Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: loro

Numero di risultati: 1657 in 34 pagine

  • Pagina 7 di 34
della sala onde non ascoltare ciò che doveva dire il  loro  principe. - Ascoltami, - disse il rajah. - Io ascoltarti,
era d'un uomo bianco, barbuto, con due occhi di fuoco. I  loro  sguardi s'incontrarono, ma fu un lampo, poiché
che aspettavano i suoi ordini: - Disperdetevi, - disse  loro  - fate tutto ciò che volete e badate di non farvi seguire
hanno colpito maggiormente la propria fantasia per i  loro  pregi morali e per le doti fisiche. La persona che più
spalla, la vedeva in mezzo ai nipotini, intenta a insegnar  loro  a leggere e a scrivere, poiché Vezzosa, fino dal primo
tanto distante, per imparare quelle cose, che ella poteva  loro  insegnare. E tutti quei bimbi, che prima andavano svogliati
studiavano di buona voglia con la zia, ed era una gara fra  loro  per imparar meglio e più presto. Cecco, dacché aveva
la casa prosperava, la portavano sempre per esempio alle  loro  mogli e dicevan loro, in tono di rimprovero, allorché
in uggia come il fumo agli occhi, e chiudevano la bocca ai  loro  mariti, rispondendo: "La Caterina ha l'anello e noi no".
passavano talvolta la notte, quando il temporale impediva  loro  di ricondurre i maiali al podere. V'era in quella
che guardar le tre pietre per vedere se conservavano il  loro  splendore, e fu molto contenta nell'accorgersi che esse non
finché non li vide perfettamente ristabiliti; ma poi disse  loro  schiettamente il fatto suo e li rimproverò ben bene per la
schiettamente il fatto suo e li rimproverò ben bene per la  loro  pigrizia. Ma essi fecero orecchi da mercante e continuarono
Essi la perseguitavano continuamente, e tanta era la  loro  malvagità, che stabilirono di farla sparire, gettandola
ai genitori; anzi, cercava di consolarli col dimostrar  loro  che più volte quegli scapestrati avevan passato la notte
accanto ai fratelli morti, lo aveva sepolto insieme con  loro  per non vederlo più. In tutto il Casentino si parlò per un
fuoco alla casa di Caterina si mangiavano le mani! A sentir  loro  era tutta virtù dell'anello, del bell'anello che vedevano
compaesani li rendeva stolti al punto da trascurare ogni  loro  faccenda per non occuparsi altro che di Caterina. Essi
e lo supplicava di salvar la vita ai tre infelici per dar  loro  il tempo di confessare i proprî peccati. Il vecchio toccò
con grande festa, poichè tutti li amavano assai per il  loro  coraggio e per la loro valentìa. Dovettero stringere le
poichè tutti li amavano assai per il loro coraggio e per la  loro  valentìa. Dovettero stringere le mani a tutti quanti e,
dello stomaco, furono costretti a narrare le  loro  avventure. - Ed ora, che cosa si fa? - chiese il tenente al
si misero alacremente al lavoro manovrando vigorosamente i  loro  attrezzi. Prima di sera un terzo del banco era stato
poi grandi banchi si estendevano verso nord formando coi  loro  riflessi la luce bianca che, come dicemmo, i marinai
per giuocare una carta pericolosa, che poteva anche costare  loro  la vita, si erano subito messi alacremente al lavoro,
non comuni. Avanzavano lentamente, gettando in aria, dai  loro  sfiatatoi, colonne di bianco vapore che tosto si
vapore che tosto si scioglievano. Il sole, battendo sulla  loro  pelle oleosa, li faceva sembrare immensi cilindri
di venire a una lotta con quei mostri, malgrado il  loro  numero che poteva riuscire fatale all'equipaggio del
fuga verso nord. Avevano scorto i delfini, che sono  loro  acerrimi nemici. Il capitano fece un gesto di rabbia. -
intanto, che temono assai i delfini gladiatori per la  loro  forza, per i loro aguzzi denti e per la loro ferocia,
temono assai i delfini gladiatori per la loro forza, per i  loro  aguzzi denti e per la loro ferocia, fuggivano sempre più
per la loro forza, per i loro aguzzi denti e per la  loro  ferocia, fuggivano sempre più rapidamente dirigendosi verso
del "Danebrog". Ben presto però, grazie alla  loro  prodigiosa andatura, scomparvero dietro ghiacci che
ma le balene, senza dubbio vigorosamente inseguite dai  loro  accaniti nemici, non erano state ancora scoperte. La sera
di Budda, poi si sciolse bruscamente. Tutti correvano alle  loro  case o alle loro tende, dove le donne avevano preparate le
sciolse bruscamente. Tutti correvano alle loro case o alle  loro  tende, dove le donne avevano preparate le cene che dovevano
principessa, mentre io vado a prendere delle bottiglie per  loro  e per noi. Il mandiki che non li perdeva di vista,
vi è nessuno. - Ci saranno i servi. - Ho regalato anche a  loro  delle bottiglie perché si ubriachino. Fedoro si alzò colla
russano presso i fuochi. - E gli altri? - Sono tutti nelle  loro  case e nelle loro tende. - Avanti il liquore del monte
fuochi. - E gli altri? - Sono tutti nelle loro case e nelle  loro  tende. - Avanti il liquore del monte Athos. Sturò quattro
dei calmucchi, non vedendo volentieri gli stranieri sul  loro  territorio. Se volete andare a riposarvi, fatelo pure;
alle truppe che il governo non esita a mandare contro di  loro  per catturarli e decapitarli. Si può anzi dire che buona
invece tutti male - disse il capitano - e in causa dei  loro  continui saccheggi e dei loro disordini. Il loro numero era
il capitano - e in causa dei loro continui saccheggi e dei  loro  disordini. Il loro numero era così aumentato, che il re
causa dei loro continui saccheggi e dei loro disordini. Il  loro  numero era così aumentato, che il re d'Uniot non osava
contenti dell'oro che estraevano - disse Rokoff. - E fu la  loro  rovina, perché il re, indignato, mosse contro di loro,
dei lunghi pellegrinaggi, per gettarvi le ceneri dei  loro  defunti o per bagnarvisi è uno dei più importanti fiumi
giganteschi banchetti che la superstizione indiana offre  loro  gratuitamente. - Animo, - disse Tremal-Naik. - Bisogna
e molto rispettati dagli indiani, i quali, secondo la  loro  strana dottrina delle trasmissioni, credono che nei loro
la loro strana dottrina delle trasmissioni, credono che nei  loro  corpi si trovino le anime dei sacerdoti di Brahma. Mezz'ora
un gruppo di persone. La luna faceva brillare le canne dei  loro  fucili. - Ehi! ... fermati! ... - ripeté la stessa voce. -
dei bengalow inglesi su quella riva. - Che forniranno a  loro  degli uomini e delle barche, - aggiunse un secondo. - Non
e delle barche, - aggiunse un secondo. - Non lasceremo a  loro  tempo, - disse l'indiano; drizzate la prua al grab. La nave
dell'India, e dove trovansi gli alberi del tek, noti per la  loro  estrema durezza e dei salici che resistono alle acque per
mano che la baleniera avvicinavasi a Calcutta, perdevano il  loro  aspetto selvaggio. Le grandi foreste popolate da numerose
qualche corvo impertinente, che aveva osato disputare a  loro  qualche preda. - Siamo vicini a Calcutta, - disse un
accelerò la corsa. I thugs, non meno impazienti del  loro  capo, arrancavano allora con vero furore, piegando le
esclamò egli con accento disperato. I thugs raddoppiarono i  loro  sforzi. La baleniera, spinta innanzi dalle sei pagaie
scambiatosi da que’ due era bastato a fissare il  loro  destino per tutta la vita. Ora Attilio, avendo il suo
responsabilità da quella delle masse anarchiche. Con  loro  sempre, anche quando errano. Dirà: Approvo la rivoluzione,
rifiutano, ed allontanano sdegnosi la mano amica che porta  loro  un sollievo? Oh! se non fosse la grande causa, l'ideale!
