a fare il bagno. Giovanni fece un cenno lieve col capo per | dirle | che aveva capito e si accostò alla fontana. Costanza |
CAINO E ABELE -
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- Perché v'interessa tanto quella fanciulla? - Ho da | dirle | qualche cosa da parte del marchese. - Voi non mi avevate |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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sua bambina, rapitale dal marito. " Questo è quanto posso | dirle | della signora Velleda Bianchi, - concludeva il Signorini, - |
CAINO E ABELE -
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una lettera che Le appartiene, e colgo l'occasione per | dirle | che i Lanzavecchia non hanno denari, né per coprire gli |
Giacomo l'idealista -
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e mormorò: - Non si sa come pigliarla. - È meglio non | dirle | nulla - consigliò Maddalena che nella sua tenerezza mirava |
IN RISAIA -
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andò a sedere nel cortile, sperando che il babbo andrebbe a | dirle | quanto aveva proposto Pacifico. Ma, invece, Martino la |
IN RISAIA -
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roba imbottita. - E sorrideva di quella facezia, come se il | dirle | ch'era grassa e non aveva imbottiture fosse il piú grande |
IN RISAIA -
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sarà la mia…". Ma una lettera avrebbe messo troppo tempo a | dirle | queste cose: io mi sarei piuttosto servito del telegrafo, |
La morte dell'amore -
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una cosa, che per esempio un cieco non ha difficoltà a | dirle | quanti mattoni ci sono su una tavola, in che posizione sono |
La chiave a stella 1978 -
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casa Marcucci la vollero baciare, tutti gli uomini vollero | dirle | una buona e affettuosa parola, ed ella, commossa da tante |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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sue mani, l'inquietudine delle sue labbra. Mi chinai per | dirle | all'orecchio che avrei potuto pregare l'allievo del |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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lagrimevole di Paola impedivagli di essere veritiero e di | dirle | che Franco non meritava quell'appassionata adorazione che |
CAINO E ABELE -
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da un lampione, tutte le sere si fermava devotamente a | dirle | tre Salve Regina per lei. Certamente quella neve avrebbe |
Oro Incenso e Mirra -
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capitava qualche volta e tirava Vezzosa in disparte per | dirle | qualche parolina nell'orecchio. La giovane sposa sorrideva, |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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ad allattare il piccino che le aveva portato, senza però | dirle | chi fosse. Per qualche mese l'abate andò a vedere il |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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dove ti mandano bisogna bene che ci vai; e poi, a | dirle | la franca verità, quella volta lì ci sono andato abbastanza |
La chiave a stella 1978 -
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era proprio vero, era tutta roba vista al cine, non saprei | dirle | quando e in che film. Compton e io, le dicevo, siamo |
La chiave a stella 1978 -
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smentirmi, confessi che è un atto di virtú per parte mia il | dirle | semplicemente ora che la tremenda notte finí in prosa |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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- Fammi il piacere di dare una scappata da Vezzosa per | dirle | che stasera la novella non è di quelle solite, che è la più |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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dovesse riceverlo o no. Per farsi riconoscere egli dovette | dirle | quante paia di lenzuola aveva nel cassettone e di che |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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accanto e che ha potuto udire quel rifiuto. Sarebbe quanto | dirle | che la prende per ripiego. Quando, fra le signore che |
LA GENTE PER BENE -
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del bene. A queste bestioline piace l' aceto, non saprei | dirle | perché; per essere precisi, gli piace l' acido acetico che |
La chiave a stella 1978 -
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sarebbe meglio che rimanesse per via. Oh! non posso | dirle | quante speranze egoistiche io fondi su questo ritardo, e |
CAINO E ABELE -
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notte. "Non così, non così la mia creatura...." prese a | dirle | all'orecchio la Colomba, serrandola alla vita colle braccia |
ARABELLA -
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Voleva rimproverarla, appe na svegliata, domani. Ma non osò | dirle | nulla quando, lasciatisi baciare gli occhi ancora |
Racconti 1 -
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piano e semplice delle parole, ma pensando che avesse a | dirle | l' Albacina, immaginando ogni cosa possibile. Si era deciso |
IL Santo -
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da chissà quale Faussone nei tempi dei tempi, che a | dirle | tutte ci andrebbe un libro, e è un libro che non lo |
La chiave a stella 1978 -
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"Non mi resta che questo". Ester si provò a confortarla, a | dirle | che si avvicinava per lei un tempo migliore, la riunione |
Piccolo mondo antico -
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atteggiamenti, meravigliandosi di quanto aveva potuto | dirle | senza che ella se ne mostrasse minimamente offesa. Come mai |
Oro Incenso e Mirra -
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"E... il signore s'è visto?" "Non si è visto." "Va a | dirle | che son qui." Mentre l'Augusta eseguiva l'ambasciata, il |
ARABELLA -
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guardando ogni tanto la nonna, ripeteva i versi che doveva | dirle | a Pentecoste. Vezzosa si avvide che alla lunga la vecchia |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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il braccio destro, stenderlo, appuntar l'indice a colei, | dirle | ch'ella mentiva e ch'era ben sepolta ad Oleggio, nella |
Malombra -
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«Sì, andiamo a casa.» Zia Tatàna capì che egli voleva | dirle | qualche cosa e lo accompagnò fuori. «Gesù, Gesù, Santa |
CENERE -
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poi soggiunse: "Scusi. Le rubo un minuto di più. Volevo | dirle | che solo adesso, dopo molte incertezze e ripugnanze, |
Malombra -
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la prima volta e farla quando si è fatta l' abitudine; ma | dirle | queste cose a lei, che di anni ne ha parecchi più di me, ho |
La chiave a stella 1978 -
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abbia così poco tempo libero, se no .... Ah, dimenticavo di | dirle | che l' asse terrestre è inclinato sull' eclittica di un |
Vizio di forma -
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la trasse in un cantuccio dell'anticamera, e stava per | dirle | che non bisognava ridere: ma quando le sollevò la testa, |
Demetrio Pianelli -
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babbo l'aveva lasciata andar via senza richiamarla, senza | dirle | niente! Era una cosa enorme! E all'arrivo, egli l'aveva |
Racconti 1 -
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compiacenza di rispettare le mie abitudini. Mi permetto di | dirle | che vi è tra queste l'abitudine di aprire la finestra se un |
Malombra -
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