Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: frate

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fu fondata nel 1466 da un tal Amadeo, cavaliere portoghese,  frate  francescano, che andava per la città gridando pace, pace
le spoglie di Bernardino Corio, di Raimondo Torriani, di  Frate  Buonvicino da Riva, poeta anteriore a Dante, e quella di
gli portavano una qualche elemosina per il convento. Il  Frate  ringraziava e benediva a destra e a sinistra, come se fosse
persone. Terminata la lunga visita alla chiesa il falso  Frate  si alzò e rivolse il passo verso la casa degli Sbrigoli.
rispettato le leggi divine e quelle umane. Quando il  Frate  entrò in casa loro, stavano per mettersi a tavola. Era
altro che un tegame di fagioli e un pan duro di saggina. Il  Frate  finse di essere mosso a compassione dalla loro miseria. -
il vostro desiderio sarà appagato, poveretti, - disse il  Frate  con voce compassionevole. - Ecco un tagliere di legno di
vecchio. - Senza contare, - aggiunse la vecchia, - che il  frate  ci ha permesso di mangiarne. - Davvero? ... - Oh bella! Se
un cavallo. La vedova e la figlia accolsero affabilmente il  Frate  cercatore, e dopo aver parlato del tempo cattivo, della
le elemosine che era solita di fare a fra' Leonardo. Il  Frate  rimase a parlare con la ragazza del suo prossimo
le lacrime che le scendevano sulle gote bianche e rosse. Il  Frate  parve che s'intenerisse. - Statemi a sentire, povera
un duca. "Se provassi su di lui, soltanto per vedere se il  Frate  ha detto il vero!" pensava Nicolina, mentre traversava
dalla contentezza e poi, riprendendo l'aspetto umile del  Frate  cercatore, si diresse verso la casa dei Dovizii. Questi
e i fratelli vivevano fra loro d'amore e d'accordo. Il  Frate  li trovò riuniti in una stanza terrena occupati a tagliare
sorte per vedere a chi tocca! - esclamarono i fratelli. Il  Frate  acconsentì, e quando i Dovizii ebbero tirato, il dentale
sua. Prima di giungere in Bibbiena, lasciò le vesti di  Frate  cercatore, e prendendo l'aspetto di un mercante di buoi,
felice nella sua curiosità, fece un cenno di gradimento. Il  frate  entrò subito dopo gli altri nella camera della contessa e,
per la quale venne invitato a consulto." "Cioè" disse il  frate  "desidero! Niente affatto, desidero. È mio dovere. Io vado
di parole!... Dopo pranzo anche!" "Signora mia" disse il  frate  "l'interesse dell'ammalato vuole che si parli chiaro e
corto alla discussione irritante. "Io dico" rispose il  frate  "che l'ammalato fu colpito d'apoplessia durante un'emozione
Ella far morire a once?" "Prima di proseguire" disse il  frate  "vorrei sapere se tutte le persone della famiglia sono
il nome di battesimo!" "Marchesina Marina" disse Nepo. Il  frate  tacque un momento, poi soggiunse: "Marina. Non ha altri
Nessun altro nome fu pronunciato. "Dunque" continuò il  frate  "non v'è donna in casa che abbia nome Cecilia?" "No"
a morte." Nessuno fiatò. I Salvador, il Vezza guardavano il  frate  a bocca aperta; il Mirovich teneva gli occhi bassi, il
mento sul petto; pareva sapesse già da prima quello che il  frate  veniva dicendo. Questi si alzò e andò a piantarsi in mezzo
apparteneva questo bottone." Nepo afferrò il bottone che il  frate  gli tendeva. Era un grosso bottone coperto di stoffa
guardava col capo chino e le mani sui fianchi: "Niente." Il  frate  non parlò né si mosse. La guardava sempre. Osservava come
"Dove fu trovato?" chiese frettolosamente Nepo. Il  frate  durò a girar gli occhi, tacendo, sulla contessa che tornava
dorma nell'ala destra del palazzo, questa persona...", il  frate  alzò la voce ed aggrottò le sopracciglia, "molto più se
primo consiglio di questo genere che mi si dà" rispose il  frate  "e non lo ricevo. Buona sera a Lor signori." "Chi lo paga?"
