nascondiglio ? - No, signore ; perché la vita mi è più | cara | dell'oro, e l'avrei perduta trasgredendo all'ordine del |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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estraendo le rivoltelle. - Fuggiamo - disse il cosacco. - | Cara | sposa, non mi vedrai mai più. Ti lascio i montoni, i |
I FIGLI DELL'ARIA -
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atroce, sotto la insistente punta di acciaio, scudo per la | cara | vita che contendevo alla brutale rabbia del mostro! E lo |
Racconti 3 -
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(e per questa sua virtù oggi ancora la sua memoria mi è | cara | e vicina) non è diventato un tristo. Ho sempre visto, e |
Se questo è un uomo -
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Teneva l'occhialetto in una mano, nell'altra l'asta | cara | ai pedagoghi d'altri tempi e raggiungeva con quella i più |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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dei serpenti, che io son nato e cresciuto e qui, nella mia | cara | jungla morirò. - È una donna, una visione, un fantasma! - |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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addosso, non è vero?" "No, no..." "Non lo voglio..." "O | cara | signora, se lei mi salva da questa vergogna..." "Sì, sì, |
ARABELLA -
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col vino bianco questa bella conciliazione, permetta, | cara | signora, che io ne pregusti le primizie. Brava, eccolo |
ARABELLA -
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apff!" come un mantice. "Se perd el fiaa per sti strad chì, | cara | lü", disse la vecchia. Non incontrarono più nessuno fino |
Piccolo mondo antico -
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di assalire il rajah dal lato del mare e fargli pagare | cara | la sua cooperazione nella conquista di Mompracem. Il Re del |
IL RE DEL MARE -
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E però maggiore pietà ne incuora la rea fortuna di questa | cara | innocente." Così una grande pietà assalse il professore |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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aggiungerle il regalo del suo cinismo linguacciuto: * | Cara | Nerina, gli idealismi sono spostati in questa epoca, in cui |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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una abitudine che non gli costava nulla e gli era molto più | cara | che non credesse. Rosilde era uno di quegli eccezionali |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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a ogni moto. I clienti di don Crescenzo, nella bottega | cara | alla loro passione, celebravano il carnevale anch'essi ed |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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Per realizzare una generosità nova, fastosa, bizzarra, e | cara | al popolo, il vecchio buttava dei polizzini di lotto da due |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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Stringevo al barlume di una lucerna morente la mano di una | cara | fanciulla, dicendole quel che non si racconta neanche a voi |
Senso -
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piano verso il villaggio, a braccetto. Edith parlò della | cara | Germania e del passato. Avea sempre da raccontar qualche |
Malombra -
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quel giuoco, alla sua Luisa, che disprezzo per la povera | cara | Ombrettina morta! Nessuno le parlava, nessuno faceva |
Piccolo mondo antico -
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sua moglie impaurita e tremante. - Che cosa è stato? - Ah, | cara | mia! ... Sono felice! ... Ho trovato, finalmente! Ho |
Racconti 3 -
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è tanto buono." "E tu, allora, non sei mica tanto buona?" | Cara | la mia innocente, me la mangiai di baci, non ne potei |
Piccolo mondo antico -
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- Sono riusciti a scoprirci. Signori, preparatevi a vender | cara | la vita e soprattutto mirate attentamente, prima di |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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Avevano però da fare con uomini ben risoluti a vendere | cara | la pelle. Mentre il guascone continuava a fucilare i cani, |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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presa dentro a una rete? la contessa non era quella santa e | cara | signora che essa venerava come la Madonna? e donna |
Giacomo l'idealista -
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e fratello, credete a me, che piuttosto di lasciare questa | cara | montagna morirei cento volte. Ed io vi scongiuro, come |
Senso -
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con quell'aria malinconica. "E dunque? è in casa dalla tua | cara | zietta che hai perdute queste duecento lire?" "Che duecento |
ARABELLA -
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quelle finestre senza imposte, e la selva, la sua | cara | selva che aveva prodotto il tabacco prelibato, già mutata |
Racconti 2 -
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Cosa vuoi dire? - gli chiese con feroce accento. - Se ti è | cara | la vita della tua Ada, non un passo di più, - gli ripeté |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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centomila per tre volte. Ti pare che faccia pagare troppo | cara | l'anima di un peccatore di spirito? Vuoi provare intanto |
Il cappello del prete -
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mio corpo è rimasto puro e sono vissuto fino ad ora in una | cara | povertà di spirito. Ho dovuto abbandonare da un po' di |
Senso -
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che primavera! "Andiamo, Edith" disse Steinegge. Quella | cara | voce la scosse, la tolse al pensiero non degno. Salendo |
Malombra -
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di riconoscere nel reverendo, seduto nell'angolo, la | cara | e simpatica persona di don Giosuè Pianelli e a costui nel |
ARABELLA -
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"Sí, tre volte. L'ho fatto chiamare io." "Tu sei una | cara | ... ." Lo zio Demetrio allungò la mano e strinse un poco il |
Demetrio Pianelli -
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- Ora - disse Yanez, - prepariamoci a vendere | cara | la pelle, amici. Sappiate che tutto è stato scoperto, che |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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piú tristi, ella si stri ngeva fortemente al seno la | cara | testa un po' brizzolata e l'andava accarezzando, come |
Racconti 1 -
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all'oste della Fraschetta, al mugnaio del Lavello, a questa | cara | mia sorella, che taglierebbe il ferro colla lingua, a |
Giacomo l'idealista -
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callose. E la signorina le risponde: ? È proprio così, mia | cara | nutrice. E lo stregone abita nel boulevard di Sebastopoli, |
UNA SERENATA AI MORTI -
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in favor suo e contribuivano a rendergli più deliziosa la | cara | solitudine della sua vita, fra la madre malaticcia sempre e |
PROFUMO -
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uomini non rise più, si diè a menar le mani, e fece pagar | cara | la disobbedienza a coloro. Dovette intervenire |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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Ecco quale sarebbe l’amor supremo. Ella vede bene, mia | cara | amica, che io non ho imaginato un idillio, una favola |
La morte dell'amore -
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bianco domandavano, rispondevano, facevano esclamazioni: " | Cara | Madonna! Signor, che scènna! Ehi, sora Rachèlla! ... " |
Demetrio Pianelli -
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probabilmente per te!?. E se lo sperare vacilla, se una | cara | compagnia v'è tolta, non vi rimane a sostegno nulla salvo |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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avevo perduta, invitava una mia cugina a tenermi compagnia. | Cara | quella compagnia! Aveva l'abilità di sacrificarmi |
LA GENTE PER BENE -
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