per l'orror dell'inferno, per l'angelo custode che ti | amica | l'Eterno, giurami che fu un filtro che te la diè in balìa, |
FIABE E LEGGENDE -
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lo strangolasse, invano, che anzi quando conobbe la voce | amica | dell’artista per impulso di simpatia gli si strinse intorno |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e siccome oggi Ada è andata a far visita a questa sua | amica | io ho colto l'occasione di farne una al mio amico. Quanto |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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di aver scoperto un gran mistero, e ne parlò alla sua | amica | prediletta pregandola di mantenerle il segreto. - Ma che |
LE ULTIME FIABE -
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però le pesava troppo sul cuore. Prese a parte la sua | amica | prediletta, e le disse: - Tu non lo crederai ... ma io |
LE ULTIME FIABE -
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nello stesso tempo. - So tutto - disse: - la tua | amica | ti ha tradita. È andata a trovare il Reuccio, gli si è |
LE ULTIME FIABE -
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Ora no, era invasa da furibonda gelosia contro la sua | amica | che avrebbe sposato il Reuccio e sarebbe diventata |
LE ULTIME FIABE -
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di Faterella fino alla confidenza fatta alla sua | amica | prediletta, e al tradimento di questa, che n'era stata |
LE ULTIME FIABE -
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mi dette perfino uno schiaffo, perché c'era presente la sua | amica | Bice Rossi che era una ragazza pettegola e non le sarebbe |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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chi n'è colpito. E sai che cosa diceva poco fa una signora | amica | della cara estinta e tua, parlando della tua sparizione? |
EH!La vita...(Novelle) -
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vuole assalirvi: io meno di tutte, che non sono vostra | amica | recente. Non ho dimenticato - mi supponete un'ingrata? - |
EH!La vita...(Novelle) -
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volanti - disse Viola, dando il braccio alla giovane | amica | ... - In meno di tre minuti, prima che la campana abbia |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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coscienza che ella fosse per me qualche cosa di piú di una | amica | o di una persona con cui avrei voluto passare insieme |
Racconti 2 -
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che non sapevo co me cominciare a parlare - quella vostra | amica | ha un progetto ... per voi? Io vi sono gratissimo ... " |
Racconti 2 -
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di aria nuova, di un po' di campagna. La villa della mia | amica | è in mezzo a una gran foresta ... " Parlava lentamente, con |
Racconti 2 -
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ispirare alla zitella quel proficuo ravvedimento che la sua | amica | sperava. Aveva tentato, per cortesia, di interessarsi a |
Teresa -
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i suoi sconforti, le sue lotte, chiamandola sorella e | amica | sua. "Ho capito," pensò la pretora, vedendo il volto |
Teresa -
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pensò la pretora, vedendo il volto raggiante della sua | amica | "egli ha rimesso dell'olio nella lampada". Ma un |
Teresa -
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con lui relazioni personali. Disse di sapere che Jeanne era | amica | della famiglia Selva. Egli si rivolgeva a lei per affidare |
IL Santo -
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ogni giorno salivo alla "Buona Sosta", per sentire la mia | amica | parlare di queste cose singolari. Giunto da un lungo |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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col ragionamento. È una grazia. - La fede! - sospirò la mia | amica | volgendo lo sguardo sullo scenario di pietre colossali che |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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schiettamente addolorato del rifiuto reciso. Tentai la mia | amica | insistendo, porgendole il programma. - Guardate, guardate |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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fosse presente. - Eleanor! Eleanor! Che faceva, la mia | amica | tra il capelvenere della "Buona Sosta"? Perchè non era con |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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lastra di cristallo. - Eleanor! Eleanor! Che faceva la mia | amica | in quell'ora? Ascoltava, con la povera persona deforme |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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dalla sua veranda fiorita, ma non soffriva come me! La mia | amica | infelicissima conosceva il segreto d'esser felice! E il |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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di ebano appeso al capezzale, un ricordo della sua piú cara | amica | di collegio. E quel grido straziante le era uscito di |
GIACINTA -
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ad aprire ed introdusse monna Aurelia, una buona vicina ed | amica | della famiglia. «Buon giorno monna Silvia». «Buon giorno», |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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bambina; aveva già sedici anni. Le confidenze di qualche | amica | le avevano aperto un po' gli occhi. La sua fanciullezza |
GIACINTA -
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di una visita sì mattutina, quando riconobbe la voce | amica | corse incontro a Silvio e teneramente gli si avvinghiò al |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Andava a stabilirsi in quella provincia, e la signora, | amica | della madre di lui, voleva procurargli qualche conoscenza. |
LA GENTE PER BENE -
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a poco si staccò dall'ambiente in cui si trovava. La sua | amica | parlava, in piedi, colla direttrice, ed ella, interrogata, |
Teresa -
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di lagrime. - Orazio! mio figlio, figlio della migliore | amica | mia!. «Sì, Orazio! che voi raccoglieste morente, che |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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che i bambini non devono mai chiedere perché. La sua | amica | Alice si chiamava Alice ed era una bambina, ed era |
Il sistema periodico -
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certe tiepide giornate di autunno. Quando Andrea o qualche | amica | veniva a riscuoterla, levavasi a malincuore, con lentezza |
GIACINTA -
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nessuno lo crederebbe. - Non bisogna raccontarla, | amica | mia. Vedevo che a poco a poco donna Clara si lasciava |
Il maleficio occulto -
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e svincolandosi. Siete pazzo? -Ah, è una cosa terribile, | amica | mia - continuai, seduto sullo sgabello del pianoforte, |
Il maleficio occulto -
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mi sembra. Sì sono sincero. - Non andrete a provocarlo! - | Amica | mia, che cosa pensate di me ora? Ch'io vada in casa altrui |
Il maleficio occulto -
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quando vengo da voi e quando me ne vado: siete vigilata, | amica | mia. - Torniamo daccapo? Siete incapace di frenarvi? - |
Il maleficio occulto -
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il misterioso invito che lo aveva attirato colà. «Persona | amica | desidera di rivederla prima di intraprendere un lungo |
Racconti 3 -
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Silla, bella donna, bellissima donna! è stata veramente | amica | di Cesare, ma una amica!..." Il commendatore gittò in alto |
Malombra -
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a me: "Sì, Marzio! per carità non lasciamo questa infelice | amica | mia in questo inferno. Essa era destinata da quella vecchia |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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una preghiera da fargli. Sapeva che la signora Dessalle, | amica | della signorina Noemi, era in Roma. Egli aveva promesso a |
IL Santo -
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molto nobile, molto elegante, di molto spirito, molto | amica | mia insomma. Faccia un inchino. Questa signorina ha letto |
Malombra -
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quando c'è vento, sil enzio profondo sempre sempre. La mia | amica | ha una barchettina e gira sola, magari la notte, come una |
Malombra -
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toni lividi. Il mio sospetto si mutò in certezza. - Povera | amica | mia, sclamai con accento di dolore e di sorpresa. Ella |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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il sentimento del giusto si sollevò in me. - Rosilde, | amica | mia, le dissi con una certa severità, quel che fate non |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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l'ha baciata ed è pronta a scandalizzarsi se una loquace | amica | le confida di avere baciato. Tutto ciò senza ipocrisia, |
Teresa -
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scrivendo delle lunghe lettere di sfoghi a quella sua | amica | di collegio che non sapeva chi fosse il proprio babbo, ma |
GIACINTA -
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