l’infame loro esistenza! In S. Antonio (America) eran pur | italiani | che pugnavano contra soldati del despotismo! e molti e |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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o pure mal collocata. I giornali clericali e i governativi | italiani | (che vuol poi dire lo stesso) assicurano: che solo la |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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dello schiavo è la congiura e pochi sono gli | italiani | di tutte le epoche del servaggio del loro paese i quali non |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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«Febbraio corto, peggio d’un turco» dicono i marinai | italiani | a cui la rima, come si vede, non è troppo famigliare. Il |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e due iscrizioni. La prima di queste suona così .... | Italiani | e Stranieri eressero, augurando che il voto 13 marzo 1865 |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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furono gli ultimi episodi della vita militare dei volontari | italiani | allo scorcio del 1867. Fatti eroici di molti prodi lì |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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in città si sparse immediatamente la voce che i soldati | italiani | erano diversi dai tedeschi, che erano di buon cuore, |
Lilit -
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senza casa e senza mezzi. Erano ebrei e cristiani; per gli | italiani | sembrava che questo non facesse alcuna differenza, del che |
Lilit -
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si riempì di sbandati e poi fu smobilitata. Tutti gli | italiani | ritornavano in Italia, e gli ufficiali lasciarono capire |
Lilit -
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facessero studiare il latino: che bisogno avevano i ragazzi | italiani | di imparare il latino, dal momento che l' italiano era |
Lilit -
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I cechi furono aggregati ad una divisione di partigiani | italiani | che operava nella valle dell' Orco, e Avrom rimase con loro |
Lilit -
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con loro come interprete e staffetta. Uno dei partigiani | italiani | era ebreo e lo diceva a tutti; Avrom ne rimase stupito, ma |
Lilit -
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flagello! Conoscete voi la tortura? Sapete voi | italiani | che dai preti fu torturato Galileo? il più grande degli |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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E quando dico un'Italia migliore, voglio dire degli | Italiani | più sani e più onesti, prima di tutto, poi più operosi e |
Un giorno a Madera -
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in cui mi adopero con tutte le mie forze a far sì che gli | Italiani | abbiano ad essere più robusti e più onesti; perché abbiano |
Un giorno a Madera -
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che parlavo tedesco ma non ero tedesco; che eravamo | italiani | in partenza, e che volevamo comperare spaghetti, burro, |
La tregua -
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e tondo, in ottimo tedesco, che secondo lei non eravamo | italiani | proprio niente. Prima di tutto parlavamo tedesco, anche se |
La tregua -
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anche se piuttosto male; poi, e principalmente, gli | italiani | hanno i capelli neri e gli occhi appassionati, e noi né gli |
La tregua -
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Ero abbastanza seccato, e le dissi bruscamente che | italiani | eravamo, le piacesse o no; ebrei italiani, uno di Roma e |
La tregua -
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il treno: un lungo treno di vagoni merci, di cui noi | italiani | (eravamo circa ottocento) prendemmo possesso con fragorosa |
La tregua -
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notificato che in stazione soggiornavano ottocento | italiani | che non avevano da mangiare. Il furiere aveva risposto |
La tregua -
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gli aveva detto: _ Compagno, tu non hai capito bene. Questi | italiani | devono ricevere da mangiare, e oggi stesso: poiché è Stalin |
La tregua -
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mi disse, accennando con gesto circolare agli ottocento | italiani | che ingombravano la sala. Che differenza c' era fra noi e |
La tregua -
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suo assiduo lavoro, e le terre vicine, i vicini campi, ed | italiani | erano quanti conosceva: i suoi vicini, coloro che egli |
I sogni dell'anarchico -
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che il despotismo cerca di eternare in Italia! Serva agli | italiani | questo esempio di freddo eccidio de’ loro onesti e prodi |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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a cento - e quando le cento divennero dieci, la parola | italiani | uscì finalmente dallo spirito del popolo, e da quel giorno |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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echeggiano dell’inno della vittoria che i valorosi | italiani | riportarono sui mercenari stranieri. L’Agro Romano è |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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gli uomini erano scarsi in Polonia, e molti erano gli | italiani | che si erano "sistemati", spinti non solo dal mito amatorio |
