Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: lago

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una sorgente dolce, si trovava in vista del Tengri-Nor, il  lago  santo dei tibetani, la meta di tutti i pellegrini buddisti
ricchi di sorgenti calde e avendo verso il settentrione un  lago  considerevole detto il Bultso, da cui i pellegrini e gli
di metri, si contano in gran numero nei dintorni di questo  lago  e per magnificenza nulla hanno da invidiare a quelli famosi
Vedo una nuvola nera alzarsi verso l'estremità del  lago  e che mi sembra satura di elettricità. - Se prendessimo
come spioni e come eretici. Cercheremo di attraversare il  lago  prima che la bufera ci sorprenda. Le sponde meridionali
margine dell'altipiano, il quale cadeva a piombo sul  lago  da un'altezza considerevole. La popolazione doveva già aver
fulminea, si era slanciato sull'azzurra superficie del  lago  sacro, dirigendosi verso il sud. Il capitano non si era
gli occhi. - Se tornassimo? - No, signor Rokoff. Il  lago  è circondato di montagne e temerei che l'uragano ci
che la notte era improvvisamente piombata sul misterioso  lago  dei buddisti. E infatti, quando i lampi cessavano, una
- Ho fermato le ali e le eliche - rispose questi. - Il  lago  sta sotto di noi. Non udite le onde muggire? - A suo tempo
sbalordimento. Guardò giù. Un promontorio si prolungava sul  lago  e su un'alta rupe scorse, alla luce dei lampi, un vasto
coprendolo e sballonzolandolo in tutti i versi. Anche il  lago  era in tempesta e non era cosa facile sottrarsi ai suoi
lombarda che indica il vento periodico che domina il  Lago  di Como. "BRÜT MOSTER": brutto mostro! in dialetto
(i monti di): monti della provincia di Como, visibili dal  Lago  di Como. CAPPELLO A STAIO: cappello maschile duro, di forma
si dà ai cavalli. CASARICO: piccola borgata sulle rive del  Lago  di Como. CAVEDINI: pesci d'acqua dolce. CENSUARIA:
alla Russia. CRESSOGNO: piccola borgata nelle vicinanze del  Lago  di Como. CROME: note musicali. "CUM QUIBUS": per indicare
le imbarcazioni da riparare. DASIO: borgata sulle rive del  Lago  di Como. DISPOTICO: tirannico, violento. DISQUISIZIONI:
cose da dire. SSAN MAMETTE: piccola borgata sulle rive del  Lago  di Lugano. S.A.R.: Sua Altezza Reale. SATRAPO: uomo potente
prende il nome anche un piccolo paese che è sulla riva del  Lago  di Lugano. VERBENA: pianta perenne che dà fiori dai più
di casa Pipì e la sua famigliola, si trovava subito un gran  lago  abitato da un vecchio coccodrillo, che contava oramai
volete veder ballare il vecchio Arabà? Venite domattina sul  lago  e io vi farò assistere a questo bellissimo spettacolo". La
dopo, come potete immaginarvelo, c'era sulla riva del  lago  una folla immensa. Tutti aspettavano che Arabà ballasse il
come può vedere ancora chi naviga verso Macagno sul  lago  Maggiore. Il giardiniere aveva addobbato il giardino a
all'osteria di Cannero, sull'altra riva. C'era dunque il  lago  di mezzo e tanto largo che vi potevano affogare tutte le
fu il principio della sua fortuna. Dall'altra parte del  lago  si gridava invece: Viva la sposa! viva gli sposi! viva il
verde, l'altro bianco, come una bandiera d'Italia, Dal  lago  veniva sulle onde l'onda d'una serenata strimpellata in un
sta sull'entrata di un recondito seno dove il piccolo  lago  di... corre ad appiattarsi fra due coste boscose. Costrutto
la destra il ponente. Una loggia di cinque arcate verso il  lago  e tre verso il monte, corre obliqua tra le due ali,
