facili, che passeggiavano accanto a noi nella piazza di | San | Marco, con un sorriso d'intelligenza lasciva; ed io da un |
Senso -
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Ai freschi, alle serenate non mancavo mai. In piazza di | San | Marco al caffè Quadri avevo intorno un nuvolo di satelliti: |
Senso -
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di Sant'Elena o, più lontano, verso Santa Elisabetta e | San | Nicolò del Lido: quello zeffiro, impregnato dell'acre |
Senso -
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l'occhio, qualche cosa al di fuori - il campanile rosso di | San | Giorgio, una linea di laguna, dove fuggivano leste le |
Senso -
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tutti. La seggiola di paglia su cui mi adagiavo in Piazza | San | Marco diventava un trono; credevo che la banda militare, la |
Senso -
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nero, andavo da lui in una casa accanto alla caserma di | San | Sepolcro, incontrando nell'ombra fitta delle scale tortuose |
Senso -
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che tutti, anche la cameriera, devono credere che andiamo a | San | Michele, dalla marchesa Giulia. Giacomo, rannuvolato, |
Senso -
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Seppi come il generale del Comando stesse in Castel | San | Pietro. Il portone dell'albergo rimaneva spalancato, benché |
Senso -
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sue pancie a' piedi del monticello su cui sorge Castel | San | Pietro, e la seconda a' piedi di un altro bruno castello |
Senso -
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precise verranno fucilati nel secondo cortile di Castel | San | Pietro il tenente Remigio Ruz ed il medico del suo |
Senso -
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accompagnata da Giacomo. Al basso del colle di Castel | San | Pietro gli ordinai che mi lasciasse, e cominciai sola a |
Senso -
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giorno 11 di giugno (era un sabato e ricorreva la festa di | san | Barnaba), i due eserciti vennero a battaglia, e tanto di |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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un subisso di gente; ma la vittoria rimase ai fiorentini, e | san | Barnaba stesso volò a Firenze ad annunziarla ai Signori del |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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fu in seguito a questo fatto che venne eretta la chiesa di | San | Barnaba. Ma torniamo a noi. Nella battaglia, dei nostri era |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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ormai non ci andrò più; ma se qualcuno ci va, guardi se in | San | Giovanni ci son più quelle cose prese in guerra ... Basta, |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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Sire di Narbona li deposero nella cappella della chiesa di | San | Giovanni Evangelista. Con l'oro e l'argento tolto ai |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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Maresca e nella primavera delle sue nozze: il grande | san | Michele Arcangelo, tutto lucente di oro e di argento, e la |
STORIA DI DUE ANIME -
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della Madonna della Salette adorna di roselline, il vecchio | san | Giuseppe dal bastoncello fiorito e dalla fluente barba, e |
STORIA DI DUE ANIME -
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dal bastoncello fiorito e dalla fluente barba, e il | san | Vincenzo Ferreri con la fiamma dello Spirito Santo sul |
STORIA DI DUE ANIME -
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Rosalia proteggitrice degli altieri e pii palermitani, il | san | Ciro che i porticesi venerano, un san Matteo che i |
STORIA DI DUE ANIME -
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e pii palermitani, il san Ciro che i porticesi venerano, un | san | Matteo che i salernitani festeggiano clamorosamente, come |
STORIA DI DUE ANIME -
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Dirimpetto ad essa, ma un poco più piccolo, era un | san | Gennaro, forse il primo vescovo di Napoli, il secondo, |
STORIA DI DUE ANIME -
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vescovo di Napoli, il secondo, forse, dopo sant'Aspreno, un | san | Gennaro, cioè, il patrono di Napoli, colui che fu |
STORIA DI DUE ANIME -
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attraessero le anime religiose, che le glorie di | san | Francesco di Assisi rifulgessero più vivide, anche nelle |
STORIA DI DUE ANIME -
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che dominavano, con un imperio sovrano, tutta la regione di | san | Biagio dei Librai, sino a via Tribunali, sino a Forcella, |
STORIA DI DUE ANIME -
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che donna Francesca Dentale la trattenesse a pranzo... è | san | Gennaro, oggi... aveva un bell'abito, Anna, oggi? - |
STORIA DI DUE ANIME -
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di ballo. Era giorno di festa, infine, per chi rispettava | san | Gennaro, il Patrono: e, sovra tutto, era una di quelle |
STORIA DI DUE ANIME -
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al bacaro della Biondina al Caffê dei Segretari a quello di | San | Luca, frequentato da cantanti ed attori e conosciuto col |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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dalle lentiggini delle mosche, riconobbi il Crisostomo, | San | Filippo abate, San Luigi Gonzaga, - litografie colorate con |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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delle mosche, riconobbi il Crisostomo, San Filippo abate, | San | Luigi Gonzaga, - litografie colorate con toni azzurri e |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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In fondo al viale piegò a sinistra verso il sobborgo | San | Sebastiano, il più ricco e popoloso della città. I fanali |
