Strega mi ha detto: Se vuoi campare fino a cento anni devi | chiedere | al Re una porzione di capretto ... Maestà, Maestà fatemi |
LE ULTIME FIABE -
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che devono avere. Naturalmente mi son guardato bene dal | chiedere | al povero Cecchino Bellucci i dieci pennini nuovi e il |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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quando vuoi. Se sei in dubbio sul da farsi, puoi | chiedere | un consiglio alla macchina, e lei ti risponderà, nel più |
La stampa terza pagina 1986 -
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gli scacchisti degni del nome conoscono a memoria), puoi | chiedere | alla macchina di cancellarle dal suo assortimento, per |
La stampa terza pagina 1986 -
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o imbarazzo te lo puoi togliere di torno. Puoi addirittura | chiedere | alla macchina di giocare contro se stessa: e lo spettacolo |
La stampa terza pagina 1986 -
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una lestezza vertiginosa, come se volessero raccomandarsi e | chiedere | aiuto. |
STORIE ALLEGRE -
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la giovane straniera, «da quanto odo le donne uscirono per | chiedere | in grazia la liberazione di Manlio. Non c’è un istante da |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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a molti ragazzi, quello, cioè, che quando cominciava a | chiedere | una cosa, non la finiva più, fino a tanto che non l'aveva |
STORIE ALLEGRE -
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difficile figurarselo! La sua prima idea fu quella di | chiedere | alla mamma il solito permesso per andare dal solito |
STORIE ALLEGRE -
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quei cittadini (che non sono tutti automi né tutti sordi) a | chiedere | al loro governo quello che noi chiediamo ai nostri. Credo |
La stampa terza pagina 1986 -
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mortiferi. Credo, infine, che occorra realismo. | Chiedere | tutto e subito è da ingenui, e gli slogans massimalistici |
La stampa terza pagina 1986 -
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- La corona dell'Assam è ormai di Surama. - Senza | chiedere | aiuto a nessuno, tolse il cofano dal suo nascondiglio, e |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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ha scritta questa supplica in carta bollata per | chiedere | al Cardinale-Ministro la liberazione di Manlio. Egli mi |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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quella volta che lei è entrato in camera di sua madre senza | chiedere | permesso, e l' ha vista mentre si infilava le calze? E poi, |
Lilit -
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adesso abbiamo altri sistemi. _ Sistemi indolori? _ osò | chiedere | Giuseppe. Lo sconosciuto fece un risolino strano |
Lilit -
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procede a piedi, stanco, sfinito. Va alla città vicina per | chiedere | giustizia. La otterrà? Ne è quasi sfiduciato. Eppure la |
I sogni dell'anarchico -
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fremeva e strideva con tutte le corde di rame e sembrava | chiedere | aiuto contro lo strazio che le infliggevo. La cugina |
Racconti 2 -
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legato a lui. Già Mirate non si degnava più di andar a | chiedere | con questa scusa o con quella; mandava a dire all'altro che |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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non farmi scappare la pazienza. In fondo, chi mi spinse a | chiedere | danaro al factotum della città? Tu, che non volesti |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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setti- mana dopo, il soprano aveva già persuaso lo Zen di | chiedere | al maestro Chisiola per il novello cantore la mano della |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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che l'indomani partiva per Parma, ed era venuto a | chiedere | se la signora Caccia avesse qualche imbasciata per Carlino. |
Teresa -
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che cosa le avrebbe detto Orlandi. Pensò un istante di | chiedere | consiglio alla pretora. Se fosse stata presente, le avrebbe |
Teresa -
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si accapigliavano nel vano della finestra, mute, senza | chiedere | soccorso a nessuno. Convenne dividerle; cinque minuti dopo |
Teresa -
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di tutti i particolari per cui la signora era venuta a | chiedere | l'ospitalità in casa sua. Sul tavolino erano rimasti molti |
ARABELLA -
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non osò, perché si ricordava che i bambini non devono mai | chiedere | perché. La sua amica Alice si chiamava Alice ed era una |
Il sistema periodico -
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poco "folle", perché un poeta vi trovi alimento. Certo è | chiedere | troppo, ma ci sentiamo defraudati. Più o meno |
L'altrui mestiere -
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rifiutando mai una persona che gli si fosse presentata per | chiedere | lavoro; pagando il medico e le medicine, se qualcuno di |
IL BENEFATTORE -
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si ricorda se guardava o faceva, ma c'era. Alza il dito per | chiedere | permesso di parlare. Gli dicevano: Dammi un po' di culo. È |
Vietato ai minori -
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fatto bene a tacere, poverina. "Hai sentito?" entrò a | chiedere | la Nunziadina, rompendo il filo dei pensieri che |
ARABELLA -
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credere alle cose sante, mortificare la propria giovinezza, | chiedere | all'ideale la virtù che ti porta in alto al di sopra di |
ARABELLA -
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che alzò dal cuscino la piccola testa imbacuccata, per | chiedere | il motivo di quel diavolo in casa. Intanto il Berretta ebbe |
ARABELLA -
