dire sono stato mandato via due volte perché appunto, con | tutta | la mia buona volontà, non ero arrivato a far tutto il |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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un momentino, quasi soffocata, poi riprendeva a parlare. E | tutta | la sua vita - dolori, illusioni, disinganni, speranze |
GIACINTA -
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lagnarti mai? - Sí! Sí! - Andrea, il mio cuore è tuo, per | tutta | la vita! La fiamma del camino si ridestò crepitante in quel |
GIACINTA -
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augurio! - egli disse levandosi. Giacinta gli sorrideva | tutta | illuminata da quei bagliori. |
GIACINTA -
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se lo augurava!... prima per sè, poi per suo marito e per | tutta | quella gente che non avrebbe certo mancato di approfittare |
CONTRO IL FATO -
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scatole! - esclamò, indicando la seconda delle vetture | tutta | piena di pacchi e d'involti. Poi aprì la sua rete per |
CONTRO IL FATO -
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fosforescenti.....E negli sguardi di William passò rapida | tutta | una tempesta terribile: lampi d'odio e di vendetta, subito |
CONTRO IL FATO -
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perduto senza più nessuna speranza, e senza ritorno.... | Tutta | una visione di altri lidi, di altre fisonomie, di altri |
CONTRO IL FATO -
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aveva creduto d'amar tanto, che l'aveva adorata davvero con | tutta | la passione d'una natura primitiva e non completamente |
CONTRO IL FATO -
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sostenuto, lasciando ora scorgere chiaramente sul viso | tutta | la tempesta dell'anima, una vera tempesta, perchè dentro |
CONTRO IL FATO -
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sua mente, e socchiudeva gli occhi per rivederla, così | tutta | stupita e immobile, coi grandi occhi sbarrati di sorpresa e |
CONTRO IL FATO -
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era già nel giardino. Era triste quella sera: pareva che | tutta | la gaiezza fosse fuggita dall'Hôtel Regina. Lovere, |
CONTRO IL FATO -
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per strappargli la maschera di gentiluomo e mettere a nudo | tutta | la sua ipocrisia. Ecco, quello stesso uomo gli stava ora |
CONTRO IL FATO -
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essersi cancellato da molto tempo da quella mente assorbita | tutta | dagli affari. - Ad ogni modo, - pensò - Sarah avrebbe |
CONTRO IL FATO -
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una grande simpatia por la razza americana, in generale | tutta | positiva, sprezzante di sentimentalismi e di idillî |
CONTRO IL FATO -
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Orazio, come in un soliloquio; poi sollevandosi su | tutta | l’atletica persona gettò lo sguardo verso l’estremità del |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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altrui può dunque così precipitare nell’afflizione per | tutta | la vita una povera creatura?» pensava tra sé Silvio |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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due bellissime fanciulle d’un amore indissolubile per | tutta | la vita. Giulia, non potendo condurre l’intiera comitiva a |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e a cui era carissima. L’uomo di mare, esposto quasi | tutta | la vita a pericoli, ha molti titoli alla benevolenza della |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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allora conquistata a un prezzo senza pari, al prezzo di | tutta | sé stessa. - E poi? ... E poi? ... Oh, sí, il suo cuore era |
GIACINTA -
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quale l'aveva vista l'ultima volta, otto anni prima: | tutta | vestita di rosso secondo la moda di quel momento e a |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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momento e a rivendicazione delle gramaglie smesse da poco, | tutta | vestita di rosso a contrasto magnifico dell'immensa chioma |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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Ma come si poteva sfiorire, in otto anni, a tal segno? Di | tutta | la grazia spensierata d'un tempo, di tutta la bruna |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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a tal segno? Di tutta la grazia spensierata d'un tempo, di | tutta | la bruna avvenenza più nulla restava che il sorriso e gli |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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Li rivedrò a Natale. I Gribaudi sono palermitani, in | tutta | l'espressione. Famiglia patriarcale, bigotta, pedantissima. |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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bigotta, pedantissima. Ottima gente, m'accolgono con | tutta | cordialità, ma ... alla larga. Lei conosce il mio |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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minore, aveva un'altra passione. La sua passione era | tutta | per un bellissimo Pulcinella, che, tirando certi fili, |
STORIE ALLEGRE -
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e prendeva Alberto per la punta del naso. "Ora spalanca | tutta | la bocca!" E Pulcinella spalancava una bocca, che pareva un |
STORIE ALLEGRE -
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con un cappellaccio in capo di lana bianca, una camicina | tutta | sbrindellata, e un paio di pantaloncini così corti e |
STORIE ALLEGRE -
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i dintorni della villa, si trovarono dinanzi a una casipola | tutta | rovinata, che pareva piuttosto una capanna da pastori. |
STORIE ALLEGRE -
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con la mano la ferita del capo: poi guardandosi la manina | tutta | insanguinata, balbettò a mezza voce: "Grazie... ora non ho |
STORIE ALLEGRE -
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una carità fiorita, e Dio manderà del bene anche a lei e a | tutta | la sua famiglia!". Otto giorni passarono presto: e dopo |
STORIE ALLEGRE -
