di Roma, e forse era altera e non vaga di amori, ma quando | occhio | di donna s’era fiso per una volta sola nell’occhio del |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
vide allor l'ascoso | occhio | dell'Infinito? Piansero i cherubini, su in ciel, mostrando |
FIABE E LEGGENDE -
|
sulle spalle e l’occhio nero, quando era fiso nel tuo | occhio | ti facea l’effetto del raggio di sole allorché, uscito |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
Madonna? - egli le disse. - Guardate un poco questo mio | occhio | sinistro che per cura vostra gentile e materna non mi costò |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
strumentazione: a rivisitare le cose della tecnica con l' | occhio | del letterato, e le lettere con l' occhio del tecnico. I |
L'altrui mestiere -
|
tecnica con l' occhio del letterato, e le lettere con l' | occhio | del tecnico. I saggi qui raccolti (già comparsi in massima |
L'altrui mestiere -
|
di tanto tempo, lui non può ricordarsi altro che un | occhio | gli scoppiò. Interrotto due o tre volte, invece di |
Vietato ai minori -
|
donna sgrovigliando la dura faccia, il bimbo col suo unico | occhio | bello e lucente _ come sempre succede scoppiano a piangere. |
Vietato ai minori -
|
la vidi che un solo istante? ma essa mi saettò con quel suo | occhio | di fiamma che mi vinse, e mi fé’ suo per l’eternità? Però |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
non lo sapete? - C'è la Reginotta del Portogallo. - Ha un | occhio | storto; non lo sapete? - C'è la figlia del Gran Turco. - È |
LE ULTIME FIABE -
|
La poverina era così afflitta dalla disgrazia di avere un | occhio | storto, che acconsentì subito, appena apprese che sarebbe |
LE ULTIME FIABE -
|
dal babbo. Con questo pensiero, non ho potuto chiudere un | occhio | in tutta la notte. Non c'è altro scampo, per me, che quello |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
esempio! Se Giannino non mi tirava una pistolettata in un | occhio | io non sarei stato così pietosamente ospitato e assistito |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
e lo dissi a mio padre. Mio padre mi guardò con | occhio | leggermente allarmato. Non che disapprovasse il mio |
L'altrui mestiere -
|
più dettagli che non esaminandoti il palmo della mano a | occhio | nudo. Sarebbe stato interessantissimo, anzi, in qualche |
L'altrui mestiere -
|
come torturati; altre bestiole trasparenti, visibili a | occhio | nudo come puntini scarlatti, che sotto il microscopio si |
L'altrui mestiere -
|
tutta monda e bianca come una palla di biliardo e con un | occhio | tutto cerchiato di nero intorno e con espressione di così |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
non rideva dovette udire qualcosa perché volse l'atterrito | occhio | cerchiato di nero verso di noi... e noi ci frenammo ancora, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
sotto le rispettive lenzuola palpitanti... Non ho chiuso | occhio | in tutta la notte, temendo sempre che tutto fosse stato |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
e la roba grassa piacevano: peccato. Avrebbe tenuto d' | occhio | il suo fegato come si fa con le vetture, se uno vuole che |
Lilit -
|
hai quella seccatura delle porte pneumatiche. Guidava, un | occhio | alla strada e un occhio allo specchietto, e intanto pensava |
Lilit -
|
porte pneumatiche. Guidava, un occhio alla strada e un | occhio | allo specchietto, e intanto pensava che siamo complicati. |
Lilit -
|
per correre qua e là a dare ordini aveva battuto un | occhio | in uno spigolo e poi aveva preso una gran flussione sicché |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
rinfagottata in una gran ciarpa di seta nera e aveva un | occhio | anche più nero... Io e i miei compagni della Società |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
non ha moglie; e la cerca. Si fermò, guardando Teresina tra | occhio | e occhio. Soggiunse, trascinando le parole, sempre |
Teresa -
|
misericordioso e magnifico Signore, ha guardato sempre con | occhio | di predilezione la città di Napoli. Per lei ha avuto tutte |
LEGGENDE NAPOLETANE -
|
appoggiandovisi un momento col petto. Se egli avesse avuto | occhio | per vedere le cose del mondo, avrebbe notato nella corte e |
Il cappello del prete -
|
quasi per fargli dispetto, e cominciò a fissarla con un | occhio | sanguigno e cattivo. La toga nera e sciupata delvecchio |
Il cappello del prete -
|
fece un mezzo giro su sé stesso, si guardò intorno con | occhio | scemo e torvo, parve ancora una volta riconoscere l'orrore |
Il cappello del prete -
|
si era affezionato, non era immutabile. L' aveva tenuta d' | occhio | per trent' anni, ed aveva notato che la stella oscillava |
Lilit -
|
alla 6* grandezza, che è l' ultima ancora visibile dall' | occhio | non aiutato: a volte spariva del tutto. L' arabo paziente |
Lilit -
|
che fiancheggiano le scale, guardano il visitatore con l' | occhio | senza sguardo delle mummie. Ma quando si arriva alla |
L'altrui mestiere -
|
che accompagnano la mostra ci fanno vedere, col portentoso | occhio | della cinepresa, quanto pochissimi occhi umani hanno potuto |
L'altrui mestiere -
|
gridate, che la mamma dorme; poverina, non ha mai chiuso | occhio | tutta notte in causa dell'Ida, ma l'Ida è piccina piccina, |
Teresa -
|
fina, pieghevole, sapeva a tempo e a luogo chiudere un | occhio | e anche tutti e due, e con la signora andava molto di |
GIACINTA -
|
e indietro; e il movimento era cosí impercettibile, che a | occhio | nudo non si scorgeva ... A un tratto, drin! drin! i |
Racconti 2 -
|
qua, di là, dietro la lente d'ingrandimento, quantunque ad | occhio | nudo si scorgesse muovere appena. Nino diè un urlo di |
Racconti 2 -
|
del pendolo, ed era sbalordito e atterrito che ad | occhio | nudo si scorgesse appena, corse subito a diffondere la |
Racconti 2 -
|
giovine fantasia, o riflessi di una realtà intraveduta da | occhio | vigile e accorto, e che equivalevano a una certezza. Non lo |
IL BENEFATTORE -
|