una fra l’altre agognava da qualche tempo a far sua quella | bellezza | che discendeva dai Vecchi Quiriti. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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danno ingresso all'interno, il quale corrisponde alla | bellezza | esterna per la sua semplicità ed eleganza; un ordine di |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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siano ammirati dall' uomo, Darwin raggiunge la composta | bellezza | del ragionamento strenuo e serrato. Negando all' uomo un |
La ricerca delle radici -
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essi sono una parte di questi milioni. Il Rione della | Bellezza | Eccone uno, eccolo qua. Il suo nome è eminentemente |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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anche di più insieme, amico lettore, se mai il rione della | Bellezza | vi si debba compiere. Il nuovo progetto dunque in cui pare, |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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un poco esagerato, amico lettore? Non ti pare che la parola | bellezza | abbia un senso diverso e profondo? E che applicarlo a sì |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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a non costruire e che alla fine del salmo il rione della | Bellezza | consisterà in un piccolo giardino, in una fontana e in un |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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la | bellezza | delle sue forme, amava la Clelia di quell’amore per cui i |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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ad una piccola mensa in compagnia di un Commesso di | bellezza | arrivato in quel punto dalle Isole Mormoniche(27). |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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atto di civetteria, che contrastava colla dura marmorea | bellezza | del suo volto, riprese: - Bonghi ha ragione: naturalmente, |
Oro Incenso e Mirra -
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moto di dispetto ed ammirando involontariamente la superba | bellezza | della duchessa - pretende di tradurre davvero. Non è il |
Oro Incenso e Mirra -
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il latino, vi ricordate senza dubbio la definizione della | bellezza | data da Cicerone: la bellezza si può esprimere talvolta, |
Oro Incenso e Mirra -
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dubbio la definizione della bellezza data da Cicerone: la | bellezza | si può esprimere talvolta, più raramente raffigurarla, |
Oro Incenso e Mirra -
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il verbo dei pensieri muti altrimenti? Ebbene, anche la | bellezza | è una musica ineffabile come la vita stessa. - Triste |
Oro Incenso e Mirra -
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tutto non è dunque dolore quaggiù. - Allora perché la | bellezza | non basta alla felicità dell'amore e l'amore spesso non si |
Oro Incenso e Mirra -
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e lascivi quanto più son ricchi e potenti non mirano alla | bellezza | ed all’innocenza che per profanarle. Non aveva Gianni fatto |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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le ospiti. Il piccolo John incantato di trovare tanta | bellezza | e tanta grandezza ove aveva supposto di non trovar altro |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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sarà essa l’anima mia quella fanciulla leggiadra, quella | bellezza | adriaca, che io sognai mille volte quando le lagune erano |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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donne di rara | bellezza | sopraintendevano alla cura dei feriti ed al nobile e |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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rispondono del loro clima e del loro ambiente. Ora la | bellezza | e la prosperità delle donne romane sono fra le nostre |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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più pure e meno disputate. È un proverbio italiano: la | bellezza | e la prosperità delle donne romane. E questa bellezza, |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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pubblico nel 1861; esso desta l'ammirazione di tutti per la | bellezza | del suo disegno; è a viali tortuosi, ad ondulazioni di |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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delle incertezze fino a ieri, ma oggi la cosa è chiara: la | bellezza | è ciò che il Calometro misura. Scusi: quale elettricista si |
Storie naturali -
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pare che si tratti di un Calogoniometro, che misura la | bellezza | in funzione dell' angolo di apertura sociale, il che non ci |
Storie naturali -
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a taratura standard, per la misura rispettivamente della | bellezza | femminile e maschile. A titolo sperimentale, per tutto il |
Storie naturali -
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apparecchio. Secondo lei, piuttosto che un misuratore di | bellezza | è un misuratore di conformità, e quindi uno strumento |
Storie naturali -
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in mezzo ai' palpiti della curiosità qualche vivace idea di | bellezza | che ajuti a sollevare gli animi. L'arte è cosa divina; ma |