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e guardandolo in viso e accennandolo alla sua mamma, disse | tutta | contenta: "Eccolo là." Albertino diventò rosso come una |
STORIE ALLEGRE -
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e quei prodi mossero con eroica risoluzione alla testa di | tutta | la gioventù romana che si potè radunare. Quanti birri, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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l'onta di chiudervi là dentro? E le baciava amorosamente. | Tutta | la Corte, seduta a mensa, rideva. Il Re aggrottò le ciglia. |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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dopo, ecco un avventore con in mano una giacca vecchia, | tutta | strappi e buchi: - Rattoppatemi questa qui. Vi pago avanti; |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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il cenciaiolo li avrebbe voluti. Il sarto se ne stava | tutta | la giornata seduto davanti la porta con le mani in mano |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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- Ma è senza braccia, Reuccio! - Peccato! Ci ripensò | tutta | la notte, e il giorno appresso volle rivederla. Passò a |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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aspetto da Regina. Peccato non abbia le braccia! Ci ripensò | tutta | la notte, e il giorno appresso volle rivederla. Giunto |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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La mattina stessa delle nozze, per avvilirla al cospetto di | tutta | la corte, le disse: - Reginotta, ho uno strappo nel manto |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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invece amiamo meglio la famiglia, la casa in cui passiamo | tutta | la vita. I bimbi non ci disturbano, non li isoliamo. Vivono |
LA GENTE PER BENE -
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d'un tratto una folla di doveri, che l'accompagneranno per | tutta | la vita crescendo con lui, e moltiplicandosi come i |
LA GENTE PER BENE -
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crescono a tal punto che il cuore non può contenere | tutta | la felicità; il piacere tocca lo spasimo, l'aspettazione si |
Demetrio Pianelli -
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Seguirono lunghi giorni piovosi. Finalmente la campagna è | tutta | coperta di neve. Dal bianco strato e dall'orlo delle fosse, |
Demetrio Pianelli -
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vestito di nuovo, che manda dagli occhiali nuovi | tutta | la gioia fosforescente dell'uomo che trionfa. Avrebbe |
Demetrio Pianelli -
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essa stende il suo sguardo molle e afflitto sulla pianura | tutta | coperta di neve, pensa ai morti, pensa ai lontani e riempie |
Demetrio Pianelli -
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poppa; i barcaiuoli si pavoneggiavano nelle ricche livree. | Tutta | la nobiltà napoletana, tutta la nobiltà spagnuola, |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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nelle ricche livree. Tutta la nobiltà napoletana, | tutta | la nobiltà spagnuola, accorreva ad una delle magnifiche |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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salone era rizzato un teatrino destinato per lo spettacolo. | Tutta | quella eletta schiera d'invitati dovevano dapprima |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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Ella recitava con un trasporto, con un tale impeto che | tutta | la sala si commuoveva allo sventurato e non corrisposto |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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il cuore colla mano destra, stringendo colla sinistra, | tutta | convulsa, quella dell'organista che gli teneva un |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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assalse Don Luigi, dopo un sopore affannoso che era durato | tutta | la giornata, interrotto da lunghi tremiti e da sospiri |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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cosa attirasse la loro attenzione, ma il ragazzotto, per | tutta | risposta se la diede a gambe, seguito dall'intiera falange. |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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a dismisura la mia curiosità. Misi a contribuzione | tutta | la mia eloquenza, e pregai e insistetti tanto che, quando |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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versato, il dabbene speziale, si decise a snocciolarmi | tutta | una storia. - La Mansueta, disse, quasi per scusar sè |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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Con questo pensiero, non ho potuto chiudere un occhio in | tutta | la notte. Non c'è altro scampo, per me, che quello di |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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fede di seguire la logica, che il godimento materiale. In | tutta | la serietà di cui siamo invasi, e nell'antipatia per tutto |
Eva -
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parole - il mio noviziato - le rimasero dentro l'orecchio | tutta | la serata e giorni appresso, assediandola, rimestandole in |
GIACINTA -
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di rose e di fiori d'arancio il colle, così l'isola fioriva | tutta | in mezzo al mare come un gigantesco gruppo di fiori che la |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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i fiori; nella placida luce lunare, l'isola sembrava | tutta | bianca, morbida e nevosa, in una infinita dolcezza d'aria e |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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senza ornamenti, coi capelli disciolti, uscendo dal bagno, | tutta | stillante profumi, si lascia asciugare dalle schiave e |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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così serena, così tranquilla, così melanconica: una terra | tutta | propria, che ha un'intonazione tutta speciale, così diversa |
I sogni dell'anarchico -
