Rufo. E' disposto di rinunciare al trono, purché gli | lascino | la prefettura d'Egitto. Manda messi a Roma. Lo lascino in |
I sogni dell'anarchico -
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gli lascino la prefettura d'Egitto. Manda messi a Roma. Lo | lascino | in vita, l'Apollo novello. Non ne sa che fare del trono. Se |
I sogni dell'anarchico -
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profondo .... ci sono i tribunali per questo .... non lo | lascino | a mia portata .... Egli parlava dell'assassino della povera |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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i più miserabili. Credono che medici e infermieri li | lascino | morire, per sbarazzarsene; ed è pregiudizio invincibile. |
IL BENEFATTORE -
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col cavaliere Dipietro supplicava a mani giunte: - Mi | lascino | stare, per carità! Credono che sia un capriccio? Un |
EH!La vita...(Novelle) -
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un capriccio? Un dispetto? So io perchè! So io perchè! Mi | lascino | stare! Infatti da qualche tempo in qua, soltanto il |
EH!La vita...(Novelle) -
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desiosi di fare il bene della loro città. Lo pensino: non | lascino | vacillare un solo istante, la loro coscienza di |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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anche quali gioielli, come fanno i Tedeschi, e non si | lascino | nella mota, come fanno alcuni dei nostri, contenti a |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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- voi minacciate e sfidate, noi destreggiamo perchè ci | lascino | fare - voi vi fate beffe della diplomazia; noi ci facciamo |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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le cuciture?" cinese O'Donnell. "Non ho la pretesa che non | lascino | sfuggire il gas" disse l'ingegnere, "ma infine la perdita |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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la morale in fondo, ma, poichè ce l'hanno inventata, | lascino | che io la metta come si faceva ai miei tempi, * loro |
LA GENTE PER BENE -
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parlano di cose che non le interessano; però talora, me lo | lascino | dire, si permettono il ripiego che ho suggerito ai bambini: |
LA GENTE PER BENE -
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del nostro carattere. Credano a me, signorine, non si | lascino | attirare da quello scoppiettìo di frasi leggere, brillanti |
LA GENTE PER BENE -
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dello spirito, non ne privino le loro corrispondenti, e | lascino | andare i loro giovani pensieri come "La rondine alla |
LA GENTE PER BENE -
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rispose il marchese. "Non sperate che i marocchini ci | lascino | tranquilli, signore." "Bah! Si vedrà." "Ci piomberanno |
I PREDONI DEL SAHARA -
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le aveva aperto la porta d'entrata. «Dov'è? ... Me lo | lascino | vedere ... Per carità, cavaliere!» E gli si era buttata ai |
Il Marchese di Roccaverdina -
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«Sono uomini anche loro ... » «Siamo uomini pure noi; ci | lascino | tranquilli!» «Perché Dio ci ha dunque creati?» «Non ci ha |
Il Marchese di Roccaverdina -
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pure quanto volete a Casalicchio. Darò ordini che vi | lascino | fare.» «A quel patto?» «Con nessun patto.» «No, grazie! Non |
Il Marchese di Roccaverdina -
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anche loro!" "Per ciò hanno un tesoro di esperienza." "Lo | lascino | acquistare anche a noi!" Pareva ch'ella avesse fretta di |
PROFUMO -
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belve del deserto divorino il mio corpo; che i miei nemici | lascino | insepolto sulle sabbie ardenti del Sahara il mio carcame; |
I PREDONI DEL SAHARA -
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- rispose il capitano. - E poi non credo che gli jacks | lascino | queste rupi. - Che li ritroviamo? - chiese Fedoro. - Non mi |
I FIGLI DELL'ARIA -
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le magre spalle: - Mi chiamino come vogliono, purché mi | lascino | fare! Finalmente la nomina di cappellano era arrivata, e |
Racconti 3 -
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la pelle a più d'uno - disse Rokoff. - Speriamo che ci | lascino | ora in pace. Aveva sospeso il fuoco e si era slanciato giù |
I FIGLI DELL'ARIA -
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a bada quegli uomini per qualche minuto? - Dirò loro che mi | lascino | almeno il tempo di vestirmi. - Quella finestra dà sul |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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- Se ne sono andati, - disse Yanez. - Speriamo che ci | lascino | tranquilli. - Ci aspetteranno nel fiume, signore, - disse |
IL RE DEL MARE -
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gruppo alla gola, se le lacrime fanno violenza alle ciglia, | lascino | che il loro cuore si sfoghi: non è che un istante. I |
LA GENTE PER BENE -
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loro una guerra troppo aspra e feroce per sperare che mi | lascino | la vita. Voglio ancora essere libero, scorrere il mare e |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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che le caccie diventino infruttifere; che le trappole | lascino | scappare la selvaggina; che il freddo distrugga gli |
I PESCATORI DI BALENE -
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babbo e della mamma. Ma prima di parlar del battesimo, mi | lascino | dire, signore mie, che dà una gran buona idea |
LA GENTE PER BENE -
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capace di spingere la devozione a tali estremi, non si | lascino | servire che da un fratello, o dal proprio marito. |
LA GENTE PER BENE -
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come amico soltanto, ed alla sua presenza, signore massaie, | lascino | andare tutti i discorsi d'economia. Sì, il vitto è caro; la |
LA GENTE PER BENE -
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buona colazione non ci mancherà, purché gli spagnuoli ci | lascino | tranquilli. - Credete che tentino un nuovo attacco? - Ora |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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della camera di Maria, restino qui, non si muovano, non | lascino | uscir nessuno, veglino per me. Io devo correr là. Non si |
CAINO E ABELE -
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Se esistono ancora membri non bacati del Gabinetto, non si | lascino | corrompere dalla fetida Consorteria caduta sul lastrico di |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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sporche sulla tovaglia; se si cambiano ad ogni servizio le | lascino | sul piatto; se sono in case di grandissima confidenza dove |
LA GENTE PER BENE -
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che le faccio, ma che rifiuto, rifiuto ... rifiuto! Mi | lascino | in pace. Vogliono sbarazzarsi di me? Io non do noia a |
Racconti 3 -
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leccati dal sole, ricchi di pulci; acciocché anch'essi si | lascino | saettare dai dardi e rinsanguare dai rivi di vita nuova. "I |
UNA SERENATA AI MORTI -
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le lagrime, perché non cadano su questo foglio e vi | lascino | un fuoco che vi consumi, mio buon amico. Io son tutta |
Un giorno a Madera -
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