fare bottino. Li rimbrotta. Rispondono con scherno. Impone  loro  di desistere dal saccheggio. - Libertà per tutti. Viva
l'anarchia! Ognuno può fare ciò che gli talenta! ? Impone  loro  di combattere piuttosto per il trionfo dell'idea. Gli
capro espiatorio, sono liete di poter sfogare su di lui la  loro  rabbia, il loro sdegno; egli viene maltrattato, battuto,
sono liete di poter sfogare su di lui la loro rabbia, il  loro  sdegno; egli viene maltrattato, battuto, percosso; cento
di una libertà senza limiti. In astratto, tu hai su  loro  un potere assoluto, quale nessun tiranno ha mai avuto sulla
affliggerli, torturarli, ucciderli, resuscitarli; o donare  loro  la bellezza e giovinezza eterne, la forza, la sapienza che
il genio. Ma solo in astratto: perché sei legato a  loro  più di quanto non appaia. Ognuno di questi fantasmi è nato
bianca, eppure puoi intrattenerti con loro, conversare con  loro  attraverso i secoli, odiarli, amarli, innamorartene. Ognuno
i secoli, odiarli, amarli, innamorartene. Ognuno di  loro  è depositario di certi elementari diritti, e sa farli
montati, non si fermarono dinanzi all'ostacolo e salirono a  loro  volta, a corsa sfrenata, la collina, gridando sempre: -
la collina a precipizio, colla spada in pugno, pronti anche  loro  a tentare il salto. Il guascone si era gettato a terra,
fondo roccioso. Gli altri quattro, spaventati, volsero i  loro  destrieri e risalirono la collina a corsa sfrenata,
minuti che i filibustieri lasciavano l'isola, montati sulla  loro  flottiglia di piroghe e di scialuppe. Alle nove, come aveva
affinché gli spagnuoli non potessero accorgersi della  loro  nuova impresa, s'avviarono sotto i grandi boschi guidati da
tramontato, quando giunsero a poche miglia dalla città. La  loro  marcia non era però passata inosservata. Gli indiani, che
affatto e, mentre gli abitanti salvavano buona parte delle  loro  ricchezze caricandole su degli schifi che tenevano sul
irrefrenabile, scavalcando le merlature, inchiodano sui  loro  pezzi gli artiglieri ed impegnano una lotta disperata
città. Gli archibugieri, numerosi e scelti, facevano del  loro  meglio per aiutare gli artiglieri, battendo le spianate e
l'indole strana di quella razza di ladroni. Mentre i  loro  compagni inglesi correvano dietro agli abitanti rifugiatisi
correvano dietro agli abitanti rifugiatisi nei boschi colle  loro  ricchezze, facendone ben settecento prigionieri, i francesi
città e siccome non trovavano conveniente condurre con  loro  tante persone, tanto piú che sapevano essere usciti da
prossimo al luogo ove i filibustieri avevano accumulate le  loro  ricchezze ricavate dal saccheggio. Però non fecero essi
perdita, essendo prontamente accorsi a trarre in salvo le  loro  cose, meravigliosamente affrontando ogni pericolo;
affrontando ogni pericolo; rivolsero poi i  loro  sforzi a salvare la disgraziata città che in piú parti
suscitatesi, inchiodati i cannoni delle fortezze che  loro  non erano affatto utili, quei terribili ladroni di mare
di mare s'avviarono verso l'Oceano Pacifico, conducendo con  loro  cinquanta ostaggi d'ambo i sessi, i quali dovevano
dovevano rispondere del riscatto che doveva in parte essere  loro  pagato e veleggiarono verso l'isola di Puna dove rimasero
le piú belle donne di Guayaquil, le quali non vedevano nei  loro  rapitori piú i disturbatori della loro città e delle
non vedevano nei loro rapitori piú i disturbatori della  loro  città e delle sostanze delle loro famiglie, bensí uomini
piú i disturbatori della loro città e delle sostanze delle  loro  famiglie, bensí uomini per la maggior parte cortesi e
sufficienti ricchezze per potere vivere comodamente nei  loro  paesi. Il marchese di Montelimar era partito il giorno
quali immediate prove di ravvedimento abbian fornito ai  loro  concittadini questi antichi martiri del cenobbio. Dalle
agonia del rimorso e della vergogna, o affretteranno il  loro  fine in una piscina dissolvente24).
i ragazzi si posero tutti in fila, rimanendo immobili e col  loro  fucilino di legno appoggiato sulle spalle. Allora il signor
ragazzi vendicativi spesse volte sono anche ridicoli nelle  loro  vendette!
