sì beati i | morti | che bevon le rugiade... Chi saprà dir se in mare ei si |
FIABE E LEGGENDE -
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la setta malvagia la quale ha fatto dell’Italia un paese di | morti | |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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pie che pregate prima di porvi a letto, non pregate pei | morti | che stan nel cataletto non pregate per gli ospiti del |
FIABE E LEGGENDE -
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viole, han nei pugni gli steli che diverranno abeti; i | morti | nella terra son tranquilli e lieti. Genti pie che pregate |
FIABE E LEGGENDE -
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Genti pie che pregate quando la notte cade, non pregate pei | morti | che bevon le rugiade, che si mutano in foglie, che si |
FIABE E LEGGENDE -
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di ossa e di teschi umani, che il volgo crede dei cristiani | morti | dagli Ariani al tempo di Sane Ambrogio; ma noi non |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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marzo 1861 a cura del Municipio, trovansi incisi i nomi dei | morti | nella gloriosa rivoluzione del marzo 1818. Evvi pure la |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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noi, siamo bell'e morti!", gridarono gli scimmiottini. "Che | morti | e non morti?", replicò Pipì. "Per vostra regola, a morire |
STORIE ALLEGRE -
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città dei | morti | ad Andropoli. - Dissoluzione dei cadaveri. - Cremazione. - |
L'ANNO 3000 -
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bocce di cristallo. Le bocce, abbandonate dai parenti | morti | anch'essi, sono conservate nella Necropoli. Alcuni lasciano |
L'ANNO 3000 -
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che si consegnano alla famiglia o si serbano nella casa dei | morti | secondo il desiderio espresso dal defunto nel proprio |
L'ANNO 3000 -
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all'altra, e baciandole una dopo l'altra, ricorda i poveri | morti | che l'hanno amata. Il nostro chimico narrò pure, come la |
L'ANNO 3000 -
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ma dopo di lui, per molti anni il pubblico dei | morti | ebbe grandissima diffidenza, e le medagliette di ferro |
L'ANNO 3000 -
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poterono coi loro occhi vedere tutto quel popolo di | morti | superbi, che avevano voluto sopravvivere a sè stessi. |
L'ANNO 3000 -
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cimiteri, e chi li visitava, doveva credere che tutti quei | morti | erano stati in vita uomini di genio; eroi del cuore o del |
L'ANNO 3000 -
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andiamo nel Panteon: là non troveremo più cadaveri, ma dei | morti | che son più vivi di quando erano di questo mondo. Un viale |
L'ANNO 3000 -
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- Chi muore giace, e chi resta si dà pace! Il giorno dei | Morti | era sempre un giorno di lutto per gli abitanti di Poppi, |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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e tua madre, come io fui tua moglie. Ora verranno gli altri | morti | della nostra famiglia, e spero che t'impediranno di |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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le loro aspre parole, non l'hanno operato le altre anime di | morti | con le loro maledizioni, ma l'hai operato tu, con la tua |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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larghe elemosine, pregava, faceva dir messe per i suoi | morti | ed evitava d'incontrare i suoi antichi compagni di vita |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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o vecchi, ser Cione visse un anno ancora, e la notte dei | Morti | spirò dolcemente, sentendosi accarezzare la fronte dai suoi |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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lieta, più gaia, che vi farà ridere e non vi farà sognare i | morti | e le anime del Purgatorio. - Come la intitolerete, nonna? - |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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e per un pezzo, questa via. I vivi coi vivi, i | morti | coi morti. Dio vuole così! Basta rammentarli nelle |
PROFUMO -
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promesso più che non potesse mantenere. "I vivi coi vivi! I | morti | coi morti!" ripeteva dentro di sè. E affrettava il passo |
PROFUMO -
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... Ecco perché; ecco perché. "I vivi coi vivi! I | morti | coi morti!" Che spietata filosofia in queste parole! Si |
PROFUMO -
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negromanzia! Il fatto sta, che pochi furono i mercenari | morti | e gli altri, usciti dalle caserme ed ordinatisi, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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gli altri di cui la storia registrerà i gloriosi nomi, | morti | o malamente feriti Pochi furono i superstiti dei valorosi |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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sono morti, poichè, misteriosamente, tutti i ritratti dei | morti | appaiono scolorati? Volti di morti, volti di persone |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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con lei, ove ferveva il più crudele morbo, ove giacevano i | morti | del cataclisma, ove strideva il grido di guerra. Chi, chi |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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Ed ora tutto era perduto. La moglie assassinata, i figli | morti | o prigionieri, la sua casa incendiata, le sue mandrie |