Oro Incenso e Mirra -
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sopra di lui ad una voltata vorticosa. - Dall'ospedale di | San | Lorenzo. - Quanti morti hai caricato? - Non li conto io. Vi |
Oro Incenso e Mirra -
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lotta assai maltrattato, metteva la prora verso la costa di | San | Domingo per cercare un rifugio in qualche porto. - |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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suo cognato, come so pure che ha favorito la vostra fuga da | San | Domingo. - V'ingannate, signore! - rispose il conte. - Lo |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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verso lo stretto di Magellano, hanno conquistato l'isola di | San | Giovanni e che là meditano chi sa quali formidabili imprese |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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chi sa quali formidabili imprese ai danni della Spagna! - | San | Giovanni, hai detto? - Sí, una piccola terra che dista |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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rivestiti e con musica aveva luogo in agosto, il giorno di | San | Lorenzo, coll'intervento del prevosto, del sindaco, del |
Giacomo l'idealista -
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pareva la gratella del martirio che mettono in mano a | san | Lorenzo. La messa alle sei,la colazione alle sette, il |
Giacomo l'idealista -
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stesso di versare cinquecento lire alla cassa dell'Obolo di | san | Pietro. Giacinto ritirò da un chierico una polizza per |
Giacomo l'idealista -
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- Se lei avesse visto il fuoco come l'abbiam visto noi a | San | Martino, a Palestro, a Custoza, saprebbe che certi |
Giacomo l'idealista -
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verso sera tornò a veder Ferruccio e la Colomba in via | San | Barnaba. Sedettero nell'apertura della finestra, dopo aver |
ARABELLA -
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uscì con un pretesto, promettendo di tornare, corse a | San | Barnaba per accertarsi che non lo avevano arrestato. Lasciò |
ARABELLA -
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di presentazione per Ferruccio. Passando dalla chiesa di | San | Giuseppe, un bisogno del cuore la condusse a pregare un |
ARABELLA -
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cornice, dove si scorgevano a mala pena la calva testa di | san | Pietro, quelle di altre cinque figure di fantesche e di |
Il Marchese di Roccaverdina -
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Gesù Cristo ha voluto nascere da una madre di stirpe reale? | San | Giuseppe, falegname, fu padre putativo soltanto.» La |
Il Marchese di Roccaverdina -
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numerose immagini di santi, di santini, di santarelli, un | san | Luigi, tutto di argento, col volto di cera, un san Cesare, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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un san Luigi, tutto di argento, col volto di cera, un | san | Cesare, di stucco con una tonacella da frate, insieme ai |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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di Dio. Pian piano, egli aveva aperto un'altra bottega a | San | Pietro a Maiella, mettendovi un suo figliolo; poi più tardi |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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le pasticcerie di via Purgatorio ad Arco, quella di via | San | Pietro a Maiella, quella di via Costantinopoli, tutte più o |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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delle tante chiese intorno, Spirito Santo, Pellegrini, | San | Michele, San Domenico Soriano, andando o venendo, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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chiese intorno, Spirito Santo, Pellegrini, San Michele, | San | Domenico Soriano, andando o venendo, comperavano le sei, le |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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candito, il giorno dei Morti; il torrone, per la festa di | San | Martino; e ancora tante altre, la croccante, li struffoli, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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dei suoi zii e dei suoi cugini, a Purgatorio ad Arco, a via | San | Pietro a Maiella, a via Costantinopoli, dove ronzavano |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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forse di quella grande bottega di pasticceria, in piazza | San | Ferdinando, nel centro della vita ricca napoletana, una |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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persona in persona: - Che bello stomaco… - È la chiesa di | San | Pietro… - Salute e provvidenza… - Io gli farei un vestito, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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verso mezzanotte. Ha potuto mangiare una minestrina. | San | Biagio e il Cristo alla Colonna gli hanno fatto il |
Il Marchese di Roccaverdina -
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pianto ... I bambini ... Non ragionavo più ... » «E così | San | Biagio, il Cristo alla Colonna ... » «Non me ne parlate, |
Il Marchese di Roccaverdina -