una casa, e le onde spumeggianti si rompevano fragorose ai  loro  piedi. Qua e là, presso la costa, isolotti neri anch'essi,
alla sinistra le tre isole che portano nel nome la  loro  storia molto semplice e triste: Desertos In pochi momenti
fra le tante che impertinenti e schiamazzanti battevano il  loro  capo contro il Thames E poi fra gli urli e le grida, appena
fortunati che lo conservavano nei segreti archivi delle  loro  cantine; e poi una tazza di caffè, come confesso di non
maderesi che tutte tiran tabacco, entrare a comperarsi il  loro  alimento nervoso, a ciangottare confusamente fra una presa
l'arrieiro, il mulattiere, il contadino, che bevono il  loro  bicchierino di aguardente. Sulla porta di ogni venda stanno
ride fragorosamente, ma i due arrieiros, benché portino la  loro  carabuza, berretto di panno, azzurro di fuori, scarlatto di
ad onta di tutto questo, gli arrieiros stanno serii al  loro  posto d'onore e si fanno portare, sia ch'io vada al trotto
guardando e piangevano, e nel velo delle lacrime brillava  loro  in volto una passione ardente, una gioia senza confine. Chi
Tutti ritornavano a bordo, cantando e ridendo, felici della  loro  giornata; gli uomini riscaldati dal vino vulcanico
i custodi della religione e sono venerati per i lumi della  loro  scienza, ma non hanno che un potere limitato, spettando il
montagne che giganteggiavano dietro al lago, mostrando le  loro  punte aguzze coperte di nevi e i loro fianchi ingombri di
al lago, mostrando le loro punte aguzze coperte di nevi e i  loro  fianchi ingombri di ghiacciai. Il capo della scorta si era
grossi monili d'oro, pareva che li aspettasse per dare  loro  il benvenuto. - Che sia il capo del monastero? - chiese
le pietre colla fronte e sporgendo, più che potevano, le  loro  lingue, poi il grande sacerdote fece alcuni passi,
guardavano l'un l'altro con occhi smarriti, maledicendo in  loro  cuore quell'uragano che li aveva precipitati nel lago
in attesa dei suoi ordini, entrarono. Il Lama rivolse  loro  alcune parole, poi s'inchinò dinanzi ai due europei,
così idioti da credere a tutte le panzane che smerciano i  loro  Lama. - E come te la sbrigherai colla predica? - Non lo so,
stanza dove i dottori aspettavano il  loro  collega pel consulto, si sentiva di tanto in tanto un urlo,
polveroso palaz- zo, dove le finestre mostrano ancora i  loro  vetri tondi, ondulati dal centro alla periferia, come fa un
sepolcrali. Poi ho quegli otto grandissimi ri- tratti nelle  loro  massicce cornici d'un oro diventato nero: memoria dei
che cosa fare. Qui invece stanno bene, così impietriti al  loro  posto. Dopo tanti anni che le pareti, le masserizie, i
le pareti, le masserizie, i quadri si guardano, e forse nel  loro  linguaggio si parlano sommessamente, lo strappare qualcosa
del romore sinistro, che le acque del Chiese fanno nel  loro  letto sassoso ed erto.
di Dio tien sospesa la spada sterminatrice che reciderà il  loro  capo nefario: ma fu differito il castigo. Non, che la
che avesse ricevuto da Dio tanta intelligenza da capire le  loro  menzogne, quell’intelligente era da questi demoni
vi collocarono i sepolcri di famiglia, come chiesa di  loro  juspatronato. _ Il conte Giberto fece ricostruire l'antica
Era piuttosto un accampamento, un asilo e una fortezza, e  loro  due sarebbero stati i benvenuti, perché le braccia buone a
i due soldati con curiosità diffidente: non rivolsero  loro  alcuna domanda, e neppure parlavano fra loro. Erano
seguendo una traccia che sembravano conoscere bene. Anche  loro  calzavano sandali ritagliati da copertoni; gli abiti erano
solo per qualche minuto furono coscienti del sussurrare dei  loro  vicini, poi caddero nell' incoscienza del sonno. Mendel si
forse invece nell' arca di Noè. Nella camerata, oltre a  loro  due, non erano rimasti che due uomini e una donna, tutti e
dai campi di lavoro forzato dei tedeschi. Ognuno di  loro  ha una storia spaventosa alle spalle; ci sono vecchi,
fortuna, finora i tedeschi qui si sono visti di rado; le  loro  truppe migliori sono risucchiate dal fronte, che è lontano
Hanno sempre considerato i polacchi e gli ebrei come i  loro  nemici naturali. _ La miglior protezione che il campo abbia
fino all' altro inverno: poi mi hanno riformato, perché per  loro  ero vecchio, e poi ero stato ferito e non potevo più
buon fine, e non tutte le bande sono disposte a dividere le  loro  cose con noi. Molti capibanda ci considerano bocche inutili
si può anche fare altro, e noi lo facciamo. Rattoppiamo i  loro  vestiti, laviamo la biancheria, conciamo pelli con la
essere spie, che possiamo farci? Non c' è da fidarsi delle  loro  facce, come io adesso mi fido delle vostre: un servizio
Giunsero da Ozarici nove dispersi dell' Armata Rossa che di  loro  iniziativa avevano incendiato e saccheggiato un deposito
che qualcosa stava cambiando in Leonid. Agli inizi del  loro  soggiorno a Novoselki non si era scostato dalla sua
lui li preferiva, almeno all' inizio. Era passato dalla  loro  parte, e loro gli avevano insegnato come si fa la caccia ai
almeno all' inizio. Era passato dalla loro parte, e  loro  gli avevano insegnato come si fa la caccia ai partigiani.
non prevista, poi qualcosa cedette e la corda obbedì ai  loro  sforzi convulsi: ma non di molto, non più di una spanna. La
nelle tenebre sempre più fitte. Giunti al campo, fecero il  loro  rapporto, e Dov li ascoltò senza fare commenti né esprimere
della situazione: non erano già sbarcati in Italia? Per le  loro  armate l' Italia non poteva essere che un passo, in tre
sentiti. Possibile che inglesi e americani, con tutto il  loro  petrolio e il loro oro, non fossero capaci di dare ai
che inglesi e americani, con tutto il loro petrolio e il  loro  oro, non fossero capaci di dare ai tedeschi il colpo di
strappargli le ultime armi dalle mani, invece di unirsi a  loro  contro il nemico comune? Ed ecco arrivare l' inverno, amico
avevano fatto affiggere un decreto di "amnistia", steso nel  loro  gergo cinicamente eufemistico: le "Umsiedlungen", i
a rientrare nel ghetto, non sarebbero stati puniti per la  loro  fuga ed avrebbero ricevuto le carte annonarie. Che Dov, in
tornato sulle sue terre al seguito dei tedeschi, e offriva  loro  una partita di caccia nella sua tenuta sulle sponde del
al ghetto avrebbero lavorato, e a Soligorsk c' erano le  loro  case, e accanto alle case il cimitero. Preferivano la
alle macerie e alle fiamme. Vide gente muoversi, e gridò  loro  di seguirlo; uscirono all' aperto sul lato opposto del
aveva già confuse, e se ne andarono portandosi dietro i  loro  morti e la mitragliatrice.
