Patrono principe del foro cittadino. Atmosfera particolare, | si | direbbe stimolante dalle frasi e citazioni che suscita. |
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"Il satiro rurale." (sic) " La bête humaine ." "Il mostro." | Si | sorride e si ride a qualche motto più salace. L'Adamo in |
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(sic) " La bête humaine ." "Il mostro." Si sorride e | si | ride a qualche motto più salace. L'Adamo in questione, poca |
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che a un'asina in calore, per farla sfogare – comprensione, | si | scherza _ gl'infilò nella natura una mazza sfregando e |
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Gli fece condurre l'asina dietro la siepe. Precedentemente | si | era masturbato davanti al maschietto, ma senza toccarlo. Si |
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si era masturbato davanti al maschietto, ma senza toccarlo. | Si | pulì con la paglia, dice il bambino. Gli andava sempre |
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Gesù. Ha sentito la parola solo per Gesù. Con la comunione | si | ama Gesù, si prende il corpo di Gesù. Qualche battuta a |
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la parola solo per Gesù. Con la comunione si ama Gesù, | si | prende il corpo di Gesù. Qualche battuta a doppio senso |
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da parte dei signori del tribunale. Risatine. L'imputato | si | esilara un po', divarica le gambe, sbottona l'impermeabile |
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Nessuno gli bada. La candida santarellina dolcemente | si | rifiuta a certe domande, la Madre Superiora non vuole, sì, |
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terza volta?) levate le mutande, sentì qualche cosa e poi | si | trovò bagnata. Le testimoni contadine si coprono la faccia |
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qualche cosa e poi si trovò bagnata. Le testimoni contadine | si | coprono la faccia con la pezzuola fino agli occhi. Secondo |
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mentre l'avvocato parla viene fatta uscire dall'aula. Non | si | tiene conto, deplora l'avvocato, non si presume mai il |
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dall'aula. Non si tiene conto, deplora l'avvocato, non | si | presume mai il risveglio dei sensi, il desiderio il bisogno |
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dell'aula, tra monache in un sussurrio: Gesù, sì, Gesù _ | si | segnano _ Fu il diavolo, è ossessa. Il piccolo Bargia |
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con una donna vecchia. Voleva sposarla, al rifiuto | si | strani. Mise una bustina di veleno topicida nella bottiglia |
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genitori. L'indomani tenta di ucciderli. Ha raccontato come | si | sentiva senza la donna, non mangiò per tre giorni, non |
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Deve rispondere anche di calunnia. Che ammetta o neghi o | si | contraddica, rimane assente. Parla come in trance, con un |
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l'occhio atono. È in stato depressivo. Ebbe un collasso. | Si | parla di condizione psichica primordiale, del problema |
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primordiale, del problema sessuale che nelle famiglie non | si | ha il coraggio di affrontare. (Genitori analfabeti.) |
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Tardivo rinvio per la perizia psichiatrica. Il detenuto | si | muove fra gli agenti come un automa. |
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furono concertate le nozze. Nel castello di Aquilino | si | fecero grandi preparativi per la cerimonia e all'alba del |
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volta quella bellezza famosa. Ma il corteo non giungeva. | Si | vide apparire una sola carrozza e ne scese un vecchietto |
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- La stanchezza del viaggio e l'emozione l'hanno sfinita. | Si | rimetterà e la ritroverete bella. Aquilino voleva disdire |
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Il Principe puntò l'arma e fece fuoco. Ma il fumo del fuoco | si | dissipò e la lepre riapparve al medesimo posto, incolume e |
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e tranquilla. Il Principe s'avanzò. La lepre fuggì, | si | arrestò dopo un tratto, fissandolo coi suoi calmi occhi |
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coi suoi calmi occhi umani. Aquilino sparò ancora. Il fumo | si | dileguò e la lepre riapparve ancora calma ed intatta, |
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fra i tronchi degli abeti. Aquilino restò perplesso. | Si | trattava di un malefizio. S'appoggiò al tronco d'un albero |
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del tronco, una eco lontana di musiche e di voci; | si | volse, fece il giro dell'albero: nessuno. Si riappoggiò al |
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e di voci; si volse, fece il giro dell'albero: nessuno. | Si | riappoggiò al tronco. E riudì il suono e le voci. Picchiò |
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i primi scalini, trasognato, udì il colpo della porta che | si | chiudeva. Il palazzo era immenso. Le scale, gli atrii, i |
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immenso. Le scale, gli atrii, i corridoi, le logge, le sale | si | succedevano senza fine, ricche di marmi, di porfido, di |
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di diaspro, di gemme. Aquilino s'avanzava trasognato. | Si | faceva notte e nessuno appariva nel palazzo incantato. Solo |
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Giunsero così in una sala vastissima da pranzo; Aquilino | si | sedette a tavola. E le due mani cominciarono a recar cibi e |
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i piatti e guizzavano via come farfalle. Mangiò, poi | si | sentì prendere dal sonno, s'alzò per andare a dormire. Le |
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gli fecero un gesto d'addio e d'augurio, disparvero. Egli | si | cacciò fra le lenzuola fini, e si addormentò. Sognava di |
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disparvero. Egli si cacciò fra le lenzuola fini, e | si | addormentò. Sognava di riveder la Principessa Nazzarena, |
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s'intrecciavano, accennando verso di lui. - A che giuoco | si | gioca? - Alla palla. - Giochiamo alla palla con quel tale |
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le mani lo sbalzarono nel letto e disparvero. Aquilino | si | palpava le ossa indolenzite, quando udì un fruscio e si |
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si palpava le ossa indolenzite, quando udì un fruscio e | si | vide accanto la lepre d'argento. Invece delle quattro zampe |
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tre notti simili a questa. Il mago è quegli stesso che | si | presentò al vostro cospetto tentando di farvi sposare la |
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servito dalle due mani volanti, andò a letto, s'addormentò. | Si | svegliò allo schiamazzo: molte mani lo ripresero dal letto, |
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della sera innanzi. - Non vuole svegliarsi! - Se non | si | sveglia siamo perduti!... Allora le mani lo sbalzarono |
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la terza notte. Riapparvero le mani più furiose che mai. - | Si | gioca? - Giochiamo! - Ma questa notte dobbiamo finirlo! - |
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E non apriva gli occhi per amor di Nazzarena. - Non | si | sveglia! Siamo perduti! - Siamo perduti! - É l'alba! Siamo |
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Egli salì, salì, cadde per dieci minuti, picchiò sull'erba, | si | tastò le ossa peste, aprì gli occhi, ancora vivo. Si |
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si tastò le ossa peste, aprì gli occhi, ancora vivo. | Si | trovava ai piedi dell'albero incantato. Presso di lui stava |
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che doveva essere proprio di ferro, con un poderoso sforzo | si | alzò. - Konin ... son! - balbettò, additandogli la costa |
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assolutamente nell'impossibilità di muoversi. Allora gli | si | avvicinò, gli strappò di dosso le vesti e, messolo quasi a |
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gli strappò di dosso le vesti e, messolo quasi a nudo, | si | mise a strofinargli energicamente le braccia, le gambe, il |
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ripetè su se stesso l'operazione aiutato da Koninson, che | si | sentiva rinvigorito e discretamente caldo. - Ora, - disse |
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sulla cima, girarono attorno Io sguardo. Dinanzi a loro | si | estendeva una specie di altipiano, interrotto qua e là da |
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in vista. A destra e a sinistra di quell'altipiano | si | alzavano pure delle alture, anche queste dirupatissime e |
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e coperte di un fitto strato di neve. Sulle loro cime | si | rizzava qualche pioppo la cui sommità s'incurvava |
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di neve questo - disse Koninson. Il tenente non rispose. | Si | volse e guardò l'oceano che appariva quasi sgombro dal |
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dal nebbione. Fin dove giungeva lo sguardo altro non | si | vedeva che grandi ondate spumeggianti, che il vento |
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- Il "Danebrog". - Che sia andato a picco? - O che | si | sia rifugiato in qualche seno della costa per riparare le |
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- Poi seguiremo la costa verso est. In cammino, Koninson. | Si | posero in marcia con passo rapido per non gelare vivi, |
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- Avanti allora, signor Hostrup. Io non ne posso più! | Si | avvicinarono all'apertura che era larga assai, ma poco alta |
I PESCATORI DI BALENE -
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Ad un tratto Koninson, che camminava innanzi al tenente, | si | arrestò bruscamente facendo un gesto di sorpresa e di |
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così grossa e così feroce. Zitto! ... In fondo alla caverna | si | udì un profondo ruggito, poi si videro brillare due occhi |
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... In fondo alla caverna si udì un profondo ruggito, poi | si | videro brillare due occhi grandi, rotondi, dai riflessi |
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dalla tempesta. Va a prendere un ramo di pino. Koninson | si | affrettò a obbedire e poco dopo ritornò con una bracciata |
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che pareva assai profonda, e fatti dieci o dodici passi, | si | trovarono dinanzi ad una foca gigantesca, la quale si era |
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si trovarono dinanzi ad una foca gigantesca, la quale | si | era appoggiata ad una parete mostrando i denti ed emettendo |
I PESCATORI DI BALENE -
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la scannò. La morte fu quasi istantanea. Il tenente | si | avvicinò col ramo acceso e la osservò con curiosità. Era |
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anfibio appartenente alla famiglia delle foche, dalle quali | si | distingue per avere un poco d'orecchio esterno. - |
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il ramo di pino che aveva piantato accanto la foca e | si | recò in fondo alla caverna. Con sua grande sorpresa trovò |
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all'intorno un dolce calore. Il tenente e Koninson | si | spogliarono rapidamente delle vesti che cominciavano a |
I PESCATORI DI BALENE -
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o di "wisky". - Ne faremo senza! - rispose il tenente, che | si | era accoccolato accanto alla fiamma e che si stropicciava |
I PESCATORI DI BALENE -
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tenente, che si era accoccolato accanto alla fiamma e che | si | stropicciava energicamente le membra per riattivare |
I PESCATORI DI BALENE -
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sì, ma per noi bianchi è detestabile. - Ma avendo fame la | si | può inghiottire. - Anche i tuoi stivali, non avendo altro |
I PESCATORI DI BALENE -
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i tuoi stivali, non avendo altro da porre sotto i denti, | si | possono rosicchiare. Ma come mai questa otaria si trova qui |
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i denti, si possono rosicchiare. Ma come mai questa otaria | si | trova qui sola? ... - Vi sorprende forse? - Sì, Koninson, |
I PESCATORI DI BALENE -
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- Fino alla metà di dicembre. Oltre quest'epoca non | si | trova un'otaria a volerla pagare a peso d'oro. È un |
I PESCATORI DI BALENE -
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migliaia di otarie. Erano tutti maschi. In men che lo | si | dica occuparono un punto della costa disponendosi su tre |
I PESCATORI DI BALENE -
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in ranghi compatti e lunghissimi; anche qui le otarie | si | contavano a migliaia. Allora si vide uno spettacolo |
I PESCATORI DI BALENE -
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anche qui le otarie si contavano a migliaia. Allora | si | vide uno spettacolo curioso. I "beach-master" si gettarono |
I PESCATORI DI BALENE -
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Allora si vide uno spettacolo curioso. I "beach-master" | si | gettarono in mare, nuotarono incontro alle femmine e |
I PESCATORI DI BALENE -
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- E ve ne sono taluni forti e prepotenti che | si | prendono persino venti femmine. - E, giunta l'epoca della |
I PESCATORI DI BALENE -
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macelli. - Per averne le pelli? - Sì, Koninson. - E | si | pagano bene? - Sei, otto e qualche volta dieci dollari |
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scatola del tabacco che era rimasto perfettamente asciutto, | si | sdraiò sullo strato di licheni e si mise a fumare |
I PESCATORI DI BALENE -
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perfettamente asciutto, si sdraiò sullo strato di licheni e | si | mise a fumare flemmaticamente, mentre Koninson richiudeva |
I PESCATORI DI BALENE -
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l'uno accanto all'altro, coi piedi rivolti verso il fuoco, | si | addormentavano profondamente. Il loro sonno però fu di |
I PESCATORI DI BALENE -
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la caverna; erano continui scoppi prodotti dai ghiacci che | si | frantumavano gli uni contro gli altri e continui fischi ed |
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la scalata a quella catena di colline che vedi lassù. | Si | coprirono alla meglio, si armarono di un grosso ramo di |
I PESCATORI DI BALENE -
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catena di colline che vedi lassù. Si coprirono alla meglio, | si | armarono di un grosso ramo di pino per aiutarsi |
I PESCATORI DI BALENE -
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stavano per intraprendere attraverso le dirupate colline, e | si | misero in cammino con passo abbastanza rapido, tastando |
I PESCATORI DI BALENE -
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rispose il tenente, che segnava la via. - Se il "Danebrog" | si | trova ancora in mare, sarà a quest'ora ben lontano da noi. |
I PESCATORI DI BALENE -
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soffiare; anzi, la sua violenza, man mano che i due marinai | si | innalzavano, diventava sempre maggiore, trascinando con sè |
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violentemente di roccia in roccia. Verso la cima | si | udivano poi certi fischi e certi muggiti da mettere i |
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le scarpe sfondate, giungevano sulla cima della collina che | si | stendeva in forma di altipiano. Colà il vento, non più |
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- chiese Koninson, addossandosi ad una rupe. Il tenente | si | arrampicò sulla cima della rupe e guardò innanzi a sè. Alla |
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scorse il mare coperto di ghiacci; alla sua destra | si | elevava un'alta montagna dirupatissima e coperta di neve; |
I PESCATORI DI BALENE -
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un'alta montagna dirupatissima e coperta di neve; dinanzi | si | estendeva una pianura ondulata, interrotta qua e là da |
I PESCATORI DI BALENE -
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a bordo del valoroso "Danebrog", scese dalla rupe e | si | mise in cammino preceduto da Koninson. Nonostante la furia |
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nella pianura. L'attraversarono quasi a passo di corsa e | si | arrestarono sulle alte sponde di un lungo e stretto |
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staccatisi da un grande e grosso banco di ghiaccio che | si | era incastrato dinanzi l'uscita di quel braccio di mare. - |
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uomini, compreso il capitano Weimar, vi presero posto, e | si | diresse a tutta forza di remi verso la riva. Pochi minuti |
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remi verso la riva. Pochi minuti dopo il tenente e Koninson | si | trovavano l'uno fra le braccia del capitano e l'altro fra |
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e statura molto più elevata, senza dubbio due maschi, e che | si | guardavano ferocemente come se fossero lì lì per |
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irritazione che li animava. Le femmine, dal canto loro, | si | erano affrettate a ritirarsi da una parte, onde lasciare |
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i due combattenti mandarono un muggito lungo, sonoro, che | si | ripercosse stranamente per la stretta valle, e si |
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che si ripercosse stranamente per la stretta valle, e | si | scagliarono l'un contro l'altro con rabbia estrema e colla |
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ressero all'incontro e caddero l'un sull'altro; ma tosto | si | rialzarono con un'agilità che non si sarebbe supposta in |
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sull'altro; ma tosto si rialzarono con un'agilità che non | si | sarebbe supposta in quei corpi, tornando a caricarsi con |
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di sangue, uscivano gli intestini. Il vincitore però non | si | arrestò, e quantunque pur lui ridotto a mal partito, colla |
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pelle sanguinolenta, un occhio levato e il petto sfondato, | si | scagliò un'ultima volta sul vinto, percuotendolo |
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allora nascosti e fecero fuoco dietro ai fuggiaschi che non | si | arrestarono, quantunque uno fosse stato veduto fare uno |
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dei cavalli per raggiungerli. - Ma in qualche luogo | si | fermeranno. - Sì, ma dove e quando? Sono capaci di |
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e di slanciarsi verso le pianure del sud. - Quegli animali | si | arrampicano anche sui monti? - Sì e come le capre. - Ma |
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- Sì e come le capre. - Ma ditemi, signor Hostrup, perchè | si | chiamano buoi muschiati? - Perchè la loro carne è |
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tagliare qualche pezzo di carne e poi torniamo alla tenda. | Si | diressero verso il bue che aveva terminato di agitarsi e a |
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ventre, staccandogli sei o sette costole. Koninson però non | si | accontentò e si impadronì anche della lingua che doveva |
I PESCATORI DI BALENE -
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sei o sette costole. Koninson però non si accontentò e | si | impadronì anche della lingua che doveva essere eccellente. |
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lingua che doveva essere eccellente. Raccolte le armi, | si | misero in cammino e verso le 6 pomeridiane giungevano alla |
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meno di due chilogrammi; ma i due balenieri per quanto | si | sforzassero e per quanta voglia avessero di porre sotto i |
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la tenda e insaccati i viveri, i due intrepidi balenieri | si | recarono sulla spiaggia a dare un ultimo sguardo a quel |
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delle corazzate dei due mondi. Qua e là, immensi crepacci | si | erano aperti ed in fondo a questi si vedeva il mare alzarsi |
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e là, immensi crepacci si erano aperti ed in fondo a questi | si | vedeva il mare alzarsi ed abbassarsi e poi tornare a |
I PESCATORI DI BALENE -
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di ghiacci minori, capitombolava con un fragore immenso che | si | ripercuoteva a grandi distanze in quell'atmosfera limpida e |
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secca, o s'apriva improvvisamente, con uno scricchiolìo che | si | perdeva in lontananza, un largo crepaccio dentro il quale |
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perdeva in lontananza, un largo crepaccio dentro il quale | si | rovesciavano confusamente colonne, cupole e piramidi che |
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pur sempre bello questo strano spettacolo che solamente qui | si | può ammirare - disse il tenente. - Bello sì, ma io vorrei |
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e il tenente, dato un ultimo sguardo all'oceano polare, | si | attaccarono alla slitta a cui avevano legato delle corde e |
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attaccarono alla slitta a cui avevano legato delle corde e | si | misero animosamente in marcia cercando di mantenere una |
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La grossa crosta di ghiaccio che ancora copriva la terra, | si | prestava assai allo scivolamento del veicolo, ma le |
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la vinsero sugli ostacoli, ed a mezzogiorno la slitta | si | trovava già nella valle che menava direttamente ai monti. |
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già nella valle che menava direttamente ai monti. Colà | si | trovava ancora il bue muschiato ucciso il giorno innanzi, |
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roccie di natura granitica, come lo sono tutte quelle che | si | incontrano in quelle gelate regioni, rivestite di neve e di |
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sassifraghe e graminacee. Non un animale, non un uccello | si | scorgevano in quella brutta valle e regnava un silenzio |
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strana impressione. - Che brutto luogo! - disse Koninson. - | Si | direbbe che stiamo per attraversare un cimitero. Ma dove si |
I PESCATORI DI BALENE -
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Si direbbe che stiamo per attraversare un cimitero. Ma dove | si | sono cacciati i lupi e i buoi muschiati? - Non lo so meglio |
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incontrare nè un lupo, nè una volpe, animali questi che | si | vedono dappertutto in quelle lontane regioni. Il tenente, |
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i riflessi del sole, una luce acciecante, quando il tenente | si | arrestò improvvisamente afferrando le braccia di Koninson. |
I PESCATORI DI BALENE -
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di Koninson. - Ascolta! - disse. Lassù, verso la montagna, | si | udiva uno strano rumore; pareva che si staccasse o si |
I PESCATORI DI BALENE -
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verso la montagna, si udiva uno strano rumore; pareva che | si | staccasse o si fendessse del ghiaccio e che poi scivolasse |
I PESCATORI DI BALENE -
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si udiva uno strano rumore; pareva che si staccasse o | si | fendessse del ghiaccio e che poi scivolasse producendo dei |
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est? - Credo che sarà meglio per noi. Piegarono a destra e | si | cacciarono dietro una lunga linea di roccie che potevano |
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detonazioni seguite da lunghi fischi e dall'alto | si | videro scivolare con straordinaria rapidità degli immensi |
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gli innumerevoli "hummoks" formati dalla neve, | si | scagliavano attraverso alla valle come altrettanti treni |
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di ghiaccio. I due balenieri, riparati dalle roccie che | si | dirigevano verso est senza interruzioni, camminavano |
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è una delle maggiori isole dell'America settentrionale e, | si | può dire senza tema di esagerazione, è quella che offre |
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parecchi villaggi, situati lungo le spiagge della baia. | Si | vedevano i pescatori scendere precipitosamente a terra e |
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aereo, che filava maestosamente sopra le loro teste e | si | udivano di quando in quando dei clamori e anche qualche |
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"La civiltà dei bianchi è fatale alle razze di colore. Dove | si | introduce, distrugge." "Vi erano delle tribù all'epoca |
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quella dei Micmac." "Erano proprio dei barbari?" "No, anzi | si | scoprirono in loro notevoli principi di civiltà, che |
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fra le tribù primitive la religione cristiana. Infatti, | si | sa che quando i norvegesi, dopo aver scoperto l'Islanda e |
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spedizioni dei norvegesi e degli scoto-irlandesi, e ormai | si | è certi che qui fondarono parecchi insediamenti, |
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"Ma che cosa accadde delle loro colonie? Perché non | si | spinsero verso il sud, alla conquista delle regioni più |
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delle regioni più miti e più ricche?" "Ecco quello che | si | ignora. Di quelle colonie non rimasero che le tracce, sono |
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tiepidi del sole, delle pagliuzze di ghiaccio che | si | tenevano sospese in aria. "Comprendo da cosa deriva questo |
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sole tornerà a dilatarlo e noi a salire." Il vascello aereo | si | abbassava lentamente, ma doveva essere cosa di breve |
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che i trovavano a 3000 metri di altezza, mentre prima | si | erano sempre tenuti a 3500. Quell'abbassamento permise di |
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permise di osservare meglio la grande isola che | si | stendeva sotto di loro. Si distinguevano perfettamente le |
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meglio la grande isola che si stendeva sotto di loro. | Si | distinguevano perfettamente le abitazioni sparse sul bordo |
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data la sua forma così differente dai soliti palloni, e | si | udivano nettamente le loro grida di stupore. Alle tre |
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la dogana, le fortificazioni e le numerose graves che | si | estendevano per lungo tratto fuori dalla città, poi non |
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baie di Trinità e Bonavista. Alle tre e quaranta minuti | si | libravano sopra il capo Fuels, avvistando l'isola del |
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l'isola, filando sopra l'oceano Atlantico, le cui onde | si | urtavano con profondi muggiti, coprendosi d'un immenso |
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il banco per cercare un altro cibo. In primavera i merluzzi | si | radunano in grandi masse nei dogger-banks delle coste di |
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nei fiorden della Norvegia e nei golfi dell'Irlanda, poi | si | dirigono tutti insieme verso Terranova. È in questa |
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fare il punto, seguendo, direi quasi, una traccia secolare. | Si | calcolano fino a seimila navi che tutti gli anni vengono |
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Lorenzo?" "No, i merluzzi non penetrano mai nei fiumi, anzi | si | tengono lontani dalle foci." "Terminata la stagione sul |
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dalle foci." "Terminata la stagione sul grande banco, | si | radunano altrove?" "No, si disperdono, scompaiono e non si |
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la stagione sul grande banco, si radunano altrove?" "No, | si | disperdono, scompaiono e non si vedono più per il resto |
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si radunano altrove?" "No, si disperdono, scompaiono e non | si | vedono più per il resto dell'anno. Si ignora dove vadano a |
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scompaiono e non si vedono più per il resto dell'anno. | Si | ignora dove vadano a svernare durante la stagione fredda, |
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vadano a svernare durante la stagione fredda, ma pare che | si | tengano in acque assai profonde. Ma ecco le prime barche da |
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a mangiare, non | si | è accorto che il carnefice ha tagliato la testa al giovane. |
LE ULTIME FIABE -
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tra gli alberi, saltellando e ridendo. Alla vista del Mago | si | ferma, guardandolo con curiosità): Oh! Oh! Che barba rossa! |
LE ULTIME FIABE -
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... Qualche cosa di serio! ... E il Capo di Sorveglianza | si | gettò sulle spalle un mantello grigio, si pose in testa un |
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di Sorveglianza si gettò sulle spalle un mantello grigio, | si | pose in testa un alto cilindro, poi, discese con passo |
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questo tempio | si | fa menzione fin dal secolo XI come fondato da donna di |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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Galliori. _ In materia d'arte, nella chiesa, altro non | si | ravvisa di interessante che un quadro del Panfilo |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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di ripetere la avvertenza fatta agli altri: - Qui non | si | fa credenza, lo sapete? E non era per mancanza di buon |
LE ULTIME FIABE -
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tutti, quella povera ragazza. Da principio, quando qualcuno | si | permetteva di gridare: - Ehi, gobbina! Un bicchiere di |
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compassione; e poiché la ragazza non se ne addolorava, né | si | vergognava del suo difetto, non protestò più; anzi quel: |
LE ULTIME FIABE -