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incendio." "Un incendio!? Dove?" "Forse di una nave." "Per | San | Patrick! Una nave brucia in mezzo all'uragano! Una nave che |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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un'isola vulcanica nei pressi delle Azzorre, al largo di | San | Michele." "Un'isola!" "Sì, quella chiamata Sabrina, che si |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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con una corda al collo, travestito da marinaio scesi il | San | Lorenzo e sbarcai all'Isola Brettone, in attesa d una nave |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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di Buona Speranza sono altrettante." "Ma fra il Capo di | San | Rocco e la costa africana non si restringe l'oceano?" "È |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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Bernardo si mise a tremare e disse alla moglie: - Se | san | Francesco benedetto non ci aiuta, siamo perduti; ecco i |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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alle mosse, prese la forca e, dopo essersi raccomandato a | san | Francesco, andò al Pian del Castagno. Appena i Ballerini lo |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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che bisognava rassegnarsi alla volontà di Dio e di | san | Francesco; ma il suo cuore sanguinava e si rimproverava di |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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al Pian del Castagno e tutto quello che era accaduto. - | San | Francesco, aiutateci! - esclamò la donna. - I perfidi Nani |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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indefinito malessere portato via da casa Grippa di | San | Celso. Nell'anticamera accese un cerino e infilò l'andito |
GIACINTA -
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dai monaci e l'agricoltore comprende, che l'opera di | san | Benedetto è la grande salvezza della scienza, dell'arte, |
I sogni dell'anarchico -
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in ristrutturazione, che ospitava l' Ospedale Maggiore di | San | Giovanni Battista di Torino, non è un luogo ameno. Le sue |
L'altrui mestiere -
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dell'oblazione. La prima, al curato, per l'obolo di | San | Pietro La seconda, al sindaco, pel monumento a Vittorio |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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bucanieri. - T'inganni, Diaz. Sono gli uomini usciti da | San | Domingo e che hanno ucciso quel povero Barrejo. - Caramba! |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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le imboscate? Vi denuncerò tutti al governatore di | San | Domingo e vi farò disarmare. Il sergente sono io! - |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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nostre orme e darci la caccia. Avete fretta di giungere a | San | Josè? - Nessuna: la mia fregata non lascerà i paraggi del |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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già molto, - disse il conte, sorridendo. - Le paludi di | San | Domingo sono di solito molto frequentate dai pennuti, |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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Ci vorrebbero almeno cento cinquantine ed il governatore di | San | Domingo non ne troverà mai tante. Se io ho un passaggio, |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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appoggio sarà un po' difficile che voi possiate lasciare | San | Domingo. A quest'ora tutte le cinquantine saranno in |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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zia Nunziadina, sorelle di sua madre, in una casetta di via | San | Barnaba, posta tra il convento dei barnabiti e l'ospedale, |
ARABELLA -
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"Io non so nulla, caro il mio bene. Io sto laggiù a | San | Barnaba, fuori del mondo." "Come? non sapete che Tognino |
ARABELLA -
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signora Arabella?" "Io non so niente, il mio bene, io sto a | San | Barnaba; ma non mi meraviglio di niente. Il denaro è |
ARABELLA -
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e di pere. - Oh! le belle pere ... pere ... pere! La via di | San | Francesco era affatto spopolata, tutte le case silenziose, |
Teresa -
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color pulce, spellacchiato negli angoli; andava a messa a | San | Francesco. Si spalancarono con gran fracasso le finestre di |
Teresa -
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Eppure, se tu vai a Brescia, puoi ve- dere nella chiesa di | San | Filippo, appesa all'altare del Santo, una lingua d'argento, |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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dal viso pallido dell'Addolorata, dalla faccia compunta di | san | Giovanni; da tutte quelle mani va- riamente atteggiate e |
PROFUMO -
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alla condanna di nostro Signore! E Giuda! E Caifasso! E | san | Pietro col gallo che cantava tre volte! E Gesù alla |
PROFUMO -
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sull'altare a piè della croce, tra Maria Maddalena e | san | Giovanni, non riusciva a com- moverla; quelle viscere che |
PROFUMO -
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piú un mistero. Tutti avevano veduto Orlandi nella via di | San | Francesco, e ne indovinavano il perché. Le ragazze non |
Teresa -
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un brivido per tutto il corpo. Però, se il curato di | San | Francesco tuonava qualche volta contro le passioni |
