all'amore tu e che io paghi? Come sei 'ragionàt'!". Non | capivo | bene, sulle prime, se scherzasse o no, ma il dubbio durò |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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voleva che lo ricordassi, mai! Questo mi faceva pena. Non | capivo | in che modo fosse geloso di un morto. Io, come potevo |
Racconti 2 -
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bastava questo aiuto per capire tutto o quasi: ossia, | capivo | benissimo il testo propriamente detto, in cui si |
L'altrui mestiere -
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precisione gli aspetti ed i costumi degli "animalculi"; | capivo | assai meno della prolissa prefazione, in cui si citavano |
L'altrui mestiere -
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ora è troppo tardi per riaccompagnarti a casa tua. Io non | capivo | più nulla, non avevo la forza né di parlare né di |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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mi fa tanta rabbia! - Affondavo giù giù nell'acqua, e non | capivo | più nulla, quando mi son sentito tirar su da due braccia |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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gli interessa di molto. Io li guardavo tutt'e due, e | capivo | benissimo che Caterina raccontava a Gigi il fatto di |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Maralli e che Gigi era molto impressionato del racconto; e | capivo | anelare che il far quei gesti che facevano era segno che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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pallidissimo, rispose: - Sarà quel che Dio vorrà. Non | capivo | la minaccia del sindaco, e il curato non mi fe' quel giorno |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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- Ohi!... - risposi con voce piagnucolosa, perché ora | capivo | tutto il male fatto - mi doleva tanto il braccio malato... |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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prima dell'ora, in gran fretta. Non parlai, non protestai. | Capivo | vagamente che qualche cosa di grave stava per accadere |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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ne fui deluso. Parlavano una lingua aspra e sconosciuta, ma | capivo | che dovevano dire alla Baronessa cose non liete, perchè la |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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non volevo costringerla a mentire peggio di prima. | Capivo | ch'era stata trascinata da folle passione; cercando di |
Racconti 3 -
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non volevo costringerla a mentire peggio di prima. | Capivo | ch'era stata trascinata da folle passione; cercando di |
IL BENEFATTORE -
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Oh, quel cranio! Perdonami! Mi sentivo impazzire. | Capivo | l'enormità a cui ero trasceso, e la contristata figura |
IL BENEFATTORE -
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io pensavo a questo. Mi pareva impossibile. Ma allora | capivo | che lo impossibile è quel che s'avvera piú facilmente. Una |
Racconti 1 -
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delle affettuose parole, delle carezze, dei baci che - lo | capivo | dopo - non producevano su lei l'effetto voluto per |
Racconti 3 -
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Oh, quel cranio! Perdonami! Mi sentivo impazzire». | Capivo | l'enormità a cui ero trasceso, e la contristata figura |
Racconti 3 -
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delle affettuose parole, delle carezze, dei baci che - lo | capivo | dopo - non producevano su lei l'effetto voluto per |
Un vampiro -
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che giocavano a "campana" in un villaggio ucraino. Non | capivo | che cosa dicessero fra loro, né tanto meno che nome dessero |
L'altrui mestiere -
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avuto la crudeltà di abbandonarci!" Mi sentivo ammattire. | Capivo | che era affare di nervi, di allucinazione proveniente dallo |
Racconti 2 -
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dopo? Oh, il dopo non lo sapevo davvero! | Capivo | però che quell'incontro non poteva terminare lí, |
Racconti 1 -
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luminosi da lei spostati nell'andare vibravano ancora! ... | Capivo | benissimo anch'io l'irragionevolezza di quest'esaltazione, |
Racconti 1 -
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Ma quel suo lamento rassegnato mi feriva. In confuso | capivo | forse anch'io che qualcosa di ciò che ella prevedeva |
Racconti 1 -
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il suo sorriso, il suono della sua voce, qualcosa che non | capivo | bene che cosa fosse e di cui soltanto molti anni dopo mi |
PROFUMO -
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regnante... - E giù una filastrocca di cose nelle quali non | capivo | niente finché poi a un certo punto incominciò a leggere |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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stavo davanti ... Parlava con colui e, dalle sue risposte, | capivo | quel che colui le diceva. «Che colpa ho io, se tu sei |
Racconti 3 -
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Lo farà morire! Hai sentito?» Io non avevo udito niente, ma | capivo | benissimo che Luisa non era pazza, non delirava ... |
Racconti 3 -
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stavo davanti ... Parlava con colui e, dalle sue risposte, | capivo | quel che colui le diceva. "Che colpa ho io, se tu sei |
Un vampiro -
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farà morire! Hai sentito?". Io non avevo udito niente, ma | capivo | benissimo che Luisa non era pazza, non delirava ... |