nocciuoli e di carpini; a destra un vallone erboso dove il  lago  muore; vigneti e cipressi le salgono dietro il tetto a
lentamente sui sassi giallastri. L'ala sinistra guarda il  lago  aperto, montagne in faccia, montagne a levante; a ponente,
cui si curva un arco di cielo. Tra levante e mezzogiorno il  lago  gira dietro un promontorio, un alto scoglio rossastro, a
rossastro, a nascondervi la sua fine oscura; piccolo  lago  di misura e di fama, ambizioso però e orgoglioso della sua
ombre di valloni, da praticelli di smeraldo. A levante il  lago  mette capo a una valle; i monti vi ascendono a scaglioni
limone, a specchiarsi dai pilastrini della balaustrata nel  lago  chiaro. In fondo al viale il muro di cinta è dissimulato da
suoi cipressi, con le vigne, con la collana d'abeti, con il  lago  a' piedi, la villa sarebbe assai graziosa a guardare in
Fedoro e Rokoff venivano scaraventati nel  lago  dalla scarica elettrica che aveva colpito la prora del fuso
ordine di arrestare la macchina, sperando di calare sul  lago  e di poterli ancora raccogliere, ma i piani inclinati,
e Rokoff. Che cosa era accaduto di loro? Erano caduti nel  lago  dopo essere stati fulminati o erano riusciti a salvarsi e a
L'uragano li aveva spinti a oltre cento miglia dal  lago  santo, verso il Duka- Nor, un bacino di estensione
di Iadoro Gorupa. Due ore dopo si librava sul piccolo  lago  di Bul-tscho o del borace e un'ora più tardi passava, con
sentieri che conducevano nell'interno della regione. Sul  lago  invece nessuna barca, forse in causa delle furiose ondate
che io sarei venuto qui? - I due figli di Buddha caduti nel  lago  e che io avevo ospitato nel mio monastero. Voi siete il
a reclamarli? - No, perché ormai su tutte le rive del  lago  si è sparsa la voce che due figli dell'Illuminato sono
e forse gli ottomila metri d'elevazione, trovandosi già il  lago  a quattromilaseicentotrenta sul livello del mare. Solamente
Comunale, il Palazzo del Comune, il Palazzo Giovio, ecc. Il  lago  di Como, ove natura ed arte hanno intrecciati tutti i loro
alla Brianza amenissima per vedute e luoghi incantevoli, al  Lago  Maggiore, ecc., e per ciò il viaggiatore può ricorrere alle
baronessa in villa, di pieno inverno, in un paesucolo sul  lago  di Como ed era partito per Milano; il ladro, introdottosi
Presso l'Arco della Pace le tre donne fecero sosta. Il  lago  era a poca distanza, e i gruppi dei lavoratori e dei
reale, inevitabile ... . la morte di tutti i pesci del  lago  ... - E tu credi, Pirotta, che tutti i pesci? ... - Oh, veh
tutti i pesci? ... - Oh, veh l'ingenua domanda! Poiché il  lago  deve bollire, ne viene di conseguenza ... - Sicuro! ne
alle ondicelle azzurre, tutte trepidanti nell'ora del gran  lago  marino invisibile a mezzogiorno. Vidi il pugno di terra,
è il più celebre di quanti sorgono sui promontori del  lago  sacro, perché è sede d'un Bogdo-Lama, ossia d'una specie di
grande fama, dominando la regione in cui si trova il famoso  lago  sacro. Il monastero che si presentava agli sguardi stupiti
in loro cuore quell'uragano che li aveva precipitati nel  lago  sacro, invece che in qualche bacino deserto. Il Bogdo-Lama
nell'eguale lingua. - Volevamo venire a vedere il  lago  sacro e ritemprarci nelle sue acque, prima di riguadagnare
vi dico che sarebbero orgogliosi di avere, sulle sponde del  lago  sacro, due Buddha viventi. Si era alzato. - Sarete stanchi
Fedoro. Mi spiegherai ciò dopo colazione. L'aria del  lago  mi ha messo indosso un appetito indiavolato. Non so più
