chiama Europa civile? L’Europa! ove chi fatica muore dalla | fame | e gli oziosi nuotano nell’abbondanza e nella lussuria, ove |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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che corrisponde al mio anno di Auschwitz, in cui oltre alla | fame | di pane ho sofferto per la fame di carta stampata. |
La ricerca delle radici -
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in cui oltre alla fame di pane ho sofferto per la | fame | di carta stampata. "Remorques" è il primo libro che mi è |
La ricerca delle radici -
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tutto il giorno rifiutandomi di mangiare, deciso a morir di | fame | piuttosto che sottostare a una prepotenza così feroce. Ma |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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aver fame? il Lager è la fame: noi stessi siamo la fame, | fame | vivente. Al di là della strada lavora una draga. La benna, |
Se questo è un uomo -
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del pasto della draga. Sigi ha diciassette anni, ed ha più | fame | di tutti quantunque riceva ogni sera un po' di zuppa da un |
Se questo è un uomo -
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ingerito, tanto più risulta nutriente; Alberto dice che la | fame | e il pane in tasca sono addendi di segno contrario, che si |
Se questo è un uomo -
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bell'e perdonato e non ci penso più! E per l'appunto, che | fame | avevo quel giorno! Una fame da lupi! ... Abbi pazienza, |
STORIE ALLEGRE -
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penso più! E per l'appunto, che fame avevo quel giorno! Una | fame | da lupi! ... Abbi pazienza, Leoncino, se te lo dico: ma |
STORIE ALLEGRE -
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coi desiderii e li ha vinti. Certo il pane, ecco una | fame | di più elevati bisogni. Gènerano, gli strumenti, nuovi |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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un grande infame, lo credereste? a volte patito avea la | fame | per dar l'ultimo scudo a un cieco o a un saltimbanco... |
FIABE E LEGGENDE -
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che lo stomaco mi va via. Lo creda, sor assassino, ho una | fame | così grande, che la vedo anche al buio! ... ". "Se hai |
STORIE ALLEGRE -
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creatura il suo denaro, di lasciarla morire in casa di | fame | e di solitudine? Tornato a casa dal colloquio col prete, |
Il cappello del prete -
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insieme ai muri, non lamentandosi mai se non quando la | fame | era piú forte della pazienza, sollevando alta la bandiera |
Il cappello del prete -
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fosse andato in prigione, la povera donna sarebbe morta di | fame | sulla via. I Santafusca avevano nelle vene sangue di re |
Il cappello del prete -
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- Dovrò morire di fame! - urlava. - Dovrò morire di | fame | per quel brutto moscone! - e sbatacchiava porte e finestre. |
Le Fate d'Oro -
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da mangiare il moscone dalle ali d'oro? - Sì; quando ho | fame | basta che apra questa mela di legno: il moscone va in giro |
Le Fate d'Oro -
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come a un figliolo. Povera creatura! Finora ha patito la | fame | e il freddo. Ora il freddo non lo patisce più, perché ha |
STORIE ALLEGRE -
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pane. Ogni volta che una creatura della terra preferisce la | fame | all'obbrobrio, preferisce il freddo alla vergogna, |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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è una seconda edizione del naufragio della Medusa ... " "La | fame | non discute, O'Donnell" disse l'ingegnere. "Orsù, cerchiamo |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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lo trattenne. "È inutile" disse. "Lasciateli: la | fame | e la sete non ragionano." "Sono canaglie, Mister Kelly, che |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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cautele di questo tipo non avevano corso, prima veniva la | fame | e poi tutto il resto; lasciare non mangiato qualcosa di |
La stampa terza pagina 1986 -
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- Mylord non avere finito ancora cena. Avere molta | fame | ancora, caro indiano. - Va' a mangiare a Calcutta. - Mylord |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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un ministro? - Io sapere una sola cosa: di avere molta | fame | e di vedere altri a manciare senza me. - E per quello hai |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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per ore in piedi nella neve e nel vento. Come questa nostra | fame | non è la sensazione di chi ha saltato un pasto, così il |
Se questo è un uomo -
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mutande, giacca e brache di tela, e in corpo debolezza e | fame | e consapevolezza della fine che viene. In quel modo con cui |
Se questo è un uomo -
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non sono in alcun modo allentate, il lavoro, il freddo e la | fame | sono sufficienti a impegnare senza residui le nostre |
Se questo è un uomo -