più capricciosi dei moderni, usavano cambiare sovente la  loro  residenza, sia per sfuggire la vicinanza di belve
inquilini che diventano noiosi. Bah! Andremo a trovarle nel  loro  covo. Avanti Kammamuri! - Il maharatto alzò la torcia, armò
alla base della gradinata, pronti ad accorrere in aiuto dei  loro  padroni, nel caso che avessero avuto bisogno del loro
dei loro padroni, nel caso che avessero avuto bisogno del  loro  appoggio od a chiudere il passo alle belve. Non avevano
eppure quei tre valorosi non avevano nulla perduto della  loro  ammirabile calma, quantunque fossero più che certi di
prima di poter ridiscendere nella pagoda e raggiungere i  loro  compagni che dovevano essere molto inquieti, non vedendoli
avventure, non osavano far fuoco per la tema di mancare i  loro  avversari. Fra loro regnò un breve silenzio, poi Sandokan
far fuoco per la tema di mancare i loro avversari. Fra  loro  regnò un breve silenzio, poi Sandokan pel primo lo ruppe. -
tappeti e coperte di lana e perfino cuscini destinati ai  loro  capi, mentre alcuni altri accendevano alcune torce
con un colpo di fucile, desiderando economizzare le  loro  munizioni. Preparata e divorata la colazione, Sandokan
però gli indiani abituati a mettere molto pimento nei  loro  cibi, specialmente nel carri, il gussain ne risentiva
pianta e si sdraiarono sotto la fitta ombra accendendo le  loro  pipe. Il gussain non cessava di urlare come un dannato,
a obbedire alle persone che mi pagano e non di chiedere i  loro  affari, - rispose il seikko. - Quanto ti dà il rajah
- I seikki della montagna sanno morire bene e non contano i  loro  nemici, - disse poi. - Quanto ricevono i tuoi uomini dopo
della fedeltà dei tuoi uomini se si offrissero a  loro  duecento rupie per ciascuno? - Sì, sahib, assolutamente -
d'un mezzo miglio, senza trovare alcuna traccia dei  loro  implacabili nemici. - Pare impossibile che siano scomparsi,
per lo più notturne, facevano udire di tratto in tratto il  loro  lieve grido stridente. Essendo il cielo coperto, un'afa
Quando raggiunsero il luogo ove avevano lasciati i  loro  uomini, s'avvidero che anche la scorta era in preda ad una
gli alberi della notte, così chiamati perchè i  loro  fiori non si schiudono che dopo il tramonto del sole e dei
di colpo su un ammasso di giovani palme che sbarrava  loro  la via e le abbatterono come se una falce immensa,
elefanti, fra maschi e femmine, che si urtavano fra  loro  confusamente, cercando di sorpassarsi. Le loro formidabili
urtavano fra loro confusamente, cercando di sorpassarsi. Le  loro  formidabili trombe percuotevano con impeto irresistibile
nudi, correvano dietro agli elefanti, scagliando sui  loro  dorsi dei rami resinosi accesi, che subito raccoglievano
pachidermi, atterriti da quella pioggia di fuoco che cadeva  loro  addosso senza posa, non osavano rivoltarsi, mentre con una
tutta la foresta, colla speranza che c'incontrino sulla  loro  corsa e ci travolgano. - Possiamo quindi rivederli ancora?
e sarebbe bene che non ne nascesse più nessuno, così i  loro  genitori sarebbero contenti! Quante cose mi son successe
situazione. Bisognava che qualcuno si sacrificasse per la  loro  felicità. Ah! non è forse una nobile azione per un ragazzo
Io avevo il rimorso della vendetta che m'ero già presa di  loro  con la brutta celia delle fotografie, e decisi subito di
compagnia di persone che non conoscevo e che parlavano fra  loro  molto forte. Alle sette giunse finalmente il padrone di
fama, altri sono rimasti oscuri, e si consolano della  loro  oscurità sparlando degli altri. Tutti si riunivano la sera,
ingegno quasi tutte, e che non meritavano la guerra che fu  loro  fatta. Il nome di consorteria delle Effe fu inventato,
conosco soltanto i nomi di alcuni; si può notare come segno  loro  caratteristico, che appartengono quasi tutti al club dell'
di grande autorità, raccolgono in una sala del club i  loro  amici, espongono i bisogni del giornale, li invitano a
parte onora i suoi generosi sostenitori. Si dirà che la  loro  generosità non è completamente disinteressata, giacchè la
giacchè la Perseveranza mantiene in credito il  loro  partito e quindi la loro influenza; ma non pochi fra loro
mantiene in credito il loro partito e quindi la  loro  influenza; ma non pochi fra loro vivono fuori della vita
loro partito e quindi la loro influenza; ma non pochi fra  loro  vivono fuori della vita pubblica, nè ambiscono d' entrarvi.
1869 spinse tutt' i monarchici sinceri a far la pace fra  loro  ed a stringersi in un fascio. Così fu che le antiche
si troverebbero imbarazzati e seccati il giorno in cui i  loro  amici e le loro idee avessero il sopravvento : il Fortis è
imbarazzati e seccati il giorno in cui i loro amici e le  loro  idee avessero il sopravvento : il Fortis è invece uomo di
su questo un'influenza puramente negativa, è per  loro  sufficiente: pel Fortis questa soddisfazione, piuttosto
accorsero che erano schietti progressisti, e che perciò il  loro  giornale non rappresentava punto le loro idee. Il Corriere
e che perciò il loro giornale non rappresentava punto le  loro  idee. Il Corriere quindi fu posto nell' alternativa o di
ed un amministratore che sappiano rispettivamente il  loro  mestiere, individui che non s'incontrano ad ogni cantonata.
scrittori più forbiti, non ce ne sono che esercitino la  loro  professione con più amore. In un giornale, nessuna rubrica
cinquemila, mille, magari cinquecento per realizzare il  loro  sogno: quando le hanno trovate, mettono fuori un foglio di
un foglio di carta stampata e fanno un fiasco maiuscolo. Il  loro  progetto, dopo tutto, non è chimerico; soltanto per
di mediocre levatura, come me, che hanno coscienza della  loro  mediocrità e che s' industriano di supplire con l'arte, con
avversario, non parlare di Tizio o di Sempronio per non far  loro  la réclame, mentre Tizio e Sempronio hanno fatto qualcosa
sopraffatta ed assorbita da' radicali, che le impongono i  loro  candidati. Una delle forze del Secolo fu di non essersi mai
forza, sarebbe stata una pazzia quella speranza, ma con il  loro  aerostato, che procedeva con la velocità del vento, quello
si decise a rinvigorire i palloni, introducendo nelle  loro  manichette cinquanta metri cubi di idrogeno ciascuno.
quelle isole corsero il pericolo di perdere interamente i  loro  raccolti a causa della comparsa dell'oidium tuckeri, ma gli
vinti e si chiedevano con angoscia quale sorte doveva a  loro  serbare il destino, che pareva avesse giurato la loro
a loro serbare il destino, che pareva avesse giurato la  loro  perdita, dopo aver fatto balenare in loro la speranza di
avesse giurato la loro perdita, dopo aver fatto balenare in  loro  la speranza di condurli verso le coste europee. Se non
le coste europee. Se non sopraggiungeva un miracolo, la  loro  situazione si poteva considerare disperata. La grande
fino ad allora e che cadevano dal sonno, si coricarono sui  loro  materassi e si addormentarono profondamente, cullati
a quell'orribile spettacolo, senza che un muscolo del  loro  viso trasalisse. Solamente quando qualche proiettile
colpiva in pieno le navi avversarie, manifestavano la  loro  compiacenza con una fumata più vigorosa il primo e con una
due navi che cercavano di stringerlo, scaricando addosso a  loro  due tremende bordate e proteggendosi con due pezzi di
Tremal-Naik. - Non vedo alcuna bandiera ondeggiare sulle  loro  alberature. - Suppongo che siano inglesi, - rispose Yanez.
