Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: indiani

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esiste un banian chiamato Cobir bor assai venerato dagli  indiani  ed al quale non esitano a dare tremila anni d'età; ha una
dell'isola su cui cresce. Il banian sotto il quale i due  indiani  stavano per passare la notte, era uno dei più giganteschi,
s'udì distintamente ripetersi il misterioso rombo. I due  indiani  si guardarono in volto con sorpresa. - Si direbbe che qui
uscirà da qualche parte. - Tykora! - gridò una voce. I due  indiani  balzarono simultaneamente in piedi. Cosa strana,
- Tykora! - esclamò la medesima voce misteriosa. I due  indiani  tornarono a guardarsi intorno. Non era più possibile
a tre o quattro colonne riunite che permettevano ai due  indiani  di vedere senza essere scoperti. - Non una parola, ora, -
- A suo tempo lo saprete. Portatemi la vittima. Due  indiani  si alzarono e si diressero verso il luogo dove giaceva il
mordendosi le labbra per frenare la collera. I due  indiani  avevano allora trascinato Hurti nel mezzo del circolo e
cateratte del cielo non dovevano tardare ad aprirsi. I due  indiani  e la tigre in pochi minuti guadagnarono la riva del Mangal,
vi balzava dentro. - Credi tu che incontreremo degli  indiani  lungo il fiume o nei dintorni di Raimangal? - Ne sono certo
- bisbigliò Tremal-Naik, serrando la bocca alla tigre. Due  indiani  si erano improvvisamente lanciati fuori da un cespuglio di
avevano udito distintamente il dialogo. Vedendo i due  indiani  alzare le carabine, si gettarono prontamente nel fondo del
dei manghieri. L'oscurità divenne profonda, tanto che i due  indiani  non vedevano più lontano di cinque passi. Il canotto urtò
Tremal-Naik. - Chi passa? - domandò invece la voce. -  Indiani  di Raimangal. - Affrettate, che la mezzanotte non è
e Darma lo seguirono da vicino. Cinque minuti dopo i due  indiani  e la tigre si trovavano nel sotterraneo, in una specie di
con un accento da far fremere, - è mezzanotte! - Gli  indiani  sciolsero le corde, brandirono i pugnali e piantarono le
- ripeté Tremal-Naik. - Mi batto per la mia Ada! I ventitré  indiani  si scagliarono come un sol uomo sul cacciatore di serpenti,
libro, il nome di questa nuova vittima. Ad un cenno due  indiani  sollevarono l'infelice Tremal-Naik. - Gettatelo nella
così altri dieci minuti lunghi come dieci ore. I due  indiani  già credevano di aver preso una falsa via e stavano per
c'è? - Ascolta! In lontananza s'udì un'acuta nota. I due  indiani  la riconobbero subito. - Il ramsinga! - esclamarono. Un
qualsiasi ostacolo. Non aveva più paura di nessuno. Mille  indiani  non lo avrebbero arrestato nella sua pazza corsa. L'hauk
una luce azzurrognola, livida, cadaverica. Quaranta  indiani  seminudi col serpente tatuato sul petto, il laccio di seta
Kammamuri, stringendo il collo della tigre. - Se tutti gli  indiani  che abitano il sotterraneo sono questi, rapire la tua donna
- Zitto ... L'hauk batteva dodici colpi e i quaranta  indiani  si erano alzati come un sol uomo. Tremal-Naik provò una
tarè, - comandò il terribile capo degli strangolatori. Due  indiani  presero due lunghe trombe e trassero alcune note tristi,
trombe e trassero alcune note tristi, lamentevoli. Cento  indiani  carichi di legne irruppero nella caverna e rizzarono, di
da parte, unendosi in un gruppo superbo, pittoresco. Gli  indiani  che erano tornati a sedersi, ad un cenno di Suyodhana si
grandi vasi di terra cotta coperti di pelle, chiamati dagli  indiani  mirdengs. Poi dietro a quei dieci ne entrarono altri venti,
quattro detonazioni che mandarono a gambe levate quattro  indiani  e fecero cadere in ginocchio tutti gli altri e in mezzo
assassinino qualcuno? La paura di cadere nelle mani degli  indiani  era forte, ma la curiosità la vinse. Si pose la carabina
strofinìo era subito cessato, ma non bisognava fidarsi. Gli  indiani  sono pazienti come le pelli-rosse dell'America e spiano la
- Prendilo bene, Sonephur. - Andiamo, uno, due ... I due  indiani  fecero oscillare il cadavere e lo scagliarono in mezzo alla
- Domani mattina verremo a farti una visita. Ed i due  indiani  s'allontanarono sghignazzando. Kammamuri aveva assistito a
Kammamuri aveva assistito a quella scena. Aspettò che i due  indiani  fossero molto lontani, poi uscì dal nascondiglio e spinto
fiammeggianti, pronta a scagliarsi sul primo venuto. I due  indiani  si slanciarono verso la riva, preceduti da Punthy che
estremi e poteva da un momento all'altro annegarsi. I due  indiani  balzarono nel canotto e si diressero rapidamente verso di
volta, lasciandosi deporre nel fondo del battello. I due  indiani  si curvarono su di lui osservandolo con curiosità. Era un
adottiamo. Domani mattina ti presenterò al padrone. I due  indiani  rituffarono i remi nel fiume e ricondussero il canotto nel
trovavano dinanzi a loro. L'urto fu così terribile che gli  indiani  ripiegarono confusamente gli uni addosso agli altri,
trasse tre note acute. I pirati che stavano inseguendo gli  indiani  tornarono rapidamente indietro, con Sambigliong e Aïer-Duk.