Un vampiro -
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e percepivo in lei un' acrimonia mal definibile. Non | capivo | se era rivolta contro di me, o contro la sorella, o contro |
La chiave a stella 1978 -
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Aleardi e Fusinato, Mazzini e fogli rivoluzionari; leggevo, | capivo | e sognavo. Sopra tutto sognavo; e, come ogni fanciulla |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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del cantiere; lui diceva nel ghestrùm, e lì per lì non | capivo | che cosa diavolo fosse, ma non mi azzardavo di |
La chiave a stella 1978 -
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in proporzione sbagliava abbastanza poco, appunto, non | capivo | come facesse a sbagliare così poco. Mi faceva pena perché |
La chiave a stella 1978 -
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di legno, con la moglie. Gli altri ghignavano e io non | capivo | perché: ci sono andato, perché a me piace vedere come vive |
La chiave a stella 1978 -
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che si avvicina: gli salta addosso e lo graffia. Io la | capivo | bene la sua situazione perché era un po' come la mia, ben |
La chiave a stella 1978 -
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e suo desiderio di avere per genero un Romano in falde, | capivo | altrettanto che quel vestito bleu, coi bottoni d'oro, aveva |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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giorno. E poiché niente ne ho lasciato trasparire, poiché | capivo | che il signor Giovanni e le Signore non dubitavano che io |
IL Santo -
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... E poi lunghi intervalli di silenzio sepolcrale. Non | capivo | le parole. - ... horrible ... pas plus ... chevelure ... |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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Me l'ha detto mio marito. Vi vedevo tutti guardare e non | capivo | il perché. Vedevo un ciuffo de' capelli rossi di don Pippo |
Malombra -
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tutti sanno dirne. Io avevo la febbre a quaranta, e non | capivo | se era giorno o notte: ma una cosa capivo, che mi |
La tregua -
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che ti dica, caro Stoppani? Si arrivò a un punto che io non | capivo | più nulla; ero esaltato, mi sentivo addosso un ardore e un |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Scambiava con Maggie occhiate svelte di cui non | capivo | il significato, e diceva a noi delle cose oscure e |
Il sistema periodico -
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sapesse quanto mi affliggevo di essere così malata, perché | capivo | che la distraevo dal suo scopo! I due medici erano rimasti |
CAINO E ABELE -
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quello specchio. Mi attirava piú dello spettacolo che non | capivo | molto, e mi sbalordiva, perché era la prima volta che udivo |
UN MATRIMONIO IN PROVINCIA -
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mai veduto. Ma piú tacevo, e piú mi sentivo avvilita, e | capivo | che prendevo un'aria sempre piú grulla, col viso |
UN MATRIMONIO IN PROVINCIA -
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E tutti scoppiarono in una risata, e si dispersero. Io non | capivo | cosa ci fosse da ridere, e come potessero occuparsi tanto |
UN MATRIMONIO IN PROVINCIA -
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quel ronzio, che era la conversazione generale, di cui non | capivo | una parola, esclamai col coraggio della disperazione: - C'è |
UN MATRIMONIO IN PROVINCIA -
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o, almeno, che saresti infelice. È vero questo? Non | capivo | affatto. Come mai mia sorella poteva immaginarsi che, |
UN MATRIMONIO IN PROVINCIA -
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ironico che appariva ad intervalli sulle sue labbra, io | capivo | benissimo che quell' anima era anch'essa agitata; che un |
Racconti 1 -
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incominciato a fermarsi, a soppesarlo e a farmi domande che | capivo | a mezzo: era chiaro che volevano sapere a cosa serviva, |
Il sistema periodico -
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dandomi tutte le arie che potevo, ma per verità non ne | capivo | niente, e il difetto non l' ho trovato. Dopo un poco la |
La chiave a stella 1978 -
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pianta che mi regalasti o desti per la mia festa? - Io non | capivo | precisamente quel che voleva dire, ma sentivo che la sua |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e non ci vede, scorgevo gli uomini alla lontana, ma non | capivo | quel che mi dicevano. Tratto tratto mi arrestavo di botto |
Demetrio Pianelli -
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perchè malgrado le buone intenzioni del padrone, | capivo | che Rosilde non poteva dimorare a lungo in questa casa. «Il |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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Qui la narrazione si faceva angosciosa e io nel leggerla | capivo | lo sforzo che doveva esserle costato lo scriverla. Ella |
CAINO E ABELE -
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onde e fermarsi alla diga una massa grande, biancastra. Non | capivo | che cosa fosse, e pure un brivido mi corse dalla testa ai |
Senso -
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essere un americano fortemente gergale, ma allora lo | capivo | bene, e lo parlavo anche: anzi, ne ricordo perfino qualche |
Storie naturali -
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a un ufficio del governo; parlava in indiano e io non | capivo | niente, ma mi è sembrato che arrivasse prima la |
La chiave a stella 1978 -
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