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così. Una volta la poverina era stata lasciata languire di | fame | un'intera giornata, e la matrigna voleva che le stesse |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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in un canto dimenticato come uno straccio, piangendo dalla | fame | e dal freddo. Siccio, l’onesto Siccio, non lo dimenticò. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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voleva l’animo d’un arcivescovo, per condannare a morire di | fame | in carcere murato Ugolino con quattro figli! Sì! la |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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venne fusa in bronzo dal Manfredini, come pure le quattro | Fame | modellate dal Putti bolognese. I due casini laterali di |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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è già. finito. Non so fare altro mestiere. Moriremo di | fame | io, mia moglie e Bambolina. - Senti - disse la donna-pesce. |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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sconsolato. Aveva perduto la figliolina e sarebbe morto di | fame | lo stesso! La Donna-pesce gliel'aveva detto: "Bada, |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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zitta. - Bambolina, non avercela col tuo babbo. La | fame | fa fare delle brutte cose. E Bambolina, zitta. Il pescatore |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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"Miserabili," esclamò O'Donnell. "Uccidere un ragazzo!" "La | fame | non ragiona, amico mio," disse l'ingegnere. "Continua, |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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il tovagliolo sulle ginocchia? I due piccini avevano | fame | più di me e più di Beppe. Come furono contenti quando li |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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corona. "Il pranzo finì: e lo scimmiottino aveva più | fame | di prima." "Pazienza!", disse fra sé e sé. "Ora me ne |
STORIE ALLEGRE -
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fin le bucce del salame! Il povero figliolo, che aveva una | fame | che la vedeva proprio cogli occhi, trovandosi così |
STORIE ALLEGRE -
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Mancavano dalla mia immagine mentale i segni della | fame | estrema, inconfondibili e a me noti; il suo mestiere, fino |
La stampa terza pagina 1986 -
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noi. - Il Conte non fiatò: ma si sentì andar via tutta la | fame | che aveva. La vecchina mise in tavola una ma- gra forma di |
Le Fate d'Oro -
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consumato! L'idea di un pranzo richiamò la memoria della | fame | e "u barone" risentí un gran dolore alla bocca dello |
Il cappello del prete -
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Noi non eravamo normali perché avevamo fame. La nostra | fame | di allora non aveva nulla in comune con la ben nota (non |
Il sistema periodico -
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Gesù Cristo ... Se la prenda con me. I poveretti che hanno | fame | non debbono scontare il mio peccato. Gliene chiedo perdono |
Il Marchese di Roccaverdina -
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andare avanti. Erano intirizzite dal freddo, sfinite dalla | fame | e in lontananza sentivano ululare i lupi. Briciolina chiese |
Le Fate d'Oro -
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seconda e la più piccina se la tenne per sè. - Moriremo di | fame | lo stesso, - sus- surrò Lucia. - Prima mangia e poi lo |
Le Fate d'Oro -
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co' fiocchi... Ma dunque, si va o non si va a cena? Ho una | fame | che la vedo. BETTINA: Abbia pazienza altri due minuti. |
STORIE ALLEGRE -
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): Sai, Bettina: penserai tu a fare bum; io ho troppa | fame | e scappo a cena ( via di corsa ). ALFREDO: Quand'è così, si |
STORIE ALLEGRE -
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Oltre tutto risolvereste anche il problema della | fame | nel mondo. G. E gli altri quarantanove? R. Il meglio |
La stampa terza pagina 1986 -
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e se si lasciano lì senza cure, perché le operaie hanno | fame | e non possono più lavorare, vanno a male, sono buone solo |
La stampa terza pagina 1986 -
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mangiare da solo e sovente corre il pericolo di morire di | fame | per incuria dei carcerieri. E questo non è tutto. Dopo un |
I FIGLI DELL'ARIA -
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Altri intanto avevano portato ai miseri, che morivano di | fame | nelle altre gabbie, delle terrine ricolme d'una certa |
I FIGLI DELL'ARIA -
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di me nel tuo sonno. Il tuo cibo è il mio cibo, la tua | fame | è la mia fame: rifiuta, deh, l' acre aglio e la detestabile |
Storie naturali -
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giovane e solo: aveva venticinque anni, era secco come la | fame | e vagabondo come l'ozio: ma se possedeva cinque o sei |
Oro Incenso e Mirra -
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discendenti erano morti? La immaginazione eccitata dalla | fame | cominciò a battere la campagna attraverso il passato |
Oro Incenso e Mirra -
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vuoto come le tasche, in preda ai più strambi deliri della | fame | e dell'amore. Anch'egli era solo nella vita, più solo di |
Oro Incenso e Mirra -
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Era proprio uno spettacolo buffo, da far dimenticare la | fame | e da raccontare ai compagni delle altre baracche. Alla fine |
Lilit -
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dell' espiazione. Forse che in quel giorno lui aveva meno | fame | degli altri giorni? Ezra rispose che certamente non aveva |
Lilit -
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di trenta pillole Raspail per sessanta lussi! - Non più | fame | per un mese! - Non più osti! Palazzi di guttaperca con |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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cinquecento morirono delle loro malattie, di freddo e di | fame | prima che arrivassero i russi, ed altri duecento, malgrado |
La tregua -
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così lontane, e l' inverno così vicino; così concrete la | fame | e la desolazione, e così irreale tutto il resto, che non |
Se questo è un uomo -
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niente luce per difendere il pezzo di pane l' uno dalla | fame | dell' altro, e per ritrovare, al mattino, le scarpe e gli |
Se questo è un uomo -
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dai bombardamenti nuova forza e speranza; coloro che la | fame | non aveva ancora ridotto all' inerzia definitiva, |
Se questo è un uomo -
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