Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: accovacciato

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l' ansito dell' animale accaldato: il cane doveva essersi  accovacciato  in attesa. Avanzarono entrambi, finché si trovarono fronte
di sonno, e del freddo dei risvegli improvvisi; rimase  accovacciato  di fronte al focolare, la cui vampa rossa, in un succedersi
ed io bevo. Venite a farmi compagnia. Era lo speziale,  accovacciato  e sepolto nell'ombra sotto la cappa immensa del camino. Mi
fuori della capanna, armato fino ai denti. Il cane si era  accovacciato  ai suoi piedi cogli occhi fissi al sud. A mezzanotte nessun
che si tratta di Suo nipote." La marchesa si alzò e il cane  accovacciato  sul seggiolone si levò pure, abbaiando verso il Gilardoni.
Ma ci rimasi poco, perché vidi sulla consolle Mascherino,  accovacciato  che mi guardava fisso con certi occhi gialli spaventosi,
terrena. Nessuno rispose. In quella stanza terrena c'era  accovacciato  sul pavimento un uomo con una barbaccia rossa, che teneva i
un cumulo di botti sfasciate, entrò in un tino, e aspettò  accovacciato  che James tornasse. Lo vide bussare, aspettare due buoni
osa passar da un uscio per non isvegliare un grosso cane  accovacciato  noto per la sua ferocia, cosí egli non osava moversi per
giorno di mantenimento. Achtiti rimase a lungo dubbioso,  accovacciato  sui calcagni, canticchiando una nenia nel naso; poi entrò
a sera non era raro incontrarlo nelle vicinanze del campo,  accovacciato  sui talloni davanti a un gran fuoco, su cui, cantando
un nido di creta, coperto di borraccina, sul quale stava  accovacciato  un ometto grinzoso e pelato, il quale vedendo Santina si
a preparare uno zibaldone, e frattanto diceva al gatto,  accovacciato  sul focolare: - Neppure tu patirai in questi giorni, perché
lo spingeva indietro. Il buon vecchio lupo uscì dal gregge.  Accovacciato  lassù come un lupo malinconico, non curava affatto la
- Si distragga! - Ma che posso farci? ... Il nemico è  accovacciato  qui, nel mio interno! - Da un mese ella dormiva soltanto a
la Colomba stava a sentirlo: lo vedeva lì in terra  accovacciato  nell'alone giallognolo - accanto Onorina a far eco svagando
più belle, e lì ad aspettarmi. E capii perché un gatto,  accovacciato  su la porta di casa mia, fosse scappato quando gli fui

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