una Strega mi ha detto: Se vuoi campare fino a cento anni | devi | chiedere al Re una porzione di capretto ... Maestà, Maestà |
LE ULTIME FIABE -
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si è messa al lavoro. Ha tentennato un istante. - Ce la | devi | ..., far vedere ... Ce la devi far vedere a tutti. Barbara |
Io non ho paura -
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un istante. - Ce la devi ..., far vedere ... Ce la | devi | far vedere a tutti. Barbara ha barcollato. - Cosa vi devo |
Io non ho paura -
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del nostro progetto e che mi ha detto: - Senti, Stoppani. | Devi | sapere che, dal giorno in cui ebbi a patire nella stanza |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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su me, ha soggiunto: - No, caro amico mio. Tu non puoi né | devi | scappare di qui perché tu sei in condizioni molto diverse |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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perciò, prima di chiudere una cassa o un baule, | devi | accertarti che non contenga mosche o tignole; se tu le |
L'altrui mestiere -
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presso un idolo, ti si pianta una spina in un piede, non | devi | curvarti per toglierla, perché questo potrebbe apparire a |
L'altrui mestiere -
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apparire a qualcuno un gesto di ossequio: ma non ti | devi | curvare anche se non c' è nessuno, perché tale potrebbe |
L'altrui mestiere -
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sembrare il gesto a te stesso più tardi, nel ricordo. | Devi | allontanarti, o sederti, o almeno volgere le spalle all' |
L'altrui mestiere -
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a male. Si misero d'accordo e chiamarono un Mago: - | Devi | farci un incanto per la figlia del Re, il peggiore incanto |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Che cosa vieni a fare fin qui? - Se tu sei Mago davvero, | devi | batterti con me. Il Mago s'infuriò e venne fuori armato |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Che cosa vieni a fare fin qui? - Se tu sei Mago davvero, | devi | batterti con me. Il Mago s'infuriò e venne fuori, armato |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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stare! Vai dalle mie sorelle, che stanno un po' più in là. | Devi | fare così e così. Cammina, cammina, arriva in una campagna |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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ma l' uomo se ne accorse e disse: _ Non toccare. Non | devi | toccare _. Maria si arrestò interdetta, e chiese: _ Perché? |
Il sistema periodico -
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sul pavimento un cerchio intorno a Maria. Poi disse: _ Non | devi | uscire di lì dentro _. Dopo di che strofinò un fiammifero, |
Il sistema periodico -
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del rimorso, spàsimo muto, insaziàbile fame ... Perchè tu | devi | sapere (e oh meglio sarebbe che la tua vèrgine mente |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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tua vèrgine mente potesse ignorare pur i peccati non suòi) | devi | sapere, che in ben altro paese, lontan lontano da quì, in |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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mi saltò addosso col dire: "Il Generale sono io, e tu | devi | venire dietro a me". Ma questa l'è una riffa; ne convieni, |
STORIE ALLEGRE -
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òngen' tutti questi 'ragionàt' quanti sono. Solo che tu mi | devi | aiutare perché il poeta veneziano ha il secondo atto in |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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quella legge che tu, primo magistrato della famiglia Olona, | devi | affermare coll'esempio, io ti ammonisco che tu mancheresti |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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fatto una carezza e poi mi ha detto: - Senti, Giannino, mi | devi | fare un gran piacere... Me lo prometti? Io gli ho risposto |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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risposto di sì. - Bene: - ha ripreso il mio cognato. - Tu | devi | permettermi di strappare dal tuo giornalino queste |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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dice che chi dorme non piglia pesci, ma tu, carino mio, non | devi | fare il pescatore: dunque, se ti fa piacere, puoi dormire |
STORIE ALLEGRE -
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"E c'inzupperò due fettine di pane." "No, angiolo mio, ci | devi | inzuppare due semelli, e bene imburrati, perché il burro fa |
