sulla fronte uno gocciola refrigerante. Era la stilla | invocata | dal dannato Epulone ... Il giovine levò al cielo uno |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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a compassione di me! Fatemi morire! ... Ah, la morte | invocata | si faceva attender troppo! Gesú Cristo se ne stava |
GIACINTA -
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con le trombettine e con le grida per fare omag- gio alla | invocata | regina. Ma era un po- polo minuscolo, tutto composto di |
Le Fate d'Oro -
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ritoglie mai a tempo. Gioisci? Muori. Ti strazii? La morte | invocata | non VIENE. Tutto è martirio! - Ugo! Ugo, tu piangi? - Se |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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quell'atto con le solite preghiere, perché la pioggia | invocata | cadesse, o tornasse a splendere il sole in un cielo senza |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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Ma gli anni passavano, e la grazia, così vivamente | invocata | ed attesa, non veniva a consolarli. Or accadde che una |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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sul cadavere del vecchio, le cui labbra avevano tante volte | invocata | su di lui la benedizione del ciclo, i cui occhi lo avevano |
CAINO E ABELE -
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sia benedetta, mille volte benedetta! Quella benedizione | invocata | da un vecchio sopra una creatura adorata, commosse Roberto, |
CAINO E ABELE -
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vedendola nell'aureola di splendor tetro come egli l'aveva | invocata | nella sua dedizione spirituale, nella ricchezza funebre |
STORIA DI DUE ANIME -
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il contraccolpo e parendogli che la rivelazione così | invocata | fosse imminente, le diceva un'altra volta, ostinato, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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pastori, venisse azzannato da un lupo; ma la Madonna, | invocata | con fede dalla mamma del piccino, ottenne che la mala |
Giacomo l'idealista -
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senza che n'avesse detto niente al marito. La morte, | invocata | e aspettata, ora le metteva spavento; e le pareva di |
Racconti 1 -
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un libro, o la odo parlare, allora mi pare la compagna | invocata | nella solitudine, la fata misteriosa che mi legge nel cuore |
CAINO E ABELE -
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