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melanconica: una terra tutta propria, che ha un'intonazione | tutta | speciale, così diversa dal rimanente d'Italia. Egli sente |
I sogni dell'anarchico -
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la questione di nazionalità. Non intendo farvi attraversare | tutta | la storia di un secolo; ma l'incidente che venne a |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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la propria razza ... minaccia di dichiararsi calmucca ... | Tutta | Europa rimane per due anni sospesa, aggirata dal vecchio |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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e occuparono la città malgrado le proteste e le minacce di | tutta | la Confederazione germanica. Era fissato che quella |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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di armati abbastanza numeroso. Tutto il pantano, | tutta | la feccia del sanfedismo fermentò per la nuova crociata. |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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in furore disperato. Si distrugga Roma! - fu il grido di | tutta | Italia. - E l'Italia, stanca di preti e di atroci |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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Da quell'incendio una gran luce si diffuse per | tutta | la Italia, la luce della riforma. Al vangelo dei papi |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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di scatola e avanti sera debbono tappezzare i muri di | tutta | la città. Si rammenti di farne affiggere specialmente sulla |
CAINO E ABELE -
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cena e da dormire, lo spoglio andrà in lungo. Sì, la casa è | tutta | a vostra disposizione; tutta, lo sapete, e domani, quando |
CAINO E ABELE -
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salotto, avrebbero parlato della loro duplice vita; una | tutta | di aride discussioni, di lotte; un'altra tutta d'arte e |
CAINO E ABELE -
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vita; una tutta di aride discussioni, di lotte; un'altra | tutta | d'arte e d'impressioni grandiose. Vedrà come mi farò brutta |
CAINO E ABELE -
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che andava architettando da tanto tempo. Ella vegliò | tutta | la notte Velleda; la toccava, le tirava via le coperte, le |
CAINO E ABELE -
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umiliarla. La conosceva bene, aveva su di lei concentrato | tutta | la sua osservazione in quegli ultimi tempi e sapeva che |
CAINO E ABELE -
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sempre sinonimi di gabbamondo. - Dove andrà ad alloggiare | tutta | questa gente? - Con tutta la loro scienza, i signori |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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- Dove andrà ad alloggiare tutta questa gente? - Con | tutta | la loro scienza, i signori primati dovranno rassegnarsi, e |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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una pioggia di acqua calda, la quale cremerà in poche ore | tutta | la vegetazione ... - Voi parlate di danni probabili e |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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col mio perdono. La donna che si consacra ad un uomo per | tutta | la vita, non solo deve assolvere il di lui passato, ma |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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che l'uomo non può gustare, nelle braccia di una donna, | tutta | intera la voluttà dell'amore, quand'egli non sia ben certo |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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l'Albani trattenendo la giovinetta con dolce violenza. - | Tutta | la tua vita si riflette nel tuo purissimo sguardo. Nella |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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via di Camaldoli, la famiglia del contadino Marcucci era | tutta | riunita sotto l'ampia cappa del camino basso, che sporgeva |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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e alle altre donne: - La nottata è brutta e la neve è | tutta | ghiacciata, che vogliamo fare? Mentre Maso teneva ancora |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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tre ragazzi maggiori, ormai giovinotti anch'essi. Appena | tutta | quella gente fu uscita, Cecco andò a sedersi accanto alla |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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chiarore e si vide passar davanti agli occhi una figura | tutta | bianca e lucente, e dopo questa una seconda, una terza, e |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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in una caverna bellissima che pareva una sala. La vôlta era | tutta | tempestata di ghiaccioli di cristallo di forma curiosa, e |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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"Salomone". In un'altra cassetta c'era una corona d'oro | tutta | ornata di brillanti, e su quella stava scritto: "Regina |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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di gemme lucenti come tanti soli. Turno, a veder | tutta | quella grazia di Dio, rimase di sasso, e il diavolo in quel |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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a poca distanza quando era nascosto dietro il fumaiolo. | Tutta | l'aria era imbiancata dalla luce che mandavano i loro |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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tornò a casa, e quando la madre gli domandò dov'era stato | tutta | la notte, rispose arrossendo: - Sono stato alla messa. E |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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è sparito cantando: "Osanna!" e Camillo racconta che | tutta | la stanza era piena di un odor acutissimo di gigli e di |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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e poi era andato a letto. Ma non aveva potuto dormire in | tutta | la notte, e nell'uscire la mattina per andare nel bosco a |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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a segar le legna, come faceva ogni giorno, aveva sentito | tutta | la gente sgomenta dall'apparizione dei demoni e dalla |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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di Natale tanti doni ai bimbi buoni, ai bimbi poveri di | tutta | la contrada. Quelle lamentazioni che udiva gli arrivavano |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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appuntava col dito) - A tè? - ripetè, con un guardo che era | tutta | una storia. Ma, fra i singulti, il Nebbioso levò a lui una |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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della vita. Altri tempi! La superficie umana è mutata: | tutta | l'apparenza sociale è diversa: e Falstaff, grasso o magro, |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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è vero: accade troppo: ma, dall'altra parte, di fronte a | tutta | la gente di coscienza ambigua, di carattere equìvoco, di |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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di carattere equìvoco, di tendenze losche, di fronte a | tutta | la gente che farebbe ogni cosa, pur di arrivar a tutto, i |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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che il mondo si stupirà. E nell'onore, in questa potenza | tutta | morale, in questo elemento più puro e, diciamo, più etereo |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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non posso montare a cavallo." Cecco portò una seggiolaccia | tutta | sgangherata: Gigino vi si arrampicò, e inforcando il |
STORIE ALLEGRE -
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sinistra, invece che con la destra, si trovò col viso e con | tutta | la persona voltata verso la coda dell'animale. Allora |
STORIE ALLEGRE -
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Intanto, a furia di sforzi inauditi, Gigino si rivoltò con | tutta | la persona verso la testa del cavallo: e compiuta appena |
STORIE ALLEGRE -
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Pare dunque che la mamma abbia avvertito della cosa, con | tutta | la delicatezza possibile, il marito della signora Olga che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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in questa casa, non avrei avuto modo forse di apprezzare | tutta | la bontà della mia Virginia... e non sarei ora il più |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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operai, pescivendoli, acquaioli, donne vecchie e giovani, | tutta | povera gente che attacca al lunedí la speranza a una |
Il cappello del prete -
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che attacca al lunedí la speranza a una funicella e vive | tutta | la settimana, toccandovi sopra il pane asciutto. La |
Il cappello del prete -
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per giuocare i numeri dello zio prete, restò istupidito | tutta | la sera e non gli si poté tirar fuori una parola di bocca. |
Il cappello del prete -
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a casa mezzo morto, trovò la moglie mezza morta nel letto. | Tutta | la domenica fu un giorno di sospiri, di esclamazioni, di |
Il cappello del prete -
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sgomento." "Un gran male! ... " "E dove lo senti?" "In | tutta | la persona." "E che male sarebbe? ... " "Il male della |
STORIE ALLEGRE -
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oscurità della notte, una grossa serpe, che risplendeva | tutta | di vivissima luce rossa, come se fosse stata una serpe di |
STORIE ALLEGRE -
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partita poco dopo per Roma; ma vi era rimasta quasi | tutta | la quaresima, e quindi al ritorno non aveva aperto che il |
Oro Incenso e Mirra -
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Malgrado l'ampiezza del petto e la snella elasticità di | tutta | la persona, ogni tanto compariva pallida, di un giallore |
Oro Incenso e Mirra -
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od ingannati dalla più semplice delle sue pose? Allora | tutta | l'amara, precoce esperienza del romanziere si destava in |
Oro Incenso e Mirra -
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acuta di misurarsi con questa principessa, che dominava già | tutta | Bologna senza altri mezzi che una eleganza e una civetteria |
Oro Incenso e Mirra -
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di un cupo abito rosso scollato, che lasciava vedere | tutta | la prestigiosa bellezza delle sue spalle. I suoi grandi |
Oro Incenso e Mirra -
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in un giorno, nel quale dovete rispondere ai complimenti di | tutta | Bologna? - Appunto perché non me ne fate mai: li aspetto |
Oro Incenso e Mirra -
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che ridevano. Egli passò e ripassò davanti alla vetrina | tutta | piena di scatoline in raso a dolci colori, quasi aspettando |
Oro Incenso e Mirra -
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nello specchio rispose: - Hai ragione, ho lavorato | tutta | la notte. La principessa si alzò gaiamente per contemplarlo |
Oro Incenso e Mirra -
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quello di uno scontro col marito o di sembrare grottesco a | tutta | la città. Ma anche quel fanciullesco proposito gli andò a |
Oro Incenso e Mirra -
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si apriva presso la porta della cucina, unica porta di | tutta | la casa. Due gelsi brulli, già sfogliati pei bachi, dei |
Oro Incenso e Mirra -
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che credeva ingenuamente di essere adorata da lei e da | tutta | la famiglia, mentre invece quella gita non riusciva loro |
Oro Incenso e Mirra -
|
vino bianco, mandato su dalla contessa per berla | tutta | insieme nei bicchieri piccoli. - Signor Fornari - chiamò |
Oro Incenso e Mirra -
|
più di una fantasticheria poetica. Fuori il sole incendiava | tutta | l'aia di una gloria di luce, mentre da lontano gli alberi |
Oro Incenso e Mirra -
|
per i bachi, e una pace dolce, voluttuosa, veniva da | tutta | quella campagna in fiore, colle grandi erbe ondeggianti e i |
Oro Incenso e Mirra -
|