Non temere, Kammamuri. I miei pirati sono più astuti degli  indiani  e nessun nemico si avvicinerà al nostro villaggio
potrebbe passare, ma un uomo sí. Prenderemo quei signori  indiani  alle spalle! ... - Infatti noi abbiamo una fortuna
portoghese non aveva potuto trattenere un sorriso. - Questi  indiani  sanno camuffarsi meravigliosamente, - aveva mormorato. -
di pitture, di nastri e di preziosi ornamenti che i ricchi  indiani  tengono esposto agli occhi dei forestieri nella loro
da larghe fasce di seta rossa, per farsi credere principi  indiani  in viaggio di piacere. Solamente Kammamuri aveva conservato
abitazione, seguita sempre da Kammamuri e dai quattro  indiani  dello yacht, ritrovò l'indiano Bangawadi che l'attendeva
Gomera non uscirà più sillaba. - Mentre Yanez parlava, due  indiani  erano entrati dalla finestra e si erano silenziosamente
rajah di Sarawak, vi arresto! - A quelle parole i due  indiani  si slanciarono sul portoghese che non si era accorto della
il prigioniero. Con uno sforzo erculeo li atterrò, ma altri  indiani  balzarono nella stanza e prontamente lo legarono e lo
Di quanti uomini fidati puoi disporre? - Di sessanta, tutti  indiani  - rispose il capitano. - Fra dieci minuti che sieno pronti
promettevano rifugi introvabili, era a pochi passi. I due  indiani  vi si precipitarono nel mezzo, correndo disperatamente per
Vergine. Addio, e che la nostra dea ti protegga. I due  indiani  si separarono prendendo due vie differenti. Appena il
in parecchi luoghi. - Eccolo! - tuonò una voce. Erano altri  indiani  che correvano sul luogo, compagni dell'infelice che il
e fece forza respingendo Manciadi. Ottenuto un varco, i due  indiani  si slanciarono all'aperto. Il povero bengalese era coricato
dalla paura. Sta bene, lo abbatterò io il colosso. I due  indiani  affrettarono il passo, malgrado il sole che gli arrostiva e
e scaricò l'un dopo l'altro due colpi di rivoltella. I tre  indiani  che si avanzavano fuggirono. - Nagor, ove sei? - chiese il
- gridò Nagor. - Abbiamo i sipai alle calcagna. I due  indiani  risalirono la scala e corsero a rinchiudersi nella stanza
per noi. I sipai non tarderanno a ritornare. I due  indiani  si gettarono in mezzo al bosco sfondando i cespugli che
tribù di Jannoit della famiglia degli Eschimesi, di  indiani  Loschi, così chiamati perchè sono realmente loschi, di
si erano guardati l'un l'altro con spavento, poiché gli  indiani  temono immensamente gli effetti del mal occhio. - Ne sei
pieno di quel dolce e leggermente inebriante vino che gli  indiani  chiamano toddy e che somiglia al nostro vino bianco ed una
stretto fra le labbra uno di quei terribili coltelli  indiani  chiamati tarwar. - Che cosa vuoi gussain? - gli chiese,
Yanez gli porgeva, come se fosse una semplice rupia, gli  indiani  della guardia si erano rimirati l'un l'altro con profondo
Intorno a quella specie di trono, stavano quattro vecchi  indiani  che sembravano sacerdoti, e dietro di loro, schierati su
- Sole stava per farsi vedere, quando io scorgere cinque  indiani  scappare attraverso bosco. Dovevano essere thugs, perché io
a un centinaio di passi appena dal banian, ma i due  indiani  non si mossero. Passarono dieci minuti d'angosciosa
- E se fingesse d'essere morto? - Peggio per lui. I due  indiani  sbarcarono, dirigendosi quatti quatti verso quell'individuo
macchina. - Saltiamo in aria, - brontolò Udaipur. Quattro  indiani  discesero nella camera della macchina. I fornelli furono
che li separava dall'isola spariva rapidamente. Tutti gli  indiani  si erano issati sulle imbarcazioni sospese alle grue od
fregata che portava un nome simile, si erano imbarcati due  indiani  miei amici. - To'! che combinazione! E si chiamano? - L'uno
chiamano? - L'uno Palavan, e l'altro Bindur. - Questi due  indiani  sono qui, giovanotto. - Qui a bordo? - Sì, a bordo. -
li mando subito. Il mastro risalì la scala e poco dopo due  indiani  si presentavano a Tremal-Naik. L'uno era lungo, magro,