La tregua -
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della donna, ma in tutte le sue mansioni, e si vedevano | italiani | scendere coi polacchi nei pozzi di carbone per portare "a |
La tregua -
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e le dissi che mi ero molto divertito, e che tutti noi | italiani | avevamo molto ammirato le virtù sceniche sue e dei suoi |
La tregua -
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settimane prima, ed era stata vinta di larga misura dagli | italiani | contro una squadra anonima e raccogliticcia di minatori |
La tregua -
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che lavorava in Francia. Era scoppiata la guerra, tutti gli | italiani | in Francia erano stati internati, ma poi erano venuti i |
Lilit -
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Laggiù non aveva aiutato soltanto me. Aveva altri protetti, | italiani | e non, ma gli era sembrato giusto non dirmelo: si è al |
Lilit -
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si è chiesto in cuor suo se non hanno torto gli scrittori | italiani | di non servirsi pìú che non facciano di questa forza |
Il cappello del prete -
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due fazioni, che stavano assise alla stessa mensa. Gli | italiani | ne furono edificati e con aspetto ilare e plaudente |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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a sorte chi dovesse combattere; tra i pacifici commensali | italiani | se ne trovarono tre che si offrirono di servire da secondi |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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vostro paese spudoratamente si accinge a sostituire soldati | italiani | a soldati stranieri nell’infame incarico di mantenere nel |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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non però senza mostrare ai mercenari del prete che i liberi | italiani | non li temono, anche nelle circostanze più sfavorevoli. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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capo, rallentarono il loro progresso e diedero tempo agli | italiani | di compiere la loro ritirata in buon ordine. Quando Cortez |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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in Italia gli stranieri non sono nemici. Si direbbe che gli | italiani | siano più nemici di se stessi che degli stranieri: è |
Se non ora quando -
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è curioso ma è così. Forse questo viene dal fatto che agli | italiani | non piacciono le leggi, e siccome le leggi di Mussolini, e |
Se non ora quando -
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condannavano gli stranieri, proprio per questo gli | italiani | li hanno aiutati. Agli italiani non piacciono le leggi, |
Se non ora quando -
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proprio per questo gli italiani li hanno aiutati. Agli | italiani | non piacciono le leggi, anzi gli piace disobbedirle: è il |
Se non ora quando -
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questo punto vi devo dire la cosa più strana di tutte: gli | italiani | si sono mostrati amichevoli con tutti gli stranieri, ma con |
Se non ora quando -
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rifugiati in Italia. _ Forse questo è avvenuto perché gli | italiani | sono buoni cristiani, _ propose ancora Mendel. _ Può anche |
Se non ora quando -
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fronte, _ ma non ne sono sicuro. Anche come cristiani gli | italiani | sono strani. Vanno a messa ma bestemmiano. Chiedono le |
Se non ora quando -
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e tutte cattive. Una cosa però dovete saperla: gli ebrei | italiani | sono strani come i cattolici. Non parlano jiddisch, anzi, |
Se non ora quando -
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che cosa voglia dire la parola. È un paese-oasi. Gli ebrei | italiani | sono stati fascisti quando tutti gli italiani erano |
Se non ora quando -
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Gli ebrei italiani sono stati fascisti quando tutti gli | italiani | erano fascisti e battevano le mani a Mussolini; e quando |
Se non ora quando -
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mobili che non funzionavano, sul piazzale stesso. C' erano | italiani | vestiti di stracci che tornavano in patria, stranieri in |
Se non ora quando -
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Assistenza. Non tollerato ma accettato; nei visi degli | italiani | a cui dal Brennero in poi si erano rivolti c' era talora un |
Se non ora quando -
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Mendel. Le chiese come mai parlava tedesco: sono molti gli | italiani | che lo parlano? Sono pochi, rispose la signora, ma lei era |
Se non ora quando -
