| da improvvisi accessi di rabbia, durante i quali si | lacerava | le carni colle unghie e tentava di gettarsi dall'amaca |
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I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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| era la pioggia dei ghiacciuoli, taluno dei quali gli | lacerava | il viso - guardo sempre. E la slitta scivolava, scivolava |
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I PESCATORI DI BALENE -
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| e più non riusciva a saper nulla , più, per dispetto, | lacerava | la riputazione delle vicine e tormentava il marito Giacomo, |
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LEGGENDE NAPOLETANE -
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| invece di mordere i teneri pampini che andava cogliendo, li | lacerava | uno appresso all'altro con gesto inquie- to; più in là, nel |
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PROFUMO -
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| la terra umida esalò una nebbia iridescente che la brezza | lacerava | a brandelli, e fu asciutta in un baleno: i due ripresero il |
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Vizio di forma -
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| al Calvario e che ruppe una spina della corona che gli | lacerava | la fronte. In ricompensa di questo servigio Iddio mi ha |
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LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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| del marito per indurla a rimuoversi di là. Il rimorso le | lacerava | il cuore. Ella rammentava con spavento la vile menzogna: - |
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Racconti 1 -
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| il lume, passeggiava per la stanza, scriveva, poi | lacerava | le lettere piene di strazio che le uscivano dalla penna, |
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O GIOVANNINO, O LA MORTE -
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| quanto le cadeva sotto mano, maltrattava la cameriera, | lacerava | abiti e trine, scriveva lettere disperate, poi le lacerava |
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IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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| lacerava abiti e trine, scriveva lettere disperate, poi le | lacerava | anch'esse. Finalmente aveva saputo che egli era assorto in |
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IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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Accademia della crusca