poi tese la mano dritta mostrando a loro l'anello. I due  indiani  caddero ai suoi piedi. - Chi sei? - chiesero con voce
ed incrostati d'avorio e di madreperla. Uno dei sei  indiani  s'appressò ad una lastra di bronzo sospesa sopra una porta
poteva più servire. - Diamine, mi pare che questi signori  indiani  si facciano molto desiderare! - disse Koninson. - Molte
- E verremo bene accolti? - Non ho mai udito dire che gli  indiani  di queste terre siano cattivi. - Però so che parecchie
e che abitano le rive del fiume Yukon; i Koctck-a-Kutkin o  indiani  delle bassure; gli An-Kutkin e i Tatanckok-Kutkin
due piani, circondata da una veranda e guardata da quattro  indiani  armati incaricati di sorvegliare attentamente il
ecco un pugno di rupie che vi prega di accettare. I quattro  indiani  non si fecero pregare due volte. Intascarono sollecitamente
cinese i cui abitanti sono pure insorti. Due drappelli di  indiani  della guardia, appostati allo sbocco del quartiere, cercano
da Yanez, da Tremal-Naik e da una ventina dei suoi. Gli  indiani  si disperdono, ma un uomo rimane: era James Brooke, con le
visibile. Le voci si continuavano a udire. Pareva che gli  indiani  si divertissero, poichè gli scrosci di risa non cessavano,
sbarcare. - Una parola prima, signor Hostrup. Se gli  indiani  ci fanno un'accoglienza ostile, bisognerà venire alle mani
a uno stretto sentieruzzo per il quale senza dubbio gli  indiani  erano discesi. I due balenieri, abbandonati i canotti dopo
- Ma mi sembra molto grande, signor Hostrup. Quali  indiani  saranno? - Forse dei Denè o dei Loschi, oppure dei
i Tanana sono fuggiti. Sfuggire al palo di tortura degli  Indiani  per cadere sotto i denti dei lupi, mi sembra che sia un pò
quei mostri e quelle torce. - In una pagoda dei thugs  indiani  - disse Sandokan. - Chi ha fatto tutti questi brutti
Guiderai gli altri pirati che fingeranno di essere i sipai  indiani  e farai quanto ti dice Kammamuri. - Sta bene. - Quando io
gli occhi nerissimi e pieni di fuoco. Vestiva come i ricchi  indiani  modernizzati dalla Young-India, i quali ormai hanno
parlare quell'uomo che si ostina a non dirmi la verità? Voi  indiani  siete dei grandi maestri. - Non vuol parlare? - disse
voce imperiosa. - Vi ho detto che abbiamo fretta. - I due  indiani  spaventati non osarono più rifiutarsi e porsero la chiave.
avanzarsi sul fiume una di quelle leggere barche, che gli  indiani  chiamano mur-punky e che rassomigliano nelle forme alle
bande di semnopiteci, svelte e leggere scimmie che gli  indiani  chiamano langur, alte un metro e mezzo, ma così magre da
- Il ministro che non comprendeva nulla, non essendo gli  indiani  troppo forti in geografia, guardò il chitmudgar, ma questi
barca, uno svelto e bellissimo mur-punky, condotto da sei  indiani  muniti di lunghe pagaie e guidata da un sergente dei sipai,
l'effetto di quei misteriosi narcotici, che solo certi  indiani  conoscono. Se erano riusciti a scoprire lo scopo della loro
le particelle e farle precipitare più presto, avendo gli  indiani  un modo diverso per trattare tale materia colorante. Altri
un rapido sguardo a destra ed a sinistra. - Vedo due  indiani  fermi dinanzi al palazzo, - disse a Tremal-Naik. - Non mi
del rajah intenti ad eseguire una ronda notturna. - I due  indiani  però, accortisi della presenza del drappello, si
Qual è la prossima processione che si farà in pubblico? Voi  indiani  ne eseguite molte durante l'anno. - Quella del maddupongol.
di più, mio caro Sandokan. Oh! Che cosa c'è? - Due  indiani  s'avanzavano fra la folla, l'uno lanciando di quando in
indossava il costume dei ricchi bornesi, bensì quello degli  indiani  modernizzati i quali hanno ormai rinunciato al doote e alla
un serpente colla testa di donna I'emblema misterioso degli  indiani  di Raimangal, e sotto alcune righe d'una scrittura rossa. -
e tura la bocca al miserabile. Forse vi sono degli altri  indiani  nei dintorni. - Lascia fare a me, - bisbigliò Tremal-Naik.
