del conte; facevo con lui la terza elementare in quella | triste | scuola dei Padri Barnabiti, nella vecchia Torino. |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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ed un giovinetto avventizio, tutta la servitù della casa. | Triste | casa, dove fin dalla soglia s'intuiva l'abbandono, la |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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delle persone che ci amano, abbiamo fatto in tempo questa | triste | scoperta, che se ci rende infelici adesso, impedisce però |
CENERE -
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riaperse l'uscio, lasciò passare Anania, e attese: così | triste | e nera, con quell'antica lucerna di ferro in mano, ella |
CENERE -
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la valle dei bassi egoismi. "Vi è qualche cosa di più | triste | che l'esser soli: è il non poterlo essere quando lo si |
ARABELLA -
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essere quando lo si sospira. "Morir soli è triste. Ma più | triste | è dare spettacolo della propria agonia in una fiera. "Non |
ARABELLA -
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venivano dirette, ma è certo che egli riedeva alla madre | triste | e melanconico. A volte un lampo di collera gli balenava |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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per le tetre vie dei Tribunali e della Sapienza, per la | triste | strada di Foria, per i quartieri cupi e bassi di Vicaria, |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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bruzzaglia, canaglia, e via dicendo. Essa però non è un | triste | privilegio dei tempi nostri, ma un fenomeno di tutti i |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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ai rigori delle leggi umane perché tu avessi ad ignorare il | triste | mistero del mio passato. A te dunque, o giovinetta, che mi |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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vede, la situazione è nuova: l' esperienza della storia, la | triste | saggezza delle guerre recenti non ci aiutano per nulla. |
L'altrui mestiere -
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per non dimenticarlo mai più. - Voi dunque ignorate la | triste | storia del mio passato! ... - proruppe il giovane levandosi |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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non si arrende alla miseria, se non quando ha acquistata la | triste | certezza, che essa più non può piacere ad alcuno. Ogni |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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fragor | triste | scrosciava la pioggia di estate sul selciato, mentre due |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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la grandezza e i tanti lumi accesi dietro i cristalli, | triste | anche la maestosa mole del teatro San Carlo, tutto il |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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colà palpitato, nell'ansietà del loro sogno. Ma in quella | triste | serata, il povero ciabattino, febbricitante, sentendo nelle |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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- mormorò tetramente Colaneri, i cui occhiali avevano un | triste | scintillìo, - il governo paga a Napoli tre o quattro |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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pur troppo toccò a me il tristo ufficio di richiamarla alla | triste | realtà. Un giorno ch'io mi recavo al Fontanile la incontrai |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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Ella per un po' stette chiusa, negò, ma le vedevo la | triste | risoluzione negli occhi. Mi incollerii e mi lasciai |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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mente, di qui a qualche mese, uscita sana e forte dalla | triste | prova, forse anche contenta che tutto sia finito così. Ho |
La morte dell'amore -
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capisco bene che tutto è finito, per sempre. Come sarà | triste | la vita che comincerà domani per me! Come potrò sopportare |
La morte dell'amore -
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le palme sulle sopracciglia –, conosco una fine d’amore più | triste | ancora di tutte coteste –. I due amici lo guardarono. – La |
La morte dell'amore -
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calcio alla carrozza, l'avea mandata per aria sfasciata. Un | triste | presentimento lo agitava. Gliel'avea predetto lo zi' |
SCURPIDDU -
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tanto presto. Illusione da cui io mi lascio spesso sedurre, | triste | illusione, che senza darmi la gioia passata mi fa sempre |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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saranno circa settant'anni, e ricordo che era un giorno | triste | e piovoso, e vi aspettava una persona di cui ho dimenticato |
Racconti fantastici -
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ordine di idee, ad allontanarmi da quella preoccupazione | triste | e affannosa. Non fu che diciannove anni dopo che io dovetti |
Racconti fantastici -
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oscure tragedie della vita, non meno triste, anzi assai piú | triste | di quelle che finiscono con un veleno o con un colpo di |
Racconti 2 -
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presso di voi. Il capitano sospirò a lungo, poi con voce | triste | disse: - Eppure il destino m'imporrà di dimenticarvi. |
IL RE DEL MARE -
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badavano né da qual parte provenissero, né chi fossero. Il | triste | destino mi perseguitò anche sulle navi inglesi, ed una |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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lavori forzati nelle colonie inglesi. E qui ho accettato il | triste | compito d'impiccare la gente. Guardate: mentre venivate da |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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di odio sfolgorò nelle sue pupille e tosto si spense nella | triste | rassegnazione di prima, le sue parole terminarono in un |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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Io sono stato così il depositario di molti dolori. È una | triste | prerogativa: ho dovuto persuadermi per esperienza mia e per |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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hanno neppur abbastanza delicatezza per non farsi scorgere. | Triste | solennità per que' genitori! E triste idea, soggiungo io, |
LA GENTE PER BENE -
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non farsi scorgere. Triste solennità per que' genitori! E | triste | idea, soggiungo io, che danno quei fanciulli della loro |
LA GENTE PER BENE -
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è brutta. * È brutta? ne sei sicura, Margherita? Fu un | triste | episodio per la povera Gemmolina. Ora è una piccola mammina |
LA GENTE PER BENE -