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Poverina! Era ammirevole. La mattina, mentre la mamma | si | affaccendava a scaldar l'acqua, a preparare la minestra, |
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sollecitamente, rimettendo ogni cosa al suo posto. Poi | si | lavava, si pettinava alla lesta, indossava un grembiulone |
LE ULTIME FIABE -
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rimettendo ogni cosa al suo posto. Poi si lavava, | si | pettinava alla lesta, indossava un grembiulone di tela |
LE ULTIME FIABE -
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alla lesta, indossava un grembiulone di tela grezza, e | si | sedeva dietro il banco per riposarsi un po'. E canticchiava |
LE ULTIME FIABE -
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venire da lontano, dopo aver fatto passi lunghi e corti. | Si | riscoteva, e si affacciava all'uscio di cucina: - Mamma, |
LE ULTIME FIABE -
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dopo aver fatto passi lunghi e corti. Si riscoteva, e | si | affacciava all'uscio di cucina: - Mamma, vuoi che ti aiuti? |
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ragazza trovasse modo di lasciar tutti contenti. Un giorno, | si | presenta un giovane alto, robusto, biondo, impolverato da |
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avesse conosciuta da tanto tempo. Venne la mamma. - Qui non | si | fa credenza, lo sapete? - Volete che paghi prima? - Oh! No. |
LE ULTIME FIABE -
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prima? - Oh! No. - Vorrei lavarmi le mani e la faccia. | Si | paga anche per questo? - Non si paga; è vero, mamma? - |
LE ULTIME FIABE -
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le mani e la faccia. Si paga anche per questo? - Non | si | paga; è vero, mamma? - Lavato e ravviato, il bel giovane |
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E la guardava sorridendo. Pareva che la canzonasse. Ora | si | sfogava col cacio, con le acciughe, con la frutta secca, |
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che la cosa andava per le lunghe, gli avventori pagarono e | si | affrettarono a uscire. Si sentì la voce della vedova che |
LE ULTIME FIABE -
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lunghe, gli avventori pagarono e si affrettarono a uscire. | Si | sentì la voce della vedova che gridava: - Ehi! ... Ehi! ... |
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di quell'omo aveva trovato una moneta d'oro. Madre e figlia | si | guardarono in viso stupìte. - Se ritorna, mamma, dobbiamo |
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Lavato e ravviato, il giovane sembrava un altro. | Si | era seduto nello stesso posto, e divorava peggio del giorno |
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giorno avanti. Alcuni avventori, più curiosi degli altri, | si | avvicinarono alla padrona. - Come? A lui, sì, fate |
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paura di lui? - Non ho paura di nessuno. - Sapete come | si | chiama costui? Si chiama Mangia-a-ufo. Se c'è qualcuno che |
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- Non ho paura di nessuno. - Sapete come si chiama costui? | Si | chiama Mangia-a-ufo. Se c'è qualcuno che vuol rotto il muso |
LE ULTIME FIABE -
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per le lunghe, gli altri avventori pagarono, zitti zitti, e | si | affrettarono ad andar via. Si sentì la voce della donna: - |
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pagarono, zitti zitti, e si affrettarono ad andar via. | Si | sentì la voce della donna: - Ehi! Ehi! ... Compare! Il |
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la bottega e spolverato tavolini panche e seggiole, | si | lavava, si pettinava alla lesta, indossava il grembiulone |
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bottega e spolverato tavolini panche e seggiole, si lavava, | si | pettinava alla lesta, indossava il grembiulone di tela |
LE ULTIME FIABE -
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alla lesta, indossava il grembiulone di tela grezza, | si | sedeva dietro il banco per riposarsi un po' e canticchiava |
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da lontani porti, Facendo passi lunghi e passi corti ... E | si | arrestava, con gli occhi fissi nel vuoto, quasi aspettasse |
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con le nocche delle dita su la schiena della gobbina e | si | era udito un rumore di monete smosse. Tutti si guardarono |
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gobbina e si era udito un rumore di monete smosse. Tutti | si | guardarono in viso, allibiti. Un vecchietto si rizzò da |
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Tutti si guardarono in viso, allibiti. Un vecchietto | si | rizzò da sedere: - Gobbina permettete che picchi io? E |
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che picchi io? E picchiò senza attendere la risposta. | Si | udì di nuovo un forte rumore di monete smosse. Intanto la |
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servire gli avventori come se niente fosse stato. Parecchi | si | fermarono più del solito per vedere se quello pagasse, dopo |
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diciamo niente a nessuno, per non aver noie, figlia mia. Ma | si | era già sparsa la voce in paese che la figlia della |
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la sposo io. Ma prima voglio vedere e contare. Mangia-a-ufo | si | fece avanti: - Bravo! Bisogna però spaccar la gobba senza |
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senza una stilla di sangue. O voi ordinerete che gli | si | tagli la testa". - Com'è possibile senza una stilla di |
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pugni ebbe rotto il muso. Da qualche settimana, la ragazza | si | era accorta che la gobba aumentava di volume. Se la sentiva |
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Mangia-a-ufo - ma non è vero - questa povera figlia | si | sente crescere la gobba addosso. - Meglio! Meglio, padrona! |
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- Meglio, padrona! Meglio! - Povera figlia mia! Piange, | si | dispera. - Chiamatela. Voglio dirle due paroline io. La |
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all'orlo. Passato il primo sbalordimento, gli avventori | si | slanciarono attorno alla caldaia, urtandosi, spingendosi, |
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Fatta però una cinquantina di passi, a poco a poco il peso | si | alleggeriva. Frugavano ... Le loro tasche erano piene di |
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risposta. - Mangia-a-ufo! - chiamò uno, per chiasso. E | si | sentì un vocione lontano lontano: - Se c'è qualcuno che |
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lontano: - Se c'è qualcuno che vuol rotto il muso! Tutti | si | allontanarono di corsa, compiangendo la mamma e la gobbina. |
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a poco a poco, non ne parlarono più. Un giorno, però - non | si | seppe mai come - si sparse la notizia che la ragazza era |
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ne parlarono più. Un giorno, però - non si seppe mai come - | si | sparse la notizia che la ragazza era diventata chi diceva |
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Niente con Nulla? - volle andare ad accertarsi se era vero. | Si | mise in cammino, domandando a questo e a quello: - Dov'è il |
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per scemo. Una sera, stanco morto dal gran cammino, | si | buttò a giacere su l'erba di un prato e si addormentò. |
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gran cammino, si buttò a giacere su l'erba di un prato e | si | addormentò. Quando si svegliò col sole alto, non sapeva se |
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a giacere su l'erba di un prato e si addormentò. Quando | si | svegliò col sole alto, non sapeva se era stato davvero nel |
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fosse stato l'inganno di un sogno! ... Con questo dubbio, | si | rimise in cammino, domandando a chi incontrava: - Dov'è il |
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raccontava il suo sogno come cosa vera; e fu tutto quel che | si | seppe di quei due. Mangia-a-ufo, Mangia-a-ufo? State zitti, |
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fragore come di tuono rimbombò nell'aria. Tutti gli occhi | si | levarono al cielo, tutte le braccia si distesero. Il rombo |
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Tutti gli occhi si levarono al cielo, tutte le braccia | si | distesero. Il rombo delle mitragliatrici pacifiche |
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nell'agro. Tutti leggevano con ansia, avidamente, come | si | trattasse per ognuno di un proprio, individuale interesse. |
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interesse. I duecentosessantacinque Comuni dell'Unione | si | erano pronunziati. Il partito degli spiritualisti aveva |
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I coscritti dell'agro tripudiavano. In ogni tempo i giovani | si | lasciarono inconsideratamente trascinare dalle utopie |
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di tutto e di tutti, il trionfo del partito!» L'Albani | si | sentiva umiliato. - Se tu fossi riuscito - disse l'ingenuo |
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ogni bruttura? Purché agisca sulle rotaie del partito, non | si | chiede di più. Accordando una specie di impunità agli |
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Tutti gli uffiziali e gli agenti di sicurezza pubblica | si | chiamarono a raccolta a mezzo dei soffietti acustici, e |
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a mezzo dei soffietti acustici, e riunendosi in pelottone, | si | posero in marcia dirigendosi verso Broni. Una ciurma di |
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e i subalterni resistevano debolmente; le belle pigianti | si | sbandavano ignude e rosseggianti di mosto pei vasti |
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entrato per la finestra di una cabina di pigiatura, | si | dibatteva furiosamente sulla scaletta di una piscina uvaria |
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verso il centro della sommossa, in altri punti dell'agro | si | formavano degli assembramenti minacciosi. I coscritti, |
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solari le coccarde riottose. L'uragano della sommossa | si | annunciava terribile e spietato. Le botteghe si chiudevano; |
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sommossa si annunciava terribile e spietato. Le botteghe | si | chiudevano; i merciaiuoli smontavano le baracche; le madri |
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ogni quartiere popolato dei dipartimenti dell'Unione. - Che | si | fa? - chiese il Virey all'Albani, traendosi in disparte per |
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per dar passo ad un pelettone di sorveglianti i quali | si | avanzavano intimando l'ammonito ad un gruppo di rivoltosi. |
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dei nostri futuri governanti. - Credi tu che a Milano | si | abbia a godere maggior sicurezza? ... Ma, via! Si può |
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a Milano si abbia a godere maggior sicurezza? ... Ma, via! | Si | può tentare ... Forse giungeremo in tempo da poter |
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testa dei reclamanti. - Più basso! - gridò il Virey; - | si | vuol partire immediatamente. - Più basso? - esclamò |
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brume vespertine. Il tumulto cresceva nell'agro. Ai ribelli | si | aggiungevano i curiosi; pochi atti di violenza si |
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ribelli si aggiungevano i curiosi; pochi atti di violenza | si | commettevano, ma lo strepito saliva alle stelle. I |
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Dato a Berlino, ore quattro. - A meraviglia! Lasciamo che | si | arrabattino fra loro. Se la godano un paio di giorni la |
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Di là a pochi minuti, i rappresentanti del potere legale | si | ritiravano dai centri tumultuosi. Una grande aerostata |
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proiettò sull'agro una luce azzurrognola, che subito | si | spense. Era un segnale ben noto ai ribelli; un segnale che |
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ben noto ai ribelli; un segnale che voleva dire: il governo | si | dichiara nolente o impotente a resistere: si salvi chi può |
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il governo si dichiara nolente o impotente a resistere: | si | salvi chi può L'Albani e il Virey si gettarono nella |
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impotente a resistere: si salvi chi può L'Albani e il Virey | si | gettarono nella corrente dei fuggenti, incalzati dagli |
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orrori, che è un popolo scatenato. A Stradella ed a Broni | si | saccheggiava impunemente, e, diciamolo ad onore del vero, |
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Ad un cittadino che aveva nel portafoglio diecimila lussi, | si | accosta un nullabbiente per esigere la metà del suo avere. |
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utopie. Basti dire che ad un lacero nullabbiente il quale | si | era fatto cedere il paletot dal droghiere Pirotta, toccò |
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chiasso di canti e di balli. Un fratellevole accordo | si | produceva dalla comunanza degli interessi; dall'uguaglianza |
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degli interessi; dall'uguaglianza nella miseria tutti | si | attendevano l'età dell'oro; dal deprezzamento delle |
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mutarono aspetto. I caporioni della sommossa, che pei primi | si | erano slanciati all'assalto degli stabilimenti di |
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alcoolica saliva ai cervelli; i bevitori quasi asfissiati | si | avvoltolavano come giumenti in una melma rossiccia; i meno |
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i meno briachi, per uscire da quell'afa irrespirabile, | si | aprivano il varco rompendo la folla coi pugni. Frattanto, |
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ed in Broni che fosse in grado di tenersi in equilibrio. | Si | vedevano dei vecchi avvinazzati strappar le gonnelle alle |
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realizzarsi con rapidità l'assorbimento e la dejezione. | Si | volle il sangue di dieci tori per fornire al vasto cuore ed |
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nervosa e il movimento dei muscoli. La materia inerte | si | scosse ... Due grandi occhi si spalancarono assorbendo la |
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muscoli. La materia inerte si scosse ... Due grandi occhi | si | spalancarono assorbendo la luce, le nari si gonfiarono, il |
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grandi occhi si spalancarono assorbendo la luce, le nari | si | gonfiarono, il petto parve scoppiare pei forti aneliti di |
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scoppiare pei forti aneliti di aria ossigenata, le braccia | si | agitarono, le mani si distesero per afferrare l'ignoto; e |
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di aria ossigenata, le braccia si agitarono, le mani | si | distesero per afferrare l'ignoto; e finalmente ... Chi |
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elettrizzato proruppe un muggito spaventoso. L'immane corpo | si | sollevò, atterrò con un calcio poderoso l'enorme banco sul |
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violenza di un toro inferocito verso la porta di uscita, | si | diede a percorrere la via, sorpassando ogni barriera. |
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andarono capovolte; quattro olmi secolari, urtati da lui, | si | rovesciarono sradicati. Egli cozzava, rompeva, abbatteva |
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vino! Dove la gente non era lesta a sgombrare, il gigante | si | faceva largo coll'impeto della persona, colle irruzioni del |
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in meno d'un'ora il vasto agro di Stradella e di Broni | si | era mutato in un deserto. La popolazione che prendeva il |
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con tanta sapienza di mezzi chimici confezionato dal Piria. | si | era spezzato nell'urto. Slanciando il suo uomo |
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Per la conservazione di quel mostruoso fenomeno vitale | si | esigeva un trattamento di neonato; supponendo in lui |
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ma non se ne curava più che tanto. Non ci vedeva, ma non | si | dava, almeno pel momento, pensiero alcuno. A lui bastava |
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e gli strangolatori il maggiore spazio possibile, prima che | si | riavessero dalla sorpresa e dal terrore cagionato |
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forte, che cadde pesantemente a terra trascinando seco Ada. | Si | rialzò prontamente tenendo sempre stretta fra le braccia la |
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Tremal-Naik stava per rispondere, quando in lontananza | si | udirono urla spaventevoli. Fece un salto indietro emettendo |
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riprese la corsa, ma dopo dieci passi tornò ad urtare. Gli | si | rizzarono i capelli sul capo. - Maledizione! - tuonò. - |
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capo. - Maledizione! - tuonò. - Siamo adunque rinchiusi? - | Si | precipitò a sinistra e urtò contro una terza parete. La |
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a sinistra e urtò contro una terza parete. La tigre, che | si | era pure scagliata contro le roccie, fece udire un miagolìo |
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pure scagliata contro le roccie, fece udire un miagolìo che | si | cangiò ben presto in un formidabile ruggito. Tremal-Naik si |
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si cangiò ben presto in un formidabile ruggito. Tremal-Naik | si | volse indietro. Ebbe per un istante l'idea di ritornare sui |
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quegli uomini, dovessi lasciare la vita nella pugna! | Si | mise a indietreggiare a lenti passi, cogli occhi fissi |
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cogli occhi fissi sotto la galleria e gli orecchi tesi, poi | si | curvò e depose dolcemente a terra la giovanetta. Si strappò |
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poi si curvò e depose dolcemente a terra la giovanetta. | Si | strappò con rapido gesto le pistole dalla cintola e le |
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dalla cintola e le armò. - Darma! - disse. La tigre gli | si | avvicinò. - Rimani presso questa donna, - comandò |
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aver vagato per qualche minuto fra le tenebre lo raggiunse. | Si | udì il rumore delle pistole che armava. - Sono pronto, |
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cinque passi più indietro, tastava la parete di destra. | Si | avanzarono per pochi minuti, poi s'arrestarono entrambi, |
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minuti, poi s'arrestarono entrambi, trattenendo il respiro. | Si | udiva nel fondo della galleria un lieve rumore, come un |
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nel fondo della galleria un lieve rumore, come un fremito. | Si | avrebbe detto che una o più persone venivano avanti, |
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Ah! sei tu, padrone? Sì, ho udito un lieve rumore. Qualcuno | si | avanza strisciando. - Gli strangolatori, forse? - Credo che |
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loro, padrone. Tremal-Naik fremette dal capo ai piedi e | si | volse verso la spelonca. Gli occhi della tigre non |
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Fece qualche passo indietro come se volesse ritornare, ma | si | arrestò subito, udendo a poca distanza un lieve respiro. |
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vegliano. - Ritorniamo e più tardi rovisteremo la caverna. | Si | udì un lieve strofinìo che a poco a poco divenne più |
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Non so cosa dire. - Se forzassimo il passo? Trecento passi | si | possono percorrere senza essere uditi. - E Ada? - La |
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prima archibusata avremo addosso tutti i settari. L'eco | si | propaga rapidamente in queste gallerie. Tremal-Naik si |
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si propaga rapidamente in queste gallerie. Tremal-Naik | si | lacerò il petto colle unghie. - Dovrò io dunque perderla? - |
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perderla? - mormorò egli con accento disperato. - E se | si | scendesse nel pozzo? - disse Kammamuri. - Nel pozzo? - Sì, |
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il suo sordo brontolio. - Taci, Darma, - diss'egli. Le | si | avvicinò e s'abbassò verso terra. - Ada, Ada, - ripeté con |
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tua Ada, ed impedisci che qualcuno entri nella spelonca. | Si | mise a cercare, andando un po' a dritta e un po' a |
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il padrone. Già disperava di poterlo rintracciare, quando | si | trovò addosso ad un parapetto, il quale, secondo i suoi |
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della spelonca. - Questo dev'essere il pozzo, - mormorò. | Si | alzò facendo scorrere le mani sul muricciuolo e sentì che a |
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che a qualche metro dal suolo piegavasi. Girò attorno, poi | si | chinò sul parapetto e guardò giù. Non iscorse che tenebre. |
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qualche gradinata? - Non mi sembra. Scenderò io pel primo. | Si | legò attraverso il corpo una fune che aveva portato con sé, |
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con sé, pose l'estremità nelle mani di Tremal-Naik e | si | calò intrepidamente nel pozzo agitando le gambe nel vuoto. |
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ascelle, passò fra le braccia di Kammamuri, poi Tremal-Naik | si | lasciò cadere giù portando seco la corda. - Credi che ci |
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nel pozzo, sdraiandosi a fianco del maharatto. | Si | strappò di dosso la larga fascia di cachemire, la stese per |
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la stese per terra, vi depose sopra la giovanetta e le | si | inginocchiò accanto, poi diede fuoco ad una piccola torcia |
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Tremal-Naik, estremamente commosso, pallido, tremante | si | curvò sulla giovanetta e le slacciò la corazza d'oro i cui |
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semi-aperte che lasciavano a nudo i candidissimi denti: | si | sarebbe detto che era morta. Tremal-Naik le rialzò |
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La testa della giovanetta chinata su di una spalla, | si | alzò lentamente, poi le palpebre si aprirono e lo sguardo |
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su di una spalla, si alzò lentamente, poi le palpebre | si | aprirono e lo sguardo si fissò sul volto di Tremal-Naik. Un |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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alzò lentamente, poi le palpebre si aprirono e lo sguardo | si | fissò sul volto di Tremal-Naik. Un grido uscì da quelle |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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udito e andava avvicinandosi rapidamente. - Giungono? - | si | chiese Tremal-Naik, stringendo colla sinistra la mano della |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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- spegni il fuoco! - Tremal-Naik ubbidì e tutti e quattro | si | seppellirono nelle tenebre. Il medesimo fragore tornò a |
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gola del pozzo. - Kammamuri, - disse Tremal-Naik - qualcuno | si | avvicina. - Sì, la tigre lo ha udito. - Rimani presso Ada. |
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che in quell'istante avrebbe pugnato contro mille uomini. | Si | svincolò dalle braccia della fidanzata, e s'avvicinò al |
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Tendendo bene l'orecchio, raccolse un lieve bisbiglio. | Si | sarebbe detto che alcune persone parlavano presso il |
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gli sfuggì. - Ah miserabili! - gridò. Kammamuri e Ada | si | slanciarono, di comune accordo, verso di lui. - |
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emozioni, malgrado l'imminenza del pericolo, lo ubbidì e | si | coricò sullo scialle. Tremal-Naik ed il maharatto si |
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e si coricò sullo scialle. Tremal-Naik ed il maharatto | si | diressero verso le pareti e si misero a scandagliare con |
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Tremal-Naik ed il maharatto si diressero verso le pareti e | si | misero a scandagliare con profonda attenzione, colla |
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come se fossero in una stufa. - Cosa vuol dir ciò? - | si | chiedeva il cacciatore di serpenti, assai inquieto. Scorse |
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in un angolo, la roccia risuonava come se fosse vuota. | Si | poteva intaccarla coi coltelli e scavare una galleria. I |
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indiani tornarono presso la giovanetta, ma questa dormiva. | Si | consigliarono brevemente sul da farsi e decisero di |
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Ebbero paura. - Dovremo morire in questa spelonca? - | si | chiese Tremal-Naik, gettando uno sguardo disperato su |
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uno sguardo disperato su quelle rupi, che a poco a poco | si | calcinavano. In quell'istante un misterioso mormorio si |
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si calcinavano. In quell'istante un misterioso mormorio | si | fece udire sopra le loro teste ed un enorme pezzo di rupe |
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fece udire sopra le loro teste ed un enorme pezzo di rupe | si | staccò dalla volta, cadendo a terra con grande fracasso. |
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svegliata dal precipitare della cascata. L'indiano | si | lanciò verso di lei. - Cosa vuoi? - le chiese. - Soffoco |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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tutti. Le porse parecchie volte da bere e poi, a sua volta, | si | dissetò. D'improvviso la tigre emise un rauco miagolio, |
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al suolo, dibattendosi furiosamente. Kammamuri, spaventato, | si | slanciò verso la belva, ma le forze tutto d'un tratto gli |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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la bocca come se volesse parlare, poi chiuse gli occhi e | si | irrigidì.. Tremal-Naik la sostenne e mandò un urlo |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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Aiuto! ... Aiuto! ... Fu l'ultimo suo grido. La vista gli | si | offuscò, i muscoli gli si irrigidirono, una violenta |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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l'ultimo suo grido. La vista gli si offuscò, i muscoli gli | si | irrigidirono, una violenta commozione lo scosse dal capo |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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commozione lo scosse dal capo alle piante, vacillò, | si | raddrizzò, indi cadde come fulminato sulle ardenti pietre |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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Lucrezio in liceo me ne sarei innamorato, ma Lucrezio non | si | legge volentieri nei licei, ufficialmente perché è troppo |
La ricerca delle radici -
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emanato odore di empietà; perciò, fin dall' antichità gli | si | è costruito intorno un involucro di silenzio, ed oggi di |
La ricerca delle radici -
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di silenzio, ed oggi di quest' uomo straordinario non | si | sa quasi nulla. Coscientemente o no, per lungo tempo è |
La ricerca delle radici -
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voleva liberare l' uomo dalla sofferenza e dalla paura, | si | ribellava contro ogni superstizione, e descriveva con |
La ricerca delle radici -
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"Se avete sonno", disse la loro mamma, "è una malattia che | si | guarisce presto! Andate a letto e non se ne parli più." I |
STORIE ALLEGRE -
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non se lo fecero ripetere: presero il loro candeliere e | si | chiusero in camera. "È meglio che ci vestiamo subito", |
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Rigoletti? ... " "Che discorsi! Prima di chiamar la mamma, | si | spenge la candela." "E se la mamma entra in camera col suo |
STORIE ALLEGRE -
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s'infilarono i loro calzoni e le loro gualdrappe di seta, e | si | nascosero sotto i lenzuoli, lasciando fuori solamente la |
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a voi come rimasero la mattina dopo, quando svegliandosi, | si | trovarono tutti e tre nel letto, mascherati! "Meno male", |
STORIE ALLEGRE -
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il premio." Lesti lesti saltarono il letto, lesti lesti | si | spogliarono da Rigoletti e si rivestirono da ragazzi, e |
STORIE ALLEGRE -
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il letto, lesti lesti si spogliarono da Rigoletti e | si | rivestirono da ragazzi, e lesti lesti nascosero tutto il |
STORIE ALLEGRE -
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bell'e vestiti cogli abiti da maschera. Appena, però, | si | accorsero che la mamma, dopo averli baciati, era rientrata |
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era rientrata nella sua camera, saltarono dal letto e | si | posero a girandolare in su e in giù, tanto per non |
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finalmente dopo un secolo sonarono le dieci. "Dunque | si | va, o non si va? Se vogliamo andare, questa sarebbe l'ora", |
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dopo un secolo sonarono le dieci. "Dunque si va, o non | si | va? Se vogliamo andare, questa sarebbe l'ora", disse |
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qui." "E tu, Pierino, a che cosa pensi?" "Per me, se | si | deve andare, andiamo: ma il core mi dice che questi |
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disgrazia. Se la mamma, nel tempo che siamo al teatro, la | si | svegliasse? ... " "E perché si dovrebbe svegliare?" "I casi |
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che siamo al teatro, la si svegliasse? ... " "E perché | si | dovrebbe svegliare?" "I casi son tanti! E se una volta |
