Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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- Ve l'ho pur detto. - Ma davvero non vi piacciono le  belle  signore? - Né signore, né belle. - Cosicché...? - Voi non
sdegnava la piccola borghesia, quantunque affollata di  belle  ragazze, e temeva d'ingolfarsi in spese maggiori delle
di stucco bianco e lo zoccolo scuro di finto marmo, con le  belle  vetrate dai vetri puliti ad ogni pianerottolo, non era piú
alla carica, preparato a veder cadere ad una ad una le mie  belle  memorie. Entrando in paese posi il piede in un motriglio
la banda municipale fra la chiesa e il caffè, mentre le  belle  frascatane passeggiavano, la testa e le spalle nascoste
può dire ch'io non abbia più comperato nulla. Le cose più  belle  in questo polveroso palaz- zo, dove le finestre mostrano
un singolare reportage sui costumi alberghieri della  belle  époque), e l' ipocondriaco e reumatico "Port Tarascon".
esporre nelle gallerie del castello; e là meditava sulle  belle  sorridenti dalle grandi cornici dorate. La scelta cadde su
da noi si vende a quattro soldi al litro, prodotto dalle  belle  mele della Normandia. - Capitano, date il vostro giudizio -
della casa della Calliope - i Ridolfi - , che avevano due  belle  ragazze; e da una casa all'altra si telegrafava
ai quali sapeva che Egidio interveniva. L'elenco delle  belle  signore, la descrizione degli abiti, qualche aggettivo di
Afza deve essere stata una donna, è vero?" "E una delle più  belle  del deserto." "Qui si nasconde qualche cupo dramma." "Una
il deserto riprende i suoi diritti e tramuta anche le più  belle  oasi in una pianura arida, sulla quale non spunta più
questo, però, è, purtroppo un male comune a tante altre  belle  città italiane, dove accanto agli splendori, antichi e alle
le comunicazioni, che urta lo sguardo. Voi cercate le più  belle  traverse, quelle che dovevan tagliare a diritta, dal
Pareva una vera festa di maggio con tante rose in seno alle  belle  ragazze. Scendevano tutt'insieme, vecchi, ragazze e donne,
provate, sono meravigliose, leggere, aerate, silenziose, ma  belle  no. Della bellezza i nuiorchesi, uomini e donne, si curano
bisbigli autentici o no mi hanno fatto proprio pensare alle  belle  e giovani Veneziane. Dopo mezz'ora di gondola, approdammo
di frutti differenti, sicché dall'un ramo pendevano le più  belle  pesche, dall'altro fichi prelibati, qui grappoli d'uva, più
santa bugia; e fatta venire una carrozza, Demetrio, colle  belle  e colle buone riuscí a condurre la vedova e i ragazzi, piú
balia fatta venire apposta da Varallo Pombia, che son cosí  belle  e famose, e cosí furono risparmiate le fresche bellezze
Non si nasce lord Cosmetico senza avere il gusto delle  belle  cose e non si sposa una bella donna senza il desiderio di
nel gran giardino della villa, tutto pieno di sole, colle  belle  piante nereggianti mosse dal vento meridiano. Nei pratelli
carta stampata e una buona digestione vale una dozzina di  belle  massime. Quando c'è la salute, a che cosa serve la
metteva il suo cappello sulla soglia dell'uscio, le piú  belle  doti dei dintorni ci saltavano dentro. Non poteva mancare
disegni, svolgendo grosse pagine di album. - Tutte queste  belle  donnine sono state sue amanti? - Renato non rispondeva,
il suo studio o giacevano dispersi pei negozi di  belle  arti, assieme con la ignobile produzione commerciale.
della massaia, aveva strappato ai galli del pollaio le  belle  piume ritorte della coda e se le era adattate al berretto
nell'orecchio le lunghe risate che ella faceva, e le  belle  canzoni che cantava con vocina limpida e intonata; una
e di svogliatezza, che deve significare un mondo di  belle  cose sottintese. Non ci sono che gl'ingenui, i quali non ne
sciolto un problema di calcolo sublime. - Se ne contano di  belle  in questi giorni di quella signora. La storiella della
Marliani rispose: - Come sai erano di cristophle, ma così  belle  e così pesanti che si poteva benissimo farle passare per
dare un altro strappo alla sua sostanza, quelle due  belle  creature si videro tutti i giorni. Rotto il ghiaccio essi
Nicolaum Pezzana Una di quelle vecchie edizioni logore e  belle  che fanno pensare. Quasi a ogni pagina erano mazzetti di
che una tremenda gragnuola ruppe e sparpagliò tutte le sue  belle  rose. Da quel momento gli parve che tutto andasse a male,
uscivano a passeggiare in mezzo allo splendore delle loro  belle  botteghe, sotto un cielo fatto chiaro e bianco dalla luna
in fretta e furia, e vide scappar fuori una ragazza di  belle  forme; se non che avea la pelle tutta squamosa, come quella
qualche visita, di accettare i nostri inviti. Ricorda che  belle  giornate di intima allegria? E che serate, quando quei
il nome del ragno è femminile, che le tele più grosse e  belle  sono quelle dei ragni femmina, e che alcune femmine
scolastico, le ali di Isabella erano ben formate e molto  belle  da vedere. Erano intonate con il colore dei capelli
piú nulla ai signori Pianelli. Demetrio aveva dato delle  belle  parole a tutti; ma i signori bottegai non ne volevano piú
a tutti; ma i signori bottegai non ne volevano piú di  belle  parole. Ferruccio tornò con la cesta vuota. Beatrice si
ella intanto se ne stava in panciolle per non sciuparsi le  belle  manine, o pure allo specchio o alla finestra, quantunque la
di farsi vedere dal Reuccio; già borbottava le  belle  parole di ringraziamento da dirgli, e già pensava al
E lei, zitta. Intanto si sparse la voce che le tre  belle  figliuole del sarto avevano gli anelli della buona Sorte.