Il cappello del prete -
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veglia, la signora gli parve ingrandita e rischiarata d'una | bellezza | più pura e ideale. L'apertura del vestito lasciava scoperto |
ARABELLA -
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questi dolori era scritta anche sul volto appassito, nella | bellezza | attenuata, nel disordine della persona, nello sguardo |
ARABELLA -
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Da che il mondo è mondo, non s'era mai vista una | bellezza | pari a quella. Tornò nella città, dov'era il Reuccio, e |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Da che il mondo è mondo non si era mai vista una | bellezza | pari a quella! Fu mandato a chiamare il Reuccio, si |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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per il giurato premio di una notte d'amore, vendette alla | bellezza | il suo voto in Consiglio; dove il capro e la volpe, la |
FIABE E LEGGENDE -
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inganno? Gli ritornava un altro classico parallelo tra la | bellezza | di Nerina, una di quelle bellezze pagane, arroganti, che |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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impararono l'offendere e non il sopportare l'offese, e la | bellezza | della sua Lorenzina, bellezza di Psiche cristiana ed |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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il sopportare l'offese, e la bellezza della sua Lorenzina, | bellezza | di Psiche cristiana ed operaia. Al peggio la moglie di |
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che cagiona nella vita sociale l'attraenza della | Bellezza | viziosa. Strappa studenti agli studî e agli esami, rovina |
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nelle proposte di amore fatte alla Contessa De Ritz, la cui | bellezza | pareva perfezionata divinamente dai plasmi delle avventure |
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di Beatrice fanciulla. Basta una figura sorridente di | bellezza | inaudita, non mai vista. Non so ancora precisamente chi |
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una Dea del Settentrione e ha la gagliarda maestà di una | bellezza | schiettamente romana. Ella è una autentica matrona con lo |
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abbandoni, dà un'emozione religiosa pur la vicinanza di una | bellezza | nuova straordinaria. Il nostro cuoricino emette il pigolio |
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postergando anche lui il rammarico di staccarsi da tanta | bellezza | straordinaria, volle tuttavia aggiungerle il regalo del suo |
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ricchezza e lusso occorrono intermediarii anche alla | bellezza | mercantile. Coloro che vogliono escludere affatto le |
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il caso molto difficile. Si trattava niente meno che di una | bellezza | europea ed asiatica, moglie separata di un eroe |
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di condurre con sé Nerina offrendole l'impero della | bellezza | del Nuovo Mondo ancora da Lei inesplorato. Nerina, già |
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sociale. Lo studente, il garzone vede in te rifulgere la | bellezza | di Eva nel Paradiso Terrestre; acqueta un'estasi per cinque |
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La matrigna la guardò stupita. Serena splendeva di una | bellezza | mai veduta: - Non t'è occorso nessun guaio, per via? - |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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risanarla. Si era intanto sparsa pel mondo la fama della | bellezza | sfolgorante e della bontà di Serena, e da tutte le parti |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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ambasciatori, e volle recarsi in persona al castello della | bellezza | famosa. Fu così rapito dal fascino soave di Serena che fece |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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rispose con aria indifferente: - Andiamo a vedere questa | bellezza | rara! Partì, accompagnato dal vecchio Ministro, con un gran |
LE ULTIME FIABE -
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gioielli. - Reuccio! Reuccio! - disse il Re. - Ecco la | bellezza | in persona! Il Reuccio era affacciato alla finestra. |
LE ULTIME FIABE -
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credere perduta per sempre. - Reuccio! Reuccio! ... Ecco la | bellezza | in persona! Il Reuccio si voltò, la guardò da capo a piedi, |
LE ULTIME FIABE -
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da capo a piedi, e sprezzantemente rispose: Questa la | bellezza | in persona? Mi sembra una lavandaia! E tornò a festeggiare |
LE ULTIME FIABE -
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| bellezza | del capitano, suscita più entusiasmo nei militi, più timor |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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confronti, incontentabile. Voleva trovare a ogni costo la | bellezza | unica: i più bei capelli, il più bel naso, i più begli |
LE ULTIME FIABE -
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cesta sul capo ... Sorrideva a tutti, orgogliosa della rara | bellezza | dei suoi occhi. Il Re si affrettò ad alzar le braccia e a |
LE ULTIME FIABE -
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quei capelli d'oro, quegli occhi neri e il naso di perfetta | bellezza | nobilmente piantato sopra le labbra, ella, sì, perdeva |