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l'uscio di camera e parve loro di sentire qualcuno che | si | allontanasse in punta di piedi. "Che sia lo zio Eugenio?", |
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a loro una vocina di galletto che faceva: Chiù-chiù-chiù! | Si | voltarono e videro una figura magra e tutta nera, con un |
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è una maschera? Fermiamoci e lasciamola passare avanti." E | si | fermarono: ma il diavolo si fermò anche lui. Allora i tre |
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e lasciamola passare avanti." E si fermarono: ma il diavolo | si | fermò anche lui. Allora i tre ragazzi, per non |
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uno sgambetto. "Noi andiamo per la nostra strada, e non | si | dà noia a nessuno." "Chiù-chiù." "Si levi di torno, sor |
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e a saltare in un modo spiritato. I tre ragazzi impauriti | si | dettero a correre: e corri, corri, corri, arrivarono |
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e ripetuto, tutto il pubblico dei palchi e della platea | si | voltò: e vedendo quelle tre mascherucce, che pretendevano |
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nacque da un momento all'altro. In mezzo a quel pigia-pigia | si | sentì una voce di donna, che gridò: "Mi hanno rubato il |
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ne riparleremo." Que' poveri figliuoli piansero, pregarono, | si | raccomandarono ... Ma inutilmente. La guardia aprì una |
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furono cacciati in gattabuia. Trovandosi soli e al buio, | si | presero l'uno con l'altro per la mano, stringendosi forte |
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loro un po' di coraggio. E intanto che Cesarino e Orazio | si | sfogavano a piangere dirottamente, Pierino balbettò |
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bene ... e così ora, invece di trovarci qui in prigione, | si | sarebbe a casa a dormire ne' nostri lettini." "E se dopo mi |
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quanto sarebbe durato, se la porticina della prigione non | si | fosse aperta, e una vociona di fuori non avesse gridato. |
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Come mai questo cambiamento di scena all'improvviso? ... | Si | fa presto a capirlo: essendo stato scoperto e arrestato il |
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lasciati in libertà. Figuratevi la loro contentezza, quando | si | trovarono in mezzo alla strada, padronissimi di tornarsene |
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a casa! Non sapendo che cosa dire, piangevano, ridevano e | si | abbracciavano. E strada facendo, borbottavano fra loro: |
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borbottavano fra loro: "Ora, appena arrivati a casa, | si | sale le scale in punta di piedi ... . E poi s'entra in |
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... E nascondiamo questi panni sotto il letto." "E domani | si | fa vista di aver dormito tutta la notte, e ci leviamo ... " |
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tutta la notte, e ci leviamo ... " "E poi di nascosto | si | riportano questi cenci nella cassapanca dello zio ... " "E |
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questi cenci nella cassapanca dello zio ... " "E poi | si | fa colazione come tutte le altre mattine ... " "E poi si va |
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si fa colazione come tutte le altre mattine ... " "E poi | si | va a scuola ... " "E i libri? ... " "Si dice alla mamma che |
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... " "Nemmeno la mamma." Con questi e con altri discorsi, | si | trovarono quasi senza avvedersene davanti alla porta di |
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l'omo nero. "Si vorrebbe andare in casa." "Di qui non | si | passa." "Scusi, sor diavolo", disse Pierino, "ma queste non |
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"Se volete passare, pagate il dazio." "Ma che dazio! La | si | figuri che in tutti e tre, non abbiamo un centesimo." |
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no ci rovini tutti!", dissero i suoi fratelli. Il diavolo | si | tirò da parte, e i ragazzi entrarono in casa, richiudendo |
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quel momento l'aerostato | si | librava quasi sopra San Paolo, piccola isola che è situata |
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a spingerlo verso la grande isola dei merluzzi, che | si | delineava distintamente con le sue numerose baie, i suoi |
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i suoi laghi, le sue colline e i suoi boschi. All'ovest | si | vedeva l'isola d'Anticosti, la cui forma allungata si |
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si vedeva l'isola d'Anticosti, la cui forma allungata | si | stendeva a mò di immenso cetaceo; più vicino appariva il |
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dalla baia sopraccennata. Un nuvolone di fumo biancastro | si | alzava ancora a prua, disperdendosi lentamente. "Ecco chi |
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tutti e due feniani?" "Mi crederanno vostro complice." "E | si | rovina o si tenta di rovinare un sì magnifico vascello |
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feniani?" "Mi crederanno vostro complice." "E si rovina o | si | tenta di rovinare un sì magnifico vascello aereo?" "Gli |
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malanni." Mentre così discorrevano, il vascello aereo, che | si | manteneva sempre a quella grande altezza, filava |
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verso il nord-est con velocità crescente. Appena appena | si | avvertiva un leggero ondulamento della navicella, tanto |
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ben equilibrati i due aerostati e così solidamente uniti: | si | sarebbe detto che formassero un corpo solo. Alle due |
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e del negro Simone specialmente, il quale non | si | era ancora rimesso dal suo terrore. A quell'altezza non si |
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si era ancora rimesso dal suo terrore. A quell'altezza non | si | udivano più né i muggiti delle onde, che pure si vedevano |
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non si udivano più né i muggiti delle onde, che pure | si | vedevano coperte di candida spuma, né le grida degli |
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grida degli immensi stormi di gabbiani e di procellarie che | si | vedevano volteggiare al di sopra del golfo. Quantunque il |
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regnava in quelle alte regioni e i tre aeronauti, sebbene | si | trovassero a soli 3500 metri, provavano una certa |
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dell'aria. O'Donnell, che cominciava a battere i denti, | si | accorse che il termometro segnava due gradi sotto lo zero. |
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d'aprile" Guardò giù: ad una grande distanza, verso il sud, | si | vedeva l'incrociatore che li aveva bombardati; ma era ormai |
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sua macchina per tener dietro all'aerostato, che sempre più | si | allontanava. A sinistra si scorgevano le due isole francesi |
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all'aerostato, che sempre più si allontanava. A sinistra | si | scorgevano le due isole francesi di Miquelin e di S. |
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continui segnali delle navi da guerra e delle navi a vela, | si | smarriscono e molto spesso si allontanano in mezzo |
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guerra e delle navi a vela, si smarriscono e molto spesso | si | allontanano in mezzo all'oceano, dove le onde li |
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dei merluzzi e nella preparazione delle graves. | Si | reclutano ordinariamente nei più miserabili villaggi della |
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ordinariamente nei più miserabili villaggi della Brettagna, | si | alloggiano in grandi truppe nei magazzini costruiti intorno |
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di un mastro, e terminata la stagione delle pesche, | si | rimandano in patria. Essendo per lo più economi, ritornano |
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pescato, viene semplicemente salato, senza seccarlo. Lo | si | chiude in barili con strati di sale, e dopo poche settimane |
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in barili con strati di sale, e dopo poche settimane lo | si | può mangiare, sia in America che in Europa. Quello secco, |
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sia in America che in Europa. Quello secco, invece, lo | si | lascia in sale tre soli giorni per sbarazzarlo di tutto il |
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di tutto il sangue e dell'acqua che contiene, poi | si | porta sulle graves e lo si espone al sole. Quando ha preso |
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e dell'acqua che contiene, poi si porta sulle graves e lo | si | espone al sole. Quando ha preso tre soli, operazione che |
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o la troppa umidità delle nebbie possono guastarlo, lo | si | depone in modo che l'aria lo lambisca in tutta la sua |
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sono giunti, come dicono i pescatori, al loro decimo sole, | si | accumulano gli uni sopra gli altri, formando delle grandi |
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cataste alte parecchi metri. Di giorno queste cataste | si | lasciano esposte al sole e all'aria; ma di notte si coprono |
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cataste si lasciano esposte al sole e all'aria; ma di notte | si | coprono con una immensa tela impermeabile, per proteggerli |
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per proteggerli dall'umidità. Al sessantesimo giorno | si | scelgono i merluzzi perfettamente secchi e si pongono |
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giorno si scelgono i merluzzi perfettamente secchi e | si | pongono subito in commercio. Se ve ne sono di umidi, si |
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e si pongono subito in commercio. Se ve ne sono di umidi, | si | tornano a mettere sulla grave a stagionarsi e a prendere un |
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tutto era molto semplice, tanto che la porta d' ingresso | si | riduceva a un sottile rettangolo bruno girevole intorno a |
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rettangolo bruno girevole intorno a un punto. La ragazza | si | chiamava Surfa e abitava poco lontano: vogliamo dire, poco |
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ruscello se non bagnandosi, così Plato passò a nuoto, e poi | si | asciugò rigirandosi al sole, che percorreva lentamente l' |
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verde-azzurro della casa di Surfa: la raggiunse in breve, e | si | rallegrò scorgendo la ragazza che gli stava venendo |
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che gli stava venendo incontro, esile lineetta che però | si | andava allungando a mano a mano che la distanza diminuiva; |
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rossi e gialli della sua gonna preferita, e poco dopo i due | si | tesero la mano. Non se la strinsero: si accontentarono di |
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e poco dopo i due si tesero la mano. Non se la strinsero: | si | accontentarono di incastrare una mano nell' altra |
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passavano le ore e il loro desiderio cresceva. Il sole | si | andava spegnendo: Surfa trovò modo di far sapere a Plato |
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infinite volte visitata nei sogni. Non accesero il lume: | si | ritirarono nell' angolo più riposto, e mentre ancora |
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della ragazza: erano fatti l' uno per l' altra. | Si | unirono infine, nell' oscurità e nel solenne silenzio della |
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superava il loro intendimento, e non durò che un attimo. | Si | separarono, si salutarono, e Plato riprese tristemente la |
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loro intendimento, e non durò che un attimo. Si separarono, | si | salutarono, e Plato riprese tristemente la strada di casa, |
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nera. Nulla di nuovo pareva che fosse accaduto. La capanna | si | rizzava ancora fra i canneti sormontata da una dozzina di |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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alzò la testa, fissò sul canotto i suoi occhi verdastri e | si | slanciò verso la riva emettendo un sordo mugolìo. Kammamuri |
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verso la riva emettendo un sordo mugolìo. Kammamuri e Aghur | si | affrettarono a sbarcare e portarono il padrone nella |
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adagiandolo su di una comoda amaca. La tigre ed il cane | si | arrestarono al di fuori a vegliare.- Esamina la ferita, |
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attentamente il petto del povero Tremal- Naik. Una ruga | si | disegnò sulla sua fronte. - È grave, - disse. - Il pugnale |
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visione. - Almeno così ha detto. - Egli, giunto all'isola, | si | fissò in testa di scoprire quella creatura. Pare che |
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in testa di scoprire quella creatura. Pare che sapesse ove | si | celava, poiché mi comandò di ritornare alla capanna e partì |
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- Ho le mie buone ragioni per averne. - Credi tu che | si | mostreranno nella nostra jungla? - Lo temo, Aghur: |
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sulla ferita un nuovo cataplasma di erbe, ed Aghur | si | sedette dinanzi alla capanna, colla tigre ed il cane |
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Però tornò a cadere in una specie di assopimento, che | si | prolungò fino al calare del sole. I due indiani, quantunque |
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al di fuori della capanna, armato fino ai denti. Il cane | si | era accovacciato ai suoi piedi cogli occhi fissi al sud. A |
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verso il fiume s'udi a gridare: - Aiuto! Aiuto! ... Il cane | si | mise ad abbaiare furiosamente. - Aiuto! ... - ripeté la |
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la medesima voce. - Kammamuri! - esclamò Aghur. - Qualcuno | si | annega. - Certamente. - Non possiamo lasciarlo annegare. - |
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alla riva! - Prepariamo le armi e stiamo attenti. Non | si | sa mai cosa può accadere. Tu, Darma, rimani qui e sbrana |
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accadere. Tu, Darma, rimani qui e sbrana senza pietà quanti | si | presentano. La tigre certamente lo comprese, poiché si |
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si presentano. La tigre certamente lo comprese, poiché | si | raccolse su se stessa, cogli occhi fiammeggianti, pronta a |
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pronta a scagliarsi sul primo venuto. I due indiani | si | slanciarono verso la riva, preceduti da Punthy che |
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- Vedi nulla? - chiese Kammamuri ad Aghur, che | si | era curvato sulla corrente. - Sì, mi pare di scorgere |
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laggiù qualche cosa che va alla deriva. - Un uomo forse? - | Si | direbbe più il tronco di un albero. - Olà! - gridò |
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risposta che ottenne. Non vi era da esitare, quel naufrago | si | trovava agli estremi e poteva da un momento all'altro |
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all'altro annegarsi. I due indiani balzarono nel canotto e | si | diressero rapidamente verso di lui. Ben presto s'avvidero |
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lasciandosi deporre nel fondo del battello. I due indiani | si | curvarono su di lui osservandolo con curiosità. Era un uomo |
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a tremare. - Feroce uomo, - balbettò. Aghur ed il maharatto | si | guardarono l'un l'altro con sorpresa. - Tu sei pazzo, - |
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la caccia! Ma siamo noi i suoi compagni. Il bengalese | si | raddrizzò, guardandoli con ispavento. - Voi! ... Voi! ... - |
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del Mangal, e mi appiattai nella jungla, due ore dopo mi | si | slanciarono addosso alcuni uomini e mi sentii stringere il |
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il canotto nel piccolo seno. Appena sbarcarono, Punthy | si | slanciò contro il bengalese, abbaiando rabbiosamente e |
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È uno dei nostri. Il cane, anziché obbedire, | si | mise a ringhiare minacciosamente. - Questa bestia mi pare |
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alla quale vegliava la tigre. Cosa strana, anche questa | si | mise a brontolare in modo tutt'altro che amichevole, |
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densa decozione di riso, e la recò a Manciadi il quale | si | mise a mangiare con una voracità da lupo. Raccomandatogli |
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ed emise un acuto fischio. Tosto al sud un punto rossastro | si | alzò fendendo le tenebre e scoppiò spandendo una luce |
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le tenebre e scoppiò spandendo una luce vivida che subito | si | spense con una sorda detonazione. Altre due volte il |
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alcuni di noi hanno commesso dei compromessi, altri | si | sono feriti a vicenda, volontariamente o no, altri ancora |
Vizio di forma -
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o ad ovest di corso Racconigi. Non tutti coloro fra noi che | si | sono sposati hanno visto accettato il loro coniuge; |
Vizio di forma -
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coppie endogame, che non sono poche. Ogni tanto, qualcuno | si | fa un amico esterno e se lo porta dietro, ma è raro che |
Vizio di forma -
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un amico esterno e se lo porta dietro, ma è raro che questo | si | integri; per lo più, viene invitato una, due volte, e |
Vizio di forma -
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giudica con severità ma vuol bene a quasi tutti. La | si | sospetta di intrattenere rapporti con altri gruppi, ma a |
Vizio di forma -
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Quando Alberto entra in una casa sembra che la luce | si | ravvivi:tutti si sentono di migliore umore, e anche più in |
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entra in una casa sembra che la luce si ravvivi:tutti | si | sentono di migliore umore, e anche più in salute, perché |
Vizio di forma -
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persone al mondo hanno tanti amici quanto Alberto) non | si | lascia pagare, e perciò riceve ogni anno a Natale una |
Vizio di forma -
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mani, e aveva pensato di inaugurarlo con noi, poiché pareva | si | trattasse di una specie di gioco di società. Tina non si |
Vizio di forma -
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si trattasse di una specie di gioco di società. Tina non | si | oppose, però era facile accorgersi che non vedeva la cosa |
Vizio di forma -
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accorgersi che non vedeva la cosa di buon occhio:forse | si | sentiva esautorata, e temeva che le redini della serata le |
Vizio di forma -
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ora), riesce in un attimo a farla volere da tutti, e perciò | si | muove sempre alla testa di uno sciame di seguaci. Li porta |
Vizio di forma -
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disse che dentro la scatola c' era uno strumento che | si | chiamava Psicofante, e che davanti ad un nome come quello |
Vizio di forma -
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Psicofante, e che davanti ad un nome come quello non | si | poteva esitare. In un batter d' occhio fu sgomberato un |
Vizio di forma -
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inserimmo nella presa di corrente, e mentre l' apparecchio | si | riscaldava Alberto lesse ad alta voce le istruzioni per l' |
Vizio di forma -
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guerra: li mettevi sul palmo della mano, e a seconda se | si | accartocciavano, o vibravano, o cadevano a terra, se ne |
Vizio di forma -
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_. Miranda disse che, se le cose stavano così, lei | si | sarebbe fatta monaca piuttosto che mettere la mano nell' |
Vizio di forma -
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altre cose, nacque un po' di baccano, io dissi che, se | si | vogliono vedere miracoli a buon patto, tanto vale andare in |
Vizio di forma -
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patto, tanto vale andare in piazza Vittorio;altri invece | si | disputavano il primo esperimento, altri ancora designavano |
Vizio di forma -
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altri ancora designavano questo o quello, e questo e quello | si | schermivano con vari pretesti. A poco a poco prevalse il |
Vizio di forma -
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nell' incavo, e con la destra premette il pulsante. | Si | fece silenzio ad un tratto. Nel vassoio si formò dapprima |
Vizio di forma -
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il pulsante. Si fece silenzio ad un tratto. Nel vassoio | si | formò dapprima una piccola chiazza rotonda, arancione, |
Vizio di forma -
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rotonda, arancione, simile a un tuorlo d' ovo. Poi gonfiò, | si | allungò verso l' alto, e l' estremità superiore si dilatò |
Vizio di forma -
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gonfiò, si allungò verso l' alto, e l' estremità superiore | si | dilatò acquistando l' aspetto del cappello di un fungo; |
Vizio di forma -
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Alberto tolse il dito dal pulsante, ed allora la pulsazione | si | arrestò, e il bagliore si estinse a poco a poco. Eravamo in |
Vizio di forma -
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pulsante, ed allora la pulsazione si arrestò, e il bagliore | si | estinse a poco a poco. Eravamo in dubbio se l' oggetto si |
Vizio di forma -
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si estinse a poco a poco. Eravamo in dubbio se l' oggetto | si | potesse toccare o no: Anna disse che era meglio non farlo, |
Vizio di forma -
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o no: Anna disse che era meglio non farlo, perché certo | si | sarebbe disfatto immediatamente;anzi, che forse non |
Vizio di forma -
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Nelle istruzioni non c' era alcun accenno su quel che | si | potesse o dovesse fare con le immagini, ma Henek osservò |
Vizio di forma -
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per sgomberare il vassoio: era assurdo che l' apparecchio | si | potesse usare una volta sola. Alberto distaccò il fungo dal |
Vizio di forma -
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distaccò il fungo dal vassoio, lo esaminò con cura, e | si | dichiarò soddisfatto; anzi, disse che si era sempre sentito |
Vizio di forma -
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con cura, e si dichiarò soddisfatto; anzi, disse che | si | era sempre sentito arancione, fin da bambino. Ce lo |
Vizio di forma -
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a sogghignare, ed Antonio a sentirsi a disagio. Poi | si | vide spuntare dal piano del vassoio una barretta metallica |
Vizio di forma -
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altre quattro, disposte a croce intorno alla prima; | si | formarono quattro ponticelli che le congiunsero con |
Vizio di forma -
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come un diapason, emettendo una nota lunga e pura che | si | estinse lentamente. _ Io non sono d' accordo, _ disse |
Vizio di forma -
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neppure così pesante come sembrava. Poi toccò ad Anna, che | si | agitava sulla sedia per l' impazienza, e andava dicendo che |
Vizio di forma -
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nera. Tutti guardavamo il vassoio, ma sul vassoio non | si | vedeva nulla. Ad un tratto, Tina disse: _ Guardate, è là |
Vizio di forma -
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Guardate, è là sopra! _ In fatti, a mezzo metro d' altezza | si | vedeva una nuvoletta di vapore rosa-viola, grossa quanto un |
Vizio di forma -
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di vapore rosa-viola, grossa quanto un pugno:lentamente, | si | dipanò come un gomitolo, e si allungò verso il basso |
Vizio di forma -
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quanto un pugno:lentamente, si dipanò come un gomitolo, e | si | allungò verso il basso emanando numerose cortine verticali |
Vizio di forma -
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conservando sempre quel suo aspetto diafano e delicato, poi | si | divise in anelli sovrapposti fra i quali scoccavano piccole |
Vizio di forma -
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i quali scoccavano piccole scintille crepitanti, ed infine | si | contrasse, si ridusse alle dimensioni di una noce, e |
Vizio di forma -
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piccole scintille crepitanti, ed infine si contrasse, | si | ridusse alle dimensioni di una noce, e scomparve con uno |
Vizio di forma -
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esame risultò costituita da una ventina di pezzi che | si | incastravano fra loro con esattezza; Ugo la smontò e non |
Vizio di forma -
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dopo molte insistenze. Dapprima, e ancora sul vassoio non | si | vedeva niente, si percepì nell' aria un odore famigliare ma |
Vizio di forma -
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Dapprima, e ancora sul vassoio non si vedeva niente, | si | percepì nell' aria un odore famigliare ma inaspettato: lì |
Vizio di forma -
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ma era indubbiamente un odore di cucina. Subito dopo | si | sentì uno sfrigolio, e il fondo del vassoio si coprì di un |
Vizio di forma -
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Subito dopo si sentì uno sfrigolio, e il fondo del vassoio | si | coprì di un liquido che ribolliva e fumava; dal liquido |
Vizio di forma -
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sono privi di apparato digerente. Claudio era arrossito, e | si | guardava intorno con imbarazzo. _ Come sei diventato rosso! |
Vizio di forma -
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poi aggiunse, rivolta a noi: _ Macché simbolo e simbolo. | Si | vede benissimo che questo coso è uno screanzato, e ha |
Vizio di forma -
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per parlare, e disse che non era diventato rosso perché | si | sentisse insultato, ma per un altro motivo, talmente |
Vizio di forma -
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prova per loro una tenerezza intensa, e quasi sempre | si | innamora di loro. Era chiaro che lo psicofante aveva voluto |
Vizio di forma -
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una sorpresa. Non appena ebbe posato il dito sul pulsante, | si | udì un "pop" netto, come quando salta il tappo di una |
Vizio di forma -
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e ci accorgemmo che i suoi occhi (quelli veri, voglio dire) | si | erano riempiti di lacrime. Henek cercò di venirle in aiuto: |
Vizio di forma -
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diffidenza. Sul vassoio comparve un granello lucido, che | si | accrebbe a formare un cilindretto grosso quanto un ditale; |
Vizio di forma -
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in breve raggiunse le dimensioni di un barattolo, ed allora | si | vide che era proprio un barattolo, e più precisamente un |
Vizio di forma -
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grillo morto e uno vivo, e un pezzetto di brace, che però | si | spense quasi subito. |
Vizio di forma -
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aveva una gran disdetta; pareva che quasi tutti i pesci | si | fossero messi d'accordo per non farsi pescare da lui. I |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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da bambola, e parlava con una vocina così esile esile, che | si | sentiva appena. Per questo la chiamavano Bambolina. Quanto |
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sangue. Facciamo la volontà di Dio! Ora che il pescatore | si | trovava con quella disdetta addosso, ripensava |
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- Pensaci bene. Tornerò fra otto giorni. La donna-pesce | si | tuffò in mare e disparve. Giunto a casa, stava per |
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per raccontare alla moglie quel che gli era accaduto; ma | si | trattenne. Voleva ripensarci bene. Ci ripensò per otto |
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bene. Ci ripensò per otto lunghi giorni, e all'ultimo | si | decise. Senza dir nulla alla moglie, avrebbe venduto |
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Le tagliò una ciocca di capelli, e giunto su lo scoglio | si | sedette ad aspettare. Verso mezzogiorno, ecco a fior |
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saputo che a Bambolina mancava qualcosa. La donna-pesce | si | accostò allo scoglio, porse il mucchio d'oro al pescatore, |
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il mucchio d'oro al pescatore, prese in cambio Bambolina e | si | allontanò dalla spiaggia: - Bada, pescatore! Chi inganna è |
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dalla spiaggia: - Bada, pescatore! Chi inganna è ingannato. | Si | rituffò in mare e disparve con Bambolina tra le braccia. La |
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Tenete. - A chi li date cotesti gusci di telline? Qui non | si | fa la burletta. Il pescatore diventò smorto come un |
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di avervi una manciata di monete d'oro; cavandole fuori, | si | trovava in pugno tanti gusci di telline. Gli pareva |
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pugno tanti gusci di telline. Gli pareva impossibile; non | si | sapeva persuadere. E va in un altro negozio. - Quanto lo |
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qui? - Trecento lire. - Uh! Una miseria! Tenete. - Qui non | si | fa la burletta. A chi li date cotesti gusci di telline? Se |
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detto: "Bada, pescatore! Chi inganna è ingannato". E già | si | trovava bell'e ingannato con quei gusci di telline. - |
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giunsero all'orecchio del Re. Il Re spedì le sue guardie e | si | fece condurre dinanzi marito e moglie ammanettati. - Che |
