Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: emilia

Numero di risultati: 13 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
della macchia rossa rimastavi impressa. La signora  Emilia  era scappata via per non farsi vedere dalla figlia con le
del villino di Cozzu di Pietra, aspettando che la signora  Emilia  uscisse dalla sua stanza per far colazione rimpetto al
qualcosa di strano che mi facesse impressione, la signora  Emilia  osservò, voltandole e rivoltandole, attentamente le sue
cosí riprodotta, vivente, nella persona della signora  Emilia  mi sconturbava tanto e mi rendeva come ingrullito. Avrei
Avrei però voluto esser io solo a sospettarlo. La signora  Emilia  divertivasi a salire, a discendere pei mucchi di sabbia
immensa quell'estensione di poche miglia. La signora  Emilia  lanciava ad ora ad ora per l'aria cheta un allegro scoppio
ero piú volte sorpreso intentissimo a guardare la signora  Emilia  con un sentimento di dolce compiacenza che non scaturiva
e cominciava a viziarmela. Pur troppo era vero! La signora  Emilia  mi aveva rapidamente svegliato nel cuore tutti gli ardori
tanti solchi di rotaie sur un immenso piazzale. La signora  Emilia  batteva le mani e dava in esclamazioni di sorpresa e di
mi diede i brividi. Vedendo che io tacevo, la signora  Emilia  mi prese amichevolmente una mano: e con accento interrotto,
sonate all'orecchio come una profanazione. Oh! La signora  Emilia  mesceva la sua bassa sensualità ad un sentimento che non
sarebbe parso un'empietà. La rassomiglianza della signora  Emilia  con la Iela era cosí grande; la passione (perché non
giovinezza mi sarebbe rifiorita nel cuore! La signora  Emilia  era troppo esperta della vita da non comprendere colla sua
della giovinezza entrava forse pe r qualche cosa. La  Emilia  non si sarebbe certamente annoiata con quel vecchietto che
- è impossibile -. Non sapeva darsene pace. La signora  Emilia  aggiungeva anche lei qualche parola, ma non cosí insistente
Infatti rimase sulla terrazza. Poi volgendosi alla signora  Emilia  che ritta in mezzo alla spianata, a pochi passi da me, mi
Forse l'insistenza di una signora lo piegherà -. La signora  Emilia  mi si accostò, guardandomi fisso negli occhi, e con accento
guidare e proteggere come una tortorella insidiata. La mia  Emilia  ha goduto a lungo la fortuna di avere la mamma. E le ha
dunque di fare? – chiese allora la duchessa di San Severo.  Emilia  di Sclàfani, rimasta a capo chino, cogli occhi immoti come
che la duchessa non ardì ripetere la sua domanda.  Emilia  si riscosse al fine e riprese: – Ho scritto una lettera,
sottile increspa la superficie dell’acqua, la fisonomia di  Emilia  si venne corrugando fino ad atteggiarsi ad un sottile
poi la sua voce che pronunziava affettuosamente il nome di  Emilia  ... Ci furono alcuni momenti di silenzio. Indi cominciò tra
ufficio di converse. Il conte Guido e la contessa  Emilia  vollero che la cerimonia fosse oltre ogni dire sontuosa e
di artista. Tutte queste doti avevano fatto credere a  Emilia  Strafford che suo marito avrebbe avuto anche un cuore; nè
dei quali si dice con disprezzo: - non hanno cuore!  Emilia  Strafford, benchè avesse indole dolce ed ingenua, non tardò
avuto un braccio spezzato. Nelle ore della sua assenza  Emilia  viveva in un'inquietudine mortale, e non di meno quelle
la vita al prezzo di quelle sventure. La memoria di  Emilia  gli si affacciava con un'insistenza tormentosa, con una
della Società, ad assicurare la vita della baronessa  Emilia  Rosen-Strafford, mia moglie, nativa di Dublino, senza figli
stassera per l'Italia. Ti raccomando mia moglie, la buona  Emilia  Strafford, di cui ho consumata la dote, e alla quale sto
agli strazi di una lunga e dolorosa agonia. La sua povera  Emilia  non voleva morire a venticinque anni! Si era attaccata