da letto, smaniava, singhiozzava, esclamava contro il  frate  che aveva raccontato quelle cose orribili, contro la dama
1167 per opera dei confederati lombardi, guidati da un  frate  Jacopo. La porta fu distrutta per ordine dell'imperatore
incontrava dei bisognosi e non li poteva aiutare. Questo  frate  Amalziabene, dopo la morte di san Francesco, se ne venne
frati lo accolsero con ogni sorta di riguardi, meno che il  frate  cuoco, certo fra' Gaudenzio, che non seppe dire altro che
- noi mangiamo frugalmente. Va' in cucina, dove c'è un  frate  che soffre a stare al fuoco, e prepara tu il desinare. Fra'
che meritava il discepolo caro a san Francesco. Giunse il  frate  di sera, e, poco dopo, la campanella suonò per la cena; ma
cotto in insalata. - Che c'è venuto a far quassù quel  frate  nemico delle consolazioni terrene? - brontolava fra'
Questo cane abbaiò furiosamente tutta la notte e impedì al  frate  di dormire; ma egli, invece di muoverne rimprovero a
mordeva le mani. - Ma che cosa gli possiamo fare a questo  frate  per farlo fuggire? - domandava ai compagni. Ma questi si
- Perché? - domandò fra' Gaudenzio. - Già quel santo  frate  Amalziabene ci rimproverò di aver ceduto alla gola e di
peccato e pèntiti. Dopo la fondazione dell'Ordine nessun  frate  ha meritato la pena che san Francesco stesso, apparsomi in
Son contento, - diceva stropicciandosi le mani. - Così quel  frate  giallo quando sentirà sonare la tromba del Giudizio Finale,
per l'amor di Dio! - Padre reverendo, - rispose il  frate  facendo la voce debole, - son due giorni che non ho preso
perché accoglie un sacrilego? - Non sento nulla, - disse il  frate  ridendo. - Fra' Gaudenzio, non ti ostinare nel diniego. Già
pensava qual punizione infliggere al cuoco, quando un  frate  andò di corsa ad avvertirlo che il lato del convento dove
dal pavimento, penetravano dalle stanze vicine e già il  frate  si sentiva ardere i capelli e la barba e scottare le carni.
di vasellami d'argento e di cristallo. "Per qual  frate  mi pigli? Portami un pane e un bicchier di vino." "Mi pare
tomo ch'el xe!" diss'ella al signore attempato, mentre il  frate  si sbrigava rapidamente della parca refezione.
dia!" mormorò la contessa indispettita. "Signora" disse il  frate  con forza e solennità "la malattia, l'ho già detto, è
una ricaduta." "Ma, oh Dio, la causa, benedetto..." Il  frate  le piantò in viso due occhi sfolgoranti. "Sì, non serve,
lo zio non può parlare" disse Nepo. "Signora" rispose il  frate  senza badare a costui "il padre Tosi non è una cima e ha
come intende Lei quel discorso di quel cialtrone di  frate  sul commissario di polizia? Che intende dire? Che siamo
tenebre. La donna uscì con Silla, accorata. Incontrarono il  frate  nel corridoio. "E così" diss'egli. "Niente, eh? lo sapevo
fumo, tra un quarto d'ora scoppio." Mentre Giovanna e il  frate  giravano per la casa, Silla, appoggiato alla balaustrata
"sià premi" e "sià stali" sotto le finestre. Finalmente il  frate  ritornò e Silla discese in giardino. V'era il commendator
mamma ha fatto il pisolino; venite a sentir la novella del  frate  con la gamba di legno! La gaia masnada entrò di corsa in
colà in preda alla disperazione, vide salire per l'erta un  frate  cercatore, che guidava un asino carico di bisacce. - Frate
frate cercatore, che guidava un asino carico di bisacce. -  Frate  benedetto, - gli disse con voce piagnucolosa, - ho promesso
allora una cappelletta detta degli Angeli, un certo  frate  Bigio fiorentino, il quale, attaccato discorso con lo
il sogno. Lapo non aveva la lingua punto legata, sicché  frate  Bigio, dopo esserlo stato a sentire una mezz'ora, sapeva
che abbiano tempo di raccomandar neppure l'anima a Dio. -  Frate  Bigio, lo so anch'io, - rispondeva Lapo, - e anche prima di
sono discacciati come se fossero diavoli, io vi prometto,  frate  Bigio, che dirò per voi tutti i giorni la coroncina a san