STORIE ALLEGRE -
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Veronica, mi faresti un piacere?" "Si figuri!" "Ma prima mi | devi | promettere ... " "Che cosa?" "Di non dir nulla alla mamma." |
STORIE ALLEGRE -
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è una cosa, e la candela è un'altra: ne convieni? E poi | devi | sapere che il mio maestro di ginnastica ha promesso fra sei |
STORIE ALLEGRE -
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le linee urbane è su per giù la stessa musica. Ti annoi ma | devi | stare attento, che è una contraddizione, e poi, da quando |
Lilit -
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ma un po' confuso. Per esempio, già solo quello che | devi | mangiare è un problema, perché se mangi carne ti sale la |
Lilit -
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non ti viene, ma gli ormoni? Poco da fare, gli ormoni te li | devi | fabbricare tu. Chissà come e dove, il libro non lo diceva, |
Lilit -
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il dominio e tutto ciò che puoi desiderare, ma non | devi | la- sciarmi. Accetti dunque? - chiese Lucinda vedendo che |
Le Fate d'Oro -
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tu obbligato verso di lui per vincoli di parentela, | devi | pensare che lo zio, buono e affettuoso con te, ti ha fatto |
Le Fate d'Oro -
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disse egli. "Poiché non la posso sposare io, come si fa? la | devi | sposare tu. Maledetti voi che siete nati uno per l'altro!". |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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Poiché quella donna fa la gelosa, mi mette in puntiglio. | Devi | venire via con me. Voglio divertirmi. Ti vorrò bene ancora, |
ARABELLA -
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me. Voglio divertirmi. Ti vorrò bene ancora, forse, ma tu | devi | darmi questa soddisfazione." "Ben, ne discorreremo. Adesso |
ARABELLA -
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ch'egli teneva in mano. "A quest'ora, con questo tempo? tu | devi | averne fatta una delle tue. Hai giocato eh? hai giocato |
ARABELLA -
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un raggio di tenera compiacenza. Quindi soggiunse: "Poi | devi | vedere subito mio padre e tenergli un serio discorso. Io so |
ARABELLA -
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un grave sospiro, seguitò: "Ora non posso dir tutto; ma tu | devi | vedere mio padre domani e parlargli chiaro". "Cioè? che |
ARABELLA -
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si era incalorita. Cardello udiva ringhiare don Carmelo: - | Devi | dirglielo tu! ... Altrimenti lo prendo per le spalle e lo |
CARDELLO -
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alla caserma ... . - Non piangere! Non aver paura ... | Devi | dirmi la verità. - Cardello era istupidito dalla paura che |
CARDELLO -
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anche a lèggere. Basta che una volta gli si dica: - | Devi | fare così! - Non se ne dimentica più. Gli vogliono tutti |
SCURPIDDU -
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si prenderanno un tacchino; e vi salutano tanto. Così | devi | dirgli. Va'? - E i tacchini a chi li lascio? - rispose |
SCURPIDDU -
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di legname, appaltatori, mezzani, funzionari e sacerdoti. | Devi | sapere che il circo, cioè il teatro, lo hanno costruito più |
Lilit -
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anche per il servizio e per gli approvvigionamenti. | Devi | pensare che qui tutto è diverso che in Italia: l' erba, le |
Lilit -
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per pagare il tuo debito ... Cattivo! - In questo tu non | devi | entrarci. - Voglio entrarci anzi! Esigo, sopra tutte, |
GIACINTA -
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sono in ricreazione mi giunge la frase: Non | devi | dare retta agli uomini. Pronunciata con autorità da |
Vietato ai minori -
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se un uomo che non conosci ti chiama per strada tu non gli | devi | rispondere. Un avvertimento così semplicistico temo di non |
Vietato ai minori -
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premendo a lungo, intra- mezzando le parole ai baci: "Ma | devi | credermi! Oh, sì! Devi credermi ... Mi sentivo soffocare! |
PROFUMO -
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mezzando le parole ai baci: "Ma devi credermi! Oh, sì! | Devi | credermi ... Mi sentivo soffocare! Da più notti non |
PROFUMO -
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lasciava cadere le parole lentamente - che da ora in poi tu | devi | pensare al posto da farti nella società ... - Va bene; ci |
GIACINTA -
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Un altro ... " "Precisamente perché non sei quest'altro tu | devi | restare. Se ti ostinassi a partire, io avrei ragione di |