e mezzo e andò alla finestra. Un denso nebbione pendeva sul  lago  biancastro e nascondeva le montagne per modo che se ne
brevi liste nere, una a destra e l'altra a sinistra, fra il  lago  e la nebbia. "Ahimè!", sospirò lo zio. Non s'era ancora
la battaglia magnifica della nebbia e del sole. Tutto il  lago  d'oriente fra la Ca Rotta, l'ultima casa di S. Mamette, a
cominciava la sottile lista nera scoperta fra il piombo del  lago  e il nebbione. A poco a poco quel nebbione si faceva
dietro e sopra un pesante sipario bianco, le montagne del  lago  di Como sorsero gloriose nel sereno. Lo zio Piero chiamò
lasciar cadere la casa nel lago." Durante il tragitto sul  Lago  Maggiore, a bordo del San Bernardino Luisa stette quasi
inglese. Pareva l'isola del Silenzio, del resto. Il  lago  le taceva intorno immobile, la spiaggia era deserta, sui
il mucchietto di case sporgente dallo specchio del  lago  e appuntato in un campanile, le grandi montagne di Val di
sempre senza parlare, per il viale diritto fra il  lago  e il fianco del Palazzo, a quell'angolo che guarda l'isola
il braccio di sua moglie, si appoggiò al parapetto. Il  lago  nebbioso taceva, nulla si vedeva oltre i lumi dell'altra
un risolino stupido e se n'andò. I Sapienti eran venuti sul  lago  per godere anche loro una giornata di libertà prima di
stemmato che guarda la verde Isola Madre, Pallanza e il  lago  superiore. Luisa si affacciò alla gran distesa delle acque
del meccanismo stava nel produrre l'ebollizione del  lago  - ed io spero averla superata, risparmiando le materie
tenne occupata la mente sin oltre Arona, sul battello del  Lago  Maggiore. Aveva fatto il conto di arrivare a Lugano nel
le montagne avevano già una tinta autunnale triste, il  lago  era leggermente nebbioso, le campane di Meina suonavano;
chiuso, la piazza deserta, scura; tutto taceva, anche il  lago  di cui s'intravedeva un palpitar lento nell'ombra. Franco
qualche lungo ululato di allocchi nei boschi di là del  lago  e talvolta giù nel profondo, sull'acqua, un secco tocco,
Il cielo imbiancava sopra la Galbiga e le montagne del  lago  di Como; veniva giorno. Dal nero Boglia imminente
le tramontane fredde. Da vicino e da lontano, a riva di  lago  e nell'alto grembo della valle, si levaron suoni di
Le campane suonavano da vicino e da lontano, a riva di  lago  e nell'alto grembo della valle, il cielo diventava più e
cielo diventava più e più bianco sopra la Galbiga, verso il  lago  di Como, lungo l'erto profilo nero del Picco di Cressogno;
cortile, presso una finestra poetica da cui si domina il  lago  e si vedono giù, porgendo il capo, le alte mura, lo
poteva averli ancora scorti, però il vento che soffiava dal  lago  doveva aver portato fino a lui le loro emanazioni. Ed
che nel pomeriggio, si erano recati sulle rive del  lago  a fucilare le oche, le anitre ed i cigni che si mostravano
si ferma e tende l'orecchio. Ode il sommesso borbottar del  lago  ne' buchi dei muricciuoli, il lamento dell'allocco nelle
canto a quello dell'allocco lontano, ai borbottamenti del  lago  pei buchi dei muriccioli. Silla non poteva discernere
punto un lampo spaventoso divampò per tutto il cielo e pel  lago  biancastro, per le montagne di c ui si vide ogni sasso,
"Allora torneremo alla cappelletta. Fra dieci minuti il  lago  è quieto: io scenderò lì." "No" diss'ella. "Fanny non mi
di nuvole opache, divenne torbido e fremente come un  lago  all'irrompere di torrente impetuoso. Io non vi saprei
le crocette d'argento. E la montagna che si specchia al  lago  vince in gloria la Vénere di Milo: prima che il greco