compagnia con quattro bicchieri di cristallo davanti, e due  belle  ragazze ai fianchi, si capisce come possa diventare un
pagò il campanaro perché rompesse i timpani alla gente. Le  belle  campane della badia annunciano ai popoli il lieto
rolla di fiore vide tutto un popolo di pic- cole Fate, meno  belle  di lei, che era la Regina di tutte. - Sono, Fiorina, la
appena il lacero vestito, che fu di porpora, copre le  belle  membra; ora ella è gaia, ma spera solo dalle piogge
e rinfrescò per un istante il suo pensiero. Oh le  belle  mattine, quando scendeva dal letto e correva a respirare
senza dire neppure una parola; poi quando questa, nelle  belle  giornate, la conduceva per mano a sedere in un angolo del
sola; voglio cantare. - Ti racconterò una bella fiaba. - Le  belle  fiabe non sono per me. E cominciava la sua lamentosa
stiramenti ... e poi più niente. Era guarita; aveva le più  belle  gambe diritte del mondo! La notizia di questo secondo
che dimenticando la sua qualità di donna, guardava le donne  belle  con una insistenza e con un compiacimento tutt'altro che
stipite, riceveva sulla pancia quelle morbide ondate di  belle  donnine e godeva, vispo come il pesce nell'acqua fresca e
strilli di mascherine che scivolavano innanzi, tuffando le  belle  scarpette di seta nelle pozze e nei ruscelli. Il Caffè
tra i quali qualche vecchio impenitente in cerca di  belle  avventure, qualche trasognato celibatario che non trovava
e Gigino nell'orto, e mentre la ragazzetta coglieva le più  belle  rose dalle piante, che crescevano rigogliose fra i cavoli,
per la terra, che è sempre rimuneratrice, si traduce in  belle  raccolte e dà al paesaggio quest'aspetto gaio, gentile,
contro una congiura, la quale intenderebbe rapirgli le piú  belle  gioie che da anni ed anni siano riuscite a commuoverlo.
troppo noiosa; e molte cose grandi, e tutte le cose  belle  rimarrebbero spesso nell'oscurità del nulla, da cui
Io stessa, forse, non isfoggio in questo momento tante  belle  teoriche che per giustificarmi dell'inconseguenza di esser
della veste come due linguette di serpenti! Pensavo alle  belle  apparizioni delle dee antiche sognate dai greci e sentivo
La sciocca baronessa Svolazzini, che si compiaceva delle  belle  ragazze come delle belle puppatole e delle belle figurine
che si compiaceva delle belle ragazze come delle  belle  puppatole e delle belle figurine nei giornali di moda,
delle belle ragazze come delle belle puppatole e delle  belle  figurine nei giornali di moda, avendo aocchiata la Gilda,
l'ideale dell'ideale, la figlia del mio fattore. Tutte le  belle  mani di contesse, di marchese, di principesse, di semplici
semplici signore, strette e baciate dopo, non mi sono parse  belle  quanto quelle mani grassotte, gonfie pei geloni, e che
buoni risultati, e venivano fuori al sole qualche bel vaso,  belle  monete d'argento o d'oro che parevano uscite allora allora
divorava il fegato, e scavava, scavava, dopo trovate certe  belle  figurine che il barone Padullo gli aveva pagato dieci
suo seguito di rinchiudere gli aristocratici nelle sale più  belle  del palazzo. Quando l'ammiraglio e i suoi infelici compagni
gli aristocratici erano stati rinchiusi nelle stanze più  belle  del palazzo reale, la Regina aveva mandato loro un messo
due braccialetti, una collana, un fermaglio ed altre cose  belle  e preziose. E Maricchia, a fianco alla madre, e seguita

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