Nela della zia Peppa, bruna, magra, con grandi occhi neri; | Ciccia | di mastro Paolo, bionda, pallida, grassottina, con occhi |
Racconti 2 -
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che tenevano cosí ben ravviati i bambini e la casa. E se | Ciccia | voleva sprimacciar lei il letto, e Nela le diceva, |
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Ho braccia solide io - e faceva osservargli che | Ciccia | era d'impaccio con quel suo fare lento, da tartaruga, e che |
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Doveva dar ragione a tutte e tre, per vivere in pace. | Ciccia | e Carmela però, vedendo Nela star troppo attorno al vedovo, |
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e avessero dei segreti fra loro! Allo stesso modo, Nela e | Ciccia | levavano i pezzi di Carmela, se si metteva in maniche di |
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Mastro Paolo, tiratolo in disparte, gli chiese scusa se | Ciccia | non sarebbe salita piú da lui. - La gente sparla. Debbo |
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riempite di sassi. Nela ruppe due piatti, e se la prese con | Ciccia | e Carmela, sporcaccione disadatte. Ciccia rovesciò il |
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e se la prese con Ciccia e Carmela, sporcaccione disadatte. | Ciccia | rovesciò il catino per terra e inondò la camera, e per poco |
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mastro Paolo. - La prova è stata fatta! - Nela e | Ciccia | scoppiarono a ridere sgangheratamente. Allora Carmela, |
Racconti 2 -
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compravano al mercato dell'usato. Le andavano stretti e la | ciccia | le ricadeva sopra la cinta. Si è aperta la fibbia e ha |
Io non ho paura -
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sedere. Io potrei fare fin dieci miglia, con tutta questa | ciccia | che ho addosso." "Qui siamo in discesa. Alla salita ti |
PROFUMO -
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davanti alla prospettiva di divenire grassa gigantessa di | ciccia | soda, ed essere comperata a peso d'oro da un principe di |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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e che forse l'uomo non va ancor oggi in sollucchero per la | ciccia | soda? - la giudicavano brutta e raggricciavano per quei |
Il fosso -
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e palpitanti nei tiepidi avorii, e dei pastorelli di | ciccia | prelatizia, le zazzere mantecate, le facce rosse e lisce |
UNA SERENATA AI MORTI -
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