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il collo dal boia. Il pescatore corse allo scoglio e | si | mise a chiamare: - Donna-pesce! ... O donna-pesce! La |
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in cambio il Reuccio e la cosa è fatta. Il pescatore | si | tastò il collo, gli pareva di averci attorno la corda del |
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strozzarlo. Quel cambio col Reuccio era impossibile. Pure | si | risolse di tentare. Ogni mattina andava davanti al palazzo |
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ricambio di Bambolina. I giorni passavano e il Reuccio non | si | vedeva; o se usciva fuori, c'era sempre qualche servitore |
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servitore che gli faceva la guardia. Un giorno finalmente | si | diè il caso che uscisse solo. - Reuccio, Reuccio, il mare è |
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Il Reuccio ebbe paura di quella donna dalla coda di pesce e | si | mise a strillare. Ma il pescatore lo afferrò e glielo |
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strappato al Reuccio una ciocca di capelli, mentre questi | si | dibatteva per non andare in braccio del mostro. - Non gli |
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- Bada pescatore! Chi inganna è ingannato. E la donna-pesce | si | rituffò in mare insieme col Reuccio e disparve. Il |
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in mare insieme col Reuccio e disparve. Il pescatore | si | mise in tasca Bambolina. Per via la interrogava. - |
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fa fare delle brutte cose. E Bambolina, zitta. Il pescatore | si | presentò al Re: - Ecco Bambolina. - Ah! Ti fai anche beffa |
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Nel tastarla, tocca una molla, e la bambola di legno | si | mette a parlare: - Bambolina è in fondo al mare, Il Reuccio |
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Reuccio! Il Re pareva impazzito dal dolore. Il Reuccio non | si | trovava; nessuno l'aveva veduto. - Che n'hai fatto del |
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di paura, raccontò ogni cosa. La bambola di legno non | si | chetava: - Bambolina è in fondo al mare, Il Reuccio dee |
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Chi l'ha fatta e può disfarla Vada subito a cercarla. Il Re | si | diè un colpo alla fronte: - Questo è un incantesimo! Non ci |
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nell'acqua. - Pesciolini di Dio, datemi retta: dove | si | trova la donna-pesce? I pesciolini si dispersero e |
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datemi retta: dove si trova la donna-pesce? I pesciolini | si | dispersero e sparirono quasi atterriti da quel nome. Dopo |
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nell'acqua. - Pesci, pesci di Dio, datemi retta: dove | si | trova la donna-pesce? Anche questi si dispersero e |
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datemi retta: dove si trova la donna-pesce? Anche questi | si | dispersero e sparirono, quasi atterriti da quel nome. Poco |
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rossa rossa. - Pesce, pesce di Dio, dammi retta: dove | si | trova la donna-pesce? - Vieni con me e lo saprai. La povera |
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non esitò un istante in faccia al pericolo d'annegarsi; e | si | tuffò in mare, tenendo stretti in pugno i capelli di |
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avanti e lei dietro, fra torme di pesci di ogni sorta, che | si | scansavano per lasciarla passare. Cammina, cammina, scendi, |
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ecco un bosco di piante strane che parevano vive e | si | movevano, e grotte in fila, tutte ornate di fiori che si |
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e si movevano, e grotte in fila, tutte ornate di fiori che | si | aprivano e si chiudevano, e sembrava nuotassero anch'essi. |
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e grotte in fila, tutte ornate di fiori che si aprivano e | si | chiudevano, e sembrava nuotassero anch'essi. - La |
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avevano suggerito di rispondere a quel modo. La donna-pesce | si | contorse tutta, e brontolando andò di là a prendere |
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basta! Vediamo se sei buona a disfarla. La donna-pesce | si | contorceva tutta. La mamma strinse forte la ciocca dei |
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tutta. La mamma strinse forte la ciocca dei capelli e | si | sentì suggerire: - Tirale le gambe. Afferrò Bambolina e le |
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e le tirò le gambe. - Ahi! Ahi! Ahi! La donna-pesce | si | contorceva, quasi colei le avesse invece tirata la coda. E |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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le avesse invece tirata la coda. E le gambine di Bambolina | si | allungavano quanto le gambe di una bella ragazzina di otto |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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mamma le tirò le braccia. - Ahi! Ahi! Ahi! La,donna-pesce | si | contorceva, quasi colei le avesse tirate le sue. E, le |
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colei le avesse tirate le sue. E, le braccia di Bambolina, | si | allungarono quanto le braccia d'una bella ragazzina di otto |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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il busto, e poi il collo. - Ahi! Ahi! Ahi! La donna-pesce, | si | contorce più di prima, quasi colei le avesse tirato il |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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Infatti, alcuni anni dopo, Bambolina e il Reuccio | si | sposarono. E quel giorno il Re volle che, in ricordo del |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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volle che, in ricordo del caso, in tutto il suo regno non | si | mangiasse altro che pesce. Chi l'allunga e chi l'accorcia, |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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sulle ginocchia, incrociò le mani dietro il capo e | si | abbandonò sulla spalliera della poltrona: - Che significava |
GIACINTA -
|
di colore verde cupo, piú signorile. - Ma di sera | si | confonde col nero - disse la signora Teresa. - E non è da |
GIACINTA -
|
- Era cresciuta la signorina, dopo quella malattia! - | si | affrettò a tornare in camera. Quel pranzo e quel ballo la |
GIACINTA -
|
in camera. Quel pranzo e quel ballo la irritavano. E | si | ridomandava: - Proprio? ... Mochi ne saprà qualcosa! Il |
GIACINTA -
|
quella Teresa. A quel sarcastico sorriso, Giacinta | si | sentì agghiacciare. - Perché? - domandò. - Pranzo, alle |
GIACINTA -
|
per l'approvazione dei conti; tra un pranzo e un ballo | si | fa presto ... Alle dieci, il ballo ... Gli azionisti non |
GIACINTA -
|
Oh, no! Non sarebbe comparsa in quel ballo! Assolutamente. | Si | aspettava da un momento all'altro di dover fare una scena |
GIACINTA -
|
sua madre che precedeva la sarta, Giacinta ammutolí. E | si | lasciò spogliare dalla Marietta, e si lasciò mettere |
GIACINTA -
|
Giacinta ammutolí. E si lasciò spogliare dalla Marietta, e | si | lasciò mettere indosso dalla sarta il vestito da provare |
GIACINTA -
|
sarta il vestito da provare muovendosi come un automa. - | Si | volti cosí ... Cammini un po' ... Stia ferma ... Le pieghe |
GIACINTA -
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Sono una vigliacca! Sí, una vigliacca! Piangeva di rabbia, | si | torceva le mani. - Ma perché non accettava dunque la sua |
GIACINTA -
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- Ma perché non accettava dunque la sua sorte? Perché non | si | cacciava a fronte alta, armata di disprezzo, fra quella |
GIACINTA -
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nuovo nel cuore la debolezza delle altre volte. - Vedrai! - | si | sfogava con la Marietta. - Cambierò da bianca in nera ... |
GIACINTA -
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Bisogna avvertirla. - Elle chasse de race rispose Mochi che | si | divertiva spesso col punzecchiarla. - Com'è felice la tua |
GIACINTA -
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a poco la signora Maiocchi. - Osserva ... Dopo la malattia | si | è fatta piú bella ... Ma brava! Come balla bene! Giacinta |
GIACINTA -
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al suo ballerino che, guidandola, le domandava: - | Si | sente stanca? - No, punto. E giravano, giravano, |
GIACINTA -
|
di laggiú. - Me le fa dimenticare. - ... Che caldo! | Si | soffoca. Si soffocava infatti; ed era un continuo agitar di |
GIACINTA -
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- Me le fa dimenticare. - ... Che caldo! Si soffoca. | Si | soffocava infatti; ed era un continuo agitar di ventagli |
GIACINTA -
|
ed era un continuo agitar di ventagli ora che l'orchestra | si | riposava. Gli uomini si facevano vento coi cappelli a molla |
GIACINTA -
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di ventagli ora che l'orchestra si riposava. Gli uomini | si | facevano vento coi cappelli a molla schiacciati. - Gerace, |
GIACINTA -
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già preludiava il Porati. - Che simpatico giovane! Giacinta | si | limitò ad accennare col capo che era della stessa opinione |
GIACINTA -
|
una nota. Quella melodia, improntata di una gaiezza mesta, | si | dondolava col suo ritmo, mollemente, e faceva dondolare, |
GIACINTA -
|
e sul collo, solleticanti; e aggrottava le sopracciglia, e | si | chinava inavvertitamente verso di lui, attratta da quella |
GIACINTA -
|
Un minuto secondo? Non sapeva rendersene conto. Gerace le | si | era avvicinato per ringraziarla degli applausi. - Son io |
GIACINTA -
|
quindicina di passi dalla riva. Quindici o venti persone | si | erano radunate intorno ad una specie di palanchino formato |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
Dovevano essere tutti parenti ed amici del morto, però | si | vedevano in mezzo a loro alcuni pourohita ossia sacerdoti |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
compiere. Il primogenito del morto era uscito dal fiume, | si | era fatto già radere in fretta e si era accostato al |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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era uscito dal fiume, si era fatto già radere in fretta e | si | era accostato al genitore, seguìto dalla madre alla quale i |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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di riso che prima aveva bagnati con un po' di saliva e | si | ritrasse, pronunciando una preghiera. I parenti |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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fatto circolo accostando le torce al rogo. Una gran fiamma | si | sprigionò subito rompendo bruscamente le tenebre e |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
ed il salmodiare del pourohita e dei suoi aiutanti, | si | udivano le urla disperate del figlio e della vedova, ed ai |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
del figlio e della vedova, ed ai bagliori delle fiamme | si | vedevano i parenti a rotolarsi per terra ed a picchiarsi il |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
la cenere e le ossa e le gettarono nel fiume, quindi | si | allontanarono tutti in silenzio, scomparendo ben presto |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
le mani, è vero, fratellino? - disse Yanez. - Sì, se | si | può, - rispose la Tigre della Malesia. - Le mie braccia |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
di palmizi tara e d'immensi gruppi di bambù. Bindar | si | era messo alla testa del drappello, fiancheggiato da Yanez, |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
e anche meno, il drappello poteva giungervi. Tutti però | si | avanzavano con estrema prudenza onde non farsi scorgere. |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
indiano passeggiasse per quelle boscaglie, nondimeno | si | tenevano in guardia. Attraversata la zona dei palmizi e dei |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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in guardia. Attraversata la zona dei palmizi e dei bambù, | si | trovarono improvvisamente dinanzi ad una vasta radura, |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
la famosa pietra di Salagraman col capello di Visnù, | si | componeva d'una enorme piramide tronca; colle pareti |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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piramide tronca; colle pareti abbellite da sculture che | si | succedevano senza interruzione dalla base alla cima e che |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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nani, cavalli, ecc. Solo dinanzi alla porta d'entrata | si | rizzava una torre piramidale più piccola, il cobrom, |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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in questa specie di torre? - Nella pagoda di certo. - Yanez | si | volse verso i suoi uomini, chiedendo: - Chi saprà |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
semplice scalata quella manovra. In meno di mezzo minuto | si | trovarono entrambi sul davanzale della finestra, da dove |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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- Va' a trovare Brahma adunque! - Sandokan e Tremal-Naik | si | issarono rapidamente, scomparendo fra le tenebre. Quando i |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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Malesia e l'indiano avevano raggiunto il davanzale, dove | si | tenevano a cavalcioni il malese ed il dayaco, i quali si |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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si tenevano a cavalcioni il malese ed il dayaco, i quali | si | erano già affrettati a spegnere il lume onde non si |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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i quali si erano già affrettati a spegnere il lume onde non | si | potessero scorgere le persone che salivano. - Avete udito |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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la prese, s'abbassò fino quasi a terra onde la luce non | si | espandesse troppo e fece qualche passo innanzi. Si |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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luce non si espandesse troppo e fece qualche passo innanzi. | Si | trovavano in una minuscola stanza, la quale aveva una porta |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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mormorò. La spinse, cercando di non produrre alcun rumore e | si | trovò dinanzi ad un pianerottolo pure minuscolo. Sotto |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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dagli altri, che raggiungevano a poco a poco la finestra, | si | trovarono ben presto in un corridoio, che pareva si |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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si trovarono ben presto in un corridoio, che pareva | si | avanzasse verso il centro della pagoda e che scendeva molto |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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formata di quell'impareggiabile acciaio naturale che non | si | trova che nelle miniere del Borneo; poi disse con voce |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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averla discesa, in una immensa sala, in mezzo alla quale | si | rizzava, su un enorme quadro di pietra, una statua |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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inquieta: mangiava poco, aveva qualche linea di febbre, e | si | lamentava di un prurito alla schiena. I suoi dovevano |
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la bottega e non avevano molto tempo da dedicare a lei: _ | Si | starà sviluppando, _ disse la madre; la tenne a dieta e le |
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riusciva più a dormire; applicandole la pomata, la madre | si | accorse che la pelle era ruvida: si stava coprendo di peli, |
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la pomata, la madre si accorse che la pelle era ruvida: | si | stava coprendo di peli, fitti, rigidi, corti e biancastri. |
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coprendo di peli, fitti, rigidi, corti e biancastri. Allora | si | spaventò, si consultò col padre, e mandarono a chiamare il |
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fitti, rigidi, corti e biancastri. Allora si spaventò, | si | consultò col padre, e mandarono a chiamare il medico. Il |
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e proprio qui da noi, in questa valle dimenticata! _ Le ali | si | sarebbero formate a poco a poco, senza danni per l' |
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crescevano rapidamente, le davano noia quando era a letto e | si | vedevano attraverso la camicetta. Verso marzo la nuova |
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commissioni mediche italiane e forestiere: Isabella | si | divertiva e si sentiva importante, ma rispondeva alle |
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mediche italiane e forestiere: Isabella si divertiva e | si | sentiva importante, ma rispondeva alle domande con serietà |
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Unicef, e venne anche dalla Svezia una fisioterapista: | si | era sistemata nell' unica locanda del paese, capiva male l' |
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esporsi a pericoli, ma Isabella aspettava solo che le | si | presentasse l' occasione. Quando riusciva a isolarsi, nei |
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prese la mulattiera della Costalunga, superò il crinale e | si | trovò sui prati ripidi dell' altro versante: non c' era |
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sui prati ripidi dell' altro versante: non c' era nessuno. | Si | fece il segno della croce, come quando ci si butta in |
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era nessuno. Si fece il segno della croce, come quando ci | si | butta in acqua, aprì le ali e prese la corsa verso il |
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corsa verso il basso. A ogni passo, l' urto contro il suolo | si | faceva più lieve, finché la terra le mancò; sentì una gran |
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e puntava verso l' alto, ma solo per poco, poi la velocità | si | riduceva troppo e Isabella si sentiva in pericolo. Provò a |
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per poco, poi la velocità si riduceva troppo e Isabella | si | sentiva in pericolo. Provò a battere le ali, e si sentì |
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Isabella si sentiva in pericolo. Provò a battere le ali, e | si | sentì sostentata, a ogni colpo guadagnava quota, |
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sforzo. Anche mutar direzione era facile come un gioco, | si | imparava subito, bastava torcere leggermente l' ala destra |
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una sensazione di gonfiore, di tensione al basso ventre; | si | sentì umida, toccò, e ritrasse la mano sporca di sangue. Ma |
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e ritrasse la mano sporca di sangue. Ma sapeva di che cosa | si | trattava, sapeva che un giorno o l' altro sarebbe successo, |
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sapeva che un giorno o l' altro sarebbe successo, e non | si | spaventò. Rimase in aria per un' ora buona, e imparò che |
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le faceva acquistare quota gratis. Seguì la provinciale e | si | portò a picco sopra il paese, alta forse duecento metri: |
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paura di prender terra malamente e di farsi ridere dietro. | Si | lasciò trasportare dal vento al di là del torrente, sui |
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violenza come per volare all' indietro; abbassò le gambe e | si | trovò in piedi sull' erba, appena un poco trafelata. |
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sull' erba, appena un poco trafelata. Ripiegò le ali e | si | avviò verso casa. In autunno spuntarono le ali a quattro |
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di tutti. Il dottore mise le ali l' anno dopo, ma non | si | curò di Isabella e sposò in gran fretta una signorina senz' |
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qualche lezione dalla figlia, con paura e vertigine, e | si | lussò una caviglia atterrando. Le ali non lo lasciavano |
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i pochi eletti della popolazione romana sanno ciò che | si | possa aspettare dai settantadue |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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curvo e calvo, che cammina a stento. Fatti pochi passi, | si | ferma, s'inchina profondamente.) |
LE ULTIME FIABE -
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sto accorgendo che in queste pagine | si | sono accumulati molti esempi di capovolgimento. |
La ricerca delle radici -
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i pittori sanno bene che in un quadro messo a testa in giù | si | mettono in evidenza virtù e difetti che prima non si erano |
La ricerca delle radici -
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in giù si mettono in evidenza virtù e difetti che prima non | si | erano osservati. Questo racconto di esemplare concisione, |
La ricerca delle radici -
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alto e in basso e attorno, e, tutt'a un tratto, le pareti | si | allargano, si allungano, ornate di splendide pitture, di |
LE ULTIME FIABE -
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e attorno, e, tutt'a un tratto, le pareti si allargano, | si | allungano, ornate di splendide pitture, di sculture in oro |
LE ULTIME FIABE -
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a sedersi, circondari dalle Dame e dai Dignitari del Regno. | Si | odono deliziose musiche invisibili. Guidati dal Gran Mago, |
LE ULTIME FIABE -
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bella ma è anche parecchio noiosa. La bambola di Maria | si | chiama Flora ed è grande quasi quanto la sua padroncina. Ma |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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degli occhi che quando è ritta stanno aperti e quando la | si | mette a diacere si chiudono. Io ho voluto capacitarmi di |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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quando è ritta stanno aperti e quando la si mette a diacere | si | chiudono. Io ho voluto capacitarmi di questa cosa e le ho |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e ho spiegato a Maria come stavano le cose, ed ella | si | è interessata alla spiegazione, ma dopo, quando ha visto |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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che gli occhi della bambola erano rimasti storti e non | si | chiudevano più, si è messa a piangere come se le fosse |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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della bambola erano rimasti storti e non si chiudevano più, | si | è messa a piangere come se le fosse accaduta una disgrazia |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Via, via, faremo accomodare gli occhi della bambola... come | si | sono accomodati i miei. E del resto, cara Maria, bisogna |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ora il più felice degli uomini! - A queste parole tutti | si | sono commossi, e Virginia mi ha abbracciato piangendo. In |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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dottore | si | alzò per avvicinarsegli e fargli la corte; gli cavò il |
UNA SERENATA AI MORTI -
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inchino, mentre le falde del farsetto corto e leggero gli | si | alzavano di dietro, quasi per ricevere degnamente ciò che |
UNA SERENATA AI MORTI -
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nella romanza del Tosti: Vorrei morir! Ambrogione | si | degnò di lasciarlo cantare, e alla fine della romanza lo |
UNA SERENATA AI MORTI -
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per ristabilire l'ordine, propose ed allestì, che | si | ripassasse in quartetto la famosa danzeria del maestro |
UNA SERENATA AI MORTI -
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in quartetto la famosa danzeria del maestro Caronti. | Si | accondiscese; ma prima di tutto il cottimista ordinò che si |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Si accondiscese; ma prima di tutto il cottimista ordinò che | si | bevessero da tutti insieme altri quattro litri. Il |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Chi parla di pagare, quando comando io?... E se qualcheduno | si | muove per uscire, piglio la falcetta e gli taglio le gambe. |
UNA SERENATA AI MORTI -
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pacis e per proprio vantaggio. - A questo patto accetto ? | si | acquietò Gregorio. Dopo mezz'ora di accordature innaffiate |
UNA SERENATA AI MORTI -
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innaffiate dal nero vino di Freisa, il quartetto | si | poté dire montato. Si suonò la Perseveranza, scottish; e |
UNA SERENATA AI MORTI -
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dal nero vino di Freisa, il quartetto si poté dire montato. | Si | suonò la Perseveranza, scottish; e poi il Cane di guardia, |
UNA SERENATA AI MORTI -
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il Cane di guardia, marcia in cui ad ogni tanto i sonatori | si | fermavano ad abbaiare: Bau! Bau! Ciò elettrizzò l'osteria; |
UNA SERENATA AI MORTI -
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una goccia. Oltre l'intiero quaderno del maestro Caronti, | si | suonò e si cantò la Biondina in gondoletta ? Cò sto caldo, |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Oltre l'intiero quaderno del maestro Caronti, si suonò e | si | cantò la Biondina in gondoletta ? Cò sto caldo, cò sto |
UNA SERENATA AI MORTI -
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E il prete... - Auff... Andiamo a fare la serenata... Non | si | resiste più qua dentro ? esclamò il bel Rolando. Rosina |
UNA SERENATA AI MORTI -
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un'ora che son qui... - Andiamo! - concesse Ambrogione - ma | si | portino con noi i viveri. Uscì nel cortile; sollevò una |
UNA SERENATA AI MORTI -
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era rotto da quel carriaggio di briaconi notturni. Tutti | si | guardavano le pance illuminate dal chiarore della luna. |
UNA SERENATA AI MORTI -
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da nera sponda l'ombra dei tetti e dei balconi. Ambrogione | si | fermò a pensare, inorecchito come presentisse dell'acqua, e |
UNA SERENATA AI MORTI -
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e poi disse: - Io non ho paura, so nuotare. In un baleno | si | spogliò; e tenendo in bocca il fagotto degli abiti, |
UNA SERENATA AI MORTI -
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in Egitto! Raggiuntolo dall'altra parte, il bel Rolando | si | permise di dirgli: - Signor Ambrogione, sarà meglio andare |
UNA SERENATA AI MORTI -
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- No... no... grazie! - ...Come? Grazie!... Il bel Rolando | si | sentì livido da una guardata velenosa nel collo... - Ho |
UNA SERENATA AI MORTI -
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dopo la mezzanotte; al rumore dei tappi che saltavano via, | si | unirono i ventiquattro rintocchi dei morti. Passò per la |
UNA SERENATA AI MORTI -
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disse: - Adunque facciamola questa serenata. Allora tutti | si | volsero verso il balcone della stanza, dove dormiva la |
UNA SERENATA AI MORTI -
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il coro della Mascherata dei quaranta pagliacci, che | si | adattava da per tutto: E la bella Borghezzese Sarà sempre |
UNA SERENATA AI MORTI -
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sulla strada che conduce al torrente Borghera. Quando | si | trovarono un po' dilungati dalla piazza, si accorsero che |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Quando si trovarono un po' dilungati dalla piazza, | si | accorsero che il dottore ed i suoi partitanti si erano |
UNA SERENATA AI MORTI -
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piazza, si accorsero che il dottore ed i suoi partitanti | si | erano squagliati. - Vigliacchi! - borbottò Ambrogione... - |
UNA SERENATA AI MORTI -
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in barca. Vedendo che il barcaiuolo, svegliatosi, | si | era messo al governo del timone, molti si affidarono di |
UNA SERENATA AI MORTI -
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svegliatosi, si era messo al governo del timone, molti | si | affidarono di accettare l'invito. Ma l'organista |
UNA SERENATA AI MORTI -
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dorata, e inargentata; e dove l'acqua spaziava liscia, | si | appozzavano splendori. Qua e là guizzavano larghi |
UNA SERENATA AI MORTI -
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e mandava qua e là scintillamenti ossei. Ambrogione | si | mise a ridere, e si contentò che l'organista rimanesse a |
UNA SERENATA AI MORTI -
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e là scintillamenti ossei. Ambrogione si mise a ridere, e | si | contentò che l'organista rimanesse a terra, purché suonasse |
UNA SERENATA AI MORTI -
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suonasse il violino in ginocchione. La brigata in barca | si | versò da bere; e poi cominciò a cantare e a suonare. Dalla |
UNA SERENATA AI MORTI -
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un nero cespo di ontani sulla riva lontana, ordinò che | si | ritornasse a terra. Là annunziò solennemente: - Andiamo a |
UNA SERENATA AI MORTI -
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del campanaio, vi trovò la chiave del campanile. Ambrogione | si | caricò sulle spalle la cesta colle bottiglie rimaste, e |
UNA SERENATA AI MORTI -
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quell'albero in muratura. Giunti nel castello delle campane | si | affacciarono al firmamento. Che dominazione! Alcuni cortili |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Era scuro; sua moglie dormiva... Egli rapidamente | si | tranquillizzò. - Ho sete... Come si deve bere bene qui |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Egli rapidamente si tranquillizzò. - Ho sete... Come | si | deve bere bene qui sopra in excelsis Deo!... Ci deve essere |
UNA SERENATA AI MORTI -
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un'ala di pollo... Adesso... soniamo... Le ondate sonore | si | diffondevano spaziose, quasi arricchivano di forza i lombi |
UNA SERENATA AI MORTI -
