- Che delizia! - esclamò miss Elsa, stringendo | affettuosamente | il braccio del babbo. - Qui saremo felici! Restiamo fuori |
IL BENEFATTORE -
|
Il Principe l’accettò con gratitudine, e strinse | affettuosamente | la mano abbronzata del duce della foresta. E Clelia non |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
fosse amore. - Come stai, Sarah? - fece lui, chinandosi | affettuosamente | a baciarle i bei capelli biondi. - D'Ostrog mi ha detto che |
CONTRO IL FATO -
|
perdonare!... - O mia povera bimba! - sussurrò baciandola | affettuosamente | sulla fronte, come avrebbe fatto una madre. Dimmi dunque |
CONTRO IL FATO -
|
subito a casa. Gli orfanelli, come li chiamano a volte | affettuosamente | i compagni (ma orfani non sono) isolati sotto la finestra. |
Vietato ai minori -
|
patria libera da quei mostri». «Sì, - rispose l’antiquario | affettuosamente | - io fui trattato con gentile cortesia dalla vostra donna e |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
di edelweiss, e si rimise in cammino dopo aver ringraziato | affettuosamente | la buona fami- glia di montanari che lo aveva ricoverato. |
Le Fate d'Oro -
|
di lessico e di pronuncia: il Màme-lòshen, come veniva | affettuosamente | chiamato, la "lingua della mamma"; ma assai presto, come |
L'altrui mestiere -
|
poco non mi aveva fatto perdere la ragione; e stringendo | affettuosamente | le mani del mio povero amico, gli mormoravo: «Perdonami! |
Racconti 3 -
|
per risto- rarlo, e lo guidò a casa sua, dove fu ac- colto | affettuosamente | e albergato dai ge- nitori di lei. - Vi potremmo dare di |
Le Fate d'Oro -
|
poco non mi aveva fatto perdere la ragione; e stringendo | affettuosamente | le mani del mio povero amico, gli mormoravo: - Perdonami!.. |
IL BENEFATTORE -
|
o molti giorni di tortura. D' altronde, _ e si carezzò | affettuosamente | lo stomaco, _ con un po' d' iniziativa anche qui, ogni |
Lilit -
|
a terra dalla sedia, gli si accostò e prese a strofinargli | affettuosamente | il muso sulla coscia. Notai allora per la prima volta la |
Vizio di forma -
|
e tiepide di un tepore sempre uguale, erano però cosí | affettuosamente | carezzevoli, che, una volta toccate e strette, uno non |
Racconti 1 -
|
il padrone. - Brava Darma, - diss'egli, accarezzando | affettuosamente | l'intelligente belva. - Tu non mi abbandoni mai. - |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
|
ai piedi di Yanez. Questi lo rialzò e lo strinse | affettuosamente | al petto. - Come siete buono, signore! - esclamò l'indiano |
I PIRATI DELLA MALESIA -
|
confidente della padrona. E la confidenza fu narrata assai | affettuosamente | nello spogliatoio elegantissimo della donna mondana, |
CONTRO IL FATO -
|
meglio, la vita quasi eremitica rimproveratagli | affettuosamente | dal sindaco: casa e scuola; scuola e orto, notando con |
EH!La vita...(Novelle) -
|
artistiche. Ma quando seppe che tutto questo era stato | affettuosamente | organizzato da Giani, fu preso da un incredibile impeto di |
EH!La vita...(Novelle) -
|
meglio, in pochi minuti. «Ebbene?» domandai, tendendogli | affettuosamente | le mani. «Scusa la mia importunità - egli disse. - Ti |
Racconti 3 -
|
"No, non sono cambiata!" disse Eugenia, abbandonando | affettuosamente | la testa sul petto di Patrizio. "Poco fa, nella selva" egli |
PROFUMO -
|
quanto bene fa all'anima dei figlioli il trattarli così | affettuosamente | piangerebbero anche loro con essi quando c'è l'occasione di |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
padrona, di contraddirla sovente, di leticare qualche volta | affettuosamente | con lei, in purissimo dialetto milanese. La giornata mi |
L'ALTARE DEL PASSATO -
|
parecchie settimane prima coll'abatino, egli lo guardava | affettuosamente | senza parlare. Mansueta, ritta in piedi, completava |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
|
come si vede l'autenticità della razza! Il dottore mi cinse | affettuosamente | le spalle col braccio. - Infatti una è nativa di Sorrento, |
L'ALTARE DEL PASSATO -
|
di donna Eugenia e del marchese d'Arco. Enrico salutò | affettuosamente | la signora poi mosse incontro al marchese e gli strinse la |
Nanà a Milano -
|
di queste buone parole - disse Enrico stringendogli | affettuosamente | la mano. - Ma ora tutto è impossibile; non potrei più stare |
Nanà a Milano -
|
don Innocenzo, per quest'ultima sera. Suo padre si dolse | affettuosamente | che lo mandasse a letto lui. "Ma tu ne hai bisogno" |
Malombra -
|
rialzò il viso bagnato di lagrime. Le sue manine strinsero | affettuosamente | quelle del prode indiano. - No, non è un sogno! - esclamò |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
|
non aveva avuto altri avvenimenti: adesso si sorreggevano | affettuosamente | l'un l'altro dimenticando nella inalterabile intimità della |
Oro Incenso e Mirra -
|
si gettò nelle braccia di Roberto, commossa. Egli la baciò | affettuosamente | e nell'alzarsi disse a bassa voce a Velleda: Ci sarà |
CAINO E ABELE -
|
di parlar di cose tristi? Regina non rispose, ma sorrise | affettuosamente | al figliuolo per la concessione fattale. |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
ad attendere. Ne scese il Varvaro, cui il signore stese | affettuosamente | la mano. I cavalli partirono e Roberto acceso un sigaro |
CAINO E ABELE -
|
e letto, al suono delle sue stesse canzoni, stringendo | affettuosamente | al petto un uomo immaginario. Fu Frau Vita a chiudere gli |
La tregua -
|
o ammalata, di quella buona gente amorosa che vedeva e | affettuosamente | perdonava, vinse anche lo sdegno nel duro cuore che non |
O GIOVANNINO, O LA MORTE -
|
sul tappeto della stanza, poi la sua voce che pronunziava | affettuosamente | il nome di Emilia ... Ci furono alcuni momenti di silenzio. |
Racconti 1 -
|
ragione, prese tra le sue la mano che gli era stata posata | affettuosamente | su la spalla. Eugenia non ebbe il coraggio di ritirarla, |
PROFUMO -
|