sottovento," osservò Rocco, "quindi non ci sentirà." "Non | facciamo | fuoco tutti insieme," aggiunse il marchese. "Talvolta una |
I PREDONI DEL SAHARA -
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senza dubbio dei mezzi straordinari ... Via! che serve? ... | Facciamo | le cose a dovere ... No! io non vi lascio partire ... se |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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combattere oggi? - domandava Ugo. - Oggi! - Sì, sì, gli | facciamo | in tal guisa gli omaggi! - Oggi! - Messeri - disse Ugo: - è |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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Poi volgendosi verso Rokoff e Fedoro, disse: - Signori, | facciamo | una battuta fra i canneti della nostra possessione. Un po' |
I FIGLI DELL'ARIA -
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siamo arbitri della propria sorte. Il bene e il male che | facciamo | influiscono su le nostre esistenze future. Passiamo di |
Il Marchese di Roccaverdina -
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ci offusca il cervello, noi non sappiamo più quel che | facciamo | ... Io lo avrei assolto ... » «E ... l'ucciso?», disse il |
Il Marchese di Roccaverdina -
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arabi," disse il marchese, risolutamente. "Amici, | facciamo | i nostri preparativi." "Io sono pronta, signor marchese," |
I PREDONI DEL SAHARA -
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destino - lo ammonì il Segretario - ordinariamente ce lo | facciamo | con le nostre mani. Tu sei stato un buon figliuolo la |
CARDELLO -
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che non sollevano ordinariamente più di 1,18 chili. Ora | facciamo | l'inventario dei nostri progetti; poi, in attesa di |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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Il destino dei Re vuole così! Erano parole del Mago. - | Facciamo | un altro bando! - esclamò il Re molto seccato. E volendo |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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capitano - rispose il cosacco. - Eccoci a terra: | facciamo | colazione, poi a me le reti ed a voi i fucili. Passeremo |
I FIGLI DELL'ARIA -
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mio. - Dunque? ... A Milano? ... - A Milano! ... - Presto! | Facciamo | calare una volante! ... Ecco là una aerea da due posti, che |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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voialtri grandi siete pieni di indulgenza; mentre poi se | facciamo | magari qualcosa a fin di bene e che ci riesce male, come è |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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marchese un po' seccato. «Se li lasciamo mestare, se non ci | facciamo | vivi! ... Una visita al sottoprefetto ... » «E chi lo |
Il Marchese di Roccaverdina -
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disse: - Per questo hai tempo. Teresina arrossì. - Ne | facciamo | dei piú semplici all'occorrenza, - soggiunse la direttrice, |
Teresa -
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se Surama si trova veramente qui e quale stanza abita. | Facciamo | il giro della palazzina per ora e studiamo innanzi tutto i |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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E fu subito di accordo, quando sua moglie disse: - Che | facciamo | qui, soli soli? La signora Artale, entrata la prima nella |
Racconti 1 -
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- Mio comandante, - disse Testa di Pietra - volete che | facciamo | una, passeggiata? - Ti occorre qualche altro soldato? - No, |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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all'infanzia dell'umanità!» «Intanto con questi discorsi | facciamo | addormentare il marchese», disse don Aquilante. Il marchese |
Il Marchese di Roccaverdina -
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è la nostra disgrazia! Ma è sangue del nostro sangue. | Facciamo | la volontà di Dio! Ora che il pescatore si trovava con |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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Che cosa volete dire? - chiese il capitano. - Riceviamoli e | facciamo | gli onori di casa. - Ma riconoscendo in noi degli stranieri |
I FIGLI DELL'ARIA -
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per il mondo sono inutili, non inutili però quelli che | facciamo | per la nostra coscienza, la separazione sarebbe un |
CAINO E ABELE -
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... un vero serraglio. - Ah! Rokoff. - Non preoccuparti. | Facciamo | colazione e vedrai che dopo riempito il ventre le idee |
I FIGLI DELL'ARIA -
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feroce. - Folle, ei voleva sfidare noi potenti, noi che | facciamo | tremare l'Inghilterra. Il serpente entrò nella tana del |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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bambina, le furono attorno: - Come ti chiami? - Caterina. - | Facciamo | il chiasso! Fa' il chiasso con noi! - Ah, poveretti! La |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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per liberare le vesti e per rimettersi in piedi. "Non | facciamo | rumore," disse il marchese. "Possono accorgersi della |
I PREDONI DEL SAHARA -
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cosa fantasticavi! - Non pensavo niente, guardavo fuori. - | Facciamo | accendere i lumi -. Tutta la gran luce che due lumi |
Racconti 2 -
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dal vagone meno che potete, _ disse Gedale; _ meno ci | facciamo | vedere, e meno è probabile che venga in mente a qualcuno di |
Se non ora quando -
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divisa è inglese, ma la guerra adesso è finita, e noi | facciamo | di testa nostra. Non siamo qui per tagliarvi la strada, |
Se non ora quando -
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che non siamo nati ieri. Pensate che, col mestiere che | facciamo | da tre mesi, non sappiamo distinguere un reduce da un |
Se non ora quando -
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di don Mignatta, con faccia burbera e occhi aggrottati. - | Facciamo | i conti! - Quali conti?... Perché? - E trovatevi un'altra |
EH!La vita...(Novelle) -
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... Glieli do volentieri. Buon figliuolo! ... Al- legrone! | Facciamo | il chiasso per le stanze come due bambini. E donna |
PROFUMO -
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non ha vizi, e guadagna anche bene. Vuol credere? li | facciamo | incontrare, si vedono, si parlano, escono insieme due o tre |
La chiave a stella 1978 -
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e voi gli date retta, guardate, quello è l'uscio; e | facciamo | conto di non esserci visti -. Nunzia piagnucolava in un |
Racconti 2 -
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che balzai sul letto, invocando aiuto. - Taci, vecchia mia; | facciamo | morire il piccolo di spavento. La Baronessa mi prese tra le |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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il signor Re che può mai volere da me ? - Non lo so, e non | facciamo | chiacchiere inutili. Piuttosto sbrigatevi in un momento. - |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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che assassinò Aghur; noi ci lanciamo su di lui e lo | facciamo | prigioniero. M'incarico io di fargli confessare il luogo |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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pesa troppo, ve la potete portare dietro senza fatica. _ | Facciamo | dieci, _ disse Mendel. _ Dieci chili, ma allora senza |
Se non ora quando -
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Stiopka: _ Più giù, a un chilometro, c' è un ramo morto; se | facciamo | svelti, arriviamo in tempo. Ma ci vogliono degli spuntoni. |
Se non ora quando -
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una piaga: gli egiziani avrebbero potuto mangiarle, come | facciamo | noi. _ Le rane erano una piaga? _ domandò Leonid |
Se non ora quando -
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o ieri sera?); ma questi sono robusti e floridi. Noi | facciamo | molte domande, loro invece ci agguantano e in un momento ci |
Se questo è un uomo -
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_ dice lui con semplicità, _ io sono un criminale. Noi gli | facciamo | molte domande, lui qualche volta ride, risponde ad alcune e |
Se questo è un uomo -
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e come l'Assam intero griderà: Viva la nostra regina! Orsù, | facciamo | i nostri preparativi. - Ed i prigionieri? - Verranno con |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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anche dalla sua stranezza. Poi una idea lo illuminò. - | Facciamo | così: se vinco, tu mi cedi l'incarico e le porto io; così |
Oro Incenso e Mirra -
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