Racconti 2 -
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avrà da pensare e da dir niente, perché tu continuerai, tu | devi | continuare a frequentare la mia casa come hai fatto finora. |
Racconti 2 -
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odio con tutta la potenza del mio cuore e del mio cervello? | Devi | tacere, devi darti a lui: è troppo tardi; non gli sfuggi |
Il maleficio occulto -
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la potenza del mio cuore e del mio cervello? Devi tacere, | devi | darti a lui: è troppo tardi; non gli sfuggi più.... Se |
Il maleficio occulto -
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refe? E perché hai fatto questo? Chi lo sa! Ma quello che | devi | sapere è che mio zio vuole assolutamente andar via da casa |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Sta' zitta! - le ripeteva Giacinta. - Ne riparleremo. Non | devi | pensarci ... Perdona! - È finita! - rispondeva la signora |
GIACINTA -
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col piglio amoroso e severo d'un buon zio interessato. "Tu | devi | dimostrare col fatto a questo uomo qui, e a tua moglie che |
ARABELLA -
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"Tu, mio caro illustrissimo e severissimo genitore, | devi | mettere questo figliuolo nelle condizioni di poter far |
ARABELLA -
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sua. - Vi giuro ... ! - Lascia andare! Mangi il suo pane; | devi | dire quel che vuole lui. - Ebbene ... Datemi un vasetto di |
CARDELLO -
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vostri stessi occhi. - Lascia andare! Mangi il suo pane, | devi | dire quel che vuol lui. - Io sono bestia, - esclamò |
CARDELLO -
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quello sguardo affascinante che pareva le comandasse : " | Devi | scegliere me! Devi scegliere me! " Mariuccia lo scelse |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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che pareva le comandasse : " Devi scegliere me! | Devi | scegliere me! " Mariuccia lo scelse davvero, e terminato il |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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se ha bisogno d'un cameriere. Se ti domanda come ti chiami, | devi | rispondergli che ti chiami don Peppino e che sei stato in |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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Corte diversi oggetti d'oro e ti dirà di sceglierne uno. Tu | devi | scegliere un anello da uomo. - Non dubitare che non mi |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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ti ho portato un altro libretto della Banca Popolare e mi | devi | giurare che lo adoprerai come se fosse tuo ... ." "Caro te, |
Demetrio Pianelli -
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parabola, si sa." "No, no, Demetrio, non è una parabola; e | devi | aiutarmi tu a cercarla." "Io?" Demetrio lasciò cadere la |
Demetrio Pianelli -
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una contessa?" "Cosa mi vai contessando ... ." "Perché non | devi | essere sicuro?" "È ciò che vado dicendo anch'io; ma ho |
Demetrio Pianelli -
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... " "Tu sei un gran curioso! E a farlo apposta non | devi | saper nulla! ... " "Nulla! il gran nulla! ... " "E poi, |
STORIE ALLEGRE -
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Coricati su quel materasso, ragazzo mio e riposati: tu | devi | essere sfinito. Quando ti sveglierai potrai mangiare a |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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dolore alla vocazione di tutta la sua giovinezza, e tu | devi | aiutarmi, Angelica, a vincere questa ripugnanza, perché |
ARABELLA -
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quella che tu avevi scelta, cara figlia della Madonna, non | devi | dire che Dio s'inganna o che vuol troppo da te. Non è mai |
ARABELLA -
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un paio di manzi e un maiale. Se mi vuoi bene, Santa, non | devi | opporti a questa mia risoluzione, che affretterà il nostro |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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vento della saetta; ma tu, cavallino mio, se mi vuoi bene, | devi | andare più presto di tutti; perché ho una parte del cuore |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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- Ebbene, occorrono due cose, - rispose il Nano. - Prima | devi | presentarti all'Incantatrice sotto le spoglie di un |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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all'Incantatrice sotto le spoglie di un giovinotto; poi | devi | rubarle la rete d'acciaio, che porta alla cintura, e |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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massime le sai meglio di me, perché se non mi sbaglio, | devi | averle stampate con altre parole in qualche sito: ebbene, |
