potente che emana dalla moltitudine; e piú d'una volta si è | chiesto | in cuor suo se non hanno torto gli scrittori italiani di |
Il cappello del prete -
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per rinvigorire la tisica costituzione dell'e nostra. Si è | chiesto | ancora se non sia cosa utile e patriottica giovarsi di |
Il cappello del prete -
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immenso tratto di paese nel seno della terra. Chi avesse | chiesto | qualche cosa ai pochi pastori il cui gregge pascolava nei |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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tornato per acquisto della villa. Il signor barone mi ha | chiesto | il suo nome. Alzai le spalle. - Che gl'importava il nome? - |
Il maleficio occulto -
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di aver capito bene.... - Senza dubbio: se v'ho persino | chiesto | il prezzo.... -.... e allora io insistetti rispettosamente, |
Il maleficio occulto -
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in una lunga conversazione che ha avuto col babbo, gli ha | chiesto | la mano di Virginia. Questo fatto ha messo la rivoluzione |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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erano nei loro magazzini, numerati progressivamente: gli ho | chiesto | di ricollaudarli in contradditorio, se non tutti, almeno |
La chiave a stella 1978 -
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in inglese, sulla vita dei delfini, e lui, perplesso, mi ha | chiesto | perché lo avevo, dove lo avevo comprato, se ero inglese e |
La chiave a stella 1978 -
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una penna stilografica, la metta qui dentro". "Perché? _ ha | chiesto | un passeggero: _ Forse che questo apparecchio non è |
La chiave a stella 1978 -
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cuore era ormai una certezza, tanto che avrei addirittura | chiesto | il permesso di telefonare la notizia alla fabbrica in |
La chiave a stella 1978 -
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ben funzionare come un canaletto: ma i russi non mi hanno | chiesto | altro, hanno firmato il mio protocollo liberatorio, e mi |
La chiave a stella 1978 -
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il segno della croce verso il Crocifisso. P: Quanto avevate | chiesto | per le vostre prestazioni? Avevano trecento lire fra tutt'e |
Vietato ai minori -
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che è arrivata. Io l'ho fatta passare nello studio e le ho | chiesto | se dovessi prepararle un boccone. Ma non ha voluto nulla. |
Un fatto di cronaca -
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su. - È ritornata nello studio, signor professore; m'ha | chiesto | un libro - lo informò Domenico mentre lo aiutava a |
Un fatto di cronaca -
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l'ha un momento travolta, gli rivolge: - Non mi ha nemmeno | chiesto | come ho fatto a venire in possesso di questo ritratto! Non |
Un fatto di cronaca -
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fatto a venire in possesso di questo ritratto! Non gliel'ha | chiesto | perché lo ha indovinato : c'è stato uno scambio delle due |
Un fatto di cronaca -
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leggere quel che c'era scritto di dietro col lapis blù. Ha | chiesto | la mia mano, ma fossi minchiona! Pietrino è diventato |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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le trascini all'inferno? - sbuffò il canonico. - Vi ho | chiesto | mezza lira per quella disgraziata e non avete voluto mai |
IL BENEFATTORE -
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vita, e poi regalandomi i suoi occhiali d'oro che gli avevo | chiesto | e che gli erano oramai inutili ha esclamato: - Ah, questa |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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si nascondesse qualcuno. - Che cosa può essere? - si era | chiesto | il sospettoso portoghese. - Si direbbe che qualcuno |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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anche dalle nostre parti, ma sparargli è proibito. Gli ho | chiesto | se quel suo caposervizio era davvero così insopportabile da |
La chiave a stella 1978 -
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tutto. A un certo punto io mi sono fatto sotto, e gli ho | chiesto | se per piacere mi facevano passare: quella più grande, che |
La chiave a stella 1978 -
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bolla d' aria ...". L' espressione mi suonava strana, ed ho | chiesto | un chiarimento. Faussone, impermalito, mi ha spiegato in |
La chiave a stella 1978 -
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nostra. Ma questo non è tutto. Pare che il babbo le avesse | chiesto | in prestito una certa somma di danaro, perché essa gli ha |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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il fegato; là erano penetrati in una casa ed avevano | chiesto | del vino; si erano poi rifiutati di pagarlo, e il |
I sogni dell'anarchico -
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Don Fernando era. montato sulle furie quando egli aveva | chiesto | un indennizzo per Tonio, voluto che gli mandasse un medico |
I sogni dell'anarchico -
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la parete quando m' è venuta in mente un' idea, e gli ho | chiesto | quanto valeva il mercurio: lui, col suo mestiere, doveva |
Il sistema periodico -
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l' è presa, ed io li ho sposati così alla meglio; cioè, ho | chiesto | a lei se voleva lui e a lui se voleva lei, ma il discorsino |
Il sistema periodico -
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Così le ho domandato come si chiamava, e poi mi sono | chiesto | ad alta voce, in presenza dei testimoni: "Vuoi tu, caporale |
Il sistema periodico -
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e Andrea s'erano scambiata una stretta di mano. - Ha | chiesto | del denaro anche a te? - domandò la Marulli alla figlia. - |
GIACINTA -
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fuori del suo cancello in agguato come un leopardo. Gli ho | chiesto | come era andato con la scuola: primo errore. Male, era |
Lilit -
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fine, pensando che la via diretta era la migliore, gli ho | chiesto | se aveva visto le scritte verdi giù sulla strada. _ Le ho |
Lilit -
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uscì dalle tasche del vestito di Golasecca. "Chi è che ha | chiesto | le ciliegie?", balbettò l'oste, tutto impaurito e |