Teresa -
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il suo amore finirebbe così. S'avviarono alla chiesa di | San | Francesco, che si riempì subito di gente. Quelli della |
Teresa -
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irresistibile bisogno d'amore. All'imboccatura della via di | San | Francesco trovarono il procaccio Egli aveva una lettera per |
Teresa -
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dai quartieri settentrionali della città, Avvocata, Stella, | San | Carlo all'Arena, San Lorenzo e se ne vanno ai quartieri |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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della città, Avvocata, Stella, San Carlo all'Arena, | San | Lorenzo e se ne vanno ai quartieri bassi di Porto, Pendino |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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verso la viuzza di Mezzocannone, verso il Gesù Nuovo, verso | San | Giovanni Maggiore. Presto, la gaiezza del sole illuminò una |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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tabella che è tutta la loro bottega, agli angoli dei vicoli | San | Sepolcro, Taverna Penta, Trinità degli Spagnuoli, e avendo |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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- Che tu possa essere benedetto! - Mi raccomando a te e a | San | Giuseppe! - La Madonna ti benedica le mani! - Benedetto, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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appassionate, straziate, continuavano: - Pare un piccolo | san | Giovanni, pare! - Che tu possa trovare sempre grazia, se mi |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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nulla serviva a nulla. E mentre scendeva per i gradini di | San | Giovanni Maggiore, a Mezzocannone, approssimandosi alla sua |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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monte, in mezzo alle nubi, accanto alla effigie dipinta da | san | Luca, e fosse testimonio delle effusioni di mille e mille |
Senso -
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solfa. - Sa? - riprese Marietta. - Quel babbeo del conte di | San | Celso si permise, l'altra sera, di darmi un pizzicotto ai |
GIACINTA -
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tagliato da strie bianche laggiù sopra i merli di Porta | San | Paolo, sopra la piramide di Caio Cestio e la selvetta |
IL Santo -
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bellezza?" "No." "Di Melegnano?" "No, cioè no e sí." "Di | San | Donato?" "Oibò." "Di Milano?" "Sí, cioè ... ." Paolino tirò |
Demetrio Pianelli -
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precipizio, di traverso, che sono le gradelle di | san | Giovanni Maggiore: eccolo, il vero nostro vicolo di |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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allogati magnificamente quando tutto ciò sarà finito. E via | san | Marcellino? E gli altri intestini di viottole che |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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vecchio padre che sta per lasciarli. È venuto il prete di | San | Fedele e siede al capezzale a consolarne gli ultimi |
Il cappello del prete -
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uscito di casa ho trovato sugli scalini della chiesa di | San | Gaetano un povero cieco che chiedeva l'elemosina, e io |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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un bicchiere di vino - la pietra, su cui pose le ginocchia | San | Pietro, quando i demoni portarono Simon Mago per aria - gli |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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preso il suo biglietto per Madera, poi lo aveva ripreso per | San | Vincenzo. Voleva tener la sua parola di continuare il |
Un giorno a Madera -
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Ferrazzi, che ha scritto qualche cosa sulla basilica di | San | Pietro in Oro? - No, no, Ferrazzi, il direttore del |
Giacomo l'idealista -
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base concordata dall'onorevole di Breno e da Monsignor di | San | Zeno, garantisco che questa primavera portiamo un deputato |
Giacomo l'idealista -
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giornali vogliono divertirsi, lo scandalo Magnenzio, | San | Zeno, Lanzavecchia, abilmente lanciato, in quindici giorni |
Giacomo l'idealista -
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dagli archibugieri e dalle cinquantine del governatore di | San | Domingo, sprezzante del pericolo che la minacciava. Fra la |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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questo momento nemmeno un doblone a bordo perché parte da | San | Domingo. È probabile che vada a caricare verghe d'oro a |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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delle rapide punte, ora al sud e ora verso la costa di | San | Domingo, senza riuscire a scoprire il galeone. Ai primi |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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Scurpiddu guardò il Soldato ; toccava a lui rispondere. - E | San | Sebastiano? E San Martino? Non erano forse soldati? - |
SCURPIDDU -
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Soldato ; toccava a lui rispondere. - E San Sebastiano? E | San | Martino? Non erano forse soldati? - quegli disse. - Ma |
SCURPIDDU -
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i partiti di opposizione si sono collegati e il parroco di | San | Giovanni manda i clericali alle urne. L'avvocato riflette |