torre. - Fortunatamente siamo fuori di portata ormai dalle  loro  artiglierie. Aspetteremo la notte per fare falsa rotta e
erano ancora in vista, ad una distanza di dodici miglia. I  loro  camini vomitavano torrenti di fumo, tuttavia perdevano
le quali non dovevano certamente avere interrotto i  loro  viaggi. Sandokan, dopo essersi assicurato che gli
ed i piroscafi inglesi non avevano osato abbandonare i  loro  ancoraggi ed attendevano che la squadra di Labuan lo
preoccupati, dipendendo dall'abbondanza del carbone la  loro  salvezza, non erano però uomini da disperarsi. Potevano
folti nebbioni. I due balenieri, quasi sempre chiusi nella  loro  meschina, stretta, umida e fredda capanna di ghiaccio che
"hummocks" che s'accumulavano combattendo furiosamente fra  loro  attorno al grande banco. Ma per lo più se ne stavano chiusi
al grande banco. Ma per lo più se ne stavano chiusi nel  loro  tugurio per non esporsi ai pericoli causati dalle pressioni
là della punta del naso, s'alzarono e si dileguarono e in  loro  vece apparve dapprima una luce biancastra che ogni giorno
lontano anche delle foche e dei trichechi avevano fatto la  loro  comparsa ed erano stati veduti riscaldarsi ai primi raggi
nella fabbricazione di questi oggetti, ma non avendone a  loro  disposizione, i balenieri si servirono di un grosso filo di
e due fosse istantaneamente venuto lo stesso pensiero. I  loro  occhi si portarono sul gran banco di ghiaccio risplendente
sventrato, stritolato, era colato a fondo; là dove i  loro  sfortunati camerati erano stati inghiottiti in quella
imparato a fabbricarle? Quel pellegrino ha insegnato  loro  a compiere delle vere meraviglie! - Capitano Yanez, - disse
dentro. - Picchiate sodo e fate presto soprattutto! - gridò  loro  il portoghese. Poi salì sulla murata, aggrappandosi ad un
della scialuppa, quantunque privi della protezione dei  loro  compagni, non avevano abbandonata la catena e continuavano
Tutte quelle piante crepitavano, come se contenessero nelle  loro  fibre delle cartuccie di fucile o detonavano e dai loro
loro fibre delle cartuccie di fucile o detonavano e dai  loro  squarci lasciavano colare la linfa più o meno satura di
ad un mare di fuoco e, siccome gli alberi quasi riunivano i  loro  rami sopra il fiume, l'equipaggio correva il pericolo di
quel momento a bordo, arrancando disperatamente. Sopra di  loro  fiammeggiavano i rami degli alberi, coprendoli di
chiedendosi angosciosamente se stava per suonare per  loro  l'ultima ora. Solo Yanez, l'uomo eternamente impassibile,
che quei birboni possano tendere altre catene o che le  loro  scialuppe giungano qui. Checchè debba succedere, partiamo.
dovrebbero essersi persuasi che non siamo gallette pei  loro  denti. - Hanno capito, signor Yanez, che noi accorriamo in
- Raccomandò a Sambigliong di mantenere gli uomini ai  loro  posti di combattimento, temendo sempre qualche nuova
caverne, entro le quali le rondini salangane costruiscono i  loro  nidi, avendo ricevuto l'incarico di fornirne ad un cinese
tornano al Marocco sospirano il momento di rivedere il  loro  Sahara." "Eppure non devono passare una vita troppo allegra
un buon numero di quegli intrepidi viaggiatori lasciano le  loro  ossa a calcinarsi sotto l'ardente sole del deserto, eppure
eppure gli altri non si scoraggiano e continuano le  loro  immense traversate." "Miete molte vite il simun?" chiese
i Tuareg ed i Tibbù estraggono quanto è necessario alla  loro  vita. Le foglie tenere servono loro d'insalata e si
è necessario alla loro vita. Le foglie tenere servono  loro  d'insalata e si digeriscono facilmente; da quelle asciutte,
tempo, che è assai nutriente e che forma, si può dire, il  loro  principale nutrimento. Ma non si limitano alla sola farina,
cammellieri saccheggiavano le piante. Quando tornarono, i  loro  panieri erano colmi di quelle belle e deliziose frutta, di
me due occhi nerissimi che sembravano voler saltare dalle  loro  orbite. Aveva cessato di lamentarsi quando conobbe che io
sono dei notabili, anche se falliscono: senti dietro le  loro  spalle l' opulenza e la solidità di un' Inghilterra più
in modo da essere adatte per le specifiche mansioni  loro  devolute: dagli "alfa", destinati fin dal "travasamento"
di maggior responsabilità, agli "epsilon" semideficienti (i  loro  embrioni vengono trattati con alcool), che saranno felici e
felici e paghi di lavorare come manovali per tutta la  loro  esistenza. Arte e scienza, sentimento e passione, non
di James Brooke, zio dell'attuale rajah, dispensare  loro  le armi e le munizioni e mettere a ferro ed a fuoco le
i pesci volanti che le voraci dorate scacciavano dal  loro  elemento, costringendoli, per salvarsi, a spiccare delle
se sapessero che io ho accettato la mano di uno dei  loro  nemici? E che cosa direbbero i vostri, il cui odio verso di
che una distanza di centocinquanta miglia separava la  loro  nave da Mangalum, distanza che potevano superare in poco
due punte rocciose. - Un soggiorno poco invidiabile pei  loro  abitanti. - Eppure non sembrano scontenti della loro terra,
pei loro abitanti. - Eppure non sembrano scontenti della  loro  terra, quantunque siano, si può dire, completamente isolati
non hanno abbandonata l'isola? - Pare che amino assai il  loro  suolo ingrato e malsicuro e poi credo che in nessun altro
generale, perchè sono retti da una specie di comunismo. Il  loro  capo è il più vecchio abitante dell'isola, con poteri
a vicenda, e non conoscono il valore del denaro che per  loro  rappresenta una mera curiosità. Perfino le donne, che sono
noi degli argomenti molto persuasivi. Chiamino pure in  loro  soccorso gli inglesi e ci scaccino. Siamo in guerra e la
dritto su di lui con potenti colpi di coda, mostrando le  loro  immense bocche semicircolari, irte di denti triangolari che
come se già pregustassero quella succulenta preda. I  loro  occhi, rotondi, con l'iride verde scura, e la pupilla
udiva dietro di sé percuotere furiosamente l'acqua con le  loro  possenti code, agitare le lunghe pinne triangolari e
l'acqua limpidissima, continuò il fuoco per impedir  loro  di giungere sotto le gambe dell'irlandese. "In guardia,
del Sahara. Non hanno nulla da mangiare né da bere, e i  loro  segnali di soccorso non sono stati visti. Stanno cercando