STORIE ALLEGRE -
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nuovamente quando gli veniva estratta la pergamena. Mi sono | chiesto | se i costruttori del mio apparecchio non conoscessero |
L'altrui mestiere -
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Mayda. Finora si sono accontentati di notizie. Adesso hanno | chiesto | che una deputazione possa entrare, vederlo; i domestici |
IL Santo -
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a formulare altre domande. "E tuo padre?" Gliel'avessi | chiesto | prima senza tanti scrupoli, non avrebbe avuto difficoltà a |
Vietato ai minori -
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soltanto fare uno scherzo". "E come è andata a finire?", ho | chiesto | io. "La ragazza è guarita in tre mesi, ma non è più quella |
L'altrui mestiere -
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per aver ricuperata la pietra di Salagraman e di non aver | chiesto | alcuna ricompensa. E poi egli ti ammira troppo dopo |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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insomma pentagonododecaedri con gli spigoli arrotondati. Ho | chiesto | a molti colleghi, e non mi risulta che il fatto si sia mai |
La stampa terza pagina 1986 -
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a livello consapevole, alla mia abitazione non ho mai | chiesto | molto di più del soddisfacimento dei bisogni primari: |
L'altrui mestiere -
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era stata la cosa più semplice del mondo, non avevano | chiesto | il permesso a nessuno; l' avevano agganciato e basta. Me ne |
La tregua -
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della "naptilamina", appunto); la seconda volta mi aveva | chiesto | perché avevo la barba così lunga, al che io avevo risposto |
Il sistema periodico -
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1945. Il contenuto delle sue annotazioni, che io avevo | chiesto | di conoscere, era sostanzialmente questo. Percepiva nel mio |
Il sistema periodico -
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all'indietro, gli occhi spenti, la bocca da morto. Fu | chiesto | aiuto, e il corpo del povero prete venne sollevato, portato |
Senso -
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sentiva sempre più imbarazzato ed anche irritato: gli aveva | chiesto | un appuntamento, aveva detto che gli doveva parlare: perché |
Lilit -
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di servirti del mio denaro? Non è anche cosa tua? Ti ho mai | chiesto | conto di nulla? Non sei padrone assoluto? Tu m'inganni! Tu |
GIACINTA -
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di arrivare al suo scopo. Molte volte Anania si era | chiesto | se, libero dall'amore per Margherita, egli avrebbe sofferto |
CENERE -
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- egli rispose con incredibile calma. - Io non le avevo | chiesto | l'assurdo; non volevo costringerla a mentire peggio di |
Racconti 3 -
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camere a gas a quel tempo non sapeva nulla perché non aveva | chiesto | niente a nessuno. Non si rendeva conto che la sua |
La stampa terza pagina 1986 -
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le persone che salivano. - Avete udito nulla? - aveva | chiesto | subito Sandokan. - No, padrone. - Vediamo se qui vi è un |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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- egli rispose con incredibile calma. - Io non le avevo | chiesto | l'assurdo; non volevo costringerla a mentire peggio di |
IL BENEFATTORE -
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"Lei è quasi sempre malata, povera signora! Abbiamo | chiesto | spesso sue notizie, quantunque non avessimo ancora il |
PROFUMO -
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... Nè ho fatto gli occhietti umidicci ai giurati, nè ho | chiesto | perdono ... Tutti li ho stramaledetti, io, tutti! ... Vedi |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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ogni atto, in ogni parola. Il massaio di Margitello aveva | chiesto | ordini intorno a certi lavori da intraprendere. Doveva |
Il Marchese di Roccaverdina -
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sapere se il padre aveva portato loro quello che gli avevan | chiesto | ; ma la più smaniosa era la minore. La nave gettò l'ancora |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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studiare quell' orario perché era scaduto. Faussone le ha | chiesto | da quando, e lei ha risposto vagamente: da tre giorni, o |
La chiave a stella 1978 -
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o forse anche due: ma che cosa ce ne importava? ci ha | chiesto | con un altro luminoso sorriso. Forse che non eravamo in |
La chiave a stella 1978 -
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varo e il suo rifiuto dell' acqua e del nuoto, e gliene ho | chiesto | cautamente conto. Faussone si è rabbuiato: "Lei non mi |
La chiave a stella 1978 -
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poteva assistere a lungo a quel triste spettacolo. Aveva | chiesto | segreti consulti a medici, a maghi, a stregoni. I medici |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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turbantino rigato sul capo. - E tua figlia Darma? - avevano | chiesto | ad una voce Yanez e Sandokan. - È in viaggio per l'Europa, |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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«Che pretendi? Che io ti sposi?» «No. Non ti ho | chiesto | mai nulla, all'infuori di un po' d'amore, di un po', in |
Racconti 3 -
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di lei, se n'era profondamente addolorato; e aveva | chiesto | alla Fata sua madrina ... "Sai, babbo? Sai?". E il Principe |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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aveva seguito attraverso gli oceani ed i continenti, aveva | chiesto | l'appoggio dell'ambasciatore francese e senz'altro era |
I PREDONI DEL SAHARA -
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mi proponessero?... - Insomma, in una parola, t'hanno mai | chiesto | d'entrare nella loro società? - No, davvero. - Di certo? - |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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- Son contento, perdio! e non ti c'impicciare, sai! Hanno | chiesto | di me? - No. - Però lo sanno che sono qui! Eh lo sanno |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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