xvii dell' "Inferno". Il "fiero animale", ricostruito da | Dante | su modelli classici, ma anche sulle dicerie dei bestiari |
La stampa terza pagina 1986 -
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alla sua Laura; la Cronaca dei Papi di Martino Polacco; un | Dante | in pergamena; un volume di Leonardo da Vinci il Codice |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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Qui mi fermo e cerco di tradurre. Disastroso: povero | Dante | e povero francese! Tuttavia l' esperienza pare prometta |
Se questo è un uomo -
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Essa si inginocchiò tramortita, e vide scuramente: * | Dante | credette; credeva Manzoni, cervelli sublimi; ed il mio |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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eccesso diverso forse fu ingiusto l'interdetto ricordato da | Dante | alle sfacciate donne fiorentine * d'andar mostrando con le |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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piangere. Ella ci raccontava che al tempo dei tempi questo | Dante | era stato in Casentino, a Poppi, a Romena e altrove, sempre |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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Nell'arte la figura di Giuda non fu mai disegnata, e | Dante | stesso, il poeta dei poeti, il più pensatore dei poeti come |
Oro Incenso e Mirra -
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le lagrime si gelano loro dentro gli occhi! Nullameno | Dante | ha fallito, Bovio altera le date della leggenda cristiana |
Oro Incenso e Mirra -
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accennato Pindaro, Ovidio e Orosio, e sulle loro tracce | Dante | nel xxvii dell' "Inferno". Falaride era stato tiranno di |
La stampa terza pagina 1986 -
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sulle spalle e il volume di Dante; il fardello sprofonda, | Dante | sprofon- da; egli stesso, dopo sovrumani sforzi per toccare |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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riescano le notturne passeggiate sul mare". Anche il fiero | Dante | fu allettato dalla vaghezza della sin- golare città. Se non |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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ingordi della novità e vaghezza di questo sito". | Dante | dovette parere a quegli astuti e pieghevoli senatori un |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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poesia polare ed in quella sublime; con la parola "stelle" | Dante | aveva terminato le tre cantiche del suo poema. Le stelle d' |
L'altrui mestiere -
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per la creazione poetica. È un amore di suo genere, per cui | Dante | può amare Malacoda, Manzoni il Griso, e Pasolini Tommasino |
L'altrui mestiere -
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disperate fanno otto. In ginocchio davanti al nuovo mostro, | Dante | sembra ne stia contemplando gli inguini, mezzo disgustato, |
L'altrui mestiere -
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ci ha lasciato la Divina Commedia e Giovanin Bongè, | Dante | e Carlo Porta, i due poeti massimi del sublime e del |
L'ANNO 3000 -
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aveva più di venti dialetti diversi. E poi, anche senza | Dante | o senza il Porta, io avrei studiato l'italiano prima d'ogni |
L'ANNO 3000 -
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e libero ambiente, ed ai frequentatori della società | Dante | Alighieri, istituitasi qualche anno prima in Torino, ed |
UNA SERENATA AI MORTI -
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mescolanza dei piemontesismi coi toscanesimi, io credo con | Dante | e con i veri filologi e coi retorici veri che nel fondo dei |
UNA SERENATA AI MORTI -
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il Faldella si era inscritto alla fiorentissima società | Dante | Alighieri, che allora raccoglieva in Torino quanti giovani |
UNA SERENATA AI MORTI -
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lo rende simpatico nella scabrosa vita parlamentare. Nella | Dante | fecero le prime prove d'eloquenza Federico Pugno, Benedetto |
UNA SERENATA AI MORTI -
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epoca il Faldella, oltre le letture sciorinate alla Società | Dante | Alighieri, smaltiva ad una Società democratica, L'Avvenire |
UNA SERENATA AI MORTI -
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fulgido della sua vita di lecturer doveva raggiungerlo alla | Dante | Alighieri con Vita ed Amore, controcicalata a una |
UNA SERENATA AI MORTI -
