fondatrice. Il Pio Istituto andò poi sempre prosperando per | continue | beneficenze; onde si pensò a dargli nuova sede, e nel 1841 |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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più serî, più freddi di noi, malgrado le loro esclamazioni | continue | sulla famiglia, sull' Home, assano metà dell'anno |
LA GENTE PER BENE -
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Là, non solo nei paesi del littorale marittimo vi si fanno | continue | esercitazioni della gioventù, remando, addestrandosi e |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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poderose navi. Sapendo che il governo inglese viveva in | continue | inquietudini per voi, troppo vicini a Labuan e che il rajah |
IL RE DEL MARE -
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dura schiavitú degli spagnuoli. Da uomini abituati alle | continue | guerriglie, sentivano però il nemico. Ed infatti, a dieci |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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ragazzo senza fronte. La ressa dei corpi nei banchi subisce | continue | modificazioni: certe piegature, certi stacchi, certi |
Vietato ai minori -
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questa lampada accesa, perché questi quadretti, perché le | continue | preghiere? Ebbene, appunto per ciò. Ma io ti saprò |
CENERE -
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di trasmettere questa allegrezza a chi lo ascolta, "facendo | continue | testimonianze, ancorché false, della felicità delle cose". |
L'altrui mestiere -
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e gote, arabe, spagnuole, provenzali, serpenti contìnui di | continue | voluttà. Uomo, non guardarle! Ti comando. Sei tu, |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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la prima volta che si eran visti! E che delizia in quelle | continue | cure di eludere ogni sospetto, di addormentare ogni |
Racconti 1 -
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con gli occhi sbarrati, fissi in qualcuna delle sue | continue | allucinazioni, borbottava accozzaglie di suoni che |
Il Marchese di Roccaverdina -
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ammazzava gli uccelli feriti a colpi di rampone. Quelle | continue | detonazioni finirono però collo spaventare i volatili, i |
I PESCATORI DI BALENE -
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Vuoi forse riposarti per qualche giorno dalle nostre | continue | escursioni? Ed essa rispondeva seccata, con quel piglio che |
L'ANNO 3000 -
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Un rivale del rajah Brooke, che passa il suo tempo sognando | continue | cospirazioni. - Un uomo interessante, dunque? - Può essere. |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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entrava una luce scialba. Pioveva sempre, e quelle goccie | continue | sui vetri impolverati, tracciavano dei rigagnoletti piú |
Teresa -
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salute, alla fortuna e alla felicità del popolo. Queste | continue | apparizioni, fra le enormi nuove costruzioni, di quelle |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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prima buccia di cocomero. Per una madre, che si teneva in | continue | corrispondenze pedagogiche col canonico Ostinelli, da una |
Giacomo l'idealista -
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La truppa scorta dagli aeronauti pareva che colle sue | continue | mosse disordinate e colle sue fughe precipitose, cercasse |
I FIGLI DELL'ARIA -
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i viveri per un mese intero ai cinque aeronauti. Nelle | continue | cadute l'animale era stato ridotto in deplorevoli |
I FIGLI DELL'ARIA -
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come un ubriaco e si fendeva rapidamente sotto le | continue | scariche del nemico. Per i fianchi squarciati entravano, |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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No, io non posso. Ma intanto che Velleda viveva in | continue | agitazioni e in continui sospetti, Franco si faceva ogni |
CAINO E ABELE -
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fatto, come abbiamo detto, una piccola Tortue. Malgrado le | continue | minacce degli spagnuoli, quei formidabili scorridori del |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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erano balzati in piedi come un solo uomo, seccati da quelle | continue | prepotenze. - Fuori l'inglese! Fuori! - gridarono tutti, |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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destava sempre la curiosità d'una persona nuova; le sue | continue | corse attraverso le capitali d'Europa, la facilità con cui |
CONTRO IL FATO -
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c'era per aria un mistero. Aveva veduto il Lo Carmine in | continue | conferenze con Velleda ed era riuscito ad afferrare qua e |
CAINO E ABELE -
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tenacemente la rocca e non si curava di rispondere alle | continue | intimazioni di resa. Nemmeno la minaccia fattagli da |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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padrone. Toto era seccato, era seccato, capite, di queste | continue | spese straordinarie, ogni giorno una cosa nuova; bisognava |
La virtù di Checchina -
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stato impossibile resistere alle cortesi, alle calde, alle | continue | istanze de' miei amici, e per rendere paghi i loro voti |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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m’impediva la nuova felicità? E vedete di quali reazioni | continue | è fatto il nostro pensiero: mentre il conseguimento di |
La morte dell'amore -
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Nuova. Dalla porta San Giovanni le carrozze giungevano | continue | al passo; talvolta dovevano fare una lunga sosta, e allora |
CAINO E ABELE -
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profondo sentimento della natura che lo faceva uscire in | continue | esclamazioni di entusiasmo. Ella, invece, lo canzonava: - |
Racconti 1 -
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che la rovina del conte Tarlati, suo natural nemico. Erano | continue | guerre per impossessarsi di Fronzola, che finivano sempre |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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sperava, non sarebbe stato esposto a quelle moleste e | continue | burle. Però i monelli ci son per tutto, e quelli di Stia |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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che esse dimostravano ai loro ospiti, che stavano in | continue | faccende. Quando scesero sull'aia, gli uomini vi erano già |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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parola, e durò un pezzo nel suo silenzio malgrado nuove e | continue | istanze. Alla fine questa scena diventava una vera tortura |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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che non poteva veder uccidere una mosca. Costei viveva in | continue | angustie a fianco del marito, uomo battagliero, che era |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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non parlarono più. Parlarono poi, in loggia, per due ore | continue | di tutto che avevano visto, udito e provato, ritornando |
Piccolo mondo antico -
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un minuto solo. Si diceva che fra' Celestino avesse | continue | visioni, e comunicasse direttamente coi santi, onde a lui |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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al quattrino, al telaio, al filo e alle matasse, alle | continue | seccaggini del mestiere, lottando colla mano stanca contro |
Demetrio Pianelli -
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addosso ai coloni anglo-indiani, senza preoccuparsi delle | continue | minacce del governatore del Bengala. A voi il cannocchiale; |
I FIGLI DELL'ARIA -
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