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rassicurava tutti. Finita la prima suonata, l'organista | si | accorse che gli altri della banda non lo avevano seguito. |
UNA SERENATA AI MORTI -
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sparito anche il carretto colla spinetta. - Manigoldi! Poi | si | ritornò a suonare... Un ampio fremito ondeggiava intorno. |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Ambrogione nella sacrilega impresa. Ma, a farlo apposta, | si | trovò in istrada saldo e netto sulle gambe. Si ricordò |
UNA SERENATA AI MORTI -
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apposta, si trovò in istrada saldo e netto sulle gambe. | Si | ricordò un'altra volta, che gli altri si erano discostati; |
UNA SERENATA AI MORTI -
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netto sulle gambe. Si ricordò un'altra volta, che gli altri | si | erano discostati; e questa solitudine gli aumentò il |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Il bel Rolando andava di per sé di buon portante. Quando | si | fu fuori del paese, all'organista si piegarono le gambe. |
UNA SERENATA AI MORTI -
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buon portante. Quando si fu fuori del paese, all'organista | si | piegarono le gambe. Camminava ginocchino come un |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Ambrogione vincendo la ripugnanza di accostarsegli, | si | mosse ferocemente per ghermirlo, e staccarlo dall'albero: - |
UNA SERENATA AI MORTI -
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ghermirlo, e staccarlo dall'albero: - Troio! L'organista | si | difese col sonare il violino, traccheggiando in tutta la |
UNA SERENATA AI MORTI -
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rompendosi, curvandosi, aprendosi come un compasso; | si | alzava, si torceva come uno spirale, traboccava in |
UNA SERENATA AI MORTI -
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curvandosi, aprendosi come un compasso; si alzava, | si | torceva come uno spirale, traboccava in singulti, come se |
UNA SERENATA AI MORTI -
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continuarono il cammino da soli. Ad un tratto quest'ultimo | si | sedette sopra un paracarro. - Che? anche tu?... ti ballano |
UNA SERENATA AI MORTI -
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con un soffio da smorzare la luna e l'intelligenza. Poi | si | diede ad agitarla, divincolarla con una frequenza di |
UNA SERENATA AI MORTI -
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strozzati, lordure musicali, stomachevoli. In un punto | si | sentì passare un cane vicino all'orecchio, e poi sollevarsi |
UNA SERENATA AI MORTI -
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che lo minacciavano con le rocche; tutti i parroci, di cui | si | legge l'iscrizione nel corridoio della parrocchia, lo |
UNA SERENATA AI MORTI -
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gocce roventi... Contadini, spose di duecento anni fa, gli | si | avventarono contro colle unghie ricurve... Gli innocenti |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Gli innocenti tentavano di fustigarlo colle verghe. | Si | chiudevano vecchie tabacchiere; sentì scricchiolare il |
UNA SERENATA AI MORTI -
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tenero di un bambino mortogli nelle fasce. Balzò in aria, e | si | scatenò verso il muricciuolo. Ne guadagnò la cima, |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Nessuno seppe precisare quanto egli abbia corso. Lo | si | poté congetturare il giorno dopo, quando si trovò |
UNA SERENATA AI MORTI -
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abbia corso. Lo si poté congetturare il giorno dopo, quando | si | trovò l'impugnatura della fisarmonica dentro il cimitero e |
UNA SERENATA AI MORTI -
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al Gottardo è disegnatore in un'officina a Londra, e | si | fa onore e manda giù buone notizie con vaglia |
UNA SERENATA AI MORTI -
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molto più che non abbia faticato allora, quando il camallo | si | era rotta una gamba sullo stradone. Non potendo il grosso |
UNA SERENATA AI MORTI -
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sbandata anche la sua clientela dei frottolisti. Appena | si | parla di musica e di morti, al povero Ambrogione si |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Appena si parla di musica e di morti, al povero Ambrogione | si | imbrusca e si intenebra la faccia. |
UNA SERENATA AI MORTI -
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di musica e di morti, al povero Ambrogione si imbrusca e | si | intenebra la faccia. |
UNA SERENATA AI MORTI -
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che stava sulla soglia d'una botteguccia l'udì e gli | si | fece incontro, lo apostrofò minaccioso: "Tu che dici?" |
IL Santo -
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incontro, lo apostrofò minaccioso: "Tu che dici?" L'altro | si | fermò a squadrarlo, gli rispose beffardo: "To'! Quello che |
IL Santo -
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a me!" L'omaccione gli menò un pugno, gli altri operai gli | si | fecero addosso in aiuto del compagno. Grida, bestemmie, |
IL Santo -
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S. Paolo, passando davanti a via Galvani, vide il tumulto e | si | divertì a gridare a un gruppo di popolane, cento metri più |
IL Santo -
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curiosi solitari, come fuoco per la polvere. I capannelli | si | ruppero, precipitarono verso via Galvani, interrogandosi le |
IL Santo -
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voce corre: quelli vengono da villa Mayda, quelli sanno! E | si | fa popolo da destra, da sinistra, tutti si affrettano, come |
IL Santo -
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quelli sanno! E si fa popolo da destra, da sinistra, tutti | si | affrettano, come piccioni a una manciata di grano, allo |
IL Santo -
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arriva serrato, a passo di carica, svolta in via Galvani. | Si | odono dei fischi, delle grida irose: "Quelli sanno! Quelli |
IL Santo -
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a fiume delegato, guardie, botte, cavallo e cocchiere e | si | son lasciate sgominare da quattro parole, da quattro gocce |
IL Santo -
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e dell'aria tanto malata che il Santo aveva. Gli uditori | si | commovono, gemono le odi del Santo. E chi racconta una |
IL Santo -
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carabinieri, arrestati e folla. Un curioso solitario | si | avvicina a un altro individuo della sua specie, gli domanda |
IL Santo -
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che sia avvenuto nel quartiere. Colui non sa niente. I due | si | mettono insieme, interrogano un popolano che pare averne |
IL Santo -
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perché ha fatto molti miracoli in un paese dei monti, che | si | chiama Jenne, e ne hanno parlato anche i giornali. E |
IL Santo -
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un povero infermo, la Questura lo ha portato via, non | si | sa perché. Si diceva che poi lo avessero rilasciato e |
IL Santo -
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infermo, la Questura lo ha portato via, non si sa perché. | Si | diceva che poi lo avessero rilasciato e ch'egli fosse |
IL Santo -
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da giardiniere; ma la gente della villa nega ch'egli vi | si | trovi più e non dà spiegazioni. Il popolo è riscaldato, |
IL Santo -
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pianta i due, corre anche lui là dove una folla già | si | addensa rapida intorno al tram. Lo strascico lento dei |
IL Santo -
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rapida intorno al tram. Lo strascico lento dei curiosi | si | avvia dietro alla folla, i due apprendono come il tram |
IL Santo -
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ricondotto sei cittadini del quartiere che, motu proprio , | si | erano recati dal Questore. I sei discesero fra la turba |
IL Santo -
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labbra. Colui che pareva il capo dei sei, un tabaccaio, | si | fece levar sulle spalle dei colleghi e arringò brevemente |
IL Santo -
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"Ma dov'egli sia" proseguì l'oratore "propriamente non | si | sa." Urla e fischi. L'oratore allibbì e dopo essersi |
IL Santo -
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In prigione lo hanno cacciato! In prigione!" Il grido | si | diffonde, l'odono i lontani che altro non hanno udito e |
IL Santo -
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cappelli dei carabinieri, da capo le guardie. Invano i sei | si | sgolano a protestare, le grida di abbasso e di morte ne |
IL Santo -
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promessa di dare in un luogo opportuno spiegazioni che non | si | possono gridare in piazza. Riparano in un deposito di |
IL Santo -
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il Santo di Jenne non è sicuramente in prigione, che non | si | sa dove sia, ma che si sanno altre cose, pur troppo. E dice |
IL Santo -
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è sicuramente in prigione, che non si sa dove sia, ma che | si | sanno altre cose, pur troppo. E dice le altre cose. Se le |
IL Santo -
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ecco! Adesso dica lui." Uno dei sei, oste a Santa Sabina, | si | fece a raccontare che sua moglie aveva udito nel cuore |
IL Santo -
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della notte una carrozza fermarsi presso l'osteria; che | si | era alzata e aveva veduta la carrozza, un legno signorile, |
IL Santo -
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parlato; ma che poi, all'udire il racconto della Questura, | si | era dovuto persuadere. E sua moglie aveva dell'altro a |
IL Santo -
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persuadere. E sua moglie aveva dell'altro a raccontare. | Si | era alzata alle sei. Fra le sette e le otto era passata una |
IL Santo -
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e l'oste e i loro amici stavano ancora nel recinto, | si | fece gente sulla strada di Santa Sabina e un grosso gruppo |
IL Santo -
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ferrovieri, attavolati sotto il pergolato, poco discosto, | si | seccarono di quell'interrogatorio. Uno di essi chiamò |
IL Santo -
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alle otto, con una ragazza, per la linea di Pisa." La gente | si | volse a lui, lo interrogò e quegli giurò incollerito che |
IL Santo -
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n'andarono. Usciti che furono tutti, una guardia travestita | si | avvicinò al ferroviere, gli domandò alla sua volta se fosse |
IL Santo -
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che aveva detto. "Io?" rispose colui. "Se sono certo? Che | si | ammazzino! Non so nulla di nulla, io. Le ho fatte chetare, |
IL Santo -
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cantina" rispose il ferroviere "che il fiasco è vuoto e noi | si | ha sete ancora." |
IL Santo -
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adot- tato da una strega cattivissima. Questa strega, che | si | chiamava Dissi- dio, abitava una spelonca nel bosco, e |
Le Fate d'Oro -
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dio, abitava una spelonca nel bosco, e tutte le mattine | si | metteva in cammino elemo- sinando con due sacchi sulle |
Le Fate d'Oro -
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sotto i piedi dei poveri animali, affinchè, calpestandoli, | si | ferissero. Dissidio, che era così perfida con gli uomini e |
Le Fate d'Oro -
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piangeva, stropicciandosi le manine sudice sul viso, quando | si | sentì chiamare: - Fiorino! Fiorino! - Alzò la testa, e, |
Le Fate d'Oro -
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ricco di fiori, non ha un fiore bianco, bellissimo, che | si | chiama edelweiss, e cresce in mezzo ai ghiacci delle |
Le Fate d'Oro -
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a quelle montagne? - Non ci pensare. Domattina Dissi- dio | si | metterà insieme con te in cammino per portare la discordia |
Le Fate d'Oro -
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e io ti farò felice. - Era calata la notte e a un tratto | si | accesero d'intorno alla Regina mille faci lucentissime. |
Le Fate d'Oro -
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paggi, illuminategli la via! - disse la Regina. Le lucciole | si | mossero a stormi di- nanzi a Fiorino, e il povero bimbo |
Le Fate d'Oro -
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Ma in quel momento una volpe, che aveva seguito Fiorino, | si | avventò alle gam- be della vecchia e la morse; poi andò ad |
Le Fate d'Oro -
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poi andò ad accucciarsi ai piedi del bimbo. Quando egli | si | coricò, la volpe gli si mise accanto sulla paglia, e ogni |
Le Fate d'Oro -
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ai piedi del bimbo. Quando egli si coricò, la volpe gli | si | mise accanto sulla paglia, e ogni volta che la vecchia si |
Le Fate d'Oro -
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si mise accanto sulla paglia, e ogni volta che la vecchia | si | alzava pian piano per picchiarlo, la volpe le si avventava |
Le Fate d'Oro -
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la vecchia si alzava pian piano per picchiarlo, la volpe le | si | avventava ai magri polpacci e glieli faceva sanguinare. , A |
Le Fate d'Oro -
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poltrone, che dobbiamo met- terci in cammino! - Fiorino | si | alzò e la volpe gli scodin- zolò accanto, come per dirgli: |
Le Fate d'Oro -
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e ovunque passavano, la gente veniva a con- tesa, | si | accapigliava, si uccideva con grande gioia della strega. |
Le Fate d'Oro -
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passavano, la gente veniva a con- tesa, si accapigliava, | si | uccideva con grande gioia della strega. Intanto i fiori |
Le Fate d'Oro -
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sparivano dai prati, le foglie cadevano dagli alberi e | si | avvici- nava l'inverno. Ma Fiorino non si per- deva |
Le Fate d'Oro -
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dagli alberi e si avvici- nava l'inverno. Ma Fiorino non | si | per- deva d'animo, e ripeteva sempre: edel- weiss! per non |
Le Fate d'Oro -
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sepa- rarsi da Dissidio, e la notte, mentre ella dormiva, | si | alzò pian piano e, seguìto dalla volpe, incominciò |
Le Fate d'Oro -
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punto ove incominciava a crescere l'edelweiss, la tormenta | si | mise a soffiare impetuosa. La neve turbinava da ogni lato. |
Le Fate d'Oro -
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soffiare impetuosa. La neve turbinava da ogni lato. Fiorino | si | sentì i piedi intirizziti e fu preso da un grande desiderio |
Le Fate d'Oro -
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e fu preso da un grande desiderio di riposo. Egli | si | coricò, e ben presto si addormentò sotto la coltre bianca, |
Le Fate d'Oro -
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un grande desiderio di riposo. Egli si coricò, e ben presto | si | addormentò sotto la coltre bianca, che la neve aveva steso |
Le Fate d'Oro -
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prov- vista di fiori vellutati e di semi di edelweiss, e | si | rimise in cammino dopo aver ringraziato affettuosamente la |
Le Fate d'Oro -
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il pericolo corso, e allora tutte le piccole ancelle | si | diedero a gridare: - Povero Fiorino! Povero Fiorino! - |
Le Fate d'Oro -
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intorno a lei un fascio di vi- vida luce. La fata Fiorina | si | fermò a poca di- stanza di un gruppo d'alberi, ove prima |
Le Fate d'Oro -
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di Dissidio. La capanna non c'era più e invece di quella | si | ergeva sul medesimo luogo uno splendido palazzo. - Vivrai a |
Le Fate d'Oro -
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lante, tutta formata di lucciole, ma prima che il chiarore | si | dileguasse del tutto nelle profondità del bosco, Fiorino |
Le Fate d'Oro -
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pompa. Le piante, per festeggiare quel lieto avvenimento, | si | vestirono di fiori smaglianti e profumati; gli uccellini |
Le Fate d'Oro -
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Io le capisco. | Si | fanno beffa di me! ... Dicono: - Una, due e tre! Smetti, |
LE ULTIME FIABE -
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ognuno sa; o se invece, con un poco di buona volontà, non | si | possa provvedere da noi largamente e con piú giudizio ai |
Il cappello del prete -
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spesso calunniato e proclamato come una bestia vorace che | si | pasce solo di incongruenze, di sozzure, di carni ignude, e |
Il cappello del prete -
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già a quest'ora le due cose, cioè che anche da noi | si | saprebbe fare come gli altri, e col tempo forse molto |
Il cappello del prete -
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centomila hanno letto di buona voglia e, da quel che | si | dice, si sono anche commossi e divertiti. Dal canto suo |
Il cappello del prete -
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hanno letto di buona voglia e, da quel che si dice, | si | sono anche commossi e divertiti. Dal canto suo l'autore, |
Il cappello del prete -
|
entrato in comunicazione di spirito col gran pubblico, | si | è sentito piú di una volta attratto dalla forza potente che |
Il cappello del prete -
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potente che emana dalla moltitudine; e piú d'una volta | si | è chiesto in cuor suo se non hanno torto gli scrittori |
Il cappello del prete -
|
per rinvigorire la tisica costituzione dell'e nostra. | Si | è chiesto ancora se non sia cosa utile e patriottica |
Il cappello del prete -
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i denti per il terrore. "Quale terribile dramma marino | si | è svolto in questi paraggi?" mormorò O'Donnell. "Si è |
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destinata ai porti della Sierra Leone. Una notte | si | aprì una falla sotto la ruota di prua e il brick cominciò a |
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in tale quantità da rendere inutile il lavoro delle pompe. | Si | misero in acqua le imbarcazioni, ma il caldo aveva |
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erano stati accumulati sul ponte del legno affondante, e | si | poterono a grande stento salvare tre casse di biscotti e |
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marinai tenevano sovente gli occhi fissi su di me e che poi | si | radunavano, discutendo calorosamente, ma procurando sempre |
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Prima o dopo è tutt'uno e noi potremo forse salvarci." Poi | si | allontanarono dicendo: "A domani." "Miserabili," esclamò |
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prendo come mio figlio." Gli occhi azzurri del povero mozzo | si | empirono di lacrime. "Signore ... signore." balbettò. "Voi |
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Simone." Poi, volgendosi al mozzo: "È al nord che | si | trova la zattera?" gli chiese. "Lo credo, Mister Kelly." |
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Kelly." "Quanti uomini la montano?" "Quando l'abbandonai | si | trovavano a bordo quattordici marinai, ma temo che ora non |
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balzò sopra i bordi. "Le onde!" esclamo O'Donnell, che | si | era curvato sull parapetto. "Tocchiamo la superficie |
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e lo precipitò nell'oceano. Il Washington subito | si | rialzò, tendendo le corse delle àncore e la guide-rope. |
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fusi salirono lentamente e, raggiunti i quattrocento metri, | si | misero a filare verso il nord-est, in direzione delle |
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mozzo, stremato dalle lunghe veglie e dai lunghi digiuni, | si | era coricato e dormiva tranquillamente sul materasso un |
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il suo quarto di guardia, l'aveva imitato e O'Donnell | si | era collocato a prua, fumando. La notte era oscura assai. |
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era oscura assai. Uno strato di vapori, che a poco a poco | si | erano accumulati nelle profondità degli spazi celesti, |
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astri. Giù, in fondo, l'oceano brontolava sordamente e | si | udivano le onde, sollevate dal vento che era diventato |
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Di quando in quando, su quei flutti d'inchiostro | si | vedevano balenare dei punti luminosi che tosto |
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oriente una bianca striscia di luce, una pioggia violenta | si | scatenò sull'oceano. I vapori che durante la notte si erano |
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si scatenò sull'oceano. I vapori che durante la notte | si | erano condensati sopra quella porzione dell'Atlantico, si |
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si erano condensati sopra quella porzione dell'Atlantico, | si | scioglievano rapidamente. Quei grossi goccioloni, cadendo |
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strato nuvoloso, inzuppando uomini, coperte e materassi e | si | arrestò a milletrecento metri, filando sopra le masse |
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solare che era ancora intenso, quantunque gli aeronauti | si | fossero allontanati assai dal Tropico del Cancro. Alle |
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a circa ottocento metri dalla superficie dell'oceano, | si | estendevano ancora qua e là dei nuvoloni gravidi di |
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l'est, mostrò a O'Donnell una specie di nebbia, ma che | si | alzava in forma di cono e che appariva a una grandissima |
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distanza. "Che cos'è?" chiese l'irlandese. "Laggiù | si | estendono le isole Canarie," rispose l'ingegnere. "Le |
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ancora un bel tratto di via da percorrere, amico mio." "Se | si | scorge una delle loro montagne, non devono essere molto |
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è quello di Teneriffa, il quale è tanto alto che lo | si | scorge dalla distanza di più di duecento chilometri." |
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un tempo fossero undici." "È scomparsa l'undicesima?" "Così | si | dice." "Non si crede forse alla sua scomparsa?" "Sì e no." |
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undici." "È scomparsa l'undicesima?" "Così si dice." "Non | si | crede forse alla sua scomparsa?" "Sì e no." "Spiegatevi |
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antiche cronache portoghesi fanno menzione di un'isola che | si | chiamava S. Bernardo. Si dice che alla prima metà del XV |
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fanno menzione di un'isola che si chiamava S. Bernardo. | Si | dice che alla prima metà del XV secolo, un vecchio marinaio |
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dice che alla prima metà del XV secolo, un vecchio marinaio | si | presentasse al re Enrico confidandogli di aver veduto nei |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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"Sì, ma è la leggenda che narra questo amico mio. | Si | fece conoscere, ma lo trattarono da pazzo: più nessuno si |
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Si fece conoscere, ma lo trattarono da pazzo: più nessuno | si | ricordava di lui e del suo viaggio all'isola delle sette |
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e i suoi parenti morti da molti anni. Un vecchio, però, | si | rammentò di aver udito raccontare, nella sua gioventù, che |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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di essere Re! (Appena egli ha pronunziato queste parole, | si | spalanca l'uscio della prigione e ne esce fata Azzurra |
LE ULTIME FIABE -
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guardano estasiati, le | si | accostano timidamente: le palpano la veste, i lunghi |
LE ULTIME FIABE -
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il proprio padrone. Messer Adalberto, perchè in quell'ora | si | gloriasse di tutta la sua dignità, vestiva una maglia |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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erano accosto su un tavolaccio di faggio, sul quale anche | si | vedevano certe collane disusate, gli emblemi della perfetta |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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calcagni e senza lacciuoli. Finita la messa, Adalberto | si | alzò, e fece cenno al maestro Ingo, il quale spiegò una |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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su quello legò il bando pubblicato la settimana prima: poi | si | pose dietro il seggio di Adalberto. E questi, appoggiandosi |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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E questi, appoggiandosi con fierezza ai bracciuoli, | si | drizzò in piedi, come per degnazione, levò la destra |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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pochissimi; capegli rabbuffati, come quelli che di recente | si | fossero sprigionati di sotto il ferro di un elmo; gli occhi |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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e questo, e questo... Oh lasciate fare anche a me! - e | si | tormentava: - E quell'Ugo? - Guarda, guarda: l'aveva veduto |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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tutto in ombra: la quale posizione non permetteva che | si | svelassero i distintivi che aveva sui talloni e sul petto. |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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di Ugo leggere, e tanto e così rabbiosamente, che egli | si | dicesse: - Tal e quale il padre suo, quando mi invitò |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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da Lanciasalda, il cavaliero, tenendosi allato lo scudiere, | si | fece avanti con un certo passo violento che e' pareva |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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del signore, come se aspettasse clamore di sfida, poi | si | chinò, e, chinandosi, diede a divedere tutt'altra |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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colla persona appoggiata tutta sul bracciuolo destro, | si | storse tutto sul sinistro; ebbe un movimento verso il |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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su cui gravava la spada, e guardò lo scudiero. Questi | si | stette ritto dietro il proprio padrone, e per verità tanto |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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proprio padrone, e per verità tanto alzava il cuscino che | si | sarebbe detto scambiava l'atto della offerta con quello |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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aizzante: - Non ti apponi bene. Lo sparviero era montano: | si | trovò di becco forte e volle divorarsi un cerbiatto: un |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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male che dovette morirne. Ti ho reso l'omaggio mio! - e | si | levò animoso. Quando l'araldo chiamò messer Ildebrandino, |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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messer Baldo, nè Ildebrandino, nè Aginaldo, nè Baldo, | si | mossero: si strinsero accanto ad Ugo: e davvero fu ventura |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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Baldo, nè Ildebrandino, nè Aginaldo, nè Baldo, si mossero: | si | strinsero accanto ad Ugo: e davvero fu ventura che essi |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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guanto da astori, una coppa d'oro e gli sproni, perchè se | si | fosse trattato di spada, lancia e vessillo, attesto che |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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per messere l'infeudante. Pure qualcosa di gagliardo, | si | vide: il guanto cadde sfidatore sulle gambe di Adalberto: |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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il guanto cadde sfidatore sulle gambe di Adalberto: questi | si | drizzò come una biscia, l'araldo suonò dalla porta nel |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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nel cortile. Allora i cavalieri non badarono all'altare, e | si | urtarono verso quello per toglierne le due armi già |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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le due armi già presentate all'omaggio: gli scudieri | si | rimescolarono urlando. Si sarebbe potuto fare, ma non si |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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all'omaggio: gli scudieri si rimescolarono urlando. | Si | sarebbe potuto fare, ma non si fece, perchè autorevolmente |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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si rimescolarono urlando. Si sarebbe potuto fare, ma non | si | fece, perchè autorevolmente messer Ugo gridò: - Il segno è |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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la casa per farli prendere altrove. "Amr mi consiglierà," | si | diceva il miserabile. "Anche egli ha interesse che il |
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fumando e chiacchierando. Scorgendo El-Melah, il predone | si | era subito alzato. "Già di ritorno!" esclamò. "Ci siamo |
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via i beduini che rimarranno a guardia dei cammelli." | Si | strinsero la mano e si lasciarono. Mezz'ora dopo El-Melati |
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rimarranno a guardia dei cammelli." Si strinsero la mano e | si | lasciarono. Mezz'ora dopo El-Melati si presentava al |
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strinsero la mano e si lasciarono. Mezz'ora dopo El-Melati | si | presentava al marchese. "Signore," gli disse, "io non ho |
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"È domani il primo giorno dell'hid-el-kebir?" "Sì, e qui | si | festeggia coll'egual pompa di Fez e di Mazagan. Voglio però |