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con un'espressione di malevolenza. Ne concepii una | triste | idea del suo carattere, che non sentiva gratitudine per la |
LA GENTE PER BENE -
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in noi la facoltà di rendere qualcheduno felice! Ed è così | triste | veder piangere quei cari piccolini che non sanno ancora |
LA GENTE PER BENE -
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lasciassi fuggir di bocca quel che ormai dovrà rimanere un | triste | segreto fra Dio e te! - Che gentile carezza al viso l'aria |
Racconti 1 -
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avrebbe dato volentieri in olocausto la propria inutile e | triste | vita, pur di sviare il pericolo da quel capo diletto! Il |
Racconti 1 -
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corpo ... - No! No! No! - protestava sdegnata, come in quel | triste | istante, in quella sera, - No! No! - Inutile! "Ti amavo da |
Racconti 1 -
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violacei semi aperti e le manine increspate, dormiva. Che | triste | ritorno! Ella si era rovesciata in fondo al legno, muta, |
Racconti 1 -
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fracide di folgori e di tempeste, e mettevano in un'ombra | triste | e nera i paeselli e i campi della vallata lontana. Sotto a |
Senso -
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lui si lascerebbe ammazzare... Lo compativano per la sua | triste | storia di orfano a quel modo. Orfano di padre e sarebbe |
Vietato ai minori -
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suo massimo sui vent' anni e poi decresce con l' età, fatto | triste | ma naturale. Ora, su questo scenario tradizionale ha fatto |
La stampa terza pagina 1986 -
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in tutte le locande dell'infima classe e rende più grave il | triste | risultato degli altri inconvenienti, ai quali esse vanno |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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modo una compensazione), borsa nera, ispezioni, furti, e un | triste | rosario di incidenti sul lavoro, e cioè di esplosioni. Se |
L'altrui mestiere -
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farti un'idea del dolore che provo, tu che ignori la mia | triste | fanciullezza, la mia giovi- nezza ancora più triste, tutte |
PROFUMO -
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il solo che ha coraggio, osa avvicinarlo e comunicargli la | triste | novella. Virginio Rufo lo ha dichiarato decaduto |
I sogni dell'anarchico -
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e sapienza. Non dovevo rendermi palese: questo il nostro | triste | destino. Palese ed infesto: di qui la tua collera giusta, o |
Storie naturali -
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nuovo e più lungo silenzio. - Perché non vieni? Ho fatto un | triste | sogno l'altra notte, mio adorato sahib bianco. Un brutto |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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generale e nessuno voleva por- tare al Re di cuori la | triste | e stupefacente notizia che erano sparite tutte le torte ma- |
Le Fate d'Oro -
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in paesi estranei: se il vostro animo s'immergerà nella | triste | nostalgia, è al suo ricordo che il vostro segreto rimpianto |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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bruscamente sulle quattro navi nemiche. Sandokan volge un | triste | sguardo ai suoi due compagni, poi dice: - Ecco il momento |
IL RE DEL MARE -
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nella camera della signora. Attraversando l'appartamento la | triste | comitiva si imbattè nel finale di un banchetto d'uomini. |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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nessuno contento. Furono richiamati tosto a Londra dalla | triste | notizia che Hutley era stato colpito da una apoplessia. Gli |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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Ma questa bastò a Rosilde per indovinare tutto il resto. La | triste | scoverta la fe' pensare ai suoi casi, alla precaria sua |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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morte per risanare il primo capitato da una scalfittura. La | triste | solitudine di quest'uomo così buono, così degno d'affetto |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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resistenza, o, come nel caso mio, subiva come una | triste | necessità. Ella rimase dunque. Ispirata dalla calda sua |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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fatto di tutto per vivere bene aveva dovuto morire nel più | triste | abbandono all'ospedale. Egli se ne ricordava perfettamente |
Oro Incenso e Mirra -
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svelarci il segreto? Ma andiamo all'ultima tappa del nostro | triste | pellegrinaggio. Andiamo a visitare il cimitero. E i nostri |
L'ANNO 3000 -
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dell'estetica adorano questa manifestazione possente e | triste | di dolore sociale: mancherà, senz'altro, il pane |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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a parte, era un guidatore abile ed attento. Era stupido e | triste | passare le serate così, solo come un cane; e perché poi |
Lilit -
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l'erba, a intervalli, gli riappariva davanti agli occhi la | triste | scena di quel cataletto con su la cassa della morta, |
SCURPIDDU -
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frase di ribellione; e la bionda creatura, già diventata | triste | e pensosa alla preghiera di attendere prima di parlare del |
IL BENEFATTORE -
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so che Tasili era partito pel Marocco onde dare ai figli il | triste | annuncio." Esther gli narrò brevemente l'avventurosa |
I PREDONI DEL SAHARA -
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che forse perdeva un poco, sentì subito l' odore sporco e | triste | che emanava dalla cottura, e pensò che magari poteva anche |
Il sistema periodico -
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che si compie senza dolore e senza lasciare alcuna | triste | conseguenza. La donna oggi partorisce come qualunque altro |
L'ANNO 3000 -
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il suo disperato sì era scomparsa dalla sala, e l'Igeo, | triste | in volto ma calmo, aveva chiamato: - Numero 21! Maria |
L'ANNO 3000 -
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che la terra non avrebbe rimunerate le loro fatiche. Quella | triste | domenica di giugno, nella quale l'aria si manteneva fredda, |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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di recente, il mio predecessore celasse il suo tesoro. - Un | triste | tesoro; vuoi che andiamo insieme a scoprirlo? Il |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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famiglia, o ora l'avvenire non appariva più a nessuno così | triste | come quando ella aveva preso a narrar la novella. La |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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