sul  lago  una breva fredda, infuriata di voler cacciar le nubi
pietosamente il barcaiuolo. "Dobbiamo proprio andare con un  lago  di questa sorte?" Suo marito le fece un altro gesto più
Madonna della Caravina, caro il mio Pin", diss'ella. "Un  lago  così brutto!" Il barcaiuolo negò del capo, sorridendo. "A
pioggia, di sole e di tempeste sorsero e tramontarono sul  lago  di Lugano, sui monti della Valsolda, dopo quella partita a
nella memoria qualche casupola nera che ora specchia nel  lago  le sue gale di zotica arricchita, qualche gaia palazzina
vedete, due gondole eleganti galleggiano su quel piccolo  lago  artifiziale. Una di quelle gondole è destinata ad essere il
congegnati, vi parrà di trovarvi isolata in mezzo ad un  lago  senza confini. I vostri canti, i vostri suoni si
che da questo luogo non si scorge, essa uscirà dal  lago  artifiziale per islanciarsi nel lago vero. Qual sorpresa
essa uscirà dal lago artifiziale per islanciarsi nel  lago  vero. Qual sorpresa per voi, qual gioconda sensazione, al
domandarvi una concessione? ... Amerei di attraversare quel  lago  ... di salire in quella gondola ... di provare,
i quali ritraevano perfettamente un cielo di zaffiro, un  lago  placido e sereno. Gli occhi di Fidelia aspettavano che
arrossendo - io non sperava d'incontrare sulla riva del  lago  un maestro tanto istruito e sapiente. Figuratevi che la
in villa, sul  lago  di Como. Potevano essere le otto d'un bel giorno di
pensile di ponente alla terrazza di levante e guarda il  lago  per tre finestre. La chiamavan loggia, forse perché lo era
cerca fosse indiscrezione o no, dopo essersi affacciato al  lago  come per chieder consiglio ai pesci, dopo essersi
lotta universale fra i neri e i rossi, ricominciò. Il  lago  dormiva oramai coperto e cinto d'ombra. Solo a levante le
dell'ideale suo. E gli venivano le lagrime alla gola; e il  lago  ondulante e le grandi montagne tragiche e quegli occhi
come di arcani segni alludenti a lui che si facessero il  lago  e la luna, mentre Luisa compieva la frase: Ai verdi platani
signori, Buona sera, Buona sera. Erano i suoi amici del  lago  di Como, l'avvocato V. di Varenna e un tal Pedraglio di
misericordia! La luna trascinava i suoi splendori per il  lago  verso le acque di ponente; il giuoco finì e il signor
le stampò un bacio sui capelli. Una delle finestre verso il  lago  era spalancata. Si udì, nel silenzio che seguì quel bacio,
la luna scendeva verso i monti di Carona, rigando il  lago  di una lunga striscia dorata. Che strano senso faceva
d'accordo. V. conosceva gli uomini e le montagne del  lago  di Como come forse nessun altro, da Colico a Como e a
sua serietà canzonatoria. "Io, per parte mia, butterò nel  lago  il Carlascia." Discorrevano sempre sottovoce, con una
cava di marmi bianchi di Gandoglia, che trovasi presso il  Lago  Maggiore. _ Ignorasi tuttodì quale ne sia stato
dicendogli in cinese: - Salute al capo dei buddisti del  lago  sacro di Tengri-Nor. Il Lama con un gesto fece uscire i
Dio ci aveva pregato di venire a visitare i conventi del  lago  sacro. - Perché siete discesi fra le acque invece di
suo mostro e dannati per tutta l'eternità a cucinare nel  lago  di Boracee sotto forma di scorpioni. - Basta, Fedoro -
che noi siamo scesi qui? - Su tutte le spiagge del  lago  si è sparsa la voce che dei figli del cielo percorrevano la
parete per far largo a Saetta, lancia elegante venuta dal  lago  di Como, che ci aveva l'aria di un'allieva della scuola di
