Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: filtro

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Qualcosa c' è: il misterioso poeta epicureo morto per un  filtro  d' amore, e l' ebreo-cosacco "con l' autunno nell' anima"
l'angelo custode che ti amica l'Eterno, giurami che fu un  filtro  che te la diè in balìa, che un maleficio ha vinto la
perseguitate dalla matrigna e d'un Re insanito per un  filtro  malvagio, narrava tutta l'istoria pietosa delle tre
La Regina versò furtivamente nel calice del Re il  filtro  fatato e attese, ansiosa di vederne l'effetto. Aveva appena
l'assurdo. E uscii di là consolata, come se la boccetta di  filtro  da lei datami contenesse davvero la mia salvezza ... Ma la
Ahimè! WOLFF: Il cuore mi si è turbato! ROSPUS: (L'opra del  filtro  è compiuta!) (Afferrando un terrorizzato) (Entra
il  filtro  e la sortiera preparavano gl'incanti (ascoltate tutti
appendice; e nel cofano, l' alternatore da una parte e il  filtro  aria dall' altra. Del resto era giusto non avere tanti
in cui si bruciavano tutti gli stracci e le carte da  filtro  dell' annata, e le ceneri le analizzava lui personalmente,
una santa reliquia; lo posai su di un pezzo di carta da  filtro  asciutta, ne feci un involtino, discesi nel cortile dell'
nella gola. Nel transitare dall'anticamera lo guadagnò un  filtro  di ammaliatrice invincibile; il profumo di carne eterea,
altro, qui, per il tuo male. Bevvi non senza sforzo il  filtro  infernale, scottandomi fauci e gola, e in breve piombai nel
tiepide e silenti, pareva che nell'aria ondeggiasse un  filtro  inebbriante. Olì vagava qua e là, con gli occhi velati di
di polvere bruna: la asportavo delicatamente con carta da  filtro  e la mettevo da parte, forse un milligrammo per volta;
la riempì pian piano di quell'acqua del piatto: il  filtro  amoroso era fatto. - Tieni, - disse la fattucchiara
donna avessero avuto la magica virtú di un violentissimo  filtro  e fosse omai stretto ad essa l'intero destino della mia
cercando? Ma il "pure!" ecco, veniva a galla insistente; il  filtro  della Fasma operava. Le mie illusioni diventavano piú
nessuna speranza, senza nessuna lusinga, inebriato dal  filtro  della gioconda serenità che le sorrideva nello sguardo,