Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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che il solo rimedio per evitare un naufragio era quello di  dar  fondo all’àncora. Giulia, coraggiosissima in terra come in
le scogliere della costa. L’osservazione del capitano di  dar  fondo era giusta, ma in quel paraggio, che bastimento
Torresani ascoltò la relazione del suo subalterno senza  dar  segno di meraviglia. Uscì dal gabinetto, accennò all'altro
infame, lo credereste? a volte patito avea la fame per  dar  l'ultimo scudo a un cieco o a un saltimbanco... Vivaddio!
viaggiare, il mutar luoghi e occupazioni non valevano a  dar  pace a quell'anima disperata; pareva anzi che il tempo
spesso noi ragazzi nell'affrontare certi rischi senza  dar  loro l'importanza che devono avere. Naturalmente mi son
case di ospitalità, gli alberghi, i palazzi mobili possono  dar  ricetto a seicentomila forestieri: nondimeno, ecco venire
il suo medico ordinario. «Dunque, questi microbi? Bisogna  dar  retta ai giornali?» «Siete come i contadini anche voi?»
non fosse altro che un vasto «microbaio» a cui bisognava  dar  nutrimento, se si voleva star bene. Vedevano? Egli era
la pelle vaiolata della faccia, ora che badava lui a  dar  da mangiare scientificamente ai microbi; i quali, poverini,
ameno gli disse: «Ebbene, insegnatemi il vostro metodo di  dar  il pasto a coteste feroci bestioline!» il cavaliere lo
un lupo affamato, e beveva, beveva, perché bisognava anche  dar  da bere a quei carissimi «amici!» All'ultimo, si levò in
il suo medico ordinario. - Dunque, questi microbi? Bisogna  dar  retta ai giornali? - Siete come i contadini anche voi? -
non fosse altro che un vasto microbaio a cui bisognava  dar  nutrimento, se si voleva star bene. Vedevano? Egli era
la pelle vaiolata della faccia, ora che badava lui a  dar  da mangiare scientificamente ai microbi; i quali, poverini,
ameno gli disse: - Ebbene, insegnatemi il vostro metodo di  dar  il pasto a coteste feroci bestioline! - il cavaliere lo
un lupo affamato, e beveva, beveva, perchè bisognava anche  dar  da bere a quei carissimi amici ! All'ultimo, si levò in
non sapendo lì per lì trovar subito la parola per  dar  principio al suo racconto, cominciò a fare con la bocca
inviata alla giostra per sopprimere gli altri combattenti e  dar  modo al Reuccio di giungere in tempo. Il Reuccio Sansonetto
che in Milano la miseria è una piccola magagna da non  dar  pensiero, ma pure tutti gli stabilimenti di pubblica e
che non lo posso. Ritorno privato cittadino, pronto a  dar  ragione del mio operato a chi me lo chieda». Così dicendo
l’uscita. «Oggi, - diceva Attilio, - non v’è più merito a  dar  la vita per il proprio paese quando è santificato il
diretta comunicazione coll'interno di Milano, andandosi a  dar  mano ai lavori per l' apertura di una nuova Porta, che si
il nostro medico ... " "Bravo furbo! E tu sei tanto bono da  dar  retta al medico?" "Gli do retta sicuro! Cred'ella che il
questi giornali e mi ha detto: - Il babbo ora non ripara a  dar  retta a tutte le commissioni, ed è sempre occupato a
lasciando scoperto che quel tanto che era necessario per  dar  spazio alle imposte delle finestre: la mia ne era tutta
in dovere di affrettare la mia modesta toeletta per  dar  saggio del mio rispetto ai doveri dell'ospitalità, col far
controllarla (oh, la tentazione di falsare i dati, di  dar  loro un piccolo colpo di pollice!) ed infine trovarla
che il lôcch nella stagione d'inverno non trovi modo di  dar  sfogo alla sua smania di ballare. Il lôcch balla, balla
e a que- sti la donna disse: - Se le ricchezze bastano a  dar  la favella a Rosalba, prometti ai medici e ai chirurgi le
scoraggiato da quelle parole, invece di continuare a  dar  la caccia alla Tigre, come suggerivagli il compagno, si
paurosa? M[a] pur così pensando, quella sera non mi volli  dar  vinto; e per due ore, fino alle dieci, entrai in tutti i
c'è nascosto il mio cuore. Quando dovrai abbattermi non  dar  retta alla Strega. Se ti dirà di dar i colpi in su, e tu
dovrai abbattermi non dar retta alla Strega. Se ti dirà di  dar  i colpi in su, e tu dàlli in giù. Se ti dirà di darli in
che nulla o nessuno si trovava nel suo studio che potesse  dar  sospetto alla polizia e procurava frattanto di guidare i
creduto in dovere di farsi trovare davanti al cancello per  dar  loro il saluto del paese di cui diventavano, più che