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e non aveva fatto parte dell' Armata Rossa? Certo per gli | italiani | questo doveva essere importante, o almeno interessante. |
Se non ora quando -
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le belle cose che si vedevano intorno? Tutti gli ebrei | italiani | erano ricchi come loro? O tutti gli italiani? Tutti avevano |
Se non ora quando -
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convinta e si allontanò. A Mendel, neppure le facce degli | italiani | erano chiare; le loro espressioni, le loro smorfie, non |
Se non ora quando -
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i mercenari imbaldanziti che respinti dai coraggiosi | italiani | si diedero alla fuga. Ma altre forze nemiche, numerose e |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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I carradori gli parlano con entusiasmo del Papa. Sono | italiani | e perciò apprezzano il gran Pio; e gli raccontano di un |
I sogni dell'anarchico -
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tradire la causa della Chiesa, dei fedeli di Roma e degli | italiani | Procede a lungo, silenzioso, meditando quanto ha visto e |
I sogni dell'anarchico -
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come fosse la propria casa. I francesi, gli spagnuoli, gli | italiani | non hanno yacht, benché essi presumano di essere nazioni |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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non v’è milite per poco onorevole che egli sia (degli | italiani | s’intende), che serva volentieri i preti. Quando l’ora |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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del corpo recentemente arrivato. Il resto erano forestieri | italiani | e cittadini di Viterbo. All’apparire della viaggiatrice, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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era lei. Tutti fecero largo quando traversò la sala, gli | italiani | assunsero un’aria di gentile stupore, gli ufficiali |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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ci piace la rotonda desinenza avverbiale in _mente che agli | italiani | propriamente detti sembra indispensabile come l' aria che |
La stampa terza pagina 1986 -
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imbatto in uno spettacolo inconsueto. C' è un capannello di | italiani | attorno a un marinaio russo, giovanissimo, alto, dalle |
La tregua -
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somma enorme, e che per la partenza di quella Raffaella gli | Italiani | piansero e mugolarono come bambini, a cui il gatto avesse |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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Ma li riempirei, ordinando agli scultori e ai pittori | italiani | viventi i quali non dovrebbero essere strangolatori nel |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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americana; tedeschi, polacchi, francesi, greci, olandesi, | italiani | ed altri; ed inoltre, tedeschi che si pretendevano |
La tregua -
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ad alcuna particolare obbedienza o disciplina. Solo pochi | italiani | lavoravano, quelli che si erano offerti spontaneamente per |
La tregua -
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«Egli morì da prode» disse il capo dei trecento. E molti | italiani | sanno morire da prodi, pensava Muzio, ma fosse almeno |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e non ai fratelli Montgolfìer?" ''Sì O'Donnell, ma gli | italiani | hanno sempre avuto la disgrazia di non far valere i meriti |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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fuggendo dalla selva Ciminia e vogliono infilzare quanti | italiani | vi sono sulla superficie della terra. Per attuare il loro |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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"Il Naufragio degli Abulici": gli abulici eravamo noi, gli | italiani | smarriti sulla via del rimpatrio, e assuefatti a una |
La tregua -
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a carburo, da mangiare e da bere, e paglia per dormire. Gli | italiani | erano sistemati in dieci-dodici per camerata ma noi a |
La tregua -
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parlare italiano, e (ciò che più importa, e manca a molti | italiani | stessi) sapeva di che cosa si parla in italiano. Mi |
La tregua -
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trascurabile a tutti. Era stato a Tepeleni, anche molti | italiani | c' erano stati, aveva sofferto come loro il freddo, la |
La tregua -
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o sei zloty; con dieci zloty, secondo informazioni degli | italiani | delle frittelle, si poteva mangiare minestra e pietanza |
La tregua -
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lo fu nei bei tempi di Roma, come la sognarono i grandi | italiani | di tutte le età. Appena intravveduta la vita nuova il |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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