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sorpresa, a fianco del marchese e del fratello. El-Melati | si | era messo alla testa del drappello per guidarlo al mercato, |
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non era però tranquillo. Forse un pò di rimorso gli | si | era infiltrata nell'anima e trovava egli stesso troppo |
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diventavano più affollate. Fellata, arabi, Tuareg e negri | si | precipitavano verso la vasta piazza della grande moschea, |
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d'oro e gli alti stivali di pelle rossa a punta rialzata, | si | fece incontro a El-Melati, dicendogli: "Tu devi essere |
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il volto onde io ti veda." L'arabo, poiché sembrava tale, | si | levò la fascia che portava sul viso come usano gli abitanti |
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è il momento; aspettiamo che il sultano e le sue guardie | si | trovino nella moschea. Intanto potremo assistere ad una |
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L'arabo, dopo aver scambiato uno sguardo con El-Melah, | si | mise alla testa del drappello e prese una viuzza laterale |
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strade, sbucarono in un'ampia piazza, alla cui estremità | si | ergeva una moschea di vaste dimensioni, cinta da una |
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entrato nella moschea, sulla cima della spaziosa gradinata | si | vide comparire un imano seguito da un montone assai grasso |
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"Assolutamente." "È la festa della buona carne." "E perché | si | chiama così?" "Perché oggi in tutte le case mussulmane si |
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si chiama così?" "Perché oggi in tutte le case mussulmane | si | uccide un montone e si mangia la sua carne a crepapelle. È |
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oggi in tutte le case mussulmane si uccide un montone e | si | mangia la sua carne a crepapelle. È una festa che dura otto |
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spiegazione sufficiente. Sembra però che col hid-el-kebir | si | voglia ricordare il sacrificio di Abramo e di Isacco ... |
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... Eh! guardate e state attento a quello che succede. | Si | sta sgozzando il montone destinato a figurare sulla tavola |
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sulle spalle dell'erculeo negro. Subito urla furiose | si | erano alzate fra la folla e una tempesta di sassi era |
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una tempesta di sassi era volata addosso al negro, il quale | si | era messo a correre a perdifiato senza abbandonare |
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al palazzo del sultano e giungervi prima che le carni | si | siano raffreddate, meglio poi se saranno ancora |
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aveva già fatto segno di mettersi in marcia. Il drappello | si | aprì il passo con spinte e pugni e si cacciò in una viuzza |
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marcia. Il drappello si aprì il passo con spinte e pugni e | si | cacciò in una viuzza laterale che era ingombra solamente |
I PREDONI DEL SAHARA -
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"Signore," disse, appressandosi al marchese. "Il sahariano | si | è smarrito fra la folla." "Eppure poco fa era presso di |
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signor di Sartena. "L'ho veduto anch'io," disse Ben. "Dove | si | sarà cacciato costui?" "Lo ritroveremo di certo presso il |
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disse il marchese. "El-Melah conosce Tombuctu e non | si | smarrirà." Per nulla inquieti dell'assenza del miserabile, |
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dal terreno. Solamente dinanzi alla entrata principale | si | vedevano due kissuri in sentinella; tutte le altre erano |
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tutte le altre erano chiuse e senza guardie. "Dove | si | trova il colonnello?" chiese il signor di Sartena, il cui |
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esclamò il marchese, slanciandosi innanzi. La piazza che | si | estendeva dietro la kasbah era deserta, quindi non |
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di venire scoperti. Attraversarono velocemente lo spazio, | si | assicurarono d'aver tutti la rivoltella ed il pugnale e si |
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si assicurarono d'aver tutti la rivoltella ed il pugnale e | si | radunarono sotto la finestra le cui persiane erano |
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Il marchese stava per aggrapparsi al davanzale, quando | si | volse, dicendo "El-Melah?" "Non si vede," rispose Ben, dopo |
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al davanzale, quando si volse, dicendo "El-Melah?" "Non | si | vede," rispose Ben, dopo aver lanciato uno sguardo sotto i |
I PREDONI DEL SAHARA -
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contro colle braccia aperte, quando al di fuori | si | udì El-Haggar urlare "Tradimento! I kissuri." Poi risuonò |
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Contemporaneamente l'uomo che avevano creduto il colonnello | si | sbarazzava del caic ed impugnando un largo jatagan si |
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si sbarazzava del caic ed impugnando un largo jatagan | si | scagliava sul marchese urlando: "Arrendetevi!" I due |
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a fuggire. D'altronde era ormai troppo tardi; al di fuori | si | udivano già le urla dei kissuri del sultano. Rocco, preso |
I PREDONI DEL SAHARA -
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del sultano. Rocco, preso da un terribile impeto di rabbia, | si | era scagliato sul preteso colonnello. "Prendi canaglia!" |
I PREDONI DEL SAHARA -
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la porta e vedendo dinanzi a se stessi una scaletta, vi | si | slanciarono, montando i gradini a quattro a quattro. Quella |
I PREDONI DEL SAHARA -
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che avevano invaso la piazza. Giunti alla cupoletta essi | si | trovarono dinanzi al marabuto che avevano già veduto |
I PREDONI DEL SAHARA -
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Rocco. "Legarlo per bene e lasciarlo in pace." Il sardo | si | levò la larga fascia di lana rossa che gli cingeva i |
I PREDONI DEL SAHARA -
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morto dalla paura, osasse protestare. Il marchese e Ben | si | erano intanto affacciati al parapetto della cupola. Più di |
I PREDONI DEL SAHARA -
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fucili a pietra, di lance, di pugnali e di scimitarre, | si | erano radunati dinanzi al padiglione, urlando e |
I PREDONI DEL SAHARA -
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marchese, hanno atterrato la porta." "E quelli della piazza | si | preparano a fucilarci," disse Ben. "Ci hanno veduti." |
I PREDONI DEL SAHARA -
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nomi; noi, solo uniti ad impedir, che il sangue socïal | si | effonda, come vuol Natura, imparzialmente per sue giuste |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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agli obliati di sè? E, a pensier tale, in amarìssima goccia | si | spegneva lo sguardo, che, molti, di sè medèsimi |
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mietendo, sospirava ai mietuti, Forestina la Bionda, | si | dilungava da' suòi compagni di anni e, oh felici! di |
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ciclàmini a margherite, e fioralisi a giunchiglie, | si | avvolse e riavvolse nei verdi meandri della foresta, finchè |
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di posseder la sua ombra. E, di colpo, la fanciullina | si | sentì sola, e strìnsela il gelo dello svampato entusiasmo. |
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il gelo dello svampato entusiasmo. Le vie, che, prima, le | si | schiudèvano fàcili, ora parèa le si serràssero incontro: |
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Le vie, che, prima, le si schiudèvano fàcili, ora parèa le | si | serràssero incontro: d'ogni parte, voràgini di oscurità: |
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parte, voràgini di oscurità: tutto intorno un silenzio, che | si | facea più e più sospettoso. Forestina temette il timore. |
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sol le rispose la imàgine del clamor suo. E, trafelata, | si | lasciò cadere sul cane, abbracciàndolo stretto, e piangendo |
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Ma Lampo tese le orecchie, e sordamente ululò. | Si | udiva un frascheggio e un pedìo. - Lampo! - chiamò una voce |
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- chiamò una voce imperiosa. La coda fronzuta del cane | si | mosse amichevolmente; pur Lampo, non abbandonò la padrona. |
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tornata la sicurezza, fu un punto solo. Il piede le | si | riaffermò; le si asciugàrono, senza bisogno di mànica, i |
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sicurezza, fu un punto solo. Il piede le si riaffermò; le | si | asciugàrono, senza bisogno di mànica, i luciconi; parve |
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senza bisogno di mànica, i luciconi; parve perfino le | si | stenebrasse la via. E giù, attraverso la selva, gli |
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di domande ….… Di cui, fra le molte: - E tu sei quello, che | si | chiama il Nebbioso? Egli rispose di sì. - E tu sei quello, |
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sempre. La notte, che aprìvasi a stenti dinanzi a loro, | si | accumulava sulle lor spalle. - Forestina! - echeggiò a un |
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altri, mentre, lontano, già errava un bagliore rossastro e | si | mostràvano faci, che illuminàvano i visi di Aronne, di |
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lui, miràndolo ansioso; di lui, che arrossì del sospetto, e | si | pose la destra sul cuore. - Ei m'ha trovato! - ridèa |
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e aguzzando ver' questi le labbra. Senonchè Mario, che già | si | chinava a libarle, si fermò d'improvviso, con un: no - |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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le labbra. Senonchè Mario, che già si chinava a libarle, | si | fermò d'improvviso, con un: no - ch'era vôlto piuttosto a |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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per il vestito. - Vieni! - ripetèvano tutti. E venti mani | si | offrìvano all'una, che Mario inconsciamente avèa steso. Il |
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prima volta ch'ei promettesse tanto; era la prima, ch'egli | si | allontanasse a malincuore dagli uòmini. |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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di Andropoli contiene più di cinquanta grandi teatri, dove | si | danno spettacoli diversissimi per diletto degli occhi e |
L'ANNO 3000 -
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e dove i dilettanti della musica o dell'arte drammatica | si | divertono, facendo da attori e da spettatori nello stesso |
L'ANNO 3000 -
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dello Stato, il quale cerca negli spettacoli che vi | si | danno, di educare il popolo al bello e alle dolci emozioni; |
L'ANNO 3000 -
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stagione fredda, e allora la più perfetta ventilazione | si | accorda coll'opportuno riscaldamento. In tutti vi sono |
L'ANNO 3000 -
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dell'anfiteatro, dove anticamente era posto il lobbione, | si | vede un ampio spazio riservato ai poveri, che vi hanno |
L'ANNO 3000 -
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di servizii resi. Nei teatri dell'anno 3000 ogni due posti | si | vedono due bottoni metallici, sui quali premendo col dito o |
L'ANNO 3000 -
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bottoni metallici, sui quali premendo col dito o col piede | si | può applaudire o disapprovare gli autori, senza rompersi le |
L'ANNO 3000 -
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cosmica corrisponde ai nostri Bravo, e premendo sull'altro | si | ode un lungo sibilo, come chi invita un altro al silenzio. |
L'ANNO 3000 -
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Gli spettacoli sono diurni e notturni, ma assai più spesso | si | danno di giorno, perchè gli abitanti dell'anno 3000 hanno |
L'ANNO 3000 -
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la vita. Essi vanno tutti a letto molto per tempo e | si | alzano sempre col sole. Da parecchi secoli si ignorava |
L'ANNO 3000 -
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per tempo e si alzano sempre col sole. Da parecchi secoli | si | ignorava affatto il lavoro notturno nelle officine, e gli |
L'ANNO 3000 -
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che trovo in un giornale di Andropoli: *** SPETTACOLI che | si | daranno nei Teatri di Andropoli il giorno 26 di aprile |
L'ANNO 3000 -
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TEATRO DELLE MERAVIGLIE. - Spettacolo variato in cui | si | riproducono al vero tutti i cataclismi tellurici. - Questa |
L'ANNO 3000 -
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rappresentazione di un'eruzione vulcanica e d'un terremoto. | Si | sta preparando per la settimana prossima: Un inondazione |
L'ANNO 3000 -
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e belle. TEATRO ISTRUTTIVO. - La storia della locomozione. | Si | rappresentano in altrettanti quadri tutte le invenzioni dei |
L'ANNO 3000 -
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TEATRO BOTANICO. - La grande battaglia delle piante. - Non | si | vedranno che fiori che parlano, piante che camminano e |
L'ANNO 3000 -
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che fuggendo di nascosto da un bozzolo in forma di farfalla | si | reca in un'isola, dove invita tutti gli insetti a |
L'ANNO 3000 -
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madreporica delle Isole Marchesi. Tutto lo spettacolo | si | dà sotto l'acqua e vi figurano le antiche balene e molti |
L'ANNO 3000 -
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- Le miserie di un antico buffone. Farsa tutta da ridere. | Si | raccomanda agli spettatori di adoperare con molta energia |
L'ANNO 3000 -
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un sasso. Spettacolo curiosissimo e istruttivo, nel quale | si | vedrà una pietra fondersi e trasformarsi in tutti i metalli |
L'ANNO 3000 -
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pietra. TEATRO DEI PROFUMI. - Le danze degli odori. | Si | daranno sinfonie svariate dei profumi più delicati dei |
L'ANNO 3000 -
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- Il centro della terra. Scene di gnomi e di giganti che | si | contrastano il dominio sotterraneo. Scene geologiche e |
L'ANNO 3000 -
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di un antico commendatore. Commedia tutta da ridere. | Si | raccomanda caldamente l'uso del freno moderatore. TEATRO DI |
L'ANNO 3000 -
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artificiale e delle vibrazioni edoniche, mentre gli occhi | si | inebbrieranno di continuo collo svariato caleidoscopio di |
L'ANNO 3000 -
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liete emozioni. Il teatro è isolato in una gran piazza e vi | si | sale per una larga gradinata di marmo. L'architettura è |
L'ANNO 3000 -
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e di stile severo. Nel vestibolo, che fa capo alla scala, | si | aprono varii caffè, nei quali gli spettatori fra un atto e |
L'ANNO 3000 -
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un atto e l'altro possono rinfrescarsi. - Un'immensa folla | si | accalca sullo scalone e nel vestibolo. - Entrati nel teatro |
L'ANNO 3000 -
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vedi una grande piccionaia in forma di galleria e dove | si | addensa già da un paio d'ore la folla degli spettatori |
L'ANNO 3000 -
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in prima fila onde esser più vicini al palcoscenico. Appena | si | furon seduti. Maria rimarcò che davanti ad essi era posto |
L'ANNO 3000 -
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domandò subito al compagno: - E che affare è questo? Paolo | si | mise a ridere e poi: - Te lo spiegò subito. Guarda gli |
L'ANNO 3000 -
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gli altri spettatori. Appena hanno preso il loro posto, | si | levano il cappello e si mettono in testa il berretto, che |
L'ANNO 3000 -
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Appena hanno preso il loro posto, si levano il cappello e | si | mettono in testa il berretto, che si chiama l'estesiometro. |
L'ANNO 3000 -
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levano il cappello e si mettono in testa il berretto, che | si | chiama l'estesiometro. Poi fissano il filo più grosso alla |
L'ANNO 3000 -
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quanti gli spettatori; mentre gli altri cinque fili minori | si | applicano in vani punti del nostro corpo, a seconda del |
L'ANNO 3000 -
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- Tu vedi, questo è il filo della sensibilità generale, e | si | può applicare in qualunque punto del nostro corpo. Di |
L'ANNO 3000 -
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applicare in qualunque punto del nostro corpo. Di solito | si | tiene in mano e ciò basta perchè noi possiamo acuire o |
L'ANNO 3000 -
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le nostre sensazioni. Il più e il meno di sensibilità | si | ottiene, premendo col piede l'uno o l'altro di questi |
L'ANNO 3000 -
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sul meno e modera così l'intensità del piacere, il quale | si | trova a diversi gradi di tensione, secondo le nostre |
L'ANNO 3000 -
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lo trovano ancora troppo complicato, sia anche perchè | si | accontentano dello stato normale del loro sentire. Quando |
L'ANNO 3000 -
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Intanto la sala, illuminata da una luce, di cui non | si | vedeva la sorgente, e che rischiarava uomini e cose come il |
L'ANNO 3000 -
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la sorgente, e che rischiarava uomini e cose come il sole, | si | andava riempiendo e una musica soavissima, di cui non si |
L'ANNO 3000 -
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si andava riempiendo e una musica soavissima, di cui non | si | vedevano gli esecutori, spandeva all'intorno le sue divine |
L'ANNO 3000 -
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le sue divine armonie. A un tratto la musica cessò, | si | apersero le cortine che separavano gli spettatori dal palco |
L'ANNO 3000 -
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ancora più eloquente, perchè alla sensazione della vista | si | associavano quelle dell'udito e dell'olfatto. Mentre quei |
L'ANNO 3000 -
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martelli di pietra e succhiandone avidamente il midollo, | si | udiva una musica invisibile, rozza, barbarica, tumultuosa e |
L'ANNO 3000 -
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barbarica, tumultuosa e in tutta la vasta sala del teatro | si | sentiva un odore selvaggio di carni arrostite. Fuori della |
L'ANNO 3000 -
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e se ne trovò soddisfattissima. Finita la prima scena | si | richiusero le cortine e si riaprirono poco dopo, per |
L'ANNO 3000 -
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Finita la prima scena si richiusero le cortine e | si | riaprirono poco dopo, per mostrarne una seconda. Era una |
L'ANNO 3000 -
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orrore; mentre i carri passavano sui caduti e i loro gemiti | si | udivano nel fragore e nel tumulto della pugna. Finita la |
L'ANNO 3000 -
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della omerica scena. Non starò a dire tutte le scene, che | si | successero l'una dietro l'altra in quella sera, |
L'ANNO 3000 -
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attraverso le evoluzioni progressive della civiltà. | Si | ebbe una scena di lotta di gladiatori e di fiere nel |
L'ANNO 3000 -
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la sala del teatro era di pelli sudanti e di belve ircine. | Si | ebbe una scena di una Corte d'amore in un Castello di |
L'ANNO 3000 -
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di Provenza, con dame bellissime e pennuti cavalieri. | Si | ebbe una festa carnevalesca del popolo nel tempo dei |
L'ANNO 3000 -
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una festa carnevalesca del popolo nel tempo dei Medici. | Si | vide un ballo delle Tuileries al tempo di Napoleone III di |
L'ANNO 3000 -
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e una sola volta una scena zittita, quella cioè in cui | si | rappresentava una cena pantagruelica in un convento di |
L'ANNO 3000 -
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la musica dell'orecchio con un'altra musica di odori, che | si | alternavano e si confondevano; facendo dei veri concerti |
L'ANNO 3000 -
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con un'altra musica di odori, che si alternavano e | si | confondevano; facendo dei veri concerti armonici e |
L'ANNO 3000 -
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gridando, ridendo e urtandosi gli uni con gli altri. | Si | dirigevano tutti verso il piazzale dove sorgeva |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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Una folla considerevole, parte allegra e parte ubriaca, | si | accalcava in quello spazio mettendo urla indiavolate e |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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- Il principe sarà inquieto per la mia prolungata assenza. | Si | fece riconoscere dalle guardie, salì le scale ed entrò |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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stanza per fare un po' di toeletta e per deporre le armi. - | Si | divertono? - chiese all'indiano che il rajah aveva messo a |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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bisogno d'indossare l'abito nero, che del resto non ho. | Si | spazzolò gli abiti, depose le armi cacciandosi però una |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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le armi cacciandosi però una corta pistola in una tasca e | si | diresse verso la sala da ballo, sulla cui soglia si arrestò |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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tasca e si diresse verso la sala da ballo, sulla cui soglia | si | arrestò con la più viva sorpresa dipinta sul viso. La sala |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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Gli altri erano macassaresi, bughisi, tagali, giavanesi che | si | dimenavano come ossessi e che vociavano violentemente ogni |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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Brooke e la sua diabolica orchestra. - Entrò nella sala e | si | diresse verso il rajah, l'unico che indossava l'abito nero, |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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senza dubbio uno dei principali negozianti della città. - | Si | divertono qui - disse. - Ah! - esclamò il rajah volgendosi |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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grido che coprì il baccano che regnava nella sala. Il rajah | si | volse bruscamente e, come lui, si volse Yanez. Ebbero |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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nella sala. Il rajah si volse bruscamente e, come lui, | si | volse Yanez. Ebbero appena il tempo di vedere un individuo |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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con una lunga barba grigiastra, il quale prontamente | si | trasse indietro. - Che cosa accade? - chiese il rajah. |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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- Che cosa accade? - chiese il rajah. Alcune persone | si | diressero verso la porta, ma ritornarono quasi subito. - |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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qui, milord - disse il rajah. Yanez non rispose né | si | mosse. Quel grido, che forse non udiva per la prima volta, |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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lineamenti, ordinariamente così calmi, per alcuni istanti | si | alterarono. - Quale grido! - mormorò finalmente. - Dove |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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massima calma, girò due o tre volte attorno alla sala, poi | si | fermò a due passi dalla porta. Lì c'era un servo del rajah. |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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l'indiano. - Il suo nome? - Lo ignoro, milord. - Dove | si | trova ora? - Nello studio del rajah. - È ammalato? - Non lo |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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Yanez mettendogli in mano una rupia. Uscì dalla sala e | si | diresse verso la sua stanza. Era pallido e pensieroso. |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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presto. Sento che un gran pericolo mi minaccia e che ... - | Si | arrestò improvvisamente, colpito da un sospetto balenatogli |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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alla testa di una banda di dayachi, nella foresta dove | si | cela Sandokan ... E lui, sì, è lui! ... Si precipitò verso |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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foresta dove si cela Sandokan ... E lui, sì, è lui! ... | Si | precipitò verso il tavolo e impugnò le pistole dicendo: - |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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lo zio di Marianna Guillonk, ma difenderà la propria vita. | Si | avvicinò alla porta e tirò il catenaccio, ma non fu capace |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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- Entrate, Altezza - disse Yanez con accento ironico. | Si | mise le pistole alla cintura, incrociò le braccia sul petto |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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presto quasi tutte le rocce scomparvero e a prua della nave | si | udì un leggero fremito seguito tosto da alcuni |
I PESCATORI DI BALENE -
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scricchiolii. - Pronti! - gridò il capitano. I marinai | si | curvarono sulle aspe dei molinelli e attesero con |
I PESCATORI DI BALENE -
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Forza! I marinai diedero un colpo violento alle aspe che | si | curvarono. Le due gomene di poppa si tesero senza che le |
I PESCATORI DI BALENE -
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violento alle aspe che si curvarono. Le due gomene di poppa | si | tesero senza che le ancore si movessero, ma la nave, |
I PESCATORI DI BALENE -
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Le due gomene di poppa si tesero senza che le ancore | si | movessero, ma la nave, quantunque continuasse a |
I PESCATORI DI BALENE -
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ma la nave, quantunque continuasse a scricchiolare, non | si | mosse. Il capitano impallidì e si sentì bagnare la fronte |
I PESCATORI DI BALENE -
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a scricchiolare, non si mosse. Il capitano impallidì e | si | sentì bagnare la fronte di un freddo sudore. - Forza, |
I PESCATORI DI BALENE -
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di un freddo sudore. - Forza, forza! - ripetè. Il tenente | si | precipitò in aiuto dei marinai che facevano sforzi |
I PESCATORI DI BALENE -
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del timone. Il "Danebrog" percorse cinquanta braccia, poi | si | arrestò di colpo a meno di una gomena dagli scogli. Un |
I PESCATORI DI BALENE -
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i petti. La nave baleniera era ormai salva. Il tenente | si | fece incontro al capitano che era diventato raggiante di |
I PESCATORI DI BALENE -
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asciutta, i marinai spiegavano le vele e la nave | si | rimetteva in cammino dirigendosi verso il capo di Galles, |
I PESCATORI DI BALENE -
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questo stretto? - Non troppi, Koninson. Prima del 1741 lo | si | ignorava, anzi molti credevano che l'America fosse unita |
I PESCATORI DI BALENE -
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stato un grande marinaio. - Se non lo fosse stato, non | si | sarebbe spinto fin qui, a quel tempi in cui si ignorava |
I PESCATORI DI BALENE -
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stato, non si sarebbe spinto fin qui, a quel tempi in cui | si | ignorava dove erano le coste, le isole, gli scogli, i |
I PESCATORI DI BALENE -
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questi anche Behring. E qui viene un punto molto oscuro. | Si | narrò da taluni che quando lo sfortunato navigatore fu |
I PESCATORI DI BALENE -
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le coste della penisola di Kamtsciatka. In quell'istante | si | udì un marinaio, che era salito sulla gran gabbia segnalare |
I PESCATORI DI BALENE -
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aridissima, dietro la quale, ad una certa distanza però, | si | elevano delle montagne che per la maggior parte dell'anno |
I PESCATORI DI BALENE -
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elevano delle montagne che per la maggior parte dell'anno | si | vedono coperte di neve. Il "Danebrog", che correva assai, |
I PESCATORI DI BALENE -
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vedono coperte di neve. Il "Danebrog", che correva assai, | si | avvicinò alla costa, poi virò di bordo dirigendosi verso il |
I PESCATORI DI BALENE -
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virò di bordo dirigendosi verso il golfo di Krotzebue che | si | apre fra il capo Krusenstern a nord e il capo Espemberg a |
I PESCATORI DI BALENE -
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che rinchiude ad est la baia di Escholtz, davanti la quale | si | trova l'isola Chamisso, a sud quella di Spasariet e ad |
I PESCATORI DI BALENE -
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dal capo di Galles la costa americana, che fino allora | si | era mostrata dirupatissima, cominciò ad abbassarsi e |
I PESCATORI DI BALENE -