addietro, il Mago disse: - A questa qui, però, bisogna  dar  da mangiare. - Fieno o biada? - domandò il Ministro. Né
Roma, dopo tutto, il movente è stato generoso: egli voleva  dar  la libertà a un uccellino... - Che avvocato d'ingegno è il
fidare. Si aggiunga che da un pezzo si parlava di  dar  moglie a Lorenzo. Il più caldo di questo proposito era lo
veder crescere dei figliuoli nel santo timor di Dio? che il  dar  insomma delle anime a Dio?" Qualche altra volta, tornando
in quattro muri a dir dei rosari. Questo era un  dar  la vita ai morti e nello stesso tempo un andare in paradiso
tutta la casa. Caterina è cascata lunga distesa senza più  dar  segno di vita; Virginia, che stava lì a vederle accendere
per adagio che lo avessi spacciato, non avea mancato di  dar  fuori un grugnito straziante e ciò avea insospettito i
guidarli e come s’è veduto, giunse felicemente in tempo per  dar  l’ultimo colpo alle truppe papaline. Lascio pensare qual fu
che scoppiasse. Chissà, forse sono stati essi stessi a  dar  fuoco alle polveri onde non cadere nelle mani dei dayaki. -
sono stati uccisi ... anche i feriti ... ho preferito  dar  fuoco alle polveri ... - Sei un valoroso, - gli disse
la mente, dopo quella malaugurata lettura, nero. A chi devo  dar  retta? - Una donna deve dar retta sempre al suo cuore. -
lettura, nero. A chi devo dar retta? - Una donna deve  dar  retta sempre al suo cuore. - Probabilmente non direbbe
Eppure tale profonda immobilità par sempre in sul punto di  dar  la scappata e cangiarsi in un vorticosìssimo moto, pare che
valete dieci uomini, se in quell’atto non siete capace di  dar  dieci vite siete un codardo e la donna di codardi non ne
morì. La cagna, tre, quattro volte il giorno tralasciava di  dar  latte ai cagnolini, e porgeva le poppe a Testa-di-rospo. La
giurò di disfarsene in segreto. E che pensò? Pensò di  dar  ad intendere al Re che era nuovamente gravida e, quando fu
... E poi c'è sempre il rimedio di adoprare una tintura per  dar  loro il colore che si desidera. Quante brune non diventano
perseguitato da chi dovrebbe invece capir la ragione, senza  dar  sempre addosso al più piccino perché non si può difendere.
come nuove? queste sillabe accozzate che vorrebbero  dar  corpo ad una larva? queste larve che si decompongono e
stragi sono del pari una necessità del movimento? che, per  dar  passo alla locomotiva, il ferro e la polvere debbono
a dispetto della stanchezza, gli conveniva correre, per non  dar  tempo alle suole di invischiarsi: correre, senza fermarsi
ben di rado e che non le dirò mai più nulla che ti possa  dar  ombra. - Ah no, tu non devi vederla mai più. - Ma, mia
a vedere se era vero che il Piemontese fosse riuscito a  dar  lo stagno alle stoviglie, parte a rallegrarsi che
parte a rallegrarsi che un'industria nuova sorgesse a  dar  lustro alla città e pane agli operai. Cardello interrogato,
di gioia; quasi vigne ed uliveti non avessero poi dovuto  dar  lavoro alle macine, agli strettoi, ai pigiatoi, e riempire
E intanto egli le sballa più grosse di loro. Non voglio  dar  retta a nessuno da oggi in avanti. Fate come me. Ve ne
compagni, che si trovavano di guardia in quella parte, per  dar  notizia dell’arrivo di numerose truppe. Silvio tornò
del dolore. Prima che il ministro ritorni, noi possiamo  dar  passo ai preliminari della vostra unione spirituale Innanzi
partito. Il sindaco, nella sua qualità di moderato, credeva  dar  prova di sublime tolleranza, trincando coi due partiti
La mia preghiera fu esaudita, ed altro non bramo, che  dar  questo resto di vita per la santa causa che voi e i vostri
parroco di Santafusca, stava in giardino tutto occupato a  dar  da bere alle sue rose, e rimproverava le signore formiche,
... qui bisogna agire ... bisogna accorrere ...  dar  l'avviso ai Capi di Sorveglianza ... mandar sul luogo dei
fare per divertirsi un poco?" "Senta, sor Gigino, vuol  dar  retta a me? Io ci ho un bel carrettino di legno a quattro
addormentati. Vegliavano invece gli elefanti, occupati a  dar  fondo ad un ammasso di foglie e di rami di pipal, di cui
accennava a cambiare. I grandi alberi scomparivano per  dar  luogo a immense distese di erbe palustri, grosse e diritte
sole era prossimo al tramonto e gli elefanti cominciavano a  dar  segno di stanchezza in causa della pessima natura del suolo

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