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e vivacissimo; uno dei più caratteristici soci della | Dante | Alighieri, dove egli esercitava su tutti i suoi colleghi |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Serena il quale oggi ha argutamente immaginato che | Dante | Alighieri non sarebbe eletto deputato collo scrutinio di |
UNA SERENATA AI MORTI -
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è sufficiente per la riuscita nello scrutinio di lista. Oh! | Dante | Alighieri sarebbe un candidato sicuro nello scrutinio di |
UNA SERENATA AI MORTI -
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l' anima mia aderì al lastricato: così il Salmo 119, che | Dante | cita nel Purgatorio, e che tuttavia viene anche tradotto in |
L'altrui mestiere -
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secondo posto tra i coniatori di citazioni, dopo un certo | Dante | Alighieri di cui Le parlerò un' altra volta. Insomma, quel |
La stampa terza pagina 1986 -
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bellezze dei poeti e sui caratteri generali dell'arte. | Dante | era il testo unico, da cui il maestro sapeva cavare gli |
Giacomo l'idealista -
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più profondi e nei più fantasiosi; i nostri poeti, un bel | Dante | coi commenti del Portirelli, legato in oro, e l'indice |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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hanno (magari troppe, e con troppi ginocchi). Puntualmente, | Dante | identifica il serpente col ladro, che come lui striscia |
L'altrui mestiere -
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Raffaello da Urbino, Michelangelo Buonarroti, Vanvitelli e | Dante | Gabriele Rossetti, è questo: invece di tredici caserme, |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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alla dignità di primo poeta vivente. Dante.... Il vecchio | Dante | onde al cielo si arripa era passato per tutte le gradazioni |
Brano Tratto da: Milano visione -
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il dire di lei consacrantesi all'erotismo venale ciò che | Dante | disse di Ifigenia diversamente sacrificata: Pianse Ifigenia |
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esso è orribile. E traeva la filosofia dall'Inferno di | Dante | per l'ispezione, a cui aveva voluto compagno il giovane |
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le spoglia. Più tremendo del quadro infernale ritratto da | Dante | essa vide rispecchiato in se stessa il quadro del padre |
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età, del suo sesso, e del suo vestiario signorile, ma che | Dante | non avrebbe chiamato certamente donne di provincia. Queste |
UNA SERENATA AI MORTI -
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nei fiumi Lete ed Eunoe con promiscuità di sessi (Matelda, | Dante | e Stazio) davanti le virtù Cardinali e teologali, davanti |
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schiette. Ma non ancora è spenta la razza dei diavoli di | Dante | e della Basvilliana, che si contendono le anime. I diavoli |
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di là, vi gridano nelle orecchie con un fracasso assor- | dante | ed impertinente, come le donne delle Baruffe chiog- giotte |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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Ah! Non, mon petit, - diceva egli ridendo -; c'est | Dante | Alighieri, le père des poètes. - Alors, est-ce que c'est |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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tragico fantasma di Didone, nelle prime bolgie dell'inferno | Dante | s'imbatte in Francesca, dalla soglia stellata del Paradiso |
Oro Incenso e Mirra -
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d'un certo animale (né grazioso né benigno, quale parve | Dante | a Francesca) che prospera in Italia, tutto orecchie e quasi |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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barone ha preso in affitto la villa Capriccio, in via | Dante | da Castiglione, - egli disse. - Grazie!... Alla villa |
Il maleficio occulto -
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tomba credo sia preferibile a una vita come la sua. Anche a | Dante | pareva che il pane altrui sapesse di sale, e quello era un |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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avrebbe voluto essere lui il feroce drudo del Purgatorio di | Dante | per flagellarla dal capo insin le piante. Mentre il vizio |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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virile tranquillità. Mise nella valigia poca biancheria, un | Dante | e un Almanach du jardinier che aveva sul tavolino da notte, |
Piccolo mondo antico -
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