Laggiù a ponente, nubi colossali ardevano nel cielo e nel  lago  divisi dall'umile striscia nera dei colli; ardevano le cime
udì quella gente che parlava d'andar più tardi al  lago  a suonare. Gli venne in mente di domandare subito alla sua
quella sera in giardino lungo la balaustrata del  lago  con un signore piccolo dal lungo soprabito scuro, dai vasti
acutissimi. La flottiglia si avanza lenta per la quiete del  lago  tutto bruno, passa davanti a Marina. Suonano un pot pourri
apprezzare l'agreste poesia di quella sera d'aprile sul  lago  e la ingenua semplicità, non sempre volgare, dei canti
E, pensando che probabilmente avrebbe presto lasciato  lago  e montagne, pensiero pieno d'inquiete speranze, li
e ripensando, si persuase di non essersi trovata mai sul  lago  a quell'ora; era dunque un'allucinazione. Quando scese al
bosco, un cielo verdognolo, così soave! E queste voci sul  lago  e queste campane e queste lagrime mie calde, possibile non
e da una barca lontana indugiatasi più delle altre sul  lago  veniva il canto spensierato: E cossa l'è sta Merica? L'è un
del solo Don Giovanni. Ricominciarono le corse sfrenate pel  lago  e pei monti, malgrado venti e piogge, di giorno e di notte;
l'ombra violacea della montagna copriva gran tratto di  lago  oltre la rada; quando lo posò, il sole brillava per le
Vi sarà poi qualche cosa per te. Ti manderò un pezzo di  lago  pel tuo giardino di via Bigli, per le manchettes della S...
colla massima velocità e non ci arresteremo che al  lago  di Mont-calm. Se nessun incidente sopraggiunge, fra tre
e lo "Sparviero" ridiscendeva verso l'altipiano, diretto al  lago  di Mont-calm, che è uno dei più alti, trovandosi a ben
rive del Tengri-Nor. È solamente nelle vicinanze di quel  lago  sacro che cessa, nondimeno non aveva più la elevazione di
taluni sarebbe di circa 3200 chilometri. Alimentato dal  Lago  dello Schiavo, poi dal Lago del Grand'Orso, a cui è unito
3200 chilometri. Alimentato dal Lago dello Schiavo, poi dal  Lago  del Grand'Orso, a cui è unito da un fiume che chiamasi pure
deve trovarsi a circa mezza via fra il Makenzie e il  lago  del Grand'Orso o del Musquàsa-ky-e-gum, come lo chiamano
appartenente alla Russia. Nei pressi del Makenzie e del  lago  del Grand'Orso si trovano numerose tribù di Jannoit della
che di lì s'intravvedevano con una striscia di  lago  fra l'ala sinistra del palazzo e la muraglia verde
diss'ella sorridendo e guardando il lago. "Quella che vuoi,  lago  mio! Non è vero, Vezza, che la musica è ipocrita come un
presentimenti. Il luogo così aperto sul cortile e sul  lago  gli metteva paura. E gli metteva paura il contegno sempre
Marina, sola nella lancia, passava lì sotto, pigliava il  lago  piegando a levante. Sul sedile di poppa si vedeva la
Saetta era già lontana a capo d'una lunga scia obliqua sul  lago  quasi tranquillo. Marina si vedeva bene, si vedeva
colline di ponente sfumate in un chiaror di piova, il  lago  plumbeo. Lì sul lago non pioveva ancora. Non si moveva
sfumate in un chiaror di piova, il lago plumbeo. Lì sul  lago  non pioveva ancora. Non si moveva fronda de' fichi, de'
la sentivano vicina, ne avevano i brividi. Anche il  lago  cominciava laggiù a fremere, a picchiettarsi di brevi
lungo le sponde. E in queste sponde solitarie, nel  lago  stesso diviso più che m ai dal mondo, diviso, parea per
tutto inutile e probabilmente un po' nocivo, in riva a quel  lago  viene tuttora religiosamente macinato nell' antiruggine ai
poltrona, in faccia alla finestra spalancata, guardando il  lago  triste nel pomeriggio nebbioso, e, al di là del lago, i