Ecco che cosa aveva fatto. Prima di tutto aveva pregato  frate  Bigio che gli facesse un quadretto da appendersi nella
ferita; e, non contento di questo, aveva ottenuto dal buon  Frate  che da un lato della tavola dipingesse il sogno, poi la sua
racconto di quel periodo della sua vita. Poi, dallo stesso  Frate  si fece fare un buon numero di abitini di tela da portarsi
gente saliva per devozione alla Verna, vedeva il quadro di  frate  Bigio, era informato del miracolo, e quando quella gente
per loro san Rocco, e non lesinavano nel dare al  Frate  ogni ben di Dio. Lapo ringraziava umilmente, e ai donatori
di bestemmie da far venir la pelle d'oca. Così durò il  Frate  alcun tempo, e più grande si faceva nel contado la sua
diresse al convento. - Torno in un bello stato, - disse al  frate  portinaio, - mi mancano tre dita e la gamba. - Foste forse
picca, alla corazza, al brando, e si accalcò dinnanzi a un  frate  pallido che proclamava un bando. Poi, fu un urlo terribile:
sull'uscio della sua camera un servo, annunziandogli che un  frate  francescano si offriva di curarlo. - Fatelo entrar subito,
di curarlo. - Fatelo entrar subito, - ordinò ser Bindo. Il  frate  fu introdotto. Era un vecchio con la lunga barba bianca,
sbraitò, senza che nessuno accorresse alle sue grida; e il  frate  pregava senza prestar orecchio alle villanìe che il vicario
di bocca, come se non fossero dirette a lui. Così rimase il  frate  tutto il giorno accanto al letto dell'infermo, e questi,
un rimedio, usalo, perché io mi sento morir dal dolore. Il  frate  era sicuro che si sarebbe venuti a questi ferri. Egli cavò
dormì profondamente per più ore. Al suo destarsi vide il  frate  inginocchiato che pregava, benché la notte fosse nel colmo.
non aggiunse altro, e poco dopo si riaddormentò. Il  frate  continuò a pregare con maggior fervore di prima, implorando
perché debbo rintracciare mia moglie e i miei figli. Il  frate  non si meravigliò udendolo parlare in quel modo, perché
la narrazione con lacrime di sincero pentimento. Il  frate  pure piangeva commosso, vedendosi dinanzi quel grande
nero e nascondeva il volto maligno sotto il cappuccio di un  frate  francescano. - Chi è? - domandò l'uomo cui era affidata la
pozzi e dalle cisterne, sbucavano dalle tane, e intorno al  frate  si formava uno stuolo di quei ributtanti animali. Quando
e rozzi uomini, ma facevano questi ragionamenti: - Se il  frate  ha paura del Romito, che aveva convertito tutta Bibbiena
piazze urlando e strascicandosi dietro i bambini. Il finto  frate  s'insinuò tra la folla e incominciò a pronunziare
presentò Satana in persona, non più sotto le sembianze del  frate  francescano, ma con la sua effigie stessa, spaventosa a
Calisto III lasciò Strumi, e fu eletto in sua vece un certo  frate  Lamberto, di origine tedesca, uomo molto avaro e cupido di
calcoli, quando sentì bussare all'uscio e comparve il  frate  sagrestano col viso tutto rabbuffato: - Padre abate, -
corona. La Santa Madre del Signore non vuole il dono di un  frate  che è divenuto antipapa a dispetto di Sua Santità
e, puntando l'indice sull'abate, lo accennava agli altri.  Frate  Lamberto spalancò gli occhi, dette un grido e cadde
Dopo poco l'abate Lamberto aprì gli occhi e, veduto  frate  Ilario accanto a sé, gli disse con voce spenta: - Fratello,
convergere in un punto a sinistra, su un candeliere che il  frate  tiene sollevato. Sguardi sotto controllo, portati in lungo
Si alzano raccolti in sé come ciechi. Al gesto del  frate  che li aspetta al passaggio per distribuire un'immaginetta,
per la prima volta dal sole, dalla luna e dagli astri. Il  frate  era un benedettino del monastero di Santa Scolastica in
nel castello di Staggia, capitò colà un vecchio e santo  frate  francescano, il quale, udita la ragione del malore
incominciarono ad uscire tanti fogli. Naturalmente il  frate  raccolse busta e carte, e, appena vi ebbe gettato gli
più, quand'essi volevano ricacciarla. All'indomani entrò un  frate  nel castello e parlò con Oberto, perchè lo zio era uscito