ma i coscritti dell'agro celebravano allegramente la  loro  vendemmia. Per molti veniva a spirare il termine delle
si vedevano ogni giorno, si comunicavano ogni giorno le  loro  idee, discutevano. Qualche volta nel calore della disputa
ore. Le belle pigianti al levar del sole son balzate dai  loro  letti di piume di cigno per gettarsi nella folla chiassosa
avidi di sollazzo e di baccano. I ciarlatani sostano coi  loro  carri sulle piazze d'industria, mettendo in mostra i loro
loro carri sulle piazze d'industria, mettendo in mostra i  loro  apparati chirurgici. Ohimè! Non vi sono più denti da
I ciarlatani lo vanno gridando sulle pubbliche vie dalle  loro  bigonce rotabili. La donna del secolo ventesimo ha quasi
scalzi sulla spiaggia, e vedendo uno scoglio, venne  loro  voglia di arrampicarvisi. Giunti a un certo punto trovarono
l'a- bito coperto di musco marino, aprì la porta e domandò  loro  che cosa volevano. - Scusi, - rispose Nennella - sia- mo
prima non c'erano, e guardando a traverso i ve- tri della  loro  casuccia, videro la zuppa del babbo bell’e pronta, e la
moglie, per vent'anni continui, avevano pianto per morti i  loro  bambini. Essi venderono i diamanti e lasciarono la casupola
Il babbo e la mamma li aspettavano sulla porta della  loro  casupola; essi non erano più canuti; avevano la faccia
di prima, di fare di noi degli uomini nuovi, conformi ai  loro  modelli, di imporci il loro marchio. Ci deposero dal carro
degli uomini nuovi, conformi ai loro modelli, di imporci il  loro  marchio. Ci deposero dal carro le braccia robuste di due
lo sforzo, ma appena abbandonate scattavano indietro alla  loro  posizione iniziale. Allora presero partito, e lo portarono
e poiché avevano ordini precisi, lo lavarono ugualmente del  loro  meglio, forzando spugna e sapone nel groviglio legnoso di
erano i malati stessi che dovevano provvedere alle  loro  necessità più urgenti, e a quelle dei loro compagni più
provvedere alle loro necessità più urgenti, e a quelle dei  loro  compagni più gravi. Vi trascorsi una sola notte, che
ed essendo il più anziano e il più robusto era diventato il  loro  Kapo. I bambini erano a Birkenau come uccelli di passo:
cercato di distruggerli passandoci sopra con i cingoli dei  loro  mezzi corazzati. Molte scatole si erano confitte nel fango
di salute relativamente buone: avevano costituito un  loro  piccolo "club", molto chiuso e riservato, in cui l'
selvaggi e giudiziosi, che si intrattenevano fra di  loro  in lingue che non comprendevo. Il più autorevole membro del
i suoi gregari, lerci e fetidi, sbrigavano imprecando la  loro  immonda bisogna, Noah si aggirava per le camerate femminili
di origine tubercolare; e in pochi giorni la bilancia del  loro  destino diede il tracollo. Erano in due letti vicini, non
con curiosità smarrita, poi continuavano a giocare nel  loro  angolo. Antoine rimase silenzioso e solo, tutto chiuso in
che erano state deportate col mio convoglio. Mi raccontò la  loro  storia con gli occhi rivolti a terra, a lume di candela. La
del suo compagno. E il malumore, il broncio, distendono il  loro  cupo tendone su la famiglia, per la quale non vi ha più
religiosa saranno essi cresciuti ? … Quale sarà la  loro  fede ? . . Nel secolo XIX sono parecchi e parecchi gli
gli esempi di padri di famiglia, i quali, pure gridando le  loro  idee di liberi pensatori, esigono o se non esigono,
pensatori, esigono o se non esigono, permettono, che i  loro  figliuoli vengano cresimati, che si confessino e facciano
facciano la prima Comunione. Ce ne sono che, nonostante le  loro  idee, affidano i figlie le figlie in collegi religiosi. E
paterno. E poi che nelle scuole nessuno pensa a rafforzare  loro  in cuore la fede materna che fu compagna della loro
loro in cuore la fede materna che fu compagna della  loro  infanzia, succede spessissimo, che una volta giovani fatti,
non credono o dubitano, cosa opportuna per il disfogo delle  loro  passioni, ma punto consolante per i parenti. Nel secolo XIX
d'imporsi a tutti i democratici come uno degli articoli del  loro  credo, denuncia o biasima pubblicamente i repubblicani che
i repubblicani che fanno un atto di credenza ; entra nelle  loro  case per vedere ciò che vi succede e ridere di ciò che vi
Tratta da birbanti i liberi pensatori che non impongono la  loro  opinione a tutta la loro famiglia, e danno lo spettacolo
pensatori che non impongono la loro opinione a tutta la  loro  famiglia, e danno lo spettacolo strano di scettici fatti,
in quella vertiginosa ascensione, mentre attorno a  loro  la temperatura si abbassava bruscamente, diventando fredda,
asfissia. Si sentivano presi da nausee e da vertigini, la  loro  faccia era congestionata, il ventre gonfio mentre i polsi
europee e africane, e le navi da guerra saranno state a  loro  volta informate." "Lo credete?" "So quanto sono cocciuti
riprendervi nel caso che il pallone scendesse su uno dei  loro  territori o in vista d'una delle loro navi. L'Inghilterra,
scendesse su uno dei loro territori o in vista d'una delle  loro  navi. L'Inghilterra, dovreste saperlo, non perdona ai
cannoneggiati." "Era destino che io dovessi ricadere nelle  loro  mani," disse O'Donnell con rassegnazione. "Mi prendano
come mio complice." "Bah! Sono americano io, non sono  loro  suddito e non oseranno toccarmi." "Grazie, Mister Kelly,"
Belli sono tre, la religione, il sesso e la morte, ma dalla  loro  varia combinazione egli estrae un' infinità di effetti. Non
ciò che a me non consta positivamente - badino alle  loro  tasche ed alle serrature dei loro forzieri! «Il mio
- badino alle loro tasche ed alle serrature dei  loro  forzieri! «Il mio successore, entrando in carica, vedrà che
le idee, anche le più strane e più esiziali, seguono il  loro  corso di rotazione e a lungo andare si traducono in fatto.
vedeva, tornare a frotte gli operai e afferrava in parte i  loro  discordi. Morirà! - dicevano essi, - così la moglie del
è ricco e ali' ultimo potrebbe averli dalla sua; forse i  loro  discorsi sono un' astuzia per ispremergli denaro. Conosco
denaro. Conosco don Roberto, - rispose il Sarno, - non darà  loro  un soldo. Allora non sarà eletto, - sentenziò il Bonaiuto.