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ad abbassarsi e apparvero immense paludi sulle quali | si | vedevano volteggiare migliaia di oche, di gabbiani, di |
I PESCATORI DI BALENE -
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di quegli uccelli vennero fin presso la nave, e il tenente | si | divertì a sparare alcune fucilate. Durante la notte del |
I PESCATORI DI BALENE -
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del "Danebrog", e la temperatura, fino allora dolcissima | si | abbassò improvvisamente a 0o. L'indomani il legno girava il |
I PESCATORI DI BALENE -
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solcava le acque tranquille del golfo, dove in certe epoche | si | recano a pescare gli indiani Kitgoni che abitano le sponde |
I PESCATORI DI BALENE -
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il mare sperando di trovare quelle materie oleose che | si | lasciano addietro le balene, segnalò un banco di "boete", |
I PESCATORI DI BALENE -
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di gamberi ma il cui diametro non supera i due millimetri e | si | producono in primavera e in estate. Talvolta hanno una |
I PESCATORI DI BALENE -
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metri. - Una volta, quando s'incontravano questi banchi, | si | trovava sempre una balena o anche due - disse |
I PESCATORI DI BALENE -
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assai scemate rispose Hostrup. - Non sono molti secoli che | si | vedevano a frotte nel mare di Biscaglia, ed ora se si vuol |
I PESCATORI DI BALENE -
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che si vedevano a frotte nel mare di Biscaglia, ed ora se | si | vuol trovarne una bisogna risalire in questi mari. - Sono |
I PESCATORI DI BALENE -
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Ogni anno se ne distruggono un numero grandissimo, anzi non | si | esita ad affermare che nessuna balena può raggiungere il |
I PESCATORI DI BALENE -
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- Nel modo più facile, Koninson. Questo pidocchio le | si | aggrappa nei punti più delicati, o sulle labbra, o sugli |
I PESCATORI DI BALENE -
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- Ve ne sono degli altri: i pescispada e i narvali, che | si | divertono a cacciare il loro acuto corno nel ventre dello |
I PESCATORI DI BALENE -
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e i delfini, specie quelli detti gladiatori, che gli | si | cacciano, in bocca e ne divorano la lingua. - Che canaglie! |
I PESCATORI DI BALENE -
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che non se ne troverà più una. - Sì, se le balene non | si | affrettano a rifugiarsi al di là dei ghiacci eterni, sotto |
I PESCATORI DI BALENE -
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e tutte differenti dalla balena franca che noi cacciamo. Vi | si | trova il "rightwhale", un cetaceo molto grande e che è |
I PESCATORI DI BALENE -
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... (A un gesto del Re, il Reuccio e la Reginotta | si | precipitano riconoscenti a baciare le mani alla Fata.) |
LE ULTIME FIABE -
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da esperto tutti i banchetti di via Cernaia dove | si | vendevano libri usati, mi portò un giorno a casa un |
L'altrui mestiere -
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altisonante "Al nobilissimo Marchese di Northampton" che | si | protraeva per dodici righe, alcune delle quali in caratteri |
L'altrui mestiere -
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ossia, capivo benissimo il testo propriamente detto, in cui | si | descrivevano con candida precisione gli aspetti ed i |
L'altrui mestiere -
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capivo assai meno della prolissa prefazione, in cui | si | citavano Herschel e Shelley, Hobbes e Byron, Milton e |
L'altrui mestiere -
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e Byron, Milton e Locke, e molti altri spiriti eletti che | si | erano in qualche modo occupati delle cose invisibili |
L'altrui mestiere -
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l' autore facesse un po' di confusione fra le cose che non | si | vedono perché sono troppo piccole, e quelle altre che non |
L'altrui mestiere -
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vedono perché sono troppo piccole, e quelle altre che non | si | vedono perché non ci sono, come gli gnomi, le fate, i |
L'altrui mestiere -
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Angelo Mosso, scienziati scettici ma facilmente illusi, che | si | ipnotizzavano a vicenda, leggevano Fontenelle, Flammarion e |
L'altrui mestiere -
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molte cose allegre e concrete che il mondo offre. Penso che | si | sia rivolto a qualcuno per consiglio: sta di fatto che dopo |
L'altrui mestiere -
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inaspettato: sembravano tronchi di palma, e guardando bene | si | distinguevano, sulla loro superficie, quelle minuscole |
L'altrui mestiere -
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quelle minuscole scaglie grazie a cui un capello | si | sente più liscio quando lo si segue tra le dita dalla |
L'altrui mestiere -
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grazie a cui un capello si sente più liscio quando lo | si | segue tra le dita dalla radice all' estremità che non |
L'altrui mestiere -
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il dito fermo rispetto all' obiettivo; ma quando ci | si | riusciva per qualche attimo, si vedeva un paesaggio |
L'altrui mestiere -
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obiettivo; ma quando ci si riusciva per qualche attimo, | si | vedeva un paesaggio bizzarro, che ricordava le terrazzature |
L'altrui mestiere -
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il coraggio di pungermi, e mia sorella (che del resto | si | mostrava singolarmente insensibile ai miei entusiasmi) |
L'altrui mestiere -
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i fiori, belli o brutti, indifferentemente; dai petali non | si | cavava molto (il mio ingrandimento non era sufficiente a |
L'altrui mestiere -
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Altrettanto specifiche erano le forme dei cristalli che | si | potevano ottenere lasciando evaporare sul vetrino le |
L'altrui mestiere -
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farmacista; ma qui c' era qualcosa di nuovo, i cristalli | si | vedevano nascere e crescere "a vista d' occhio", qualcosa |
L'altrui mestiere -
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nascere e crescere "a vista d' occhio", qualcosa finalmente | si | muoveva: il microscopio non era più limitato all' |
L'altrui mestiere -
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unghia il fusto del microscopio, e di scatto il filamento | si | contraeva a spirale e l' apertura del calice si chiudeva. |
L'altrui mestiere -
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filamento si contraeva a spirale e l' apertura del calice | si | chiudeva. Dopo qualche istante, come se la paura gli fosse |
L'altrui mestiere -
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fiato, il filamento tornava ad allungarsi, e guardando bene | si | distingueva il piccolo vortice da cui le vorticelle |
L'altrui mestiere -
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partiva alla ventura. Era proprio una bestia come noi, che | si | spostava, reagiva, mossa dalla fame, dalla paura o dalla |
L'altrui mestiere -
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e di sabbia del torrente, che allora era pulito. Qui | si | vedevano mostri: enormi vermi lunghi quasi un millimetro, |
L'altrui mestiere -
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mostri: enormi vermi lunghi quasi un millimetro, che | si | torcevano come torturati; altre bestiole trasparenti, |
L'altrui mestiere -
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nudo come puntini scarlatti, che sotto il microscopio | si | rivelavano irte di antenne e di ciuffi, e si muovevano a |
L'altrui mestiere -
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il microscopio si rivelavano irte di antenne e di ciuffi, e | si | muovevano a scatti, come pulci naufragate. Ma la scena era |
L'altrui mestiere -
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al loro asse, sbattevano contro gli ostacoli e subito | si | voltavano e ripartivano, come motoscafi impazziti. |
L'altrui mestiere -
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ma ne vidi due frenare la corsa come se l' uno | si | fosse accorto dell' altro, come se si fossero piaciuti; |
L'altrui mestiere -
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corsa come se l' uno si fosse accorto dell' altro, come se | si | fossero piaciuti; avvicinarsi, aderire stretti, e |
L'altrui mestiere -
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con passo più lento. Come se in questo coniugarsi cieco | si | scambiassero qualcosa, e ne traessero un misterioso |
L'altrui mestiere -
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- Eppure mi avevano assicurato che anche in questa stagione | si | fa raccolta. - Nelle provincie meridionali e non qui, |
I FIGLI DELL'ARIA -
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meridionali e non qui, signore. Nella Cina settentrionale | si | comincia nell'aprile, mai prima, poi si fa la seconda |
I FIGLI DELL'ARIA -
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Cina settentrionale si comincia nell'aprile, mai prima, poi | si | fa la seconda raccolta nel maggio, quindi nel luglio, poi |
I FIGLI DELL'ARIA -
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Rokoff. - Anzi molte - rispose Fedoro. - Appena raccolte | si | espongono all'aria ed al sole per parecchie ore, entro |
I FIGLI DELL'ARIA -
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ed al sole per parecchie ore, entro canestri di bambù, poi | si | pongono entro padelle di ferro e si torrefanno leggermente, |
I FIGLI DELL'ARIA -
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canestri di bambù, poi si pongono entro padelle di ferro e | si | torrefanno leggermente, mescolandole e spremendole con |
I FIGLI DELL'ARIA -
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con forza, onde ne esca tutto il succo che contengono. | Si | mettono quindi in vassoi, lasciandovele per qualche tempo, |
I FIGLI DELL'ARIA -
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qualche tempo, poi una nuova torrefazione a lento fuoco che | si | ripete varie volte, quindi si fa la scelta. - E perché? - |
I FIGLI DELL'ARIA -
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a lento fuoco che si ripete varie volte, quindi | si | fa la scelta. - E perché? - chiese il cosacco. - Non tutte |
I FIGLI DELL'ARIA -
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il cosacco. - Non tutte le foglie sono uguali, quindi | si | creano vari tipi di tè che sono più o meno pregiati. Il |
I FIGLI DELL'ARIA -
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che ha invece una tinta un po' azzurrognola è il migliore e | si | profuma con fiori d'arancio, con mo-li che sono una specie |
I FIGLI DELL'ARIA -
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kwei-hoa che assomigliano alle nostre gardenie. Questo tè | si | chiama shang-hiang ed è il più pregiato. Vi sono poi altre |
I FIGLI DELL'ARIA -
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esposto ad un fuoco vivo di carbone di legna. Ciò fatto, | si | stende su bacili di bambù e lo si pulisce del tritume e |
I FIGLI DELL'ARIA -
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di legna. Ciò fatto, si stende su bacili di bambù e lo | si | pulisce del tritume e delle code, quindi si chiude in |
I FIGLI DELL'ARIA -
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di bambù e lo si pulisce del tritume e delle code, quindi | si | chiude in sacchetti di tela che vengono calpestati e |
I FIGLI DELL'ARIA -
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parecchie ore, da vigorosi facchini. Ridotto in granelli, | si | passa in setacci di varie grossezze, quindi subisce |
I FIGLI DELL'ARIA -
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allo "Sparviero", quando verso il margine della foresta | si | udirono dei canti monotoni. - To'! - esclamò il capitano, |
I FIGLI DELL'ARIA -
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i canti, sempre più monotoni, continuavano verso il bosco e | si | udivano delle donne gridare lamentosamente. Il capitano ed |
I FIGLI DELL'ARIA -
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donne gridare lamentosamente. Il capitano ed i suoi ospiti | si | armarono di fucili Mauser portati dal macchinista e |
I FIGLI DELL'ARIA -
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presso i primi pini. - Che abbiano fumato troppo oppio? - | Si | vedono - disse Rokoff, il quale si era avanzato d'alcuni |
I FIGLI DELL'ARIA -
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fumato troppo oppio? - Si vedono - disse Rokoff, il quale | si | era avanzato d'alcuni passi. - Non sono che una ventina di |
I FIGLI DELL'ARIA -
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- Non lo so. - Venite - disse il capitano. Dinanzi a loro | si | estendeva una roccia, la quale dominava un burrone coperto |
I FIGLI DELL'ARIA -
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da pini e da grosse querce. Il capitano e i suoi amici | si | arrampicarono sulla rupe, tenendosi nascosti fra fitti |
I FIGLI DELL'ARIA -
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nel burroncello una strana processione, la quale | si | dirigeva precisamente verso la roccia, dove si vedeva una |
I FIGLI DELL'ARIA -
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la quale si dirigeva precisamente verso la roccia, dove | si | vedeva una buca che pareva scavata di recente. Precedevano |
I FIGLI DELL'ARIA -
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signore. - Vedo che è coperto di pustole. - Ed ora lo | si | va a seppellire. - Vivo! - Vivo, signore. - Ah! Non crederò |
I FIGLI DELL'ARIA -
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sepolto. - E tu credi che lui sia contento? - Non vedi come | si | avanza calmo e tranquillo verso la fossa? - chiese Fedoro. |
I FIGLI DELL'ARIA -
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desiderato; qui i lebbrosi non vengono curati da nessuno. | Si | sfuggono come cani idrofobi, si relegano in una capanna e |
I FIGLI DELL'ARIA -
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vengono curati da nessuno. Si sfuggono come cani idrofobi, | si | relegano in una capanna e si lasciano morire in un |
I FIGLI DELL'ARIA -
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sfuggono come cani idrofobi, si relegano in una capanna e | si | lasciano morire in un isolamento veramente spaventoso. |
I FIGLI DELL'ARIA -
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donne, forse per paura di contrarre la terribile malattia, | si | fermavano a qualche distanza. Il lebbroso si era fermato |
I FIGLI DELL'ARIA -
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malattia, si fermavano a qualche distanza. Il lebbroso | si | era fermato guardando la fossa, come per assicurarsi che |
I FIGLI DELL'ARIA -
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fossa, come per assicurarsi che fosse abbastanza profonda. | Si | volse quindi verso il corteo, li salutò sorridendo, poi |
I FIGLI DELL'ARIA -
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Fedoro. Ciò fatto il lebbroso, sempre calmo e tranquillo | si | sdraiò nella ricca cassa incrociando le mani sul petto e |
I FIGLI DELL'ARIA -
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dunque la morte? - No - rispose Fedoro. - Figurati che | si | preparano la bara molti anni prima che la morte li colpisca |
I FIGLI DELL'ARIA -
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del tè. Girarono la rupe e avendo trovato un sentieruzzo, | si | calarono nel burroncello, giungendovi quando gli uomini e |
I FIGLI DELL'ARIA -
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improvvisamente quei tre uomini armati di fucili, i cinesi | si | radunarono prontamente coprendo le loro donne le quali, |
I FIGLI DELL'ARIA -
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quali, credendo forse d'aver a che fare con dei briganti, | si | erano messe a urlare disperatamente. - Pace - disse il |
I FIGLI DELL'ARIA -
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e due baffi che gli giungevano fino a mezzo petto, | si | fece innanzi, muovendo le mani in forma di ventaglio e |
I FIGLI DELL'ARIA -
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sbiadito, e un'abbondante capigliatura raccolta in trecce, | si | fece innanzi, barcollando sulle due scarpettine quasi |
I FIGLI DELL'ARIA -
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attentamente. - Le contadine non vestono mai in seta, né | si | storpiano oggidì i piedi. - Che suo padre fosse il capo del |
I FIGLI DELL'ARIA -
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valore commerciale della donna, e tu sai che qui le spose | si | comperano. Più la scarpa che si presenta al futuro marito è |
I FIGLI DELL'ARIA -
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e tu sai che qui le spose si comperano. Più la scarpa che | si | presenta al futuro marito è piccola, più egli deve |
I FIGLI DELL'ARIA -
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deve aver avuto qualche altro motivo - disse il capitano. - | Si | dice che i cinesi di tempi antichi fossero terribilmente |
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al contenuto dei panieri, un altro alla fanciulla, poi | si | diresse verso l'altipiano con Rokoff e Fedoro. - Partiamo - |
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il macchinista. Passarono sul fuso, le eliche orizzontali | si | misero in movimento turbinando, le ali si mossero sbattendo |
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orizzontali si misero in movimento turbinando, le ali | si | mossero sbattendo lievemente per non guastarsi al suolo e |
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domanda il Re non dava mai risposta. Scrollava il capo, | si | sentiva venire le lacrime agli occhi e andava a chiudersi |
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dieci anni dalla morte della Regina. Finché lei fu in vita, | si | diceva che, per superbia, non volesse far vedere il suo |
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non avevano capito nulla: una malattia come quella non | si | era mai vista. I maghi avevano risposto: - Qui c'è un |
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Ve lo consegneremo guarito in due mesi. E per due mesi | si | erano insediati nel palazzo reale, mangiando, bevendo da |
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- dicevano - di certe erbe, di certe radici che poi non | si | trovavano mai, chiedendo quattrini ora per questo, ora per |
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finora nessuno era venuto, e ogni anno la bellissima rosa | si | sfogliava e seccava su la pianta. Una mattina, il Re stava |
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per salire in carrozza davanti al palazzo reale, quando | si | presentò una vecchia, curva e cenciosa, che si mise a |
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quando si presentò una vecchia, curva e cenciosa, che | si | mise a piagnucolare: - Maestà, grazia! Maestà, grazia! - |
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del vostro giardino ... Per carità, Sacra Corona! Il Re | si | rammentò della raccomandazione della Regina in punto di |
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pochi capelli grigi, con quei vestiti stinti e a sbrendoli, | si | fosse improvvisamente trasfigurata in una bellissima |
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con folta chioma di oro ... Fu un istante. Il Re | si | strofinò gli occhi e vide di nuovo la vecchina, curva e |
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E la vecchina diè in un vivace scoppio di risa. Il Re | si | credette beffato e fece atto di prenderla per le spalle e |
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e fece atto di prenderla per le spalle e cacciarla via. Ma | si | accorse che la vecchina teneva un dito puntato su lo |
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lo stomaco del Reuccio e che questi, secondo la pressione, | si | agitava più o meno fortemente da diritta a manca, da manca |
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c'è il paio? - Sì, dov'è? - Fate un bando, Maestà. Appena | si | saprà che qualcuno ha bisogno della freccia di |
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a manca, da manca a diritta, tic-tac, tic-tac! Il Re | si | voltò e fece appena in tempo da vedere che la vecchina |
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trombe d'argento. - Bando di Sua Maestà! Sua Maestà dice: | Si | presenti Freccia-Frecciaio, con la freccia temprata al |
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Freccia-Frecciaio! ... Non la finivano più. Da lì a un mese | si | presentarono dieci persone, armate di freccia: - Agli |
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sbagliato. Ma chi era il vero tra quei dieci furfanti che | si | erano presentati? Il Re fece fare un fantoccio che |
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la testa; chi indovina guadagnerà un tesoro. Il primo che | si | presentò, sentito: - Chi sbaglia avrà tagliata la testa! - |
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- voltò le spalle e scappò via. Il secondo, spavaldo, | si | impostò su le gambe, armò l'arco, tese il braccio, prese la |
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se l'erano sgattaiolata zitti zitti. Rimaneva l'ultimo. | Si | avanzò lentamente, armò l'arco, prese la mira, e prima che |
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dal buco della serratura, qualcosa che da sottile sottile | si | gonfiava, si dilatava di mano in mano che si introduceva |
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serratura, qualcosa che da sottile sottile si gonfiava, | si | dilatava di mano in mano che si introduceva ... Era la |
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sottile si gonfiava, si dilatava di mano in mano che | si | introduceva ... Era la vecchina! - Strega o Fata che siete, |
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gambe, né collo, né lingua; soltanto gli occhi; e da essi | si | capiva che era vivo. - Ah, Strega o Fata che siete! Che |
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o Fata che siete! Che tradimento mi avete fatto! Il Re | si | disperava, si strappava i capelli, piangeva come un |
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siete! Che tradimento mi avete fatto! Il Re si disperava, | si | strappava i capelli, piangeva come un bambino, vedendo il |
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nella ferita che ancora sanguinava. Ma ecco che il Re | si | mette a fare il pendolo lui, tic-tac, tic-tac, da diritta a |
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convulsione di riso. Agitava le braccia, scoteva le gambe e | si | vedeva la vecchina che gli faceva il solletico sotto la |
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che gli faceva il solletico sotto la pianta dei piedi. | Si | rizzò con un balzo; nello stesso tempo il Re riuscì ad |
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dalla Fata e non avea voluto restituirglielo. La Fata | si | era vendicata, facendo quel maleficio al Reuccio; ma ora, |
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A Cressogno passa sopra la villa Maironi che nemmanco | si | vede. "Se la incontrassi!", pensava Luisa con un |
Piccolo mondo antico -
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Sull'erta da Cressogno al Campò il sole bruciava. Quando | si | trovò nel fresco, alto vallone che chiamano il Campò, |
Piccolo mondo antico -
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assolutamente vederla, trattenerla a chiacchierare, e lei | si | era sentita nel cuore come una ispirazione del cielo che le |
Piccolo mondo antico -
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rimasto cieco d'un occhio. E la marchesa: "Quando non | si | è onesti, signora Bianconi, il Signore castiga". Qui la |
Piccolo mondo antico -
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il Signore castiga". Qui la Peppina, guardando Luisa, | si | pentì delle sue chiacchiere, si pose ad accarezzarla, ad |
Piccolo mondo antico -
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Peppina, guardando Luisa, si pentì delle sue chiacchiere, | si | pose ad accarezzarla, ad accusarsi d'aver parlato, a dirle |
Piccolo mondo antico -
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ad accarezzarla, ad accusarsi d'aver parlato, a dirle che | si | desse pace. Luisa l'assicurò ch'era tranquillissima, che di |
Piccolo mondo antico -
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pace. Luisa l'assicurò ch'era tranquillissima, che di nulla | si | sorprendeva più da parte di quella persona. La Peppina |
Piccolo mondo antico -
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di aver fatto, senza uova, una gran frittata. Luisa | si | alzò, si voltò a guardar verso Cressogno stringendo il |
Piccolo mondo antico -
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aver fatto, senza uova, una gran frittata. Luisa si alzò, | si | voltò a guardar verso Cressogno stringendo il pugno. |
Piccolo mondo antico -
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riafferrò violenta, le fece dare un passo verso la discesa. | Si | fermò subito e ritornò lentamente indietro, si avviò verso |
Piccolo mondo antico -
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la discesa. Si fermò subito e ritornò lentamente indietro, | si | avviò verso S. Mamette, arrestandosi ogni tanto a |
Piccolo mondo antico -
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sagrato, sola, e sgridò la Veronica. Poi andò in camera, | si | pose a scrivere a Franco. Scriveva da cinque minuti quando |
Piccolo mondo antico -
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dei suoi occhi, credette leggervi un rimprovero e | si | mise a piangere con le mani sul viso, a dirsi nelle mani, |
Piccolo mondo antico -
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propri no!" Eran sedute accanto sopra un canapè. La Pasotti | si | levò di tasca un fazzolettone, se ne coperse gli occhi con |
Piccolo mondo antico -
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cercò, senza volgere il capo, quella di Luisa. Ma Luisa | si | alzò, andò alla scrivania e scrisse sopra un pezzo di |
Piccolo mondo antico -
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verso le tre allo sbarco della Calcinera, che Pasotti vi | si | sarebbe trovato a riceverla con quattro uomini e la f amosa |
Piccolo mondo antico -
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ma che temeva non sapesse poi tacere. Qui la buona donna | si | cacciò mezzo il braccio sinistro in tasca, ne cavò una |
Piccolo mondo antico -
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senz'avervi scritto parola, prese le carte del notaio, | si | mise a copiare. A pranzo non parlò mai. Il pranzo fu triste |
Piccolo mondo antico -
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tacque, contenta di se stessa. La finestra era aperta, | si | udirono alcune voci schiamazzar forte nella strada verso la |
Piccolo mondo antico -
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lo zio Piero sedette nella sua poltrona, in loggia, e | si | prese Maria sulle ginocchia. Luisa uscì sola in terrazza. |
Piccolo mondo antico -
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la guerra in faccia, la consiglierebbe di guardarsi perché | si | volevano adoperare contro di lei tutte le legittime armi. |
Piccolo mondo antico -
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cosa, ella non aveva promesso niente. Rientrò in loggia, | si | mise a discorrere con lo zio, a scherzare con Maria, più |
Piccolo mondo antico -
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potuto usare delle carte possedute dal Gilardoni. Quindi | si | rimise a copiare per il notaio di Porlezza. Maria non era |
Piccolo mondo antico -
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cavarglielo, poveretta!" "Taci, dormi." Ma la bambina non | si | addormentò. Dopo un pezzetto parve a Luisa di udirla |
Piccolo mondo antico -
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Dopo un pezzetto parve a Luisa di udirla piangere. | Si | alzò, andò a vedere. Piangeva veramente, sottovoce. |
Piccolo mondo antico -
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luce interiore, era scomparso quasi del tutto, non gli | si | vedeva più che sul cranio dove Luisa si attendeva che |
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del tutto, non gli si vedeva più che sul cranio dove Luisa | si | attendeva che tornassero a spuntare, un giorno o l'altro, i |
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non è a dire come brillassero. Solo quando guardavano Ester | si | stringevano, si velavano di una tenerezza pia, come se il |
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brillassero. Solo quando guardavano Ester si stringevano, | si | velavano di una tenerezza pia, come se il professore avesse |
Piccolo mondo antico -
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alla domanda fatale: "E sto basìn?". Luisa in parte ci | si | divertiva per la sua propensione a cogliere il comico anche |
Piccolo mondo antico -
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in parte dubitava realmente di una ripugnanza fisica che | si | manifestasse in Ester, data l'occasione, con violenza e |
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l'occasione, con violenza e mandasse tutto a monte. Ella | si | accorse, per fortuna, che il professore pareva sempre meno |
Piccolo mondo antico -
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poteva essere il giorno del "basìn". Ma il professore | si | presentò tutto accigliato. Aveva cattive notizie. A San |
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tutto accigliato. Aveva cattive notizie. A San Mamette | si | diceva che fosse stato arrestato e condotto a Como il |
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e note compromettenti per altre persone fra le quali | si | nominava don Franco Maironi. "Per Franco non ho angustie", |
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Potevano restare in sala. "E allora, con buon garbo, | si | fa il colpo", diss'ella. "Ma prima io voglio avere da Lei |
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prima, cresciuta coll'insonnia, crescente a misura che | si | avvicinava il momento di partire. Nello stesso tono |
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soffio che le avesse sfiorato la fronte. Il professore non | si | accorse di nulla e andò in loggia a discorrere con |
Piccolo mondo antico -
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barca lì è buona per andare al fondo." "No!" "Sì!" Ombretta | si | impazientì e corse in camera per provar la barchetta nel |
Piccolo mondo antico -
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vecchio cannocchiale che stava sempre in loggia. Non | si | vedeva niente. Già , era troppo presto. Per arrivare alla |
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con lo zio, ma la signorina Ombretta, quando veniva gente, | si | appiccicava sempre a sua madre, stava lì tutta occhi, tutta |
