con la natura, pensa alla celeste armonia fra l'uomo che | crea | ed il mondo da lui creato, pensa alla città che sarà bella |
LEGGENDE NAPOLETANE -
|
un barbarismo deplorabile. Il progresso, come tu dici, | crea | dei nuovi bisogni, e guai se ciò non avvenisse! l'uomo |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
|
belle fattezze! ingigantite da quel sentimento sublime che | crea | gli eroi! Attilio fuori di sé, corse all’amata fanciulla e |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
la classe avversaria, ne calpesta le istituzioni e ne | crea | di nuove, se la fortuna le dà il trionfo nella terribile |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
|
- Accade così per tutto, quando qualcuno sposta interessi, | crea | nuove risorse. Lotta lunga, ostinata, violenta; ma si |
IL BENEFATTORE -
|
crolla il muro». «Basta un primo passo». «Il pugno di neve | crea | la valanga». E ce n’è voluto per osare questo primo passo! |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
quìetamente, austeramente, compie la sua parte, nel mondo, | crea | la sua fortuna e quella altrui senza mancare all'onore. Di |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
|
problemi che, sveglio, non era riuscito a distrigare, | crea | opere d'arte che, sveglio, era incapace di creare. Piú |
Racconti 2 -
|
Lassù i solitarî e tristi piaceri della immaginazione che | crea | un mondo sovrasensibile; qui la festa completa di un mondo |
LEGGENDE NAPOLETANE -
|
l'idea. Che importa una idea nell'arte, se non vi | crea | una figura? L'arte è vita. Bovio aveva trovato |
Oro Incenso e Mirra -
|
dei dogmi e l'ipocrisia delle speranze. Il Dio di Cristo | crea | l'uomo, certamente per l'uomo e non per sè stesso, e |
Oro Incenso e Mirra -
|
Non vede come io soffro atrocemente? Perché non si | crea | egli unico giudice in cielo di questo sincero verme della |
Il cappello del prete -
|
sola!) Qui dentro è chiusa una potenza sovrana! Quella che | crea | le forme tutte della Natura. Bevete! Con questo liquore gli |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
|
dolore morale è dunque diverso dal dolore fisico? La fame | crea | l'accattonaggio, mentre la vergogna di aver fame produce |
Oro Incenso e Mirra -
|
caos, dal disordine assoluto. Ecco, questo fa il Mimete: | crea | ordine dal disordine. Uscì in strada, e trasse dal baule |
Storie naturali -
|
al paio, ma non capite che la disuguaglianza degl'individui | crea | la disuguaglianza delle famiglie e che le grandi famiglie |
Malombra -
|
invade tutte le membra; si sente l'attimo che, impassibile, | crea | l'infinito: e la caduta di questa stilla di tempo nel mare |
Senso -
|
quel po' d'indefinito che parte a parte si vede nel vero, e | crea | un bell'insieme. Perciò diremo che, dopo un lungo lavorare, |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
|
secolo XIX » dice: L'impero sempre crescente dell'infanzia | crea | delle grandi difficoltà nelle famiglie. L'emancipazione |
Vita intima -
|
al- za un granello di sabbia, con un granello di sabbia si | crea | un vorti- ce nel mare. Ma, senza uscire dall'arte, accade |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
|
ragionevole. L' allattamento, poi (eccolo qui, guardi), | crea | un legame affettivo talmente dolce e profondo, talmente ... |
Vizio di forma -
|
apostolica, laboriosa ... Cotesta voluttà incriminata | crea | vittime più numerose e più compassionevoli senza paragone |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
|
Fino a che punto, fisiologicamente e giuridicamente, | crea | il dubbio di cui beneficierà per concessione dell'accusa |
Vietato ai minori -
|
si sono spinti a galla, credono di poterci rimanere. Milano | crea | delle riputazioni effimere, ma non dimentica le meditate. |
Vita letteraria -
|
della politica interna - poiché la politica estera non ci | crea | combinazioni di molta importanza, stante i rapporti |
Racconti umoristici IN CERCA DI MORTE - RE PER VENTIQUATTRORE -
|
in un altro fuoco; era la giovinezza eterna del moto, che | crea | tutte le giovinezze. Si ricordò la frase invidiosa di don |
VORTICE -
|
natura, nella quale anche i residui hanno un valore. Ognuno | crea | se stesso in una classe o in una funzione con indelebili |
VORTICE -
|