della sua Flora, la bambola prediletta, alta quanto lei, | tutta | di pelle finissima, coi capelli veri, i vestiti di crespo |
CONTRO IL FATO -
|
creatura che è l'istitutrice inglese, sorrise tristamente,- | tutta | devota ai capricci della padroncina, e intesa solo a farsi |
CONTRO IL FATO -
|
ai piedi di quelle due dilette tutti i tesori del mondo, | tutta | la felicità che con l'oro si può acquistare. Inutile |
CONTRO IL FATO -
|
fosse più grande nel suo cuore, se il desiderio d'averla | tutta | sua in un possesso tanto aspettato ch'era stato il sogno |
CONTRO IL FATO -
|
pianissimo, guardando Sarah nel fondo degli occhi. Fu | tutta | l'allusione. William seguì Solange lungo la spiaggia |
CONTRO IL FATO -
|
la spiaggia bianca, arsa dal sole, mentre Sarah ancora | tutta | commossa e assai turbata dalla frase di lui e più ancora da |
CONTRO IL FATO -
|
esclamazioni inglesi, russe, tedesche, francesi e italiane, | tutta | l'Europa privilegiata e ricca che può darsi il lusso di |
CONTRO IL FATO -
|
più liberi, è simultaneamente curato di Meudon, e gode per | tutta | la sua vita della fama di uomo pio ed intemerato; tuttavia |
L'altrui mestiere -
|
maturata attraverso molte esperienze, che la vita non è | tutta | qui. In tutta la sua opera sarebbe difficile trovare una |
L'altrui mestiere -
|
molte esperienze, che la vita non è tutta qui. In | tutta | la sua opera sarebbe difficile trovare una sola pagina |
L'altrui mestiere -
|
dieci anni, l'età dell'innocenza è passata. Martino trovò | tutta | la profondità di giudizio dei sette Savi della Grecia in |
IN RISAIA -
|
l'ammirazione di tutte le fanciulle del circondario. - Ha | tutta | l'aria d'un cittadino - dicevano. Ed ecco perché Nanna |
IN RISAIA -
|
dondolandosi sui fianchi, e sorridendo beatamente. E da | tutta | la persona s'indovinava la fatuità de' suoi pensieri. - |
IN RISAIA -
|
rinvigoriva l'appetito, riescirono a dare una floridezza | tutta | nuova alla persona di Nanna, che si vedeva, con gioia |
IN RISAIA -
|
ed avrebbero giurato sul vangelo della parrocchia che in | tutta | la Turchia non c'era un turco piú bello di quello là. Nanna |
IN RISAIA -
|
pezzuola che copriva l'apertura dell'abito sul petto. - È | tutta | fatica de' miei denti - rispose Nanna con piglio |
IN RISAIA -
|
un ostacolo a salire, le guizzava intorno, l'avvolgeva | tutta | come per divorarla, e Nanna si piantava dinanzi al camino |
IN RISAIA -
|
un po' di carne nelle grandi solennità; e beveva acqua | tutta | la settimana; e lavorava da un capo d'anno all'altro come |
IN RISAIA -
|
E disprezzavano il suo dono! Se avesse potuto misurare | tutta | l'immensità di quell'ingiustizia, avrebbe detto che le sue |
IN RISAIA -
|
e li accompagnarono lungo il viale fin sulla strada Là | tutta | la brigata si raggruppò. - Le donne davanti in una lunga |
IN RISAIA -
|
- Le donne davanti in una lunga fila che prendeva | tutta | la strada. I giovani dietro. Nanna prese i suoi zoccoletti |
IN RISAIA -
|
la zappa e d'incidere il terreno, la faceva sussultar | tutta | di dentro ad ogni colpo. - Non si può cantare - disse. - No |
IN RISAIA -
|
Non poteva essere che la mano di Gaudenzio. Nanna sussultò | tutta | quanta, e rimase col collo proteso, e la bocca aperta in un |
IN RISAIA -
|
pioveva sempre. Ma ora fa caldo anche di notte. E si diede | tutta | lieta a fare il conto, che le rimanevano venti giornate di |
IN RISAIA -
|
bisogna essere sul lavoro. Cominciava appena ad albeggiare; | tutta | l'immensa pianura era avvolta in un vapore grigio e |
IN RISAIA -
|
- risposero le altre. Ella corse innanzi a guardare | tutta | rossa di gioia. Poi tornò e sussurrò alla sua volta: - Il |
IN RISAIA -
|
anche lei; ma proprio non poteva. Aveva tanto faticato | tutta | la settimana, ed aveva mangiato cosí poco e male, che si |
IN RISAIA -
|
poco e male, che si sentiva come un sacco vuoto. Se ne andò | tutta | sola sul fienile, si stese sulla paglia, e si mise a |
IN RISAIA -
|
a riprenderle stando china, troppo china sul lavoro, | tutta | la ghiaia della gerla le si rovesciava dinanzi passandole |
IN RISAIA -
|
sulle ginocchia e fece per alzarsi. Ma pareva che fosse | tutta | di piombo. Le sue membra pesavano tanto, che non ebbe la |
IN RISAIA -
|
- domandò Maddalena. - Ma sí, - ripigliò Martino. - C'è là | tutta | quella piuma... cosa vuoi che ne facciamo ora? - ed accennò |
IN RISAIA -
|
Quella parola del babbo le parve crudele; e con | tutta | l'acrimonia del suo cuore esacerbato pensò: - Ecco, |
IN RISAIA -
|
personaggio importante. Secondo il suo modo di sentire, | tutta | la famiglia avrebbe dovuto mettersi alla caccia d'un mezzo |
IN RISAIA -
|
le dita, non puoi filare: e poi ci vuole una lucerna | tutta | sera per te. Nanna saltò in piedi come una molla che |
IN RISAIA -
|
detto; e purtroppo egli pure era stato buon profeta. E | tutta | l'antica bellezza di Nanna era svanita col raggio di bontà |
IN RISAIA -
|
dire: - Vedrete! Sgraziatamente non si vide nulla. Passò | tutta | estate, finirono i raccolti, e di sposo nemmeno l'ombra. |
IN RISAIA -
|
gettò convulsamente la scodella sul gradino e si rizzò | tutta | irritata e tremante. - Io non ho bisogno che nessuno mi |
IN RISAIA -
|
anni. Che cosa aveva fatto per meritarle, mentre lei, che | tutta | la gioventú aveva lavorato e sofferto, ne era priva per |
IN RISAIA -
|
e ne era commossa fin quasi al pianto. Dopo averci meditato | tutta | intera la notte, quell'idea le si era cosí ben radicata |
IN RISAIA -
|
sono sposa. Non è poi stato difficile come si credeva. Ma | tutta | la settimana passò, senza che nessuno le parlasse di sposo. |
IN RISAIA -
|
a Novara. - Questo poi no - ribatté Martino con un'energia | tutta | nuova in lui. - Di casa mia nessuno è mai andato a servire. |
IN RISAIA -
|
irresistibile ad un modo; era sempre il lion del paese per | tutta | l'estensione a cui giungeva il suo carro, e nessuno avrebbe |
IN RISAIA -
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le aveva mai tastato il polso; e nel suo cuore esultava | tutta | la giocondità della gioventú e della salute. Ella s'era |
IN RISAIA -
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la vostra donnina. - Pietro l'avrebbe abbracciata con | tutta | l'anima, ma si faceva tutto rosso, sbirciava il babbo e la |
IN RISAIA -
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non era una tempra abbastanza delicata per soffrirne | tutta | la mortificazione che ne avrebbe sofferto una delle mie |
IN RISAIA -