Giacomo l'idealista -
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dirò mai più nulla che ti possa dar ombra. - Ah no, tu non | devi | vederla mai più. - Ma, mia cara, farei una figura molto |
Nanà a Milano -
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per il braccio e riconducendolo al sedile. "Tu sei mio! tu | devi | essere mio, gridai, ed io tua!... per tutta la vita! Sì! io |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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sir William - verrai subito ad avvertirmi. Questa notte non | devi | dormire. - No, mio gentleman; ve lo prometto - rispose |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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badarci, figliuolo, - disse il bretone vedendolo esitare. | Devi | sapere che nel Madera, che viene dalla Gran Canaria, ci |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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dopo si raccoglie il cloruro e lo si mette a scolare: e | devi | fare bene attenzione a non toccarlo con le mani, se no ti |
Il sistema periodico -
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che piagnucolano quando perdono: non bisogna fargli forza, | devi | lasciare che asciughi all' aria con tutto il suo comodo. Se |
Il sistema periodico -
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Vico? - Un poco. - Facciamo dunque i conti di banco. Tu mi | devi | ottocento lire: e poco per pagare l'ipoteca. Ma se vuoi |
Il cappello del prete -
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- diceva ad Andrea, - com'è invadente, com'è tiranna! Ormai | devi | rassegnarti ad essere amato di rimbalzo, in questa carne |
GIACINTA -
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Tu m'hai promesso di essere muto come un pesce, quindi non | devi | parlare con nessuno di quell'albergo. - Sì, sahib. - Ora ho |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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battaglie, una dopo l' altra, un anno dopo l' altro; e ti | devi | accontentare, per medicare il tuo orgoglio contuso, di |
Il sistema periodico -
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quindi anche il reparto era piuttosto tranquillo. Ma | devi | pensare che, se funziona male una pellicola per dilettanti, |
Il sistema periodico -
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peccato originale: non hai fatto niente, ma sei colpevole e | devi | pagare. Non con denaro, ma peggio: perdi il sonno, perdi l' |
Il sistema periodico -
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andato tu? - Fino all'estremità opposta della foresta. - | Devi | essere stanco. Bevi questa limonata, che ti farà bene. Così |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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essi vorranno per averla. Negapatnan intanto è liberato. - | Devi | forse compiere qualche ... - Compiere? ... Ah! ... ah! ... |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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vuol dire pilotare un bel niente: stai alla ruota ma non la | devi | toccare, guardi l' altimetro e l' ago non si sposta di un |
Vizio di forma -
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diritto) ci pensano quegli altri laggiù. Tutto quello che | devi | fare è stare attento che non si accenda una delle spie |
Vizio di forma -
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rassegnazione, il santo ritiro: - Qui - le disse - | devi | considerarti come in un convento. Non ti mancherà nulla, ma |
Giacomo l'idealista -
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come in un convento. Non ti mancherà nulla, ma non | devi | offrir motivo ai discorsi della gente. Quando una povera |
Giacomo l'idealista -
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il vecchio curato, dissipando i suoi scrupoli "e tu non | devi | credere, figliuola, che Dio non sappia tener conto delle |
ARABELLA -
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che ti cerca. In primo luogo, è gente conosciuta dai tuoi e | devi | anche fidarti di chi ti vuol bene; poi, conosco anch'io il |
ARABELLA -
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un paio di bicchieri di toddy. - In questa faccenda tu | devi | avere una parte importantissima. - Mio padre era un fedele |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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il fratello di quella giovane. - Tu, sahib? - Tu però non | devi | dirlo se vuoi guadagnare una ventina di rupie. - Sarò muto |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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