sbranare il prigioniero. - Credi che vi sieno degli altri  indiani  nei dintorni? - Potrebbero esservi. Orsù, il cielo si
chiamando Kammamuri. Ciò rendeva la situazione dei due  indiani  estremamente pericolosa, poiché l'intrattabile animale
il corno preparandosi ad assalire. La perdita dei due  indiani  era ormai quasi certa. Ancora pochi minuti e avrebbero
gli occhi aperti. - Siamo forse spiati? - Forse sì. I due  indiani  sollevarono la barella e si misero in marcia preceduti dal
Pareva in preda ad una forte eccitazione. I due  indiani  guardarono verso la jungla, ma non videro alcuno. Eppure
che faccia preparare per tempo gli elefanti. - Tutti gli  indiani  erano in piedi, colle armi in mano, temendo che i
onde non provare la potenza di quelle unghie. - Questi  indiani  valgono ben poco, - disse Sandokan. - Potevano rimanersene
alla murata di babordo, vestiti di bianco e sembravano  indiani  dai turbantini che portavano in testa. - Gettate una
rapidamente la murata scagliandosi contro gli altri  indiani  coi parangs alzati. - Chi oppone resistenza è uomo morto! -
bene assicurati. L'ordine fu subito eseguito senza che gli  indiani  opponessero resistenza. - Ora, - continuò il portoghese,
 indiani  Tanana, la cui tribù abita ordinariamente l'alto corso
però in guardia, non fidandosi interamente di quegli  indiani  che ordinariamente vedono di cattivo occhio i bianchi
altrettanto. Terminata quella funzione che presso tutti gli  Indiani  dell'America settentrionale è della più alta importanza,
innanzi avevano noleggiati tre grandi tciopaya, ossia carri  indiani  tirati da una coppia di zebù, non essendo conveniente che
fumo, fece col capo un cenno affermativo. - Quella che noi  indiani  chiamiamo kala-bâgh non è veramente nera, - rispose
di salutarci," rispose Kelly. "Che siano indiani?" "Gli  indiani  di Terranova sono morti tutti e da parecchi anni." "Li
dunque io? Possibile che gli animali feroci non mangino più  indiani  nell'Assam? Eppure le tigri non devono mancare in questo
e dal profondo silenzio, poiché anche gli elefanti e gli  indiani  si erano addormentati, chiuse gli occhi. Fu svegliato verso
immensa. Bastò un'ora di marcia rapidissima, essendo gli  indiani  dei camminatori lestissimi ed infaticabili non meno degli
sacchetto di quell'eccellente "pemmican" che sanno fare gli  indiani  di questa regione! - Sanno bene che i morti non mangiano,
vita. - Ah! Credono che i morti risuscitino. - Tutti gli  indiani  ne sono convinti. Ora scendi e cerchiamo di procurarci la
da un ufficiale della guardia del rajah, da dieci  indiani  disarmati e da Yanez che non aveva né le mani né le gambe
il fedele maharatto che pareva fosse diventato pazzo. I due  indiani  si abbracciarono a più riprese, senz'essere capaci di
esserne informato. - Cosa dobbiamo fare? - Travestirci da  indiani  e lasciarci dipingere il viso. - Purché possa salvare
e parlavamo inglese, e ci capivamo benissimo perché gli  indiani  l' inglese per conto mio lo parlano meglio degli inglesi, o
baracca c' erano le zanzariere. Io ho visto che gli operai  indiani  del cantiere la veletta non ce l' avevano, e gli ho
amici dell' ingegnere è venuto fuori che non erano degli  indiani  ma dei parsi, e che lui era un medico, e con loro mi sono
coi nomi, e a me per esempio mi pareva che tutti gli  indiani  si chiamassero Sing, e pensavo che a lui fosse capitato lo
come a scuola, a lezione dagli ingegneri: erano sei, cinque  indiani  e uno dell' impresa; quattro ore al mattino col quaderno
a me di fare la lezione ai miei uomini. Questa volta erano  indiani  indiani, non come quegli alascani che le ho raccontato
ma dirlo è una cosa, e farlo è un' altra. È fortuna che gli  indiani  sono gente di buon comando: perché lei deve pensare che le
sono grosse. Tutti sono scappati via dal ponte, anche gli  indiani  andavano un po' più in fretta del solito, e c' è stato un
e aveva la faccia verdolina, ben che era uno di quegli  indiani  col turbante e la pelle scura. A conti fatti, erano andate
"Ella è scomparsa, non si sa dove sia. Si dice che i thugs  indiani  l'abbiano rapita; Sandokan, mio prode amico, salvala,