I sogni dell'anarchico -
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mature; vide il cadavere di sua moglie; vide i | morti | pastori; uno, ferito, gli disse, che i suoi figli erano |
I sogni dell'anarchico -
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dieci altri, tutti oscuri, tutti probabilmente già morti, e | morti | senz' altro nome che quello smarrito in mezzo ad altri |
Vizio di forma -
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invece erano in magra, e nel Pavese e nel Mantovano i rami | morti | si insabbiarono nel giro di poche settimane. Le melme |
Vizio di forma -
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volsero le spalle e lasciarono sul campo buon numero di | morti | e parecchi feriti, ma i valorosi soldati della libertà |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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nero, che mi sembra immobile." %Capitolo15 La nave dei | morti | §Verso l'est, a una grande distanza, un punto nero spiccava |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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salire fino a noi?" "Per mille merluzzi! E odore di | morti | questo!" esclamò l'irlandese, impallidendo. Ed era vero. Da |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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settimana." "Temo un grave pericolo, O'Donnell." "Bah! I | morti | non si muovono." "Ma avvelenano, uccidono." "Ho la pelle |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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senza un medico e probabilmente senza medicine, erano | morti | l'uno dopo l'altro. Poi una tempesta aveva sorpreso la nave |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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dell'ortolano per caricarci su, dopo la battaglia, i | morti | e i feriti, e Leoncino ... Leoncino poi, come potete |
STORIE ALLEGRE -
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per spronare i cavalli, quando in mezzo a quella distesa di | morti | udirono echeggiare un grido umano, rauco, straziante: |
I PREDONI DEL SAHARA -
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ad arrestarsi più volte. Dovunque v'erano gruppi di | morti | coperti di ferite. Molti erano stati già decapitati, avendo |
I PREDONI DEL SAHARA -
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l'ebreo, felice dell'oro conquistato, d'esserne debitore ai | morti | avea scordato, né un pensier, né una lagrima, né un |
FIABE E LEGGENDE -
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Lavorerai dippiù; sentirai come sia dolce il vivere coi | morti | ... E piegò la bella persona verso i due fanciulli. - Non |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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dritta e a manca. In pochi minuti, tutti i ladri giacevano | morti | per terra, fra pozze di sangue. La Reginotta rimaneva in un |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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stanno liberando l' Europa. Pagano col loro sangue, sono | morti | a milioni, e le cose che tu dici mi sembrano ingiuste. Io |
Se non ora quando -
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saltavano l' uno dopo l' altro, e molti fra i capi erano | morti | od erano stati fermati dai russi. Tornò finalmente una |
Se non ora quando -
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agosto c' ero anch' io, e ho visto più feriti, ammalati e | morti | che non un medico militare alla fine della sua carriera. _ |
Se non ora quando -
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combattuto insieme per otto giorni; eravamo duecento, sono | morti | quasi tutti. Io ed altri cinque ci siamo aperti la strada |
Se non ora quando -
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esperienza e la sua organizzazione: eppure anche a Ljuban i | morti | ebrei erano stati decine. Per contro, questa volta non |
Se non ora quando -
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altri, ai margini del campo, erano della Wehrmacht. _ Sono | morti | tutti. Non capisco a chi chiedevano di arrendersi, _ disse |
Se non ora quando -
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la guerra. Presto e dappertutto. Hitler è già vinto, questi | morti | non servono più a nessuno. Accanto a lui, in piedi come lui |
Se non ora quando -
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di capire, racconta e cerca di far capire. Questi che sono | morti | con noi sono russi, ma sono russi anche quelli che ci |
Se non ora quando -
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parlante, o guai a voi. Andarono via tutti e due più | morti | che vivi. - Ah, poverini noi! Come fare una Trottolina che |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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domani l'avrò qui, o guai a voi! Quei due andarono via più | morti | che vivi. - Ah, poverini a noi! Chi sa se il Mago ce ne |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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Passarono le gioie e i dolori.... E poi?... Noi poveri | morti | preghiamo Dio che ci lasci tornare un minuto ai nostri |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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con un subito pensiero: - Ah! vedrò se i morti, almanco i | morti | sono ancora in ispirito, e se hanno pietà, quanto strazio |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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al petto si stringeva qualcosa, e andava susurrando: - I | morti | almeno credono all'angiolo della resurrezione! Ecco che |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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o sei crani grotteschi. Ugo, per la nessuna pietà che i | morti | ebbero per lui, insulta quegli avanzi, imbrattandoli |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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riesce a rimetterla nello stato di prima. Rassegnamoci! I | morti | non risuscitano, dice il dottor Follini. È vero! È vero! |