LE ULTIME FIABE -
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che ritraeva l'Albani in tutto il fulgore della sua | bellezza | giovanile. Che è stato? perché mai al vedere quelle |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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gemme splendide, corone di rose; l'eterno cantico alla | bellezza | ed all'amore. Ivi accorrevano per riscaldarsi alla luce |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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, di acciaio, si contemplava. Ella era nel trionfo della | bellezza | e della gioventù. Gli occhi ardenti di coloro che |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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sempre più bella, per abituare gli occhi di Nonsò alla | bellezza | troppo abbagliante della Bella dalle Chiome Verdi. Questa |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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la Bella dalle Chiome Verdi! Il Re fu abbagliato di tanta | bellezza | e voleva sposarla all'istante. Ma la Principessa chiese che |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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tra poco; tra poco avrebbe visto per la prima volta quella | bellezza | famosa. Ma il corteo non giungeva. Si vide apparire una |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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di lui stava la sua vera fidanzata Nazzarena, bella di una | bellezza | mai più vista. E aveva il suo seguito di carrozze, di dame, |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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leggere, aerate, silenziose, ma belle no. Della | bellezza | i nuiorchesi, uomini e donne, si curano poco: si vestono |
La stampa terza pagina 1986 -
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più recenti sono straordinariamente belli, di una | bellezza | insolente, lirica e cinica. Sfidano il cielo, e ad un |
La stampa terza pagina 1986 -
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e coll'amore, giunse fino a Rio de Janeiro. La divina | bellezza | di quel paese vinse ogni esitanza, e William decise di |
Un giorno a Madera -
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mia fantesca. Le Sibille, le Cleopatre sfavillano la loro | bellezza | da sultane. In mezzo a questa vita, a questo incrociamento, |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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mormorare. Gioventù, bellezza, vestiti? Ebbero un minuto di | bellezza | e di gioventù, furono, amate, si sono maritate: dopo, il |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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ebree. Era una giovane di sedici o diciott'anni, d'una | bellezza | straordinaria, alta e slanciata senza che si potesse dire |
I PREDONI DEL SAHARA -
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potuto trattenere un grido di meraviglia. Conosceva la | bellezza | delle donne ebree dell'Africa settentrionale, beltà che |
I PREDONI DEL SAHARA -
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una linea, una curva sono il segreto del genio e della | bellezza | di Michelangelo, di Cleopatra e di Orsolina, la nipote del |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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fino alla consumazione dei colori e della tela, culmini di | bellezza | mascolina e femminina. Oh nell'arte non si può essere |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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donnesco; e sapevano cucire e ricamare a perfezione. La | bellezza | misteriosa delle tre ricamatrici faceva correre strane voci |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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fossero snebbiati gli occhi tutt'a un tratto, egli vide una | bellezza | straordinaria, una giovinetta fiorente, con una ricchezza |
LE ULTIME FIABE -
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giovane bellezza, divenuta sua sposa, una luce di uguale | bellezza | gli si era sviluppata nella mente. Gli sembrava di averla |
LE ULTIME FIABE -
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il tempio doveva essere men bello di oggi. Oggi ha la | bellezza | che piace a me, la bellezza che strazia! - È straziante |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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men bello di oggi. Oggi ha la bellezza che piace a me, la | bellezza | che strazia! - È straziante anche il vostro albergatore, - |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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Il Tempio di Demetra inargentato dal plenilunio! Una | bellezza | che nessuna forma d'arte potrebbe ritrarre senza farne |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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potrebbe ritrarre senza farne un'oleografia dozzinale, una | bellezza | non sopportabile che nella dura realtà. Ma quale realtà! La |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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nostre foggie mutevoli sono miserabile cosa di fronte alla | bellezza | che non muta. Nell'interno, tra il doppio colonnato della |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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dita soavi. La sua persona era assoluta, poichè la parola | bellezza | è troppo umana per la rivelazione divina che mi stava |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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