una tenuta. All'ultimo, fino il dottor La Bella dovette | riconoscere | che il suo avversario era piú furbo di lui; e per far bene |
Racconti 2 -
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Venezia stessa; ma allora bisognava sentire e veder Catte, | riconoscere | che cinque o sei lombardi son pochi davvero per azzuffarsi |
Malombra -
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il piroