rispose il mozzo. "Credetti di sognare, ma avendo scoperto | sopra | di voi una grande massa nera che rifletteva qua e là i |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
|
la cosa mi sembrasse strana, indovinai subito che | sopra | di me passava un pallone e lancia il mio primo grido." "Sei |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
|
oscillare fortemente la scialuppa e un nembo di spuma balzò | sopra | i bordi. "Le onde!" esclamo O'Donnell, che si era curvato |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
|
I vapori che durante la notte si erano condensati | sopra | quella porzione dell'Atlantico, si scioglievano |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
|
e materassi e si arrestò a milletrecento metri, filando | sopra | le masse vaporose. Lassù il vento soffiava gagliardo, |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
|
e ancora sabbia e poi la pietra fu collocata sopra, e poi | sopra | la pietra nuovo materiale. Aveva nascosto la leva nella |
Il cappello del prete -
|
Cirillo fosse morto. Ma ad ogni modo quel cappello rimasto | sopra | la terra era sempre un pericolo.... perché la gente è per |
Il cappello del prete -
|
di cattivi pensieri. Per quanti sforzi però egli facesse | sopra | sé stesso per non pensare al cappello, cento motivi |
Il cappello del prete -
|
Di chi sarà? Dove l'avete trovato? Nella villa. Dove? | Sopra | un mucchio di mattoni. Portiamolo alla canonica. Qui don |
Il cappello del prete -
|
mare. Ben presto cominciò a piovere, a balenare, a tuonare | sopra | il monte. Giunto quasi in vista del paese, mise il cavallo |
Il cappello del prete -
|
arrivar mai dove il viandante vorrebbe. A Cressogno passa | sopra | la villa Maironi che nemmanco si vede. "Se la |
Piccolo mondo antico -
|
le case del suo nativo Castello appollaiate a tondo | sopra | un alto spuntone di scogli ombrosi e pensava alla povera |
Piccolo mondo antico -
|
finestra dello stanzino attiguo. Quella finestra guarda | sopra | una scaletta che mette dal sagrato a certe stalle e quindi |
Piccolo mondo antico -
|
propri no, propri no, propri no!" Eran sedute accanto | sopra | un canapè. La Pasotti si levò di tasca un fazzolettone, se |
Piccolo mondo antico -
|
di Luisa. Ma Luisa si alzò, andò alla scrivania e scrisse | sopra | un pezzo di carta: "A che ora viene la marchesa? Che via |
Piccolo mondo antico -
|
terrazza a guardar il cielo. Minacce grosse non ne vide. | Sopra | il Picco di Cressogno e sopra la Galbiga il cielo era tutto |
Piccolo mondo antico -
|
Minacce grosse non ne vide. Sopra il Picco di Cressogno e | sopra | la Galbiga il cielo era tutto sereno fino ai monti del lago |
Piccolo mondo antico -
|
sereno fino ai monti del lago di Como. Dall'altra parte, | sopra | Carona, sì, era scuro, ma non poi tanto. Se la marchesa non |
Piccolo mondo antico -
|
prima. Solamente, fra il monte Bisgnago e il monte Caprino, | sopra | la leggera insenatura che chiamano la Zocca d'i Ment, era |
Piccolo mondo antico -
|
azzurrognolo, sinistro come un sopracciglio aggrottato | sopra | un occhio cieco. Pareva aver veduto il branco dei compagni |
Piccolo mondo antico -
|
il branco dei compagni torvi che si affacciavano al lago | sopra | Carona e voler essere della partita anche lui. Luisa |
Piccolo mondo antico -
|
Un momento dopo passò lo zio Piero, disse che andava di | sopra | a scrivere alcune lettere e avvertì Luisa di badare alle |
Piccolo mondo antico -
|
che in Valsolda si chiama caronasca si era fatta più seria. | Sopra | Carona il color delle nuvole andava confondendosi a quello |
Piccolo mondo antico -
|
come certe storie d'incantesimi e di magie. Ella salì | sopra | una sedia, disse le poche orazioni che sapeva e poi si |
Piccolo mondo antico -
|
Boglia sporge, male avviluppato di rovi e di caprifichi, | sopra | il lago e chiude da ponente la piccola cala della |
Piccolo mondo antico -
|
posto di due portatori. Luisa discese fin dove si spandono | sopra | la scalinata i rami d'un gran noce. Lì si fermò, proprio |
Piccolo mondo antico -
|
la respirazione artificiale, portando le piccole braccia | sopra | il capo e lungo i fianchi, alternativamente; facendo |
Piccolo mondo antico -
|
fece udire quella sera stessa, | sopra | un piano scellerato, la sinfonia e, in parte, il primo atto |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
|
da portici, rinforzati da quattro torrioni, e per una via | sopra | i tetti comunicava col privato palazzo del Visconti a S. |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
non ci ho colpa. É venuto un cardellino, si è posato | sopra | un ramo e si è messo a cantare. Canta, canta, canta, mi si |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
gli occhi. Lo scacciai da quel ramo, ma andò a posarsi | sopra | un altro. Canta, canta, canta, non mi reggevo dal sonno. Lo |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
non ci ho colpa. É venuto un cardellino, si è posato | sopra | un ramo e si è messo a cantare. Canta, canta, canta, mi |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
le arance furon mature, ecco il cardellino che si posa | sopra | un ramo, e comincia a cantare. Il Re avrebbe voluto |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
quando il maestro dei cori, Annibale Chisiola, in casa sua, | sopra | uno stru- mento, che stava tra il gravicembalo e la |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
|
rezza lampante. Se il canto degli allievi procedeva liscio | sopra | l'accompagna- mento, che udivano per la prima volta; se i |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
|
bramantesco, e della stessa scuola vuolsi il vestibolo | sopra | descritto. _ Essa è di forma rettangola e semplicissima. _ |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
le categorie dei legittimi, e degli illegittimi, poichè | sopra | 354 legittimi si hanno 185 maschi e 169 femmine, e sopra |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
|
sopra 354 legittimi si hanno 185 maschi e 169 femmine, e | sopra | 1051 illegittimi, 543 maschi e 511 femmine." E volete |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
|
di alcuni trovatelli ne caricava qualche dozzina | sopra | un carretto e li inviava al comune indicato. All'arrivo |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
|
giun- gere presto in città. Si figurava di vederla gemere | sopra | un letto d'ospedale, sola so- la, e gli pareva che ella, |
Le Fate d'Oro -
|
da centinaia di uomini, da donne bellissime, seduto | sopra | un trono, con la testa cinta di una corona, in una sala |
Le Fate d'Oro -
|
era una nube nera; a un tratto si diradò, ed egli scòrse, | sopra | un misero letto, una donna col viso coperto di bende, e gli |
Le Fate d'Oro -
|
e incassato in una gola stretta e boscosa, sbucai | sopra | un piccolo altipiano, quasi tondo, posto sul culmine di un |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
|
fronzuta che spiegava maestosa nel mezzo i suoi rami | sopra | gli avanzi di una casupola bassa abbandonata come se ne |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
|
macchie, scoprii don Luigi. Era seduto dietro la casupola | sopra | un grosso ceppo di castagno coverto di muschio; teneva la |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
|
libertà! Pianteremo su di te le nostre bandiere; alta | sopra | tutte sventolerà quella di sant'Ambrogio. Sant'Ambrogio, |
I sogni dell'anarchico -
|
è un vasto quadrato nel centro della città. Nel suo mezzo, | sopra | archi tutti aperti, s' innalza l'archivio notarile, |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
portici arcuati, sostenuti da binate colonne doriche, poste | sopra | a piedestalli. Il secondo ordine ha i pilastri ad uso di |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
dimenticato Yacht, tempesta, il mondo e russava colla testa | sopra | un sasso ed i piedi vicini al fuoco, come se fosse in un |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
di Porto d’Anzo perché s’abbandonasse al riposo. Seduto | sopra | un gran sasso delle ruine ch’egli avea avvicinato al fuoco, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
cento e cento bastimenti a vapore. Golasecca, sedutosi | sopra | una panchina lungo la spiaggia, cominciò a frugarsi tutte |
STORIE ALLEGRE -
|
s'intende bene, come un bel signore) partirono insieme, | sopra | un bastimento della Società Rubattino per un lungo viaggio |
STORIE ALLEGRE -
|
Cristo morto. Sta ai piedi dell'altar maggiore, a sinistra. | Sopra | un largo piedistallo è disteso un materasso marmoreo; sopra |
LEGGENDE NAPOLETANE -
|
Sopra un largo piedistallo è disteso un materasso marmoreo; | sopra | questo letto gelato e funebre giace il Cristo morto. È |
LEGGENDE NAPOLETANE -
|
ma la molce, che non copre lo spasimo ma lo addolcisce. | Sopra | un corpo di marmo, che sembra di carne, un lenzuolo di |
LEGGENDE NAPOLETANE -
|
virtù di portare anche lui un istante al di fuori o al di | sopra | del suo stesso patimento. "Vada a casa a consolare la sua |
ARABELLA -
|
a consolare la sua gente e dica pure che prendo la cosa | sopra | di me. Lasci all'Augusta il suo indirizzo e domani mattina |
ARABELLA -
|
romantico figlio della povera Marietta piegò un ginocchio | sopra | uno sgabello ch'era ai loro piedi, e in atto di compunzione |
ARABELLA -
|
del Berretta. Avvertito dalla portinaia che c'era di | sopra | Ferruccio e sentito dall'Augusta che il giovine pareva un |
ARABELLA -
|
a Ferruccio: "Vada, obbedisca, non insista. Piglio la cosa | sopra | di me…" E lo accompagnò ella stessa fin all'uscio, che |
ARABELLA -
|
incrociando le braccia sullo stomaco, fissando lo sguardo | sopra | la sua bella nuora, che aveva un contegno quasi provocante |
ARABELLA -
|
erano andati a scovare delle nuove testimonianze. Intrighi | sopra | intrighi, intrighi d'avvocato, intrighi di sagrestia, |
ARABELLA -
|
"Con tutto questo, cara Arabella, per dimostrarle che | sopra | il mio stesso diritto apprezzo il suo affetto e la sua |
ARABELLA -
|
portate dalle gronde e quelle tremolanti delle piante fanno | sopra | gli edifici e sulle anime poetiche. Nell'angolo più remoto |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
|
disse quando ella ebbe finito. Quella musica che aleggiava | sopra | le aiuole del giardino e per gli atrii della casa non |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
|
aprendo le mani- mi pare di sentire a volar gli angeli | sopra | il tetto. Poi volle che suonasse dell'altra musica, e che |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
|
Un suono simile rispose da una capanna di guardia, situata | sopra | uno dei detti tumuli, capanna che Orazio certo doveva |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
non sentì la fatica, se non quando pose il corpo a riposare | sopra | una sedia. Allora le gambe e i due polsi indolenziti dal |
ARABELLA -
|
son così stanca" disse la Colomba, lasciandosi cadere | sopra | una sedia. "Come va la nostra Colomba?" chiese colla solita |
ARABELLA -
|
vi rovina un uomo, non ha gusto di lasciarlo morire di fame | sopra | una strada, ma procurerà che sia almeno ricoverato in un |
ARABELLA -
|
tu abbia camminato in un fosso. Le zacchere ti vanno fin | sopra | la testa." Ferruccio entrò con aria distratta, e senza |
ARABELLA -
|
e senza salutare nessuno, buttò il cappello e il soprabito | sopra | una sedia. "Questo è il figliuolo della povera Marietta" |
ARABELLA -
|
mamma..." osservò il delegato, che parve raccogliersi | sopra | una sua idea. Se avesse osato parlare, il buon uomo avrebbe |
ARABELLA -
|
si trovassero in quell' edificio. Diverse sono le opinioni | sopra | l'epoca della fondazione del monastero: alcuni |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
visi di gufo ed erano bucherellate dal vaiuolo. A me | sopra | ogni altra cosa bella andarono a sangue il Perseo del |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
|
scolpito dal nemico del Cellini, Baccio Bandinelli. E | sopra | il Perseo mi scesero nell'anima le Madonne di maiolica di |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
|
un rumore come di badili, che dessero delle piattonate | sopra | strati di ghiaia - o di soldi di rame, che si insaccassero. |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
|
con egual tenerezza. Egli teneva cara questa sua moglie | sopra | tutte le cose e profondeva per lei tutte le sue ricchezze: |
LEGGENDE NAPOLETANE -
|
accadde che in un giorno ella volle andare a diporto | sopra | una feluca pel golfo di Napoli. Verso la riva Platamonia, |
LEGGENDE NAPOLETANE -
|
rimedio all'amore dei due, fu deciso imbarcare la fanciulla | sopra | una feluca e mandarla in estranea contrada. Ma essa che si |
LEGGENDE NAPOLETANE -
|
che avrebbe potuto servire per una festa da ballo. Sedetti | sopra | una specie di divano coperto di una pelle color caffè, |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
|
fantasia; e lì come incastrati nella parete umidiccia, | sopra | ampie scranne a forme rettangolari, erano tale una |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
|
Luigi non la lascierà morire così. Il sagrestano parve star | sopra | pensiero alcun poco, e, - Non so se farò bene o male, disse |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
|
Giorgio tornò presto col vino, col cacio e un pane duro | sopra | un piattello. - Mi pare di conoscervi, giovinotto..., e non |
Il cappello del prete -
|
Il cacciatore rimase solo. Giorgio fe' sonare gli zoccoli | sopra | una scaletta di legno, che si arrampicava dietro il muro. |
Il cappello del prete -
|
si arrampicava dietro il muro. Li strascicò sull'impalcato | sopra | la testa del cacciatore, si arrestò, corse a frugare nel |
Il cappello del prete -
|
questi pitocchi! - tornò a pensare, mettendosi a sedere | sopra | il parapetto di un ponticello, che traversava un |
Il cappello del prete -
|
Cirillo. Dopo aver gironzolato un pezzo, si pose a sedere | sopra | un mucchio di pomici, da cui uscivano poche ginestre e per |
Il cappello del prete -
|
tutta la città; tutti i gìornali vi avevano ricamati | sopra | i loro commenti: l'oste del "Vesuvio" l'aveva portato alla |
Il cappello del prete -
|
indistruttibile, mentre un uomo si spegne come a soffiare | sopra | una candela. Gli tornarono in mente molti aforismi del |
Il cappello del prete -
|
tentava sempre di svincolarsi dalla folla per piombare | sopra | di lui, aveva gelato di terrore la fredda malvagità |
Oro Incenso e Mirra -
|
e lontano, dove il paese finiva ad un muraglione poggiato | sopra | una fila di archi a difesa della ripa contro la corrente |
Oro Incenso e Mirra -
|
e sparire istantaneamente nell'oscurità della parete; | sopra | al portone e giù per l'andito nero che si apriva più basso |
Oro Incenso e Mirra -
|
opposto. Dall'andito aperto nel fondo, dietro la scala, | sopra | la ripa del fiume, venivano tra il tanfo della fanghiglia |
Oro Incenso e Mirra -
|
galoppo non si fosse ancora arrestato. La comitiva entrò. | Sopra | il secondo pianerottolo quattro scalini mettevano alla |
Oro Incenso e Mirra -
|
a testa in un vecchio bacile di ferro, che tornò a posare | sopra | una sedia mezzo spagliata; più in alto, entro un pezzo di |
Oro Incenso e Mirra -
|
palco dell'orchestra non era composto che di una tavola con | sopra | due sedie, e i suonatori affranti guardavano con occhio |
Oro Incenso e Mirra -
|
in piazza, senza muoversi: molte donne attempate sedevano | sopra | due panche lungo le pareti, ed erano le mamme delle più |
Oro Incenso e Mirra -
|
dei lumi a petrolio producendo bizzarri effetti di ombra | sopra | quella massa grigia, compatta ed oscillante, cui le donne |
Oro Incenso e Mirra -
|
scarica di quattro passi di polka per riprendere daccapo | sopra | un ritmo di una monotonia accorante, senza che alcuno se ne |
Oro Incenso e Mirra -
|
bassa, col comignolo della gobba, che gli saliva quasi | sopra | un orecchio, fingeva ad ogni istante di precipitarsi contro |
Oro Incenso e Mirra -
|
preso dalla vertigine di quel circolo troppo stretto girava | sopra | sè stesso come un bue colpito da una mazzata fra le corna, |
Oro Incenso e Mirra -
|
botteghino vuoto del caffè la Veronica affranta dormigliava | sopra | una sedia. Nell'insopportabile crescendo di quella |
Oro Incenso e Mirra -
|
con voce chioccia, com'egli temesse di essere udito al di | sopra | delle nuvole. - Ecco! appunto una nave di terzo ordine a |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
|
polipo gigante. Il Washington intanto continuava a filare | sopra | l'immenso oceano. Il sole, che cominciava a diventare assai |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
|
disse. "Si direbbe un grosso velo." "Il vento ci spinge | sopra | di essa. La osserveremo dall'alto." L'aerostato marciava |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
|
le nubi avevano invaso la volta celeste, stendendosi | sopra | l'aerostato e facendo scomparire le stelle. Una profonda |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
|
pareti la stanza, non molto ampia, col soffitto a travetti. | Sopra | alcune mensole confitte nel muro, erano appesi dei rotoli, |
ARABELLA -
|
e senza foggia era ammucchiata negli angoli, in terra e | sopra | le seggiole, accatastata al muro, come se aspettasse |
ARABELLA -
|
al muro, come se aspettasse d'esser portata via. | Sopra | una gran tavola zoppa, d'uno stile quasi rococò, stavano |
ARABELLA -
|
Se Arabella domanda una separazione, io sono letteralmente | sopra | una strada." "Ha detto anche a me che avrebbe lasciato il |
ARABELLA -
|
dei suoi pensieri. Il mal tempo rumoreggiava e fiammeggiava | sopra | i tetti neri delle case vicine e sopra i tettucci logori |
ARABELLA -
|
e fiammeggiava sopra i tetti neri delle case vicine e | sopra | i tettucci logori d'un cortiletto chiuso come il fondo |
ARABELLA -
|
vita. Capì come si possa in certi istanti mettere la mano | sopra | una pistola carica, puntarla alla testa e finirla con una |
ARABELLA -
|
imprigionata dal grasso, lavorava a piantar capelli lunghi | sopra | uno zuccotto a rete teso da un'armatura di steccoline |
La scuola di ballo -
|
e si turbò tutta come se la domanda avesse aperto indagine | sopra | un segreto pensiero. «Quell'uomo non merita nulla né da te, |
La scuola di ballo -
|
pratiche, era rimasta sola, senza più alcuna sorveglianza | sopra | un desiderio che insieme avevan saputo torcere in disgusto |
La scuola di ballo -
|
col modo indiretto di chi è irrimediabilmente avvilito, non | sopra | la propria persona faceva calcolo ma sopra un dono |
La scuola di ballo -
|
avvilito, non sopra la propria persona faceva calcolo ma | sopra | un dono lungamente pensato, e lavorava di nascosto al padre |
La scuola di ballo -
|
polverose, uno specchio rettangolare appeso al muro, | sopra | un lavamani di ferro, e un piccolo tavolo coperto di tela |
La scuola di ballo -
|
scrutando attraverso l'obbiettivo, faceva a malizia indugio | sopra | l'indifesa nudità. «Bisogna mandarla via, questa |
La scuola di ballo -
|
po' perversa, si guardò un attimo nello specchio. Vide di | sopra | al proprio viso scolorito i capelli arruffati, ma, fatto un |
La scuola di ballo -
|
scrivo troppo male e ora scende il nebbione dai prati alti | sopra | la fonte, soffia una tramontana fredda. Debbo curare la mia |
IL Santo -
|
farglielo sapere così? Non sono contenta delle tue lettere | sopra | tutto perché sono troppo corte. Tu sai quanto io sia |
IL Santo -
|
Egli pregò Giovanni di scriverglielo. Eravamo nell'uliveto | sopra | la villetta, seduti sull'erba. Io porsi prontamente a |
IL Santo -
|
non lo crederei. Mi pare che per lui il Cristianesimo sia | sopra | tutto azione e Vita secondo lo spirito di Cristo, del |
IL Santo -
|
questo Giovanni è Maestro ma quando parla Giovanni si sente | sopra | tutto che nella sua mente vi ha un sapere immenso, e quando |
IL Santo -
|
vi ha un sapere immenso, e quando parla Maironi si sente | sopra | tutto che nel suo cuore vi ha il Cristo vivo, il Cristo |
IL Santo -
|
il Faro cittadino sostava all'altezza di duecento metri | sopra | il Quartiere di Misericordia Il gondoliere, per riconoscere |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
|
largo, cadeva ed andava ad appoggiarsi sulle orecchie come | sopra | due mensole. Aveva nelle mani un fascio di carte, un |
Demetrio Pianelli -
|
giallastre scrostate dall'umido e dal nitro, si fermò | sopra | un pianetto semibuio, pregno d'un acre odore di minestra, |
Demetrio Pianelli -
|
ampiezza e poco bene rischiarato da una finestra che dava | sopra | un tettuccio sconnesso, seminato di erbaggi e di cocci |
Demetrio Pianelli -
|
corni di bufalo imperniati su piedestalli di legno neri. | Sopra | una mensola attaccata all'imposta, una civetta imbalsamata |
Demetrio Pianelli -
|
o un pantera. Anche qui molte filze di corrispondenze con | sopra | un dito di polvere e molte tabelle piene di numeri e di |
Demetrio Pianelli -
|
e un improvviso rammollimento di cuore e di cervello. | Sopra | un tavolino, dentro un piatto, vide molti cartellini |
Demetrio Pianelli -
|
là sulle spalle. Distese anche le gambe, appoggiò i piedini | sopra | uno sgabello, lasciò cadere le braccia allentate lungo le |
Demetrio Pianelli -
|
che si sentiva venir voglia di piangere. Il dottore corse | sopra | la paziente, soffiò due volte sul suo viso e la svegliò. |
Demetrio Pianelli -
|
dei bizzarri ed incomprensibili geroglifici ricamati | sopra | una borsa da viaggio ritta sul sedile di fronte a lui; |
Malombra -
|
no. Cioè..." A questo punto le ruote di destra saltarono | sopra | un mucchio di ghiaia. "Taci e guarda dove vai" disse il |
Malombra -
|
furia sulla povera bestia, che prese il galoppo. Passarono | sopra | un torrente. Sul ponte faceva chiaro. A destra si vedeva la |
Malombra -
|
monti si mostravano a fronte della discesa, un po' sfumati | sopra | le vette nere degli alberi che cominciavano, poco sotto il |
Malombra -
|
tenebre. Invano il signor Silla guardava curiosamente al di | sopra | dei muri; appena poteva discernere qualche fantasma |
Malombra -
|
con passione, le braccia e le spalle mobil issime. Parlava, | sopra | tutto, il viso. Era un viso brutto e gaio, ridicolo e |
Malombra -
|
fra due larghe finestre, un cassettone coperto di bianco; | sopra | il cassettone, una cornice dorata intorno a certa figura |
Malombra -
|
via. Quando il lume giunse di fronte a quella tal cornice | sopra | il cassettone, vi apparve tuttavia dentro la figura mezza |
Malombra -
|
distese. Ella dormiva altrove, in una camera più angusta, | sopra | un letto più freddo, la madre sua pura e forte; ma a lui |
Malombra -
|
in discorso prima di vedersi. Il rumore sordo di un passo | sopra | la sua testa lo scosse. Stette alquanto in ascolto e gli |
Malombra -
|
come il cristallo. La luna falcata sorgeva a sinistra | sopra | alte montagne, illuminava debolmente a' lati della finestra |
Malombra -
|
anni, e seguitando nello studio assiderante dell'anatomia | sopra | tutti i sentimenti umani, avrebbe poi attinto l'orgoglio |
Oro Incenso e Mirra -
|
discussione deviò, ma Lelio vi aveva ottenuto di attirare | sopra | di sé l'attenzione generale. - Il vostro libro? - ella gli |
Oro Incenso e Mirra -
|
improvvisamente, violentemente le si attaccò colla bocca | sopra | una spalla. Ella acconsentì tutto colla bella testa |
Oro Incenso e Mirra -
|
quale triste odissea di grandi teste singhiozzanti | sopra | ginocchia aperte a tutto il volgo! Era sempre la stessa |
Oro Incenso e Mirra -
|
di collera: il gabinetto poco illuminato da una lampada | sopra | un alto piede dorato, coperta di trine, pareva più piccolo; |
Oro Incenso e Mirra -
|
le sollevò dalla grossa palla di vetro appannato gettandole | sopra | una poltroncina, e in quella luce più viva tornò a |
Oro Incenso e Mirra -
|
mai di fumare nel proprio gabinetto; quindi si era gettato | sopra | un divano. Poi consultò l'orologio, non erano che le otto e |
Oro Incenso e Mirra -
|
appariva dentro la magia di un quadro dalle tinte delicate | sopra | un fondo misterioso; egli vi si sarebbe sentito più uomo |
Oro Incenso e Mirra -
|
altrettanto bella, forse più pallida nell'abito nero e | sopra | quella camicia bianca come la porcellana, mentre ella si |
Oro Incenso e Mirra -
|
da cento lire, appoggiato militarmente sulla canna, come | sopra | un fucile, sembrava ascoltarlo e non lo ascoltava. Quando |
Oro Incenso e Mirra -
|
lo tradirono sulla parola, non osarono tenerlo, e lo misero | sopra | uno scoglio coll'Oceano per sentinella. Eppure - mormorò |
Oro Incenso e Mirra -
|
- Sono tutti morti... - e la testa gli ricadde pesantemente | sopra | le mani congiunte sulla canna, come sotto il peso di |
Oro Incenso e Mirra -
|
per il fantasma del morto imperatore. Il sole saliva | sopra | Sant'Elena. - Andate a visitare la sua tomba? - domandò il |
Oro Incenso e Mirra -
|
scoprire la causa di quella sventura, mandò a Firenze messi | sopra | messi, ma nessuno seppe dirgli nulla di preciso. Tutti però |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
promessa e sarai salvo". - Mio padre non si disdisse, anzi, | sopra | una tavoletta d'avorio, scrisse col suo sangue il patto |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
come in tanti quadri, tutta la storia dolorosa, e | sopra | ad essi scorgevo sempre il dolce volto della Madonna, che |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
accompagnato da due contadini, che lo avevano recato lassù | sopra | un carretto pieno di paglia. Egli la supplicò di toccarlo |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
affinchè il calore non si espandesse troppo al di fuori. | Sopra | di essa venne pure collocato un doppio cilindro di ferro |
I PESCATORI DI BALENE -
|
si trovava a non più di sessanta braccia dalla nave e là | sopra | fu costruito con legname e con blocchi di ghiaccio il |
I PESCATORI DI BALENE -
|
Koninson che era uscito con il tenente dalla sala costruita | sopra | coperta. - Fra qualche giorno tutto il mare che ci circonda |
I PESCATORI DI BALENE -
|
canale che in un attimo fu sollevato e sminuzzato e balzato | sopra | i banchi. Il "Danebrog", investito a poppa, si alzò |
I PESCATORI DI BALENE -
|
parafulmini sui vostri aerostati?" "No, ma basta innalzarsi | sopra | le nubi: operazione che sarebbe facilissima, con la zavorra |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
|
un altro mostro per una roccia e di avervi innalzato | sopra | un altare, celebrandovi la messa, senza che quell'enorme |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
|
di questi mostri avesse tali dimensioni da farvi manovrare | sopra | nientemeno che un reggimento di cavalleria!" "Diavolo! Era |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
|
Essendo il sole assai ardente, O'Donnell tese | sopra | il battello una tenda, per riparare anche il negro, il |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
|
dei piatti sul muso, non disse nulla, ma scrisse due righe | sopra | un foglio. Due giorni dopo, col pretesto che andava in |
VECCHIE STORIE -
|
risuscitavano una folla di reminiscenze, un polverìo, come | sopra | una strada pesta da cavalli sfrenati. La Gina se ne tornava |
VECCHIE STORIE -
|
del suo spirito, ella finiva, sto per dire, col camminare | sopra | i propri pensieri. Certamente non vedeva l'ombra delle |
VECCHIE STORIE -
|
ma danaroso: da un pezzo la donna vi aveva messo gli occhi | sopra | per darlo, se si poteva, alla sua Carolina, che un migliore |
VECCHIE STORIE -
|
esercito nemico di sessanta mila uomini, pronto a ritirarsi | sopra | Varese; a noi era comandato di vincere, e di coprirci di |
VECCHIE STORIE -
|
la voce dei capitani, il vedere correre e saltare i cannoni | sopra | i prati e piantarsi a urlare, le vedette che passano via |
VECCHIE STORIE -
|
po' capricciosamente; i capelli biondi, sciolti, scendevano | sopra | un vestito quasi bianco, allacciato ai ginocchi da una |
VECCHIE STORIE -
|
avere stretta fra le sue la mano del marchesino, distese | sopra | un tavolino una carta geografica della provincia, dove il |
VECCHIE STORIE -
|
precise io mi imbarcava nel golfo di Southampton Water | sopra | un piccolo vaporetto che doveva portarmi sul Thames grosso |
Un giorno a Madera -
|
giorno per giorno, ora per ora, minuto per minuto, portato | sopra | una corrente che mai non posa, si arresta con voluttà |
Un giorno a Madera -
|
sé stesso e agli altri, quella bocca che sembra appoggiarsi | sopra | un mento di ferro, quasi volesse farsene un saldo punto di |
Un giorno a Madera -
|
il mal di mare, ed io, rimasto fino a tarda notte sdraiato | sopra | una panchetta del cassero, vidi rimaner sempre fermo alla |
Un giorno a Madera -
|
superiori e i gagliardi caratteri hanno sempre esercitato | sopra | di me; accanto a lui sentiva quella potente influenza che |
Un giorno a Madera -
|
fra quei banchi, tornò a rivedere il sole, passando | sopra | un nuovo gruppo di montagne che si dirigevano verso il |
I FIGLI DELL'ARIA -
|
lanciava i suoi tetti arcuati e adorni di campanelli al di | sopra | d'un fortino perduto sulle creste di qualche altura. Al |
I FIGLI DELL'ARIA -
|
palla, di grosso calibro di certo, era passata pochi metri | sopra | il fuso, perdendosi poi fra le boscaglie della riva |
I FIGLI DELL'ARIA -
|
inclinati, i quali agivano come due immensi aquiloni. Passò | sopra | i primi alberi sfiorandone le cime, poi calò dolcemente |
I FIGLI DELL'ARIA -
|
la mano, poi mi condusse verso il bosco e là ci sedemmo | sopra | un banco campestre l’uno accanto all’altro, all’ombra delle |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
me come d’una schiava; tale era il fascino che esercitava | sopra | la mia volontà. Irene! - egli continuava - è d’uopo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
citazione del profeta Osea, incise in una lastra di marmo | sopra | la porta: Loquar ad cor eius in solitudine. Parole poetiche |
Malombra -
|
e da una porta a vetri che mette al giardinetto pensile, | sopra | la darsena. Un grande camino antico di marmo nero, |
Malombra -
|
e una colossale lampada di bronzo pende dal soffitto | sopra | un tavolo rotondo, zeppo, per solito, di giornali e di |
Malombra -
|
Il quadrante è sorretto da vaghe danzatrici, le ore; e | sopra | di esso si vede spiccare il volo una figurina alata col |
Malombra -
|
corre obliqua tra le due ali, congiungendone i primi piani | sopra | un enorme macigno nero che si protende sull'acqua. Morso |
Malombra -
|
passabile. Leggete là." Gli additò una lapide | sopra | l'arco posteriore di mezzo. Silla lesse: EMANUEL DE ORMENGO |
Malombra -
|
in un lungo corridoio al secondo piano a tramontana, | sopra | la sala da pranzo, dove aurore e tramonti s'intirizzivano |
Malombra -
|
un po' stanco, facevo il morto. Mi coricavo sul mare come | sopra | il più morbido dei cuscini, immobile, con le braccia aperte |
Senso -
|
di essere in piedi, e di vedere l'abisso azzurro al di | sopra | e al di sotto. Mi pareva di stare appoggiato ad una parete |
Senso -
|
un braccio fuori dalla spaccatura di destra, con un lembo | sopra | una spalla corto, con un lembo sopra una spalla lungo, |
Senso -
|
destra, con un lembo sopra una spalla corto, con un lembo | sopra | una spalla lungo, stretto alle anche con pieghettine trite, |
Senso -
|
di terra per quanto l'occhio cercasse: pareva di navigare | sopra | un vascello fatato nell'Oceano a mille miglia da terra. E |
Senso -
|
un po' stanco, facevo il morto. Mi coricavo sul mare come | sopra | il più morbido dei cuscini, immobile, con le braccia aperte |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
|
di essere in piedi, e di vedere l'abisso azzurro al di | sopra | e al di sotto. Mi pa- reva di stare appoggiato ad una |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
|
un braccio fuori dalla spaccatura di destra, con un lembo | sopra | una spalla corto, con un lembo sopra una spalla lungo, |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
|
destra, con un lembo sopra una spalla corto, con un lembo | sopra | una spalla lungo, stretto alle an- che con pieghettine |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
|
di terra per quanto l'occhio cercasse: pareva di navigare | sopra | un vascello fatato nell'Oceano a mille miglia da terra. E |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
|
il lago vi s'inabissava dentro caverne smisurate, perché | sopra | quegli scogli v'era una buia fessura, detta il Pozzo |
Malombra -
|
di farfalle si alzò dai fiori bianchi del grano, vi aleggiò | sopra | per breve tempo e tornò a posarvisi. "Pare neve" disse |
Malombra -
|
gli occhi e serrando le labbra; la sua ombra cadeva pesante | sopra | Edith, le entrava nel sangue. Intanto le voci dell'altra |
Malombra -
|
A fianco della gola si vedeva una chiesa bianca appollaiata | sopra | un sasso eminente: sotto di lei una spruzzaglia di tetti |
Malombra -
|
volle arrivare ad esso passando col suo stivaletto acuto | sopra | un marito spregevole, sopra una razza odiosa. Che male c'è? |
Malombra -
|
col suo stivaletto acuto sopra un marito spregevole, | sopra | una razza odiosa. Che male c'è? Gli uomini proibiscono |
Malombra -
|
Ferrieri erano seduti presso la porta dell'osteria di C... | sopra | una pancaccia addossata al muro, e parlavano a un vecchio |
Malombra -
|
trova presto un ponticello di legno che gitta la sua ombra | sopra | una luce di spar se spume, di acque verdi, di ghiaiottoli |
Malombra -
|
l'aiuto dell'attonito barcaiuolo e, posando i piedi | sopra | i risalti del masso, in due slanci gli fu sopra. Di là |
Malombra -
|
usciva all'aperto per una assicella lunga e sottile gittata | sopra | i sassi sporgenti dell'acqua. Tenevano quella via i |
Malombra -
|
accennava ad un collo assai depresso tra la scogliera che è | sopra | C... e altri dorsi erbosi. Erano presso al collo quando |
Malombra -
|
camminava più lenta, contemplando il cielo così puro al di | sopra | delle passioni di tante montagne sfolgorate in fronte dal |
Malombra -
|
oscure un corpo e un'anima si fossero dibattuti insieme | sopra | i suoi fianchi duri, freddi, senza pietà. Se vi dormiva il |
Malombra -
|
l' ora della chiusura faceva anche il salto mortale al di | sopra | del bancone di vendita. Insieme col nonno e con i commessi, |
L'altrui mestiere -
|
bambino che aveva gettato una stella filante bagnata al di | sopra | del filo del tram, ed era rimasto fulminato. A Carnevale, |
L'altrui mestiere -
|