i vostri operai vi si rivolteranno se non comprerete i  loro  voti. Non potete creder l'effetto che hanno prodotto le
le parole dell'Orlando che tutti hanno lette. Comprare i  loro  voti, io! - esclamò Roberto. Diventar lo schiavo di
e lo scienziato tacquero; ma un nome era corso alle  loro  labbra e con uno sguardo si comunicarono il loro pensiero,
corso alle loro labbra e con uno sguardo si comunicarono il  loro  pensiero, in quel punto il professore Angelini salì insieme
mentre Yelleda e Roberto si comunicavano a voce bassa i  loro  pensieri. Come le voglio bene! - disse egli, coprendo con
speranza negli operai sul lucro che potevano ricavare dal  loro  voto, egli si affannava a cercare chi poteva avere
che si teneva celata e all' improvviso lanciava contro di  loro  il suo veleno. Ma per quanto cercasse non trovava nessuno
cappuccio sulla testa, com'eran giunti, e parlavano fra di  loro  a voce bassa; quando lo videro, tacquero. Roberto fece
caporione, volse uno sguardo ai compagni, come se chiedesse  loro  il permesso e vedendo cenni d'incoraggiamento, disse:
i caporioni degli insubordinati; e dalla massa, che stava  loro  dietro, partirono fischi prolungati. Federigo si era
e gli operai ruppero le file, andarono in cerca dei  loro  mantelli e uscirono salutando il padrone, il quale non osò
tutti, da lungo tempo, hanno fatto il sacrificio della  loro  vita. Nessuno ha paura della morte che li minaccia e
minaccia e guardano impassibili le acque che diverranno i  loro  veli funebri. Forse rimpiangono una cosa sola: quella di
feroci per distruggere le ultime tigri della Malesia. I  loro  sguardi sono ormai fissi su di noi. Tremal-Naik guardò
rotto, fracassato, a picco col numero strabocchevole delle  loro  artiglierie. Sandokan e Yanez, che nel supremo momento del
che nel supremo momento del pericolo avevano ritrovata la  loro  calma, impartivano gli ordini con voce tranquilla. Quando
come fantasmi nella notte tenebrosissima e pareva che i  loro  fanali, come occhi ardenti, si fissassero sanguinosamente
come occhi ardenti, si fissassero sanguinosamente sulla  loro  vittima. Non erano però ancora a portata utile delle grosse
mattino, Sandokan e Yanez che non avevano mai lasciato il  loro  posto, furono veduti scendere lentamente dalla passerella,
al mio bordo le due fanciulle. Sir Moreland risponde delle  loro  vite. - Ah! - esclamò Yanez. - Abbiamo l'anglo-indiano
Darma. - Non lascerò nè voi, nè mio padre. - Comunicate la  loro  risposta, - comandò Yanez. Un quartiermastro americano
Erano dunque quelle le navi del figlio di Suyodhana, del  loro  implacabile e invisibile nemico? Quelle bandiere lo
In lontananza, Tremal-Naik, Darma e Surama facevano cenno a  loro  di gettarsi in acqua. Risposero con un saluto della mano e
il gran gorgo li aspirasse, tenendo gli sguardi fissi sui  loro  due capi. Il Re del Mare affondava lentamente, vibrando, e
di lei, ma anche tutti i sud- diti, grandi e piccini, del  loro  vasto reame. Una sera le tre Principesse parlavano fra loro
loro vasto reame. Una sera le tre Principesse parlavano fra  loro  e dicevano chi avrebbero sposato. - Io non sposerò se non
gli misero in groppa le due figlie maggiori, e neppur  loro  furono meglio trattate della balia. Allora il Re e la
erano ospitate molte persone, lì signore del castello fece  loro  premura di restare, meravigliato di vedere una così bella
maga, i cui incantesimi sarebbero cessati soltanto dopo la  loro  unione. La Principessa, felicissima di poterlo liberare,
e che io avevo ospitato nel mio monastero. Voi siete il  loro  fratello, è vero? - Sì ... e li avete raccolti vivi? -
aveva inchiodati al suolo, vedendo lo "Sparviero", che per  loro  doveva essere qualche aquila terribile, agitare le sue
armati, non avendo i tibetani l'abitudine di deporre i  loro  moschettoni e i loro coltellacci nemmeno quando entrano nei
i tibetani l'abitudine di deporre i loro moschettoni e i  loro  coltellacci nemmeno quando entrano nei templi a pregare.
lo sconosciuto. - E i pellegrini? - Saranno tornati ai  loro  villaggi. - Non ne sono convinto, ma lo sapremo subito. Il
e che l'alito degli aeronauti, appena uscito dalle  loro  labbra, si convertiva in nevischio. Il capitano, dopo
Aquile forse, pronte a precipitarsi sulla preda a  loro  offerta dal miserabile Bogdo-Lama di Dorkia? Il capitano lo
o venti aquile volteggiavano ora sopra e ora intorno a  loro  mandando acute grida, sfiorandoli colle loro poderose ali
ora intorno a loro mandando acute grida, sfiorandoli colle  loro  poderose ali per stordirli prima di cominciare a farli a
che tempestava le altre aquile, fracassando le  loro  ali o fulminandole sul colpo. Lo "Sparviero" si era
di passarvi sopra. - Sì, ma fuori di portata dei  loro  fucili. - Andiamo allo "Sparviero". Ripresero la corsa e
al suolo, nascondendosi il viso fra le cappe villose dei  loro  mantelloni. Rokoff si era curvato sulla prora del fuso, per
che riguardavano un processo, e che ora, per la  loro  mancanza, il Maralli non sappia più dove battere la
si sarebbero ìmpauriti a quel modo? Ed è colpa mia se i  loro  medici per questo fatto hanno riscontrato nel primo un caso
ti ammira con reverenza, ed i clienti che aspettano la  loro  volta si spogliano dei loro segreti timori. Un cavadenti
ed i clienti che aspettano la loro volta si spogliano dei  loro  segreti timori. Un cavadenti che lavori senza fanfara è
spiegarne la ragion fisicale. Guardati dai medici: nella  loro  alterigia essi disdegnano i frutti della nostra esperienza,
come in una fortezza per entro gli sterili dettati del  loro  Aristotele. Fuggili, così come essi fuggono noi. Degli
i pessimi fra noi si induriscono al punto di ridere dei  loro  pazienti quando soffrono sotto la nostra mano. L'
un molare. E mai, nel tuo discorso, chiamerai le cose col  loro  nome. Non denti dirai, ma protuberanze mandibolari, o qual
di Maso, dei fratelli e delle cognate, ella era trattata da  loro  con una cordialità come se avesse fatto parte della
volta alla figlia di vegliare sulla madre, su Ruggero, sul  loro  castello, sui terrazzani. Furono fatte solenni esequie, e
un fiero cavaliere, quanto i quattro figli, e scesero dalle  loro  balze seguiti da una turba di soldati, per assediare
la mula. Appena i signori di Porciano erano scesi dal  loro  castello, la mula s'era messa a raspare con le zampe, a
san Giovanni Evangelista, montata sulla bianca mula, andò  loro  incontro alla testa dei suoi uomini armati. - Perché
partì subito dalle file degli assalitori, vedendo cadere il  loro  capo, e tutti si diedero a fuga precipitosa nella campagna.