Vesuvio, e ai cari amici. Il libertino prese la mano sul  frate  e sul nichilista, e dalla fusione di questi tre uomini uscí
cugino; il valletto che lo aveva scortato si ritirò, e il  frate  Odone andò in fondo alla sala per lasciar liberi i due
seta, ella ascoltava la lettura della vita dei Santi che il  Frate  le faceva, e intanto alluminava messali e copiava libri di
e due uomini armati lo condussero alla cappella dove  frate  Odone, pallido e sconvolto, era pronto a dir la messa. Una
col cappello sceso, siedono rigidi. Una tonaca di  frate  diventa marrone, prima si distingueva soltanto il bianco
che è stato messo a bottega ma ci va poco, che un  frate  del locale convento gli da qualche lezione di grammatica
di sandali polarizza l'attenzione sull'ingresso del  frate  che avanza velocemente. Un frate di grande corporatura
sull'ingresso del frate che avanza velocemente. Un  frate  di grande corporatura segnata dal cordone nel punto più
probabilmente senza volerlo. C'è un po' di suggestione. Il  frate  ha addosso più carne di tutti ma la regge sui piedi nudi.
per ricoprirsi la testa. I contadini s'accalcano intorno a  frate  Alessio che se li porta via. Arrivando sul pianerottolo,
disse che bisognava ricorrere a fra' Cirillo, che era un  frate  francescano, famoso per dar consigli. Appena fu giorno,
torna ad avvertirmi. Amabile fece come le aveva ordinato il  Frate  e, trovata l'erba, la tagliò con un coltello nuovo e la
spalancata mandava un chiarore fioco fioco. Entrammo. Un  frate  solenne con la barba d'argento leggeva le litanie al lume
cantando. Nelle tenebre della chiesa il moccolo del  frate  mandava un barlume oscillante sulle teste immobili delle
echeggiare, quando in un istante le donne si alzarono e il  frate  spense il cerino. Tutto entrò nella oscurità, eccetto dove
lacrime sentendosi vilipendere. - Confessa! - gli diceva il  frate  che lo accompagnava. - Sono innocente! Innocente, e san
da tanto miracolo. In quel momento comparve sulla piazza un  frate  della Verna, spronando un asino tutto coperto di sudore. -
all'Eremo, che era ed è più su, a un'oretta di cammino.  Frate  Buono depose la bimba, così avvolta com'era, sopra una
erano avvenuti sotto i suoi occhi; ma quello che il buon  frate  non sapeva, si era che appena la notte avvolgeva la terra,
la pastorella del Pian del Prete. E Buona, pregata da un  frate  che bazzicava al castello, se ne andò, scalza e vestita
dove stanno i tuoi genitori? - Non lo so. Quindici anni fa,  frate  Buono mi raccolse fra la neve nel Pian del Prete. Io non ho
Le parve anche divertente di conversare con quel bel  frate  essendo creduta Jeanne. Avvertì con un'occhiata
c'era più, era fuggita, lontano, in una terra ignota. Ed un  frate  veniva dal convento, ed insegnava a leggere e scrivere al
per mettersi in viaggio alla ricerca di sua madre. Il  frate  parlava, ma Anania non riusciva a sentirlo, perché dal
prestito dal compare Giammona a cui li aveva confidati un  frate  cappuccino che aveva fatto vincere, in vita sua, ambi,
cabala secondo Rutilio Rutilioe secondo gli scartafacci del  frate  cappuccino. E appena vedeva la figlia che si era alzata
meglio, i fogli del Ru- Ru-tilio e gli scartafacci del  frate  cappuccino che non erano stati buoni a fargli vincere
Cristoforo dei "Promessi Sposi", che appunto era diventato  frate  perché un certo marciapiede non c' era, o era fangoso, o
lentamente, per far pompa della sua voce fessa e stonata di  frate  francescano? Quasi la gente fosse venuta in chiesa
soltanto l' ite missa est . Ed ecco quell'asinaccio di  frate  che ricominciava da capo con la voce fessa e stonata; un
arrivassero e lui dovesse andare a rinchiudersi come un  frate  in una cella di convento. I padri missionari arrivarono
ragazze che gli convenissero, e per saperlo si diresse a un  frate  di san Francesco, che confessava specialmente le donne.