GIACINTA -
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dei sepolcri del grandissimo poeta, sono per l’onoranza ai | morti | e veramente, credo, che onorare la virtù nei defunti serva |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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gli scheletri, li calpestava, e le imprecazioni dei | morti | giungevano al suo orecchio. Egli non dieci, ma bensì venti |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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riuscì con le sue mani a coprir di terra le ossa di tutti i | morti | di Campaldino, perché ancora si dice che chi viene a passar |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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Ombre non ne avevan vedute. Cecco poi l'assicurò che i | morti | non tornano. - Ma io non ci passerei davvero, di notte, da |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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libero, comunque fosse, (poiché è preferibile essere | morti | al trovarsi nelle prigioni dei preti sotto l’imputazione di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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figliuoli lo aspettavano come tant'anime del purgatorio, | morti | di fame. Ranocchino intanto gli s'era addormentato addosso. |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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a casa, e trovò una tragedia! Cinque figliuoli erano stesi | morti | per terra in un lago di sangue; uno respirava appena: - Ah, |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Quel povero diavolo si sentì rizzare i capelli. I figliuoli | morti | e la corona sparita! Il giorno dopo, quando vide la |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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vi muovete o siete morti! Dove sono i quattrini? Erano più | morti | che vivi soltanto per lo spavento di quelle facce barbute |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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continuamente: - La colpa è tua. A quest'ora saremmo bell'e | morti | e dormiremmo in pace sottoterra! - La colpa è tua! Ah! |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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col pretore e col dottor La Bella intorno al numero delle | morti | che dovevano accadere a Rammacca. Si sapeva, anche di certa |
Racconti 2 -
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come un bambino. Gli altri in casa non eran più gente. Eran | morti | in piedi. Si chiamò con telegramma lo zio Demetrio, che |
ARABELLA -
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asciutte sulle braci, che gli ammiccavano dalla cenere "i | morti | non scappano mica. Che se, per una supposizione, la sora |
ARABELLA -
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pietra del caminetto. Era un silenzio di tomba. Parevan | morti | tutti a Milano, il freddo scendeva dalla canna del camino e |
ARABELLA -
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del Rovani, il bravo cugino sapeva con brio suscitare nei | morti | sensi della vecchia bigotta l'eco di reminiscenze che |
ARABELLA -
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da fare che con lei, con lei sola, si accorse che anche i | morti | hanno della forza. In certi casi ne hanno forse più dei |
ARABELLA -
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già era straziante. Molti cadaveri di coraggiosi popolani | morti | alla difesa dello stabilimento, erano stati portati ed |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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di Faldella a Nino Pettinati precedeva Una serenata ai | morti | nell'edizione del 1884.] Caro Nino, Mi tarda significarti |
UNA SERENATA AI MORTI -
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altri legni, o sapori nuovi nei legni vecchi. Solo i | morti | non cambiano più e non spingono altre radici, e perciò solo |
La ricerca delle radici -
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cambiano più e non spingono altre radici, e perciò solo i | morti | hanno diritto alla critica, come saviamente è stato detto: |
La ricerca delle radici -
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dell' etica letteraria che soltanto gli scrittori | morti | devono essere commentati, visto che non sono più in grado |
La ricerca delle radici -
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| Morti | Aginaldo e Gisalberto: abbandonate le macchine sul campo: |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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tu giovanissimo conte!... Se Dio ci faceva vincere! se i | morti | di là avessero supplicato coll'ardore delle fiamme! E tu |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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coll'ardore delle fiamme! E tu hai pensato ad essi? Oh i | morti | ora si levano ferocemente ad imprecarti! E la viva |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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quattro muri a dir dei rosari. Questo era un dar la vita ai | morti | e nello stesso tempo un andare in paradiso in carrozza. E |
ARABELLA -
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Ruggero. "Oh Dio!" ella fece con mossa di ribrezzo. "Ora i | morti | stanno lassù, su la nostra testa" disse la zia Vita, |
PROFUMO -
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