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non aveva che una parte passiva. Ma Nanna gliene addossò | tutta | la responsabilità, e vi soffiò dentro col suo odio fino a |
IN RISAIA -
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abiti del suo uomo. E lo faceva di cuore, ed agucchiava con | tutta | l'energia del suo braccio robusto, e tagliava nettamente il |
IN RISAIA -
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accoglievano ridendo, ed ella rideva piú forte di loro. E | tutta | quella ilarità giovanile passava e ripassava come una |
IN RISAIA -
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- Lucia, che aveva lo spirito un po' piú coltivato, sentí | tutta | la crudeltà di quelle parole, e cercò di mitigarla come |
IN RISAIA -
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scollata. - Del resto - soggiungeva - lo so bene che è | tutta | roba imbottita. - E sorrideva di quella facezia, come se il |
IN RISAIA -
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- Ora hai finito di ballare con tua moglie. È impegnata per | tutta | la sera... - Avrebbe voluto aggiungere: - con Gaudenzio - |
IN RISAIA -
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malgrado la reticenza. Adorava la sua bella sposa con | tutta | l'intensità dei sentimenti concentrati, i quali sembrano |
IN RISAIA -
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dei guai. - A Novara - disse Gaudenzio - la città è | tutta | in festa questa sera. - Già - rispose la piccola Lucia |
IN RISAIA -
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o con un no. Fu un momento di trionfo insperato per Nanna. | Tutta | la sua parte di vanità umana e di vanità di donna le si |
IN RISAIA -
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che l'avevano messa in sospetto contro la cognata, con | tutta | la cecità della vanità lusingata, si figurò di trovare il |
IN RISAIA -
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la siepe, Rosetta mise un grido: - Ecco! È qui! - Nanna fu | tutta | scossa. Nella sua idea fissa, credeva di vedere Gaudenzio. |
IN RISAIA -
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ma era chiaro che Rosetta non ne capiva il motivo. Era | tutta | sorpresa. Gaudenzio, per dimostrarle meglio il suo |
IN RISAIA -
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voi stessa sulla siepe dell'orto? - Ma che! Ho dormito | tutta | la notte d'un fiato. Allora Gaudenzio si pose a scherzare |
IN RISAIA -
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le parole di lei, e corteggiando la sorellina che era | tutta | rossa di gioia Rosetta si fece triste, e quella sera si |
IN RISAIA -
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domenica tornò Pietro, e la sera nella stalla disse che per | tutta | la novena di Natale non andrebbe piú a fare trasporti, e |
IN RISAIA -
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dacché Pietro era a casa, dormiva con lei. La bimba era | tutta | esaltata da quell'idea della strenna. - Gli zoccoli si |
IN RISAIA -
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e di là alla messa della mezzanotte. Lucia cinguettò | tutta | la sera di zoccoli e di strenne. Rosetta non osava parlare. |
IN RISAIA -
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fece dileguare nel cuore geloso della fanciulla | tutta | la pietà pel fratello. - Non sono io che gli faccio del |
IN RISAIA -
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e capí che aveva assistito a quella scena di cui era ancora | tutta | agitata. In cucina Rosetta, impaziente di ritirarsi nella |
IN RISAIA -
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l'uscio. Nanna fu atterrita. In quel momento soltanto vide | tutta | l'enormità dell'azione che stava per commettere, lo |
IN RISAIA -
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vivere a questo modo. Nanna ebbe bisogno in quel momento di | tutta | la forza del suo carattere concentrato ed energico. Capí |
IN RISAIA -
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lo teneva alzato dinanzi a Rosetta, che rabbrividiva | tutta | a quella vista. Poi rivolgendosi a lei continuava: - |
IN RISAIA -
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- Lucia è innamorata, e debbono sposarsi. - E soggiunse con | tutta | l'espansione che le era naturale: - Ne sono tanto contenta! |
IN RISAIA -
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toccato il cuore. Quella campana di Natale mi rimescolava | tutta | laggiú nel forno... E nondimeno tremava pensando |
IN RISAIA -
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Ora, nell'impressione del primo momento, sentiva | tutta | la dolcezza d'aver fatto del bene, ed era soddisfatta. Ma |
IN RISAIA -
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andrà mai in risaia. L'indomani era una benedizione vedere | tutta | quella gente alla mensa di Natale. Rosetta vezzeggiava il |
IN RISAIA -
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a casa mia? - Ed altre espansioni rustiche in cui metteva | tutta | l'anima, pover'uomo, come i loro sposi, mie belle lettrici, |
IN RISAIA -
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stata a sedici anni sottile come un gambo di canape. | Tutta | quella floridezza le era piovuta intorno dai diciassette ai |
IN RISAIA -
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quelle passeggiate di qualche ora, la figlia, alta e magra, | tutta | suo padre, e che mostrava nell'aspetto di bimba stentata e |
Racconti 1 -
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figure. Poi la loro storia si seppe, e la compassione fu | tutta | in favore della signora. Quell'uomo l'aveva sposata senza |
Racconti 1 -
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apertamente: - Mi rode una gelosia pazza! ... La colpa è | tutta | tua! - Perché? - Perché soltanto in apparenza m'appartieni, |
Racconti 1 -
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incresco fino a me stesso! T'amo troppo. Ti vorrei | tutta | mia, tutta, tutta! E vorrei poter leggere qui, dietro |
Racconti 1 -
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baroccamente, Carmelina s'era sentita mancare il respiro. - | Tutta | questa decrepitezza, tenuta ritta, non si sa come, l'ha |
Racconti 1 -
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sole che inondava la camera le metteva vivi formicolii per | tutta | la persona; gli sbuffi d'odor di zagara che il vento |
Racconti 1 -
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della Conca d'oro, le turbavano la testa. E se ne stava | tutta | la giornata rifugiata là, come in un angolo di paradiso, |