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la Zocca d'i Ment, era fumato su dalla Vall'Intelvi e | si | affacciava fermo un nuvolone azzurrognolo, sinistro come un |
Piccolo mondo antico -
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cieco. Pareva aver veduto il branco dei compagni torvi che | si | affacciavano al lago sopra Carona e voler essere della |
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La minaccia del furioso vento temporalesco che in Valsolda | si | chiama caronasca si era fatta più seria. Sopra Carona il |
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vento temporalesco che in Valsolda si chiama caronasca | si | era fatta più seria. Sopra Carona il color delle nuvole |
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sopra una sedia, disse le poche orazioni che sapeva e poi | si | atteggiò come vedeva atteggiarsi in chiesa le più devote |
Piccolo mondo antico -
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come vedeva atteggiarsi in chiesa le più devote del paese, | si | mise a muover le labbra com'esse, a dire una preghiera |
Piccolo mondo antico -
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era in faccia a S. Mamette e veniva dritta alla Calcinera. | Si | vedevano benissimo i barcaiuoli far forza di remi. Mentre |
Piccolo mondo antico -
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Egli era già scomparso dietro la svolta del Camposanto. | Si | sentì nel cuore un impulso a tornar indietro ma non c'era |
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e la chiesa, il vento le rovesciò l'ombrello. Ella | si | mise a correre, raggiunse quella lista di sagrato che |
Piccolo mondo antico -
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pioggia e del vento, raddrizzò alla meglio l'ombrello e | si | affacciò al parapetto. La chiesa dell'Annunciata posa sulla |
Piccolo mondo antico -
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che la gondola fosse ritornata a Cressogno? Il fumo | si | diradò rapidamente, apparve Cadate, apparve sulla bocca |
Piccolo mondo antico -
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grigia, la poppa della gondola. Ecco, la marchesa | si | era rifugiata al Palazz e così aveva fatto anche Pasotti |
Piccolo mondo antico -
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Pasotti con la sua portantina e i portatori. Il temporale | si | poteva dir cessato, la portantina non tarderebbe a |
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dalla Calcinera o venendo da Albogasio; ogni volta ella | si | coperse piegando l'ombrello, per non esser conosciuta o |
Piccolo mondo antico -
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Giuseppe, poi, ultimi, i due barcaiuoli della marchesa. Non | si | mosse ancora, seguì con gli occhi la portantina che |
Piccolo mondo antico -
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portantina toccava allora il piede della scalinata. Luisa | si | mosse . Aveva l'occhio freddo, la persona eretta. Raccolta |
Piccolo mondo antico -
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il posto di due portatori. Luisa discese fin dove | si | spandono sopra la scalinata i rami d'un gran noce. Lì si |
Piccolo mondo antico -
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si spandono sopra la scalinata i rami d'un gran noce. Lì | si | fermò, proprio nel momento in cui i portatori della |
Piccolo mondo antico -
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I portatori, giunti che fossero a lei, bisognava che | si | fermassero, che si facessero da banda per lasciarle il |
Piccolo mondo antico -
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giunti che fossero a lei, bisognava che si fermassero, che | si | facessero da banda per lasciarle il passo. Quando si |
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che si facessero da banda per lasciarle il passo. Quando | si | avvicinarono, riconobbe i due ch'erano alla testa della |
Piccolo mondo antico -
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sospettando che l'incontro fosse premeditato. Ma Luisa non | si | mosse. "Ella non credeva incontrarmi, signor Pasotti", |
Piccolo mondo antico -
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a voce alta. La marchesa mise il capo fuori, la ravvisò, | si | ritrasse dicendo con qualche vigor nuovo nella sua voce |
Piccolo mondo antico -
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quasi minaccioso. "Sciora Lüisa! Sciora Luisa!", | si | gridò da vicino con accento di strazio; e venne con le |
Piccolo mondo antico -
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d'un colpo fuori della sua passione, del suo proposito. | Si | avventò fra quelle donne esclamando: "Cosa c'è?". Ed esse |
Piccolo mondo antico -
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lago, cacciò uno strido e, apertasi la via come una fiera, | si | slanciò su per la scalinata. Quelle donne non poterono |
Piccolo mondo antico -
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malgrado la pioggia, che strillavano e piangevano. Luisa | si | sentì mancare, precipitò a terra sull'ultimo scalino. Le |
Piccolo mondo antico -
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riprese lo slancio e la corsa. Otto o dieci persone | si | precipitarono dietro a lei. Due sole poterono seguirla. |
Piccolo mondo antico -
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Chi sa! Chi sa!". All'entrata della camera dell'alcova, | si | sciolse dal braccio del professore, entrò sola. Avevan |
Piccolo mondo antico -
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l'arrestò con un gesto e fece segno ad Ester di sostare. | Si | chinò sul visino di Maria, le mise la bocca sulla bocca, |
Piccolo mondo antico -
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mise la bocca sulla bocca, respirò più volte profondamente, | si | rialzò. "Ma è rosea, è rosea!", sussurrò Luisa ansando. Il |
Piccolo mondo antico -
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di Maria. Tre o quattro donne che pregavano ginocchioni | si | alzarono, si accostarono al letto palpitanti, trattenendo |
Piccolo mondo antico -
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Tre o quattro donne che pregavano ginocchioni si alzarono, | si | accostarono al letto palpitanti, trattenendo il respiro. |
Piccolo mondo antico -
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il respiro. L'uscio della sala era aperto; altri volti | si | affacciarono di là, silenziosi, intenti. Luisa, |
Piccolo mondo antico -
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dottore spense il cerino. "Lana calda!", diss'egli. Luisa | si | precipitò fuori e il dottore riprese i movimenti delle |
Piccolo mondo antico -
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con la lana riscaldata, egli da un lato, ella dall'altro | si | diedero a strofinar forte il petto e il ventre della |
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la Veronica, appena successo il caso, era sparita, non | si | trovava più. Nel corridoio e sulle scale la gente discuteva |
Piccolo mondo antico -
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Poi le discussioni ricominciarono a mezza voce. Non | si | sapeva per quanto tempo la bambina fosse rimasta |
Piccolo mondo antico -
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Durante la furia del temporale un tale Toni Gall | si | trovava nelle stalle dietro casa Ribera. Gli venne in mente |
Piccolo mondo antico -
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spaventosamente, inondato dagli sprazzi delle onde che | si | frangevano sui muri; ballava, si dimenava fra le catene e |
Piccolo mondo antico -
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sprazzi delle onde che si frangevano sui muri; ballava, | si | dimenava fra le catene e s'era posto di traverso, avendo la |
Piccolo mondo antico -
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correre tutto il paese e, per fortuna, anche il medico, che | si | trovava a Oria, aiutò Ester a spogliar la povera creatura |
Piccolo mondo antico -
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a sé l'ombra del Fato antico. Neppure domandava notizie; | si | capiva che non aveva speranza. E si capiva che il suo |
Piccolo mondo antico -
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domandava notizie; si capiva che non aveva speranza. E | si | capiva che il suo dolore era ben diverso da quelle |
Piccolo mondo antico -
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diverso da quelle chiassose nervosità passeggere che gli | si | agitavano intorno. Era il dolore muto, composto, dell'uomo |
Piccolo mondo antico -
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il capo verso l'uscio dell'alcova e solo in quei momenti | si | disordinava un poco nel viso. Pur troppo vide ogni volta la |
Piccolo mondo antico -
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tempo durando piovoso, la luce mancava. Alle cinque e mezzo | si | udì finalmente la voce di Luisa. Fu uno strido acuto, |
Piccolo mondo antico -
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la voce del dottore con un accento di premurosa protesta. | Si | seppe che il dottore aveva fatto un gesto come per dire: |
Piccolo mondo antico -
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La sala, il corridoio andavano diventando bui, vi | si | andò avvivando il debole chiaror di candele che usciva |
Piccolo mondo antico -
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un'ombra dopo l'altra, silenziosamente, in punta di piedi. | Si | udivano poi sul ciottolato della via gli scarponi pesanti, |
Piccolo mondo antico -
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della via gli scarponi pesanti, passi senza voci. La Cia | si | avviò pian piano al suo padrone, gli sussurrò all'orecchio |
Piccolo mondo antico -
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l'Ester e tre o quattro donne ch'erano nell'alcova, | si | udirono dei gemiti lunghi, sommessi, che quasi non parevano |
Piccolo mondo antico -
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quasi non parevano umani. Il dottore entrò in sala. Non ci | si | vedeva. Urtò in una sedia e disse forse: "C'è qui il signor |
Piccolo mondo antico -
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Gall e andò a pigliar un lume. L'ingegnere non parlò né | si | mosse. Il Toni Gall ritornò presto con un lume e il dottor |
Piccolo mondo antico -
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un franco galantuomo, una bella mente e un nobile cuore, | si | avvicinò al canapè dove sedeva lo zio Piero. "Signor |
Piccolo mondo antico -
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è buono per queste cose. Ci soffre e niente altro." Adesso | si | udivano, insieme ai gemiti, voci tenere e baci. L'ingegnere |
Piccolo mondo antico -
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i pugni sul canapè e rimase un momento a capo chino. Poi | si | alzò, non senza stento, e disse al medico: "Debbo andar |
Piccolo mondo antico -
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dottore mandò via le donne ch'erano ancora nell'alcova, poi | si | volse dall'entrata all'ingegnere e gli fe' segno di venire. |
Piccolo mondo antico -
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col viso pacato ma vacillando. Fatti due passi nella camera | si | fermò. Luisa era seduta sul letto con la sua bambina morta |
Piccolo mondo antico -
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disse lo zio Piero, "quietati. Tutto è stato fatto quel che | si | poteva fare, adesso vieni con me, non star più qui, vieni |
Piccolo mondo antico -
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zio. Che ci andiamo, Maria? Sì, sì, andiamo, andiamo". | Si | lasciò sdrucciolare dal letto a terra si avviò verso lo zio |
Piccolo mondo antico -
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andiamo, andiamo". Si lasciò sdrucciolare dal letto a terra | si | avviò verso lo zio stringendosi al petto col braccio |
Piccolo mondo antico -
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alla tua Ombretta, un bacio solo, uno solo". Lo zio Piero | si | chinò, baciò il visetto già deturpato amaramente dalla |
Piccolo mondo antico -
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a parte. "E avvertire il signor don Franco?", diss'egli. | Si | parlò allo zio, si decise di mandar un telegramma da |
Piccolo mondo antico -
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il signor don Franco?", diss'egli. Si parlò allo zio, | si | decise di mandar un telegramma da Lugano, l'indomani |
Piccolo mondo antico -
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amica, di farla piangere e parlare. A vegliare con Ester | si | trattenevano altre donne del paese e Ismaele che doveva |
Piccolo mondo antico -
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zio Piero era andato a letto. L'Aliprandi e il professore | si | fermarono sul sagrato a guardar la finestra illuminata |
Piccolo mondo antico -
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scarica elettrica che aveva colpito la prora del fuso e | si | salvarono miracolosamente dinanzi alla scogliera del |
I FIGLI DELL'ARIA -
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avevano mantenuto all'altezza primiera il fuso, il quale | si | era rituffato fra i vapori delle immense nuvole turbinanti |
I FIGLI DELL'ARIA -
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cui il cosacco glielo aveva additato? Ecco le domande che | si | era rivolte il capitano, con profonda angoscia. - Non li |
I FIGLI DELL'ARIA -
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quel lampo accecante senza poter scorgere più nulla. - Che | si | siano salvati? Lo sconosciuto crollò il capo, senza |
I FIGLI DELL'ARIA -
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e accomoderemo alla meglio la stoffa dei piani inclinati. | Si | erano messi subito febbrilmente al lavoro, ansiosi di |
I FIGLI DELL'ARIA -
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lo ha veduto cadere e lo ha portato alla riva. So dove | si | trova quel monastero e andrò a chiederne conto a coloro che |
I FIGLI DELL'ARIA -
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a posto un nuovo timone e anche le eliche, ma la bufera non | si | era affatto calmata, anzi era aumentata e il vento soffiava |
I FIGLI DELL'ARIA -
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nuovi e forse più gravi guasti. Il capitano, a malincuore, | si | vide costretto ad attendere che tutto quel diavolìo si |
I FIGLI DELL'ARIA -
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si vide costretto ad attendere che tutto quel diavolìo | si | calmasse. Per quaranta ore l'uragano imperversò con furia |
I FIGLI DELL'ARIA -
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a scemare di violenza, la grande corrente d'aria gelata | si | spezzò, prendendo altre direzioni. Era il momento |
I FIGLI DELL'ARIA -
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il Duka- Nor, un bacino di estensione considerevole che | si | trova in mezzo all'altipiano di Nagtshucha e disabitato, |
I FIGLI DELL'ARIA -
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cinquecento metri per poter superare le catene rocciose che | si | estendevano in tutte le direzioni, formando un caos di |
I FIGLI DELL'ARIA -
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verso il sud, in direzione di Iadoro Gorupa. Due ore dopo | si | librava sul piccolo lago di Bul-tscho o del borace e un'ora |
I FIGLI DELL'ARIA -
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non era che a poche centinaia di metri. Il capitano che | si | rammentava, quantunque un po' vagamente, dove si trovava |
I FIGLI DELL'ARIA -
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che si rammentava, quantunque un po' vagamente, dove | si | trovava quel monastero, diresse lo "Sparviero" verso la |
I FIGLI DELL'ARIA -
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che guidava degli jacks domestici, carichi di mercanzie, | si | vedeva delinearsi sui sentieri che conducevano nell'interno |
I FIGLI DELL'ARIA -
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causa delle furiose ondate che ancora lo percorrevano e che | si | sfasciavano con furore contro le rocce delle rive. Lo |
I FIGLI DELL'ARIA -
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percorso una trentina di miglia, quando il capitano, che | si | era collocato a prora, scorse, piantata su una rupe, una |
I FIGLI DELL'ARIA -
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prima che la folgore scendesse sul fuso. Alcuni monaci che | si | trovavano dinanzi alla spianata che si prolungava verso il |
I FIGLI DELL'ARIA -
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Alcuni monaci che si trovavano dinanzi alla spianata che | si | prolungava verso il lago, avevano già scorto lo "Sparviero" |
I FIGLI DELL'ARIA -
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verso il lago, avevano già scorto lo "Sparviero" e | si | erano gettati in ginocchio, alzando le mani verso gli |
I FIGLI DELL'ARIA -
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acute grida. Dal monastero accorrevano altri monaci e tutti | si | lasciavano cadere in ginocchio; mentre sulle terrazze |
I FIGLI DELL'ARIA -
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da altri monaci. Vedendo il capitano scendere dal fuso, gli | si | era avvicinato dicendogli: - Finalmente! Sono due giorni |
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a reclamarli? - No, perché ormai su tutte le rive del lago | si | è sparsa la voce che due figli dell'Illuminato sono scesi |
I FIGLI DELL'ARIA -
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la balaustrata e facendo un segno al macchinista. Il Lama | si | era rivolto verso i suoi monaci, gridando: - Fermate i |
I FIGLI DELL'ARIA -
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gridando: - Fermate i figli di Buddha! Nessuno invece | si | era mosso. Un terrore superstizioso li aveva inchiodati al |
I FIGLI DELL'ARIA -
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siete suoi figli! Siete degli stranieri. Il capitano non | si | era nemmeno preso la briga di rispondere. Che cosa |
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briga di rispondere. Che cosa gl'importava che quel monaco | si | fosse accorto che era un uomo di razza bianca, e che non |
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a che fare con Buddha! A lui bastava di aver saputo dove | si | trovavano il russo e il cosacco. Lo "Sparviero", con una |
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che li teneva prigionieri nel suo monastero? Era quello che | si | domandava senza trovare una risposta. Sapeva dove si |
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che si domandava senza trovare una risposta. Sapeva dove | si | trovava quel convento, perché la sua carta lo segnava, ma |
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anche una fortezza, ma lanciandole senza sapere dove | si | trovavano rinchiusi Rokoff e Fedoro, li esponeva al |
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a questo. Intanto prepariamone alcune; poi vedremo cosa | si | potrà fare. Il capitano, non volendo farsi scorgere dai |
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interamente cessato. Su quelle regioni è rarissimo che non | si | faccia sentire in causa delle immense montagne e del numero |
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direzioni. Era quasi mezzogiorno, quando il capitano che | si | era collocato a prora, munito d'un cannocchiale, scoperse |
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- Che cosa vuoi? Non sono tranquillo. - Se i tuoi amici | si | sono fatti credere figli del cielo o di Buddha i monaci |
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i monaci dovrebbero riceverci con grandi onori. - E se | si | fossero accorti che erano invece due stranieri? Tu hai |
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due stranieri? Tu hai veduto se il Lama di quel convento | si | è ingannato sul nostro vero essere. - Uccidono gli |
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il cannocchiale puntandolo verso il monastero, che non | si | trovava allora che a sei o sette miglia di distanza. A un |
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la corsa. Con una volata fulminea superò la distanza e | si | librò sopra i tetti e le cupole del monastero, descrivendo |
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strana! Il più profondo silenzio regnava dappertutto e non | si | vedeva alcuno né alle finestre, né sulle terrazze, né sui |
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delle torri, né sul piazzale. - Che siano fuggiti tutti? - | si | chiese il capitano, le cui apprensioni aumentavano di |
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la mitragliatrice e scaricò tutte le canne. Le detonazioni | si | ripercossero rumorosamente fra i fabbricati, ma nessun |
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ma nessun monaco comparve. - Se ve ne fosse qualcuno, | si | sarebbe mostrato - disse il capitano. - Come spieghi questa |
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e che temendo che noi volessimo rapire i due prigionieri | si | siano rifugiati in qualche luogo? - Col mio cannocchiale li |
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ma anche quello sembrava disabitato. Nessun montanaro | si | vedeva aggirarsi attorno alle capanne, né nei campicelli |
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capitano, con una rapida mossa, aveva afferrato un fucile e | si | era slanciato fra le capanne, seguito dallo sconosciuto. Un |
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che zoppicava, non aveva osato opporre resistenza, anzi | si | era lasciato cadere in ginocchio, tendendo le mani con |
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- Non so ... vi erano due uomini bianchi come voi ... che | si | dicevano figli di Buddha ... - Avanti. - Ignoro che cosa |
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il capitano. - Forse giungeremo in tempo per salvarli. | Si | era lanciato verso lo "Sparviero", seguito dallo |
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i suoi fianchi erano coperti di neve; solamente alla base | si | vedeva un po' di vegetazione, dei gruppi di pini e di |
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vegetazione, dei gruppi di pini e di abeti. Lo "Sparviero" | si | elevava rapidamente, battendo poderosamente e |
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rendendo la respirazione degli aeronauti assai penosa. | Si | trattava di raggiungere i settemilanovecento e forse gli |
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resistere senza provare alcun disturbo. Perfino il capitano | si | sentiva ronzare gli orecchi e girare il capo come se fosse |
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e girare il capo come se fosse ubriaco. Lo sconosciuto poi | si | era lasciato cadere su una cassa tenendosi la testa stretta |
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così intenso a quell'altezza, che le balaustrate di metallo | si | erano coperte quasi istantaneamente di ghiaccioli e che |
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l'alito degli aeronauti, appena uscito dalle loro labbra, | si | convertiva in nevischio. Il capitano, dopo essersi avvolto |
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dopo essersi avvolto in coperte di lana di molto spessore, | si | era messo in osservazione a prora, tenendo il cannocchiale |
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candidissimo strato nevoso. - Che siano Rokoff e Fedoro? - | si | era chiesto. - Se giungessimo troppo tardi? Macchinista, |
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svolazzanti al vento. Dei punti più piccoli, che non | si | potevano ancora discernere, volteggiavano intorno, ora |
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dal suo torpore da quei comandi, con uno sforzo supremo | si | era alzato, barcollando come un ebbro. - Perché i fucili?- |
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miserabili! Lo "Sparviero"" aveva raggiunto la piramide, ma | si | trovava ancora troppo basso per raggiungere il vertice. |
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slancio. Sulla cima della piramide, proprio sulla vetta, | si | vedevano Fedoro e Rokoff a dibattersi disperatamente e si |
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si vedevano Fedoro e Rokoff a dibattersi disperatamente e | si | udivano a urlare colla speranza di spaventare le aquile che |
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sormontati da una bandiera di feltro bianco, su cui | si | vedevano dipinte delle lettere. Quindici o venti aquile |
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prima di cominciare a farli a pezzi vivi. Entrambi | si | dibattevano disperatamente, cercando di far cadere la |
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le mani né i piedi. Già un'aquila, più ardita delle altre, | si | era posata sulla cima della croce, pronta a spaccare il |
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della croce, pronta a spaccare il cranio del cosacco, che | si | trovava più vicino, quando comparve lo "Sparviero", il |
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le loro ali o fulminandole sul colpo. Lo "Sparviero" | si | era adagiato sulla cima della montagna e il capitano e lo |
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e il capitano e lo sconosciuto, quantunque storditi, | si | erano slanciati a terra. - Rokoff! Fedoro! - gridò il |
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Fedoro, assiderato, istupidito, mezzo asfissiato, | si | era subito abbandonato fra le braccia dello sconosciuto, |
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orecchi in causa dell'estrema rarefazione dell'aria. Lo | si | dovette portare sullo "Sparviero", perché non si reggeva |
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Lo si dovette portare sullo "Sparviero", perché non | si | reggeva più. Rokoff invece, appena liberato, si era messo a |
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perché non si reggeva più. Rokoff invece, appena liberato, | si | era messo a correre verso l'estremità opposta del piccolo |
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- Non è prudente fermarsi troppo a simili altezze. | Si | erano imbarcati tutti. Lo "Sparviero" attraversò il piccolo |
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là dove i pellegrini e i monaci calavano. Questi | si | erano subito accorti della presenza di quel mostruoso |
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come se volesse schiacciarli. Un immenso urlo di terrore | si | era alzato fra quelle centinaia e centinaia d'uomini, |
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e pellegrini, fossero impietriti dallo spavento. Alcuni | si | erano lasciati cadere al suolo, nascondendosi il viso fra |
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il viso fra le cappe villose dei loro mantelloni. Rokoff | si | era curvato sulla prora del fuso, per farsi meglio vedere e |
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sui suoi assassini delle maledizioni. D'un tratto | si | slanciò verso la macchina, afferrò una cassa di zinco |
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è ignobile e di piccola statura. Altrettanto presto ci | si | accorge che "qualcosa non va" nel nocciolo, nel germe del |
L'altrui mestiere -
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non ama il suo Tartarino, anzi, lo disprezza e lo odia. | Si | tratta, mi pare, di un caso assai raro in tutte le |
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raro in tutte le letterature: poiché l' amore di cui qui | si | parla è necessario, indispensabile per la creazione |
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perfetta; e che non può mancare, perché senza amore non | si | crea. Voglio dire: non si creano personaggi, "pierres |
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mancare, perché senza amore non si crea. Voglio dire: non | si | creano personaggi, "pierres vives", uomini; bensì fantasmi, |
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difetti opposti, è schematico ed insieme incoerente. Non | si | sa, e neppure si è in condizione di immaginare, il passato |
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è schematico ed insieme incoerente. Non si sa, e neppure | si | è in condizione di immaginare, il passato e l' "humus" di |
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incerto nella sua caratterizzazione, come il buffone a cui | si | affida qualunque parte sia buona a strappare una risata a |
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i leoni; è un borghese di provincia nutrito d' aglio, e | si | pavoneggia ad Algeri vestito da turco; è un pavido |
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di Tartarino con la cantatrice moresca. Neppure | si | può dire che sia "anche" infantile: infantili per |
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libri come "Gulliver" o come "Robinson Crusoe", a cui ci | si | può avvicinare a tutte le età; ma un lettore più che |
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acrimoniosa ... l' uomo del mezzogiorno non mente, | si | inganna ... la sua menzogna non è menzogna ... è una specie |
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una specie di miraggio ...": sono affermazioni che oggi non | si | ascoltano, non si tollerano a cuor leggero: se qualcosa in |
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...": sono affermazioni che oggi non si ascoltano, non | si | tollerano a cuor leggero: se qualcosa in questi ultimi |
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se qualcosa in questi ultimi quarant' anni in Europa | si | è imparato, è ben questo, che ogni generalizzazione sui |
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o quel gruppo umano è pericolosa e incauta; che, quando | si | parla dei "tarasconesi", o dei negri, o dei russi, o degli |
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o dei negri, o dei russi, o degli italiani in generale, | si | rischia di sbagliare e si è certi di offendere. Tartarino, |
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o degli italiani in generale, si rischia di sbagliare e | si | è certi di offendere. Tartarino, per quanto abortivo e |
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sia un brutto libro: ma lo è, sotto qualsiasi angolo lo | si | voglia considerare; non credo che al mio giudizio negativo |
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osservato, per cui i libri letti per obbligo scolastico (e | si | tratta di solito, purtroppo, delle opere più alte che |
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sono cartacee, le avventure dello sfortunato cacciatore | si | ripetono nel giro di duecento pagine. E quegli sciatti e |
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de Tarascon" è gemello di "L' éducation sentimentale". Né | si | può addurre ad attenuante il carattere umoristico dell' |
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assunto, e decade rapidamente quando dalla descrizione | si | procede alla narrazione. Non c' è una sola scena che inviti |
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(è forse questa la maggior sorpresa di questa rilettura) | si | vede addensarsi una sempre più cupa aura di fallimento, di |
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