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sostarono e, formate le ordinanze su due file, mandarono a | chiedere | nuovi rinforzi a Boston. Il disegno loro era questo: mentre |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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Durante la notte però avevano mandato numerosi corrieri a | chiedere | soccorsi in varie direzioni ed erano giunti al campo il |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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- Tieni almeno questo, mylord, per mio ricordo. Vorrei però | chiedere | a te, giacché sei un grande cacciatore, un favore. - Io |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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radunata davanti al palazzo reale non osava di accostarsi a | chiedere | un soldo di lupini. Credevano che Sua Maestà volesse |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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faceva da lupinaio. E intanto nessuno osava di accostarsi a | chiedere | un soldo di lupini. Ma non appena uno fu così ardito da |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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alla Corte l'ambasciata di un Re vicino: veniva per | chiedere | in nome del Reuccio suo figlio la mano della Reginotta. La |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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lupinaio! Le dame e i cortigiani dovevano affollarsi a | chiedere | un soldo di lupini, e dare un soldo davvero. Quando ognuno |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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ancora: «Sono padrone io in casa mia! O che? Dovevo | chiedere | il permesso al canonico Cipolla? ... Al prevosto Montoro? |
Il Marchese di Roccaverdina -
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i piedi, mentre il marchese tornava a ripetere: «Dovevo | chiedere | il permesso a loro? ... Anche a don Giuseppe il |
Il Marchese di Roccaverdina -
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della sua età e della sua condizione, alle quali potesse | chiedere | un consiglio, e delle sue amiche di collegio poche erano in |
ARABELLA -
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e senza corpo. L'unica persona a cui la ragazza soleva | chiedere | qualche soccorso spirituale e qualche morale consolazione |
ARABELLA -
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ch'essi sieno, secondo il momento. Ora voglio andare a | chiedere | due lire al signor Venanzio. Me le darà? * * * Ho preso il |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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la mano, che i signori del Ronchetto stendevano a | chiedere | perdono e ad offrireuna buona riparazione. - A far degli |
Giacomo l'idealista -
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giunge le mani, poi ne alza una come a scuola per | chiedere | permesso. Non le si concede di parlare. E lei, gemendo: È |
Vietato ai minori -
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età e alla loro costituzione. Dopo un certo tempo possono | chiedere | di essere sottoposti ad esame e ricevono un attestato, che |
L'ANNO 3000 -
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chinando il bellissimo capo. - Ed alle amiche si può ben | chiedere | un favore.... - Certamente. - Vi prego, perdonatemi se vi |
CONTRO IL FATO -
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un capolavoro. Intendeva con questo bilancio di | chiedere | il suo congedo... e di non lasciarsi più vedere. Dalle |
ARABELLA -
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delle anime buone a questo mondo..." "Ci sono?" provò a | chiedere | Arabella, con un leggerissimo tono di scetticismo. "Sì, ci |
ARABELLA -
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Giulia, incantata dal racconto del bandito, era lì lì per | chiedere | un cenno della vita avventuriera d’Orazio ma girando lo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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di qualunque vergognoso sacrificio, non si lascia indurre a | chiedere | la carità. La donna non si arrende alla miseria, se non |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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tuo padrone è potentissimo alla corte del rajah e vengo a | chiedere | il suo appoggio per ottenere una occupazione. - Ma signore |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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e letta la lettera, mia sorella ebbe l' idea di andare a | chiedere | mie notizie al Comando militare polacco di Milano. È bene |
La stampa terza pagina 1986 -
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un prodotto è conforme a determinare norme; non gli si può | chiedere | di accertarsi che il prodotto non contenga imprevedibili |
La stampa terza pagina 1986 -
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che aveva subito capito. Dopo che il marchese aveva fatto | chiedere | la sua mano, e durante i lunghi mesi scorsi tra la |
Il Marchese di Roccaverdina -
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alcuno. Infatti, egli le ha dato marito anche prima di | chiedere | te, e forse pensando a te. Che temi dunque?». E la |
Il Marchese di Roccaverdina -
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Scurpiddu credeva di aver fatto una bella cosa, andando a | chiedere | la tacchina; e per dispetto di quella strega che voleva |
SCURPIDDU -
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intelligenza di quella gente. Che fare? Jeanne era per | chiedere | che si mandasse qualcuno ad informarsi, quando, alle due e |
IL Santo -
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i fruttaroli tanti ladri di strada. Come avrebbe fatto per | chiedere | a Toto tutti questi quattrini, pel pranzo del marchese? |
La virtù di Checchina -
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dell' Albergo del Gallo era andato alla Banca notarile per | chiedere | gli ordini pel desinare del suo avventore; e lo scrivano lo |
IL BENEFATTORE -
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e in veste da camera: avrebbe voluto uscir subito a | chiedere | una soddisfazione d'onore a suo cognato o a Lorenzo; ma il |
ARABELLA -
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e piace! Eppure al primo negozio ove mi sono presentato a | chiedere | una cassaforte si son messi a ridere e siccome io insistevo |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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di mondo. Il contadino, che se lo è rimirato, ha l'aria di | chiedere | a me dove altro si potrebbe mettere, uno nato così, bello e |
Vietato ai minori -
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"Vedrà quanti voti!" disse Benedetta. "Se ha grazie da | chiedere | ..." L'aveva sì, una grazia particolare da chiedere. Ma |
PROFUMO -
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del Duomo quasi a corsa. In tre minuti fu in via Torino a | chiedere | del principale. "Lui non c'è," disse la portinaia "è andato |
ARABELLA -
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