disparte. - Sempre lei; - mormorò la vecchia, - è la vera | consolazione | della famiglia, è la moglie che avevo sognato per Cecco. Le |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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la fortuna d'una gioventù sana cerca alla bella natura o la | consolazione | d'un affanno, o l'oblio d'una colpa, o la meditazione dei |
Il signor dottorino -
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quale col diritto dell'esperienza si faceva ardita di darle | consolazione | e avvertimenti non chiesti. Un poscritto diceva: "Egli è |
Il signor dottorino -
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tornerà giustificato dai rimorsi, ella, Eccellenza, avrà la | consolazione | di ricordare un uomo... non affatto indegno di vivere... La |
Il signor dottorino -
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da una pagina di bel latino, sarebbe stata senza dubbio la | consolazione | di tutti i suoi mali. Qualcuna aveva sul viso una |
Il signor dottorino -
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dopo una notte di febbre in casa sua, sentí una dolce | consolazione | e un gran piacere di essere al mondo, onde sono per credere |
Il signor dottorino -
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sia pure che tutto si "arresti qui!" Però non mi neghi la | consolazione | di persuadermene colla sua bocca. Dopo farò ogni sforzo per |
Racconti 1 -
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Peppe si sentí tutto consolato, e tirammo avanti. Ma la sua | consolazione | non doveva durar molto, ele mie facoltà protettrici stavano |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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perché ella era già sulla scala e vi faceva scuro. Era una | consolazione | uscire da quella scala fredda e buia nella strada ancor |
Malombra -
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si eviti ogni stretta, anche d'un'altra mano amica, e quale | consolazione | sia sentirsela afferrare un giorno e non provare più |
Malombra -
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carnevale, l'amante che perdendo la moglie si metteva per | consolazione | a corteggiare il marito, e Lelio l'apprese poco dopo dal |
Oro Incenso e Mirra -
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quel che aveva sofferto gli pareva niente a fronte della | consolazione | presente. Un suono di campane passò sul Palazzo, andò a |
Malombra -
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ad una fiamma spirituale, m'attirava quella sua virtù di | consolazione | inesauribile. - Voi conoscete l'arte d'esser felice. - È |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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piú di avere il vostro: me lo son meritato, e provo una | consolazione | come se avessi sentito ripetere questa parola dalla vostra |
Racconti 1 -
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che vi dimoro, ed è quassù che ho avuto la suprema | consolazione | di sapere che il mio peccato era perdonato. Me ne sono |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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e mandamento di Sua Celsitudine si fa manifesto, a gaudio e | consolazione | e per speciale partecipazione, come è predetto, |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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parevano due grandi buchi da scaldaletto. Una certa | consolazione | le veniva dal credersi affascinante e piena di spirito. |
Nanà a Milano -
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pari pari alla sua mamma che se non morì di paura e di | consolazione | fu un vero miracolo. - Molte altre cose avrei potuto dire |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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a un concetto filosofico; cercava pure in quel lavoro certa | consolazione | delle offese recategli dal mondo. Tenuto in poca stima dai |
Malombra -
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di farsene amare, di essere la distrazione, se non la | consolazione | della vita vedovile di lui, ma dovette convincersi che |
CAINO E ABELE -
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a tirarsi indietro. Arabella per mettere una nota di | consolazione | volle che il funerale del piccino fosse bello e gaio, come |
ARABELLA -
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star lei per morire, vivaddio! ma non ho avuta mai la | consolazione | di veder quel suo viso, color delle lasagne, alterarsi un |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
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da lei, o mia gentilissima, privandomi della sublime | consolazione | di vederla e di udirla. Mi voglia bene, me ne voglia molto |
CAINO E ABELE -
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l'altra, le mani inerti fra cui la croce posava, ne provò | consolazione | infinita e pianse. Don Innocenzo, escito nel corridoio, lo |
Malombra -
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spendere settanta o ottanta lire senza neanche aver la | consolazione | di sapere che sua madre era stata seppellita in una tomba |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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agonizzante e invece vide che stava meglio. Sicuro! la | consolazione | morale di ricevere i sacramenti e di compiere un atto di |
ARABELLA -
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finalmente quella testa altera, così umiliata, e ne provò | consolazione | come d'una vittoria. A poco a poco i singhiozzi si |
Malombra -
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e dell'ozio, siano ridotti ad abbracciare come unica loro | consolazione | la fatica; e costretti a sentire tutto il peso dell'ozio, |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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a questa fatica che, pel più oscuro di essi, era anche una | consolazione | dello spirito: e così, al giorno stabilito, essi avevano |
STORIA DI DUE ANIME -
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soccombe! Che infamia è l'arte! Per un minuto di effimera | consolazione | spreme anni intieri di pianto. Il suo male non è ciò che |
Racconti 1 -
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Ella assentí con un'altra stretta. - Dite qualche parola di | consolazione | a vostra madre ... Parlate almeno una volta, solo per |
Racconti 3 -
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ed esprimendole senza vergogna il proprio bisogno di | consolazione | fisica, chiedendo, implorando per pietà un segno, un cenno |
La scuola di ballo -
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pregustavo un mondo inenarrabile di allegrezze furiose. La | consolazione | mi fiaccava: dovetti sedermi sopra una seggiola, che stava |
Senso -
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di vecchia educanda, un sentor di divino e quell'aroma di | consolazione | che vi annusa la po- vera gente. Andavano - Onorina alla |
Il fosso -
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di un abbandonato: ma veniva come una regina a mendicare | consolazione | e consigli a un vecchio e dimenticato romito. Di chi la |
Demetrio Pianelli -
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quale si era pazzamente perduto, ne aveva provato come una | consolazione | di orgoglio, nella certezza dell'affetto che gli restava. |
VORTICE -
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