pasquale  verrà a portarle il caffè; faremo colazione assieme un'ora
dopo fuggito il padre, morì. Allora la disgraziata ... - e  Pasquale  agitò due volte la mano destra innanzi alla fronte, poi
ode, subito dopo, pronunzia il nome del marito. Anche san  Pasquale  è protettore delle ragazze da marito e bisogna dirgli per
e bisogna dirgli per nove sere l'antifona: O beato san  Pasquale  - mandatemi un marito - bello, rosso, colorito - come voi
Mentre sale la scaletta esterna comune, la moglie di  Pasquale  lo chiama per sapere se ha visto il marito. "Non l'ho visto
per Milano. Sono stati inaugurati gli Asili notturni in via  Pasquale  Sottocorno fondati dalla ammirevole generosità di Edoardo
camera reverendissima stonava la scatola di cerini, che  Pasquale  aveva lasciato, dove dall'una parte si vedeva un caporale,
la malinconia dei grandi fabbricati inutili; quello di San  Pasquale  a Chiaia, è addirittura chiuso; il venditore napoletano non
piovere grazie, era comparso, uscendo dal Duomo. Era san  Pasquale  Baylon, il santo protettore delle ragazze, quello cui esse
quello cui esse fanno la novena per trovar marito, san  Pasquale  che manda il marito alle fanciulle, un santo accomodante,
cadde, lentamente roteando, una rosa sul braccio di san  Pasquale  e tutte sentendo l'omaggio, il desiderio, in quell'atto,
rispose di lì a poco il fraticello, - devi prendere il cero  pasquale  che è nella cappella del tuo castello, e recarti con
agli ultimi d'aprile, - il mugnaio compié il precetto  pasquale  ed il confessore gli impose di riconoscere legalmente il
ventina di lire, la domenica, per l'affitto delle sedie.  Pasquale  mio piglia quindici soldi, i giorni di lavoro, venticinque
chiesa, lavare i vetri, spolverare tutto, e si scarica su  Pasquale  mio, mentre egli fa il signore, il sediario e le sue
degna: il Padre Eterno non mi ha voluta. Io vidi Pasquale,  Pasquale  vide me, non avevamo un soldo, nè io, nè lui, salvo la
ti insegnerò tante altre preghiere, una delle quali per San  Pasquale  che ci avvertirà dell'ora della nostra morte. E così sia.
signor Capon-Folchetto (corrispondente parigino), il prof.  Pasquale  Turiello (corrispondente napoletano). Aggiungete alle spese
di Ariel, da san Raffaele protettore delle fanciulle, a san  Pasquale  protettore delle donne, un po'in dialetto napoletano, un
da frate, insieme ai rosarii, ai reliquiarii, al cero  pasquale  che formavano due trofei, ai due lati del letto maritale; e
croce nera di legno senza Cristo, il ra- metto dell'ulivo  pasquale  doveva esser vecchio di anni, non rimaneva che lo stecco.
deicida". Questa formulazione, che compare nella liturgia  pasquale  in tempi remoti, ed è stata soppressa solo dal Concilio