Racconti 1 -
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fra le mani le manine arse dalla febbre; bevendosi | tutta | quell'aria, assorbendosi tutta quella luce, ineb briandosi |
Racconti 1 -
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arse dalla febbre; bevendosi tutta quell'aria, assorbendosi | tutta | quella luce, ineb briandosi di quei rumori e di quegli |
Racconti 1 -
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a la bambina. - Ah! Dunque cantava? ... Dunque cantava? - | Tutta | la nottata non ruminò altro. E il giorno dopo, mentre i |
Racconti 1 -
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era stata una lunga tortura durante il pranzo, per | tutta | la serata, mentr'ella ricamava e suo marito leggeva un |
Racconti 1 -
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sensazione. Quella vertigine della testa, del cuore, di | tutta | la persona, le impediva di pensare, d'accorgersi degli |
Racconti 1 -
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brancicare, amorosamente, su i capelli, su la faccia, per | tutta | la persona; e si sentí furiosamente baciare e ribaciare, |
Racconti 1 -
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Padre Eterno con disquisizioni sugli Angeli, sui santi e su | tutta | la Coorte del paradiso, libri nove di Abelardo Nespola, con |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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solchi, che abbiano fatto il loro tempo: la terra quasi | tutta | color tabacco, con qualche po' di grigio e giallo marcio |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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e le iscrizioni pubbliche hanno una libertà di eleganza | tutta | loro propria; verbigrazia: Sostraio di pietre. - È proibito |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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abbiamo detto, Ugo, smarrita ogni traccia di sentiero, errò | tutta | la notte. Appena l'alba imbiancò i colmi dei tettucci alle |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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soperchiandolo colla intensità dell'anima. Non si può amare | tutta | una vita? Si impazzisce un'ora nella ebbrezza più |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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- T'amo! - Scomunicato e fuggente. - T'amo, e sono | tutta | tua! - Perchè m'ami? Che t'ho fatto per condannarmi così? - |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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erette sul pollice irrigidito, gambe più importanti di | tutta | la restante persona, innestate nei petali vaporosi del |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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ciarliero, e la vecchia danzatrice solitaria s'illuminava | tutta | vedendomi, m'abbracciava con tenerezza infinita, con la |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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sue spalle a passo di danza, a piroette vertiginose con | tutta | la forza e l'agilità della sua arte provetta: ed io non |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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Tanto supplicò che ottenne il consenso e mi portò via | tutta | lieta, correndo giovenilmente, col suo passo di danza. *** |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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milanese: la fida Ortensia, che aveva seguito la Diva in | tutta | la sua carriera luminosa e la consolava ora nel suo |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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gettandosi dai tetti in un lungo tubo di tela miracoloso; | tutta | una serie di episodi che sentivo il bisogno di farmi |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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- Pensi a quello che fa! - Ci penso, non temere. Fa che | tutta | la casa sia in ordine. Fiorenzo metta la livrea. - E lei |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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respirava l'aria di maggio senza muoversi dal divano, | tutta | ravvolta nello scialle, colle manine di cera incrociate sul |
Teresa -
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vi leggeva un immenso compatimento, una tenerezza infinita, | tutta | fatta di perdono e di amore. - Quando io non sarò piú - le |
Teresa -
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Ma un avvenimento inaspettato si impose all'attenzione di | tutta | la famiglia. Luminelli maggiore chiese la mano dell'altra |
Teresa -
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dirne una, dominata da una suggezione bizzarra e assorbita | tutta | nel rapimento di contemplarlo. I dolori, le smanie, le |
Teresa -
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e lasciate, le estasi convulse, le malinconie isteriche, | tutta | la sua gioventù, la sua bellezza, la sua vita che se ne |
Teresa -
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staccò di sulle spalle la tunica che la copriva, e apparve | tutta | nuda come un giglio superbo e intatto, agli occhi attoniti |
CONTRO IL FATO -
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coquette: sartine, modiste, crestaie, maestrine, commesse, | tutta | la gran Parigi che lavora, che pensa, che si agita e vive, |
CONTRO IL FATO -
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la gran Parigi che lavora, che pensa, che si agita e vive, | tutta | la schiera dei laboriosi e degli onesti compresi della |
CONTRO IL FATO -
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e sereni anche dinanzi al supremo sacrificio. E attraverso | tutta | quella folla d'onesti e di lavoratori che sudavano tutta la |
CONTRO IL FATO -
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tutta quella folla d'onesti e di lavoratori che sudavano | tutta | la vita per un pane ed un tetto, passavano i due uomini |
CONTRO IL FATO -
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tutto quel dolore fatto di stenti dignitosamente nascosti a | tutta | quella onestà sconosciuta; essi andavano a deporre ai piedi |
CONTRO IL FATO -