monastero, dicendo: - Se i signori di Porciano vorranno il  loro  capo, debbono venirlo a prendere nel castello. Gli ultimi
di sfida, perché due giorni dopo, chiesto rinforzo ai  loro  dipendenti, signori dei piccoli castelli sulle balze
dall'ira, piombarono subito sopra a Sofia, e dietro a  loro  si avanzò un forte drappello di soldati per aiutarli. I
vennero umili a chieder pace. Domandavano il cadavere del  loro  fratello morto, la liberazione del padre e la consegna
questo avvenne per i signori di Porciano. Appena riebbero i  loro  prigionieri, pensarono di vendicarsi. Ormai avevano
Badessa, che li aveva vinti, e quest'umiliazione inflitta  loro  da una donna non potevano inghiottirla a nessun costo. Ma
bisogno, perché quelli di Porciano avevano da seppellire i  loro  signori, ed era tanto il terrore che sentivano per la mula,
Tigre e Tremal-Naik sono liberi e hanno uomini valenti con  loro  come Kammamuri e quel Bindar. Spingi il tuo cavallo e arma
Sandokan e Tremal-Naik si vestirono rapidamente, presero le  loro  armi e lasciarono il salotto. Fuori dalla pagoda
le canne che le ostacolavano la marcia. I malesi ed i  loro  capi s'imbarcarono rapidamente, prendendo subito il largo
poi i malesi l'avevano spinta verso terra servendosi dei  loro  lunghi remi. - Fingiamo di essere cacciatori, - disse
credere cacciatori che per fare delle prede, non avendo con  loro  alcun fucile da caccia. Tutto quel baccano infatti non ebbe
fedeli, ricchezze, numerosa prole e molti anni di vita ai  loro  mariti. Terminate alcune preghiere abbandonano quelle
trovano alcuna pianta di arisci o di margosano, portano con  loro  alcuni rami di quegli alberi e li piantano da una parte e
più rami dell'uno o dell'altro secondo il desiderio dei  loro  mariti. Sandokan vedendo giungere le prime schiere di
gli indiani. Ed infatti oltre le lunghe barbe che davano  loro  un aspetto ripugnante, ai lunghissimi capelli che da anni
delle microscopiche ampolle, per serbarle probabilmente pei  loro  mariti o congiunti, trassero le provviste, che i malesi,
una buona giornata. Terminato il pasto, i malesi ed i  loro  capi, si misero a fumare, aspettando impazientemente il
in città. I saniassi si erano svegliati e armati dei  loro  bastoni, gli si erano messi alle calcagna impazienti forse
che la faccenda prendeva una brutta piega, impugnarono i  loro  randelli e si misero dinanzi al gussain urlando a
scapparono come lepri in tutte le direzioni lasciando lì il  loro  protetto. - Ora briccone, - disse Sandokan, scrollando
con lui, e il marito, rinchiuso a Nisida, non può turbare i  loro  amori. E io sono qui a mangiarmi le mani dalla bile! Ma non
che fosse servita un po' di colazione agli operai e messo a  loro  disposizione del vino. Per risparmiare una fatica ai servi
aveva chiamato alcuni lavoranti dello stabilimento ed a  loro  aveva affidato la distribuzione, intanto che ella, aiutata
condizioni dei lavoratori. Lo Stato ha l'obbligo di farsi  loro  protettore; lo Stato che chiede il loro braccio in tempo di
l'obbligo di farsi loro protettore; lo Stato che chiede il  loro  braccio in tempo di pace e il loro sangue in tempo di
lo Stato che chiede il loro braccio in tempo di pace e il  loro  sangue in tempo di guerra. Esso non può esimersi da questo
prosperi, perché trovano alla fine dell'anno la  loro  parte di utili, mi secondano con zelo. Vedete,in otto anni
altro che undici lavorante e dieci di essi, pentiti del  loro  fallo, chiedono insistentemente rii essere riammessi;
come il motivo unico di un inno d'alletto sgorgante dai  loro  cuori. E la signora. Velleda? - domandò a un certo momento
in apparenza, l'annichiliva; era la prima volta che i  loro  pensieri non battevano la stessa via; era la prima
via; era la prima dissonanza nella perfetta armonia dei  loro  sentimenti e delle loro vedute. - E quando sarà lontano! -
nella perfetta armonia dei loro sentimenti e delle  loro  vedute. - E quando sarà lontano! - pensava ella con
a questo modo di leggere la vita, e che anche secondo la  loro  opinione le due espressioni, l' italiana e la tedesca,
poi individualmente ai singoli monaci, lodandoli per i  loro  adempimenti, e più spesso rimproverandoli per le loro
per i loro adempimenti, e più spesso rimproverandoli per le  loro  mancanze; quando insomma "si leggevano i Leviti", i
alla trasmissione delle anime, ossia alla metempsicosi. Per  loro  la morte non ha nulla di spaventevole, non essendo altro
d'un laccio di seta, sapientemente gettato intorno al  loro  sacro collo da un buddista spregiudicato e molto bene
monasteri, dai quali non possono uscire, trascorrono la  loro  vita fra le preghiere, le tazze di tè e i bicchierini
o della Mongolia, un favorito entra di nascosto, getta al  loro  collo un laccio di seta e li mandano a ritrovare il grande
dalla Cina e i Buddha riprendono, beati loro, il  loro  posto ... in attesa di fare un nuovo viaggio all'altro
origine divina. I piccoli Buddha viventi, con tutta la  loro  potenza e sapienza, non sono mai stati capaci di fare
più che una mediocre importanza e potranno chiudere le  loro  porte. Questi monaci non sono stupidi. - E noi ci
monaci non sono stupidi. - E noi ci presteremo a fare i  loro  interessi? - Per ora sì, mio caro Rokoff. - E diventeremo
centinaia di monaci in questo monastero e dietro di  loro  la popolazione, e chissà come siamo sorvegliati! E poi,
un uomo. - I furfanti! - esclamò. - Hanno preso tutte le  loro  misure per impedirci l'evasione. Che il diavolo se li porti
i monaci? - pensò, sbadigliando come un orso. - Che i  loro  letti sono molto soffici o che i figli del cielo amano
ad ascoltarmi? - chiese Fedoro, impallidendo. - Farai a  loro  la predica. - Non l'ho preparata e poi che cosa dire? Non
me, Fedoro. Se nessuno riuscirà a capirmi, tanto peggio per  loro  e meglio per me. Almeno potrò dire tutte le asinità che mi
- Seguitemi - disse Rokoff - che aveva indovinato il  loro  desiderio. Quando entrarono nella stanza, trovarono Fedoro
ho fatto chiedere. Onde però non privare i pellegrini del  loro  giusto desiderio, mio fratello mi surrogherà. - Nessuno
di scendere sulle sante acque del Tengri-Nor e di udire la  loro  parola divina. - Venite - disse il monaco che parlava il
il pericolo. Tutti i pellegrini si erano alzati urlando a  loro  volta: - Mentitore! Non sei un buddista! Era una catastrofe
gambe levate i monaci che gli stavano dietro, passando sui  loro  corpi a corsa sfrenata e fuggì a rompicollo attraverso i