intorno all'altare ad ascoltare una messa da morto che un  frate  magro e sparuto recitava con voce cavernosa, leggendo in un
sepolcri. - "Et lux perpetua luceat ei..." - diceva il  frate  sparuto, che nel voltarsi indietro a benedire fissò
monastero, egli e questa donna! Era certo, Giovanni, che il  frate  venisse alla riunione? Sì, n'era certissimo. Don Clemente
don Farè erano attesi. Altri, invece, mancava. Mancavano un  frate  e un prete, uomini conosciuti, che avrebbero dovuto venire
animo franco. Ringraziò i presenti e scusò gli assenti, il  frate  e il prete, dolendosi però molto che mancassero. Disse che
accesi di entusiasmo. Dane, Selva, don Clemente, l'altro  frate  tacevano, imbarazzati, sentendo, specie i tre
del clero. "Il tempo, signori" esclamò il vecchio  frate  "domanda un'azione francescana. Ora io non ne vedo segno.
è lui?" Ancora Jeanne le si lanciò al collo. "Non è quel  frate  che mi è passato davanti" disse fra i singhiozzi "è
per aver consiglio. C'era peraltro, su a Camaldoli, un  frate  che non poteva alzarsi mai dal suo strapunto, e perfino in
- Come si chiama? - domandarono i bimbi. - La Novella del  frate  zoppo; - rispose ella, - ora andate a letto e dormite in
masse d'ombre così nere da far richiamare alla fantasìa il  frate  bianco che sopra vi stesse nel coro, e un macchinoso
del perdono ci sta figurato solo per spasso di qualche  frate  dipintore, il quale fa il mestiero, è pagato, e se ne va
- Ai nostri tempi, no certo. Nell'abbadìa io sentii dire da  frate  Giocondo che noi siamo più rozzi degli ungari, e so che
in dialetto: spesso il carabiniere dalla finestra, il  frate  dalla scalinata, s'intrattenevano in puerili discorsi coi
«Una ricetta che ti porterà fortuna; me la diede un vecchio  frate  che incontrai in viaggio ... Tieni sempre il sacchettino
i signori del paese ... Questa è l'infermeria; l'ultimo  frate  che vi ha lasciato la pelle è stato padre Anselmo di
traversare, quasi temesse l'apparizione del- lo spettro del  frate  morto ultimo nel convento, egli ripensava quel sacrifizio
per i suoi morti, andò in sagrestia e pose nella mano di un  frate  tutti i soldi che aveva in tasca, dicendo: - Dite tante
egli stesso di intendere le sue parole (quasi che un  frate  predicasse in lui), si fermò. Passeggiava da un'ora per la
perché alle volte il nostro egoismo si veste anche da  frate  e da monaca. Questo matrimonio è una benedizione per la tua
il largo? Se non era la cella, poteva salvarlo il bosco.  Frate  o brigante, per conto suo era tutt'uno, purché non gli