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con i capelli lunghi e la barba ispida, e, veduta | tutta | quella gente che stava per saltargli addosso, disse tre |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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- In ogni modo andiamo da lei, - ordinò il lanaiolo. E | tutta | la comitiva si rimise in cammino durante la notte, |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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lanaiolo, stanco morto dal lungo camminare. Come Dio volle | tutta | la brigata giunse nel cuor della notte al paese e andò a |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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la vecchia. Bencio finse di guardare di qua e di là fra | tutta | quella caterva di bestie, e intanto con la mano destra |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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donna, - tanto grande che te ne serberò gratitudine per | tutta | la vita, e, se non avessi moglie, ti offrirei di sposarti. |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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moglie, ti offrirei di sposarti. La vecchia si ringalluzzì | tutta | a quelle parole e rimase a lungo sulla porta a guardare il |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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che si dirigeva verso la chiesa. Giunto colà si fece dare | tutta | l'acqua santa che c'era, e v'immerse prima il barbagianni, |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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che c'era, e v'immerse prima il barbagianni, e poi ci lavò | tutta | la capra. Dopo quella lavanda le due bestie non si |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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e sconsolato com'era, si recò a Or San Michele e adunò | tutta | la congrega dei lanaioli, mostrando le ceneri dei due |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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che la domenica successiva avrebbe fatto la funzione, e | tutta | Firenze si preparò ad accompagnarlo solennemente. Infatti |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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che lo aveva costretto a rimetter fuori alla luce del sole | tutta | la colazione divorata con tanto gusto poche ore prima. E |
STORIE ALLEGRE -
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a riportargli una giacchettina di velluto, gli domandò in | tutta | segretezza: "Scusi: a questa giacchettina non si potrebbero |
STORIE ALLEGRE -
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tanto dissero e tanto fecero che Leoncino, dimenticandosi | tutta | la bizza che aveva addosso, cominciò a ridere anche lui. |
STORIE ALLEGRE -
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mi ha messo il vestito nuovo e quella bella cravatta rossa | tutta | di seta che mi ha regalato l'altro giorno Carlo Nelli, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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è pronto per la festa che comincerà fra poco. La casa è | tutta | illuminata e mille fiammelle di luce elettrica risplendono |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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da pranzo, sulla tavola ricoperta da una bella tovaglia | tutta | ricamata. Dovunque è un allegro scintillio di cristalli e |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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assiderato, e andai a letto, dove, tremando dal freddo | tutta | la notte, non mi riuscì di chiudere occhio neanche un |
Senso -
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superficie, serbava le impronte. Scintillava come se fosse | tutta | cosparsa di brillantini; raddolciva gli avvallamenti del |
Senso -
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a piombo, il funerale del barbiere. Mi posi a gridare con | tutta | la forza de' miei polmoni: - Signor rettore, signor |
Senso -
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domenica successiva e capitò appunto nel dopopranzo, quando | tutta | la famiglia era radunata per la novella. Dopo essere |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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di questo fatto. Vedevo svolgersi, come in tanti quadri, | tutta | la storia dolorosa, e sopra ad essi scorgevo sempre il |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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al suolo. Lisa non conosceva quei luoghi, ed errò | tutta | la notte per il monte, fermandosi ogni tanto per rivolgere |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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incontrò alcuni uomini del Conte, che l'avevan cercata | tutta | la notte, e mandarono grida di gioia vedendola sana e |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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obblighi senza entusiasmo e senza fiacchezza, seria. Ma | tutta | la sua gioventù sfiorita sembrava rimasta nella casa, |
Teresa -
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riflessioni su quella lettera, molte meditazioni, e per | tutta | la notte non dormì; e il giorno dopo tornò a riflettere e a |
Teresa -
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me, tua amica? - Ebbene dirai ai zelanti che ho pagato con | tutta | la mia vita questo momento di libertà. È abbastanza caro |
Teresa -
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restò con lei quasi tutto il giorno. All'indomani mattina, | tutta | vestita di nero per il lutto, con un velo che le nascondeva |
Teresa -
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ovvio per esprimersi. Egli non cercava di meglio. Vegliò | tutta | la notte sull'Abrakadabra. Quando il medico e i domestici |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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sistema filosofico dell'Abrakadabra senz'avvedersene. Per | tutta | la giornata il signore fu invisibile. I domestici, |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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pretesca, dove il malumore e la stizza spiccavano in | tutta | buona fede. «A dire il vero ... signor mio - e voi non vi |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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e, osiamo sperarlo, molto interessante, noi la riporteremo | tutta | di seguito senza avvertire le pause, le objezioni, le |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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