CAINO E ABELE -
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Si rammenti di farne affiggere specialmente sulla chiesa di | San | Giovanni e sulle case dei clericali. Domani le anime |
CAINO E ABELE -
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che non posso andare a capo ignudo. Dimani ho un funerale a | San | Fedele e non posso andarci senza cappello con questo bel |
Il cappello del prete -
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- E questo pasticcio di carne che ho fatto preparare a | San | Francisco di California? - continuò il comandante, che |
I FIGLI DELL'ARIA -
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E voi, signor Fedoro, come trovate quel pasticcio di | San | Francisco? - Non ne ho mai mangiato uno più gustoso, però |
I FIGLI DELL'ARIA -
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farvi assaggiare delle trote pescate due mesi or sono nel | San | Lorenzo o dei pasticci acquistati a San Francisco o della |
I FIGLI DELL'ARIA -
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mesi or sono nel San Lorenzo o dei pasticci acquistati a | San | Francisco o della frutta raccolta nelle isole dell'Oceano |
I FIGLI DELL'ARIA -
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strada maestra volgente a cavalcar l' Aniene sul ponte di | San | Mauro, presero la mulattiera dei Conventi che sale alla |
IL Santo -
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profondo del fiume nella solitudine. Passato l' Oratorio di | san | Mauro, dove la mulattiera dei Conventi gira a sinistra, sul |
IL Santo -
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prete diabolico e delle peccatrici insidianti ai figli di | San | Benedetto. Il monaco pensò a Jeanne Dessalle. Là in fondo |
IL Santo -
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del lavoro manuale dei monaci, pensavo alla Regola di | san | Benedetto, a Rancé, e come si potrebbe ritornare, nell' |
IL Santo -
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brontolîo sordo. "Qui" esclamò finalmente "si torna a | san | Benedetto! Si torna alle insidie delle peccatrici! Vada |
IL Santo -
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Giuseppe Flores. Egli si vide ginocchioni a Roma in piazza | San | Pietro, di notte, fra l'obelisco e la fronte del tempio |
IL Santo -
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..." "Ah, la lista dei fondi! Ci sono dunque scritti anche | San | Basilio, Correntello, Saltovecchio? Ci faccia vedere. |
PROFUMO -
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sul viso da strega, tornò a lanciarsi in quel suo ballo di | San | Vito, facendo buffe riverenze ora a Patrizio, ora a |
PROFUMO -
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non ne potevo più! - Si vede quella dannata casa del signor | San | ... San ... Ting ... Auff! che nome! Non riuscirò mai a |
I FIGLI DELL'ARIA -
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più! - Si vede quella dannata casa del signor San ... | San | ... Ting ... Auff! che nome! Non riuscirò mai a digerirlo, |
I FIGLI DELL'ARIA -
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pregava con lo sguardo supplice, rivolto sull'immagine di | san | Francesco, dipinta sull'altare, e su quella della Madonna. |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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udì una voce dolcissima domandare: - Bardo, sei pentito? - | San | Francesco beato, - rispose il cero spargendo lacrime |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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Nel medesimo tempo la vôlta della chiesina si richiudeva, e | san | Francesco faceva udire di nuovo la sua dolce voce: - Bardo, |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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sul monte roccioso, che sta di contro alla chiesetta di | San | Gottardo, dall'altra parte del Chiese. Il monte, verso il |
Senso -
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strada postale, si vede dall'alto in basso la chiesetta di | San | Gottardo, di cui la torre scorcia tanto che diventa nana, e |
Senso -
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suo antenato, gentiluomo francese, fuggito dalla strage di | San | Bartolomeo. Il sindaco discorreva con il segretario |
Senso -
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l'estate dorme sotto il piccolo portico di quella chiesa di | San | Gottardo, della quale ho parlato indietro, poggiando il |
Senso -
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vicina, s'avviarono meco al ponte. Si passò dalla chiesa di | San | Gottardo, palazzo d'estate del segretario; ma, quando fui |
Senso -
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era il marito della povera defunta. Più tardi, il giorno di | San | Carlo, che è ai quattro di novembre…" "Sappiamlo..." |
ARABELLA -
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e finirla colla pace di Dio. "Voi conoscete benissimo | san | Tomaso, caro don Felice, ma non conoscete affatto chi sia |
ARABELLA -
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che davano sopra i piccoli giardini verso il canale di | San | Gerolamo, con travi e stipiti dipinti a rabeschi rococò, |
ARABELLA -
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del Duomo, rappresentanti molti episodi della vita di | san | Carlo Borromeo e di sotto ai quadri in ovali di gesso i |
ARABELLA -
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di osservare che l'avvocato Gerolamo Baruffa, cavaliere di | San | Gregorio, era ancora un bell'uomo fresco, poco in là della |
ARABELLA -
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storia della vecchia abbazia, dei frati di Chiaravalle, di | San | Bernardo fondatore dell'Ordine, dell'eretica Guglielmina, |
Demetrio Pianelli -
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