gli occhi mi diventàvan lucenti, màdido il viso, e allora | amavo | i luoghi a tè cari, dove, meditando il tuo aspetto, |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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una grande industria; avevo bisogno di lavorare, ma non | amavo | le grandi industrie, provavo sentimenti ambivalenti, e |
L'altrui mestiere -
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triste istante, in quella sera, - No! No! - Inutile! "Ti | amavo | da due anni!" E lei non se n'era mai accorta! ... Quanto |
Racconti 1 -
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stupida soddisfazione di sapere in che modo e fino a quanto | amavo | ed ero amato; ma non ho piú goduto dell'amore, mai piú! Il |
Racconti 2 -
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loro complici ... A che pro? Ci eravamo sposati per amore; | amavo | Lucia con tenerezza paterna - ho dieci anni piú di lei! - E |
Racconti 3 -
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loro complici ... A che pro? Ci eravamo sposati per amore; | amavo | Lucia con tenerezza paterna - ho dieci anni più di lei! - E |
IL BENEFATTORE -
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diventa madre è una creatura sbagliata. In mio marito io | amavo | anticipatamente i miei figli. - A venticinque anni si può |
Racconti 2 -
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del cuore. Mummia ero io che non credevo piú a nulla, non | amavo | piú nulla, né ero capace di provare nessuna gentile |
Racconti 1 -
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in casa portando cinque o sei bellissime rose thea. Allora | amavo | di avere qualche fiore sul mio tavolino di studio, in un |
Racconti 3 -
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in casa portando cinque o sei bellissime rose thea. Allora | amavo | di avere qualche fiore sul mio tavolino di studio, in un |
IL BENEFATTORE -
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piazza Quadrata: zona che mio marito detestava. Io invece | amavo | i dintorni di piazza Quadrata, perché vi avevo vissuto |
Mai devi domandarmi -
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sue collere; soffrivo dop- piamente, ma non importava! Vi | amavo | tutte due, lei come madre, te come moglie. Quasi un anno di |
PROFUMO -
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divisa, per quanto di garibaldino emanava dalla sua figura; | amavo | in lui - che m'era sconosciuto e indifferente - l'Eroe dei |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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nessun altro. Da quel momento non ebbi piú pace. Che cosa | amavo | maggiormente in voi? Non avrei saputo spiegarlo. Amavo voi, |
Racconti 1 -
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cosa amavo maggiormente in voi? Non avrei saputo spiegarlo. | Amavo | voi, tutta voi ... che intanto non potevate neppure |
Racconti 1 -
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preistorico; 1866@, 1866, data approssimativa. Allora | amavo | il rustico, l'ideale dell'ideale, la figlia del mio |
Racconti 1 -
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avevo udito parlare con insistenza dalla persona che più | amavo | in quei giorni, il mio viso non espresse alcuna curiosità. |
Il maleficio occulto -
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sbatteva al muro, e anche il mio cuore sbatteva. Quando | amavo | sempre la medesima, mi piacevano i tetti rossi e i geranei. |
Bestie -
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le gambe. E dovevo arrivare a tutti i costi! Io non | amavo | più la donna che mi aspettava; e perciò, qualche volta, mi |
Bestie -
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Io non so... Ero fanciullo, e sempre, sempre solo! | Amavo | il silenzio, la notte, la vasta oscurità: tacevo, mi |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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di tante indagini, e lasciavo correre. Amavo! Mi bastava. | Amavo | infatti da amatore, da dilettante. Succedeva da qualche |
Racconti 1 -
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... Lasciamelo dire; è la verità. Ma io ... io ti | amavo | anche prima di conoscerti, sin dal momento in cui seppi |
Racconti 1 -
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rapito mia nipote, ma mi ridonate un'altra donna che io | amavo | quanto l'altra. Vi perdono; abbracciatemi, nipote, |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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questo signor Silla?" "Che uomo era? No; cosa volete, lo | amavo | tanto! Non posso ancora giudicarlo come Voi." Si percosse |
Malombra -
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Quanto a me, mi sentivo innamorata di lui, ignoto com'era. | Amavo | l'innamorato, ed il fatto d'avere un innamorato, che mi |
UN MATRIMONIO IN PROVINCIA -
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della matrigna, della casa, del bimbo. Mi erano care, | amavo | soffrire cosí. Quando la Titina, vedendomi impensierita e |
UN MATRIMONIO IN PROVINCIA -
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sentivo d'essere entrata quinta nella loro amicizia, e li | amavo | un po' tutti come fratelli, per amore di lui. La sera |
UN MATRIMONIO IN PROVINCIA -
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a fondo. Io ho resistito, ma non so perché; forse perché | amavo | la vita più di loro, o perché credevo che la vita avesse un |
Se non ora quando -
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due giorni? Volevo dare un ultimo bacio all'amante mio, che | amavo | tanto: era già sparito. Aperte le invetriate, guardai nella |
Senso -
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voci della malizia, ma erano diverse circostanze, e non vi | amavo | ... allora ... come dice di amarvi quest'uomo che vi manca |
Demetrio Pianelli -
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Ah, l'amore vero non bada ai pregiudizi del mondo: io | amavo | pazzamente mio marito quando tutto il resto del mondo lo |
CENERE -
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capelli. Egli stesso mi pettinava e mi vestiva, ed io lo | amavo | e lo temevo in una sola volta; provava per lui una |
Un giorno a Madera -
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potevano essere che d'uomo a donna, parole d'amore. Quanto | amavo | quel medico, prima ancora di averlo veduto ... Un momento |
Un giorno a Madera -
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ombroso e diffidente, perch'ero divenuto scettico, perché | amavo | da osservatore, e mettevo sempre del riserbo, direi della |
Eva -
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