al tempo della mandevilia e delle rose, delle gite sul  lago  e sui monti. Non sospettava certo, allora, di dovervi
rimiri Le bianche plaghe d'occidente, i chiari Monti ed il  lago  vitrëo, sereno, Riscintillante a l'astro; ma quest'una
soffiava sempre più forte nei pini e negli arbusti sul  lago  tumultuante, tutto mobili luci plumbee. Chieco si buttò a
tanti pazzi umori, come l'acqua morta, scura in fondo al  lago  sotto tanto ballare e luccicare di onde. Era stanco,
intorno alla strada serpeggiante. Le note cime imminenti al  lago  nascosto si affacciavano a Silla ora da destra ora da
del fonte, ecco laggiù, tra il verde vigneto e il verde  lago  scintillante di sole, i tetti neri del palazzo. La voce
Però la sera del 29 vi erano stati ugualmente i fuochi sul  lago  e la musica. Il conte vi si era divertito e stava secondo
appoggiato alla balaustrata della loggia, guardava il  lago  verde dormente al sole. Eran proprio passati tanti mesi? Le
al Palazzo era stato il solitario fiumicello ch'esce dal  lago  a ponente, fra i pioppi. Alcuni capitalisti di Milano
Ferrieri di recarsi a visitare l'emissario del piccolo  lago  di... e a studiare se ci fosse forza bastante per una
cortile un soave odore di rhynchospermum fiorito. Anche il  lago  davanti al Palazzo taceva per un gran tratto nell'ombra. Le
una febbre reumatica. Dico "pescato" perché sono andato sul  lago  di Como. Clara, che giuocherellava con la frangia della
della poltroncina, alzò la testa. - Voi? - esclamò. Sul  lago  di Como, in autunno? E come colpita da un pensiero nel
una mia conoscenza; al tempo del processo avevo seguito sul  lago  i giurati che studiavano la topografia del luogo del
alle ringhiere del terrazzo contro cui l'acqua del  lago  batteva fievolmente. Sicuro; Tonio Boldrella è entrato
la espressione di quei monti inargentati dalla luna, e del  lago  onduleggiante a una brezza profumata. Pensai a Clara, alla
di raggi pallidi le squame; e Anastasia guardò il  lago  attonita, indifferente allo spettacolo noto e famigliare. -
Tentiòn e gli oliveti di Cressogno, fuori dell'ombra, nel  lago  ceruleo. Luisa guardava laggiù con una espressione di
la Galbiga il cielo era tutto sereno fino ai monti del  lago  di Como. Dall'altra parte, sopra Carona, sì, era scuro, ma
veduto il branco dei compagni torvi che si affacciavano al  lago  sopra Carona e voler essere della partita anche lui. Luisa
sul Picco di Cressogno e sulla Galbiga. Solo i monti del  lago  di Como avevano ancora un po' di sole. La minaccia del
e anche il Boglia cominciava ad aggrottar le ciglia. Il  lago  era immobile, plumbeo. Luisa aveva stabilito di partire
sporge, male avviluppato di rovi e di caprifichi, sopra il  lago  e chiude da ponente la piccola cala della Calcinera. La
egli pensava, così dicendo, alla dolce creaturina che il  lago  aveva uccisa, ma v'era pure nel suo cuore il dubbio che
dei ricordi preziosi, questa partenza notturna in barca, il  lago  oscuro, la neve, la chiesa piena di lumi e di gente,
gente poetica potesse dirigersi ritornando a casa per il  lago  tenebroso. Dopo di che se n'andò a dormire. Nella vecchia
si vedeva la prora della barca, già biancastra di neve sul  lago  immobile e nero. E le immaginazioni lavoravano. A chi
i propri dubbi parlando piano come per non svegliare il  lago  addormentato. Un po' alla volta si misero a discutere, ma
Ismaele ritornò, ebbe il suo punch, assicurò che il  lago  non era troppo cattivo, che si poteva partire. Appena i