coste dell'isola. - Se avesse scoperto il capodolio io ti | dico | che non ce l'avrebbe detto, fiociniere - rispose Hostrup. - |
I PESCATORI DI BALENE -
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Pazienza, - Koninson - disse il tenente. Ricomparirà, te lo | dico | io. Mezzo minuto dopo la lenza cessò di filare. - Ehi, |
I PESCATORI DI BALENE -
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come un cane, col piccone, sopra una linea di ferrovia. Non | dico | niente, questo è un onore. Sono di buona famiglia, fui |
Malombra -
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vanno, le sono tante assestate! Domani, domani ci vado e le | dico | tutto. Le pareva di avere una forza nuova che non aveva mai |
La virtù di Checchina -
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è un galantuomo. Non ti pare? - Mi pare. - Se lo vedo, gli | dico | di ritornare, qui, a trovarci, qualche sera, dopo cena. - |
La virtù di Checchina -
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pipa! - No, capitano: era un altro, quello. - Continua. - | Dico | dunque che non avrebbe avuto maggior fortuna. - Si vede che |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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delle matasse? e quando mi lamento io di questa vita? e non | dico | sempre che il Signore mi ha voluto bene e che sono stata |
Demetrio Pianelli -
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«E ditemi la verità!», soggiunse il marchese sottovoce. «La | dico | sempre», rispose Zòsima. «Ditemi la verità: perché avete |
Il Marchese di Roccaverdina -
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ne convinco ogni giorno più. E ho una salute di ferro! Le | dico | queste cose perché L'amo, caro Steinegge, e voglio ch'Ella |
Malombra -
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verso la campagna, sotto Capodimonte. Ebbene, io vi | dico | che non è vero. Parthenope non ha tomba, Parthenope non è |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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siete francese per metà. - Sono io, ora, marchese che vi | dico | di finirla e di dare o ricevere una buona stoccata. - |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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di capo ogni voglia di ribellarmi alla sua volontà. Ora | dico | che fece bene. Sono contento del mio stato; e quando |
Racconti 3 -
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- Perché desiderare di rivedersi? È sciocco quel che io | dico | ... - Ella aveva interrotto la conversazione col pretesto |
Racconti 3 -
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alla vostra lealtà, alla vostra generosità. Io, ve lo | dico | schiettamente, non potrò esser felice con voi. Voglio |
Racconti 3 -
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marchesina, consisterà nel buon governo della nostra casa; | dico | bene? Voi regina, io re, e assoluti. E per ciò - scusate, |
Racconti 3 -
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vicina e gli chiuse l'uscio in faccia. - Aprite! ... Vi | dico | aprite! O butto l'uscio a terra! - Lo sentiva gridare, |
Racconti 3 -
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sì, andiamo avanti", riprese il Gilardoni. "Tre anni fa, | dico | tre anni fa, ricevo una Sua lettera. Ricordo ch'era il due |
Piccolo mondo antico -
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trasse Edith a sé e le disse sottovoce: "Oh, insomma, Ve lo | dico | io. Io ho già in testa che siate una furbaccia e che |
Malombra -
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non ci sono carrozze? Sarà però sempre meglio di qua, | dico | io. Non è vero?" Marina non rispondeva. "Com'era contenta |
Malombra -
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"Dobbiamo a lui l'approvazione del nuovo organico, | dico | poco? se adesso andremo in carrozza, è merito suo. Ma, |
Demetrio Pianelli -
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." Demetrio alzò le mani colle dieci dita aperte. "Esca, | dico | ... " l'altro gridò, quanto è permesso di gridare a un |
Demetrio Pianelli -
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satura di un sublime socialismo, che dice: - In verità vi | dico | è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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presto. - È vero, - disse Sandokan. - Accusa Kubang. - Io | dico | che quest'uomo si è presentato nel palazzo della giovane |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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poi. - È in Sarawak. - Tu non dici il vero, Yanez. - Sì, | dico | il vero. E nessuno lo sa meglio di me ... ah! ah! Io non |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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donna Concetta. - Ecco, donna Concettina, ora ve lo | dico | io - riprese la biondina Antonietta, mordendosi le labbra |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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chi vi nega niente? Voi dite trentasette e mezzo e io pure | dico | così. - Hai portato l'interesse, almeno? - Niente niente, - |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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crediamo obbligati neppure ad essere persone educate, non | dico | indulgenti. La colpa era stata un po' sua; molto di altri |
EH!La vita...(Novelle) -
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parliamo di queste sciocchezze ... scusate, avvocato, se | dico | così», lo interruppe il marchese. «E avete torto!» Don |
Il Marchese di Roccaverdina -
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al colmo della sorpresa. - Sì, fiociniere, ciò che | dico | è vero; ma non intendo con ciò scemare il grande merito |
I PESCATORI DI BALENE -
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d'oro. É quel che vale. - Voi canzonate, vecchia mia. - | Dico | davvero. Domani varrà il doppio. Ranocchino, porgi il |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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disse che Raimangal è minacciata? È uno scherzo forse. - Ti | dico | la verità. Gl'inglesi hanno scoperto il nostro covo. - È |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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il signor Hostrup. - Non siamo più in estate. - Non | dico | di no, tenente, ma se a questa montagna ne tenessero dietro |
I PESCATORI DI BALENE -
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un favore.... - Certamente. - Vi prego, perdonatemi se vi | dico | subito tutto, brutalmente, in un modo che forse vi farà |
CONTRO IL FATO -
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consigli. - Giudizio, signor avvocato! Economia, economia! | Dico | bene, signora? - Cristina, che attraversava in quel momento |
Racconti 1 -
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- No vo' saperne: no, no! - Perché ti metti in collera? | Dico | per chiasso -. Gli era mancato il coraggio d'insistere |
Racconti 1 -
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ne hanno di quelle non meno terribili delle nostre. - Non | dico | il contrario, amico; tuttavia mi trovo sempre meglio lassú. |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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signor conte, e cercate anche di sorprendermi, mentre io vi | dico | delle galanterie. Due centimetri piú innanzi, e mi |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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di tua madre sono puniti, voialtre siete ricche, dunque ti | dico | addio. - Addio, pettirosso, e grazie di tutto! L'uccellino |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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d'aver indovinato il desiderio della cognatina. Ora lo | dico | a Momo, e nessuno mi dirà di no. L'invito, naturalmente, fu |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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chiese Hostrup, che si grattava furiosamente la testa. - Io | dico | che questa sparizione ha del soprannaturale, - rispose |
I PESCATORI DI BALENE -
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degli indiani. - E voi credete ... - Io non credo nulla, ma | dico | che quell'orso può appartenere a qualche banda d'indiani. - |
I PESCATORI DI BALENE -
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bel tratto. Mister Kelly, in poco più di due giorni." "Non | dico | di no. O'Donnell. Disgraziatamente, questa marcia così |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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- ho lavorato febbrilmente per la vostra salvezza. Vi | dico | di lasciarvi impiccare; rispondo di tutto - E come? - La |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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partire ... se prima ... non dichiarate ... - Ma se vi | dico | che sono inezie! Trattandosi di voi ... della vostra |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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su la debolezza del mio cuore, vi siete ingannato. Ve lo | dico | prima; non voglio avere rimorsi. Non c'è un uomo al mondo |
Racconti 1 -
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- rispose il bretone. - Lo avranno arrestato, non ti | dico | di no, ma non s'impicca lì per lì un galantuomo, che non ha |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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bestie. - Sono brava gente, però, - rispose Cardello - Non | dico | il contrario; ma io ho bisogno di qualcuno che sappia |
CARDELLO -
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È dormiglione? I Ministri si misero a ridere nuovamente. - | Dico | così, perché ho fretta, e non posso tornare un'altra volta. |
LE ULTIME FIABE -
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una tigre. - È impossibile! - esclamò il capitano. - Vi | dico | invece che è possibile - disse Fedoro. - Non è raro |
I FIGLI DELL'ARIA -
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cosa: - La "Casta diva", la musica delle musiche! ... | Dico | bene, eh? Musica delle musiche! - Che idea! ... Ma questi |
Racconti 1 -
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indietro la testa: No, no. Mi credi malaticcia? ... - Non | dico | questo, ma ... - Vuoi saperlo? Le medicine devi serbarle |
Racconti 1 -
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di forza morale; ma consideri quel che faccio e quel che | dico | come la conseguenza dello stato di atonia e d'incapacità, |
Giacomo l'idealista -
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funghi... ? osservò il panattiere. ? Osate negare ciò che | dico | io...? Si fece il processo... Fui io testimonio, ché in |
UNA SERENATA AI MORTI -
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non ci ha colpa lui. Il male, se mai, l'ha fatto quello; | dico | così perché ha ammazzato, per gelosia. Non era un cattivo |
Il Marchese di Roccaverdina -
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a poca distanza di qui e fare dei segni misteriosi. Te lo | dico | io: ha lanciato il mal occhio contro questo palazzo e anche |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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potevo, e cercando di fargli balenare il sospetto che, non | dico | l' elettrolisi, ma la sua applicazione come conferma alla |
Il sistema periodico -
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un ragazzo venuto al mondo per soffrire e far soffrire, e | dico | fra me: - Oh quant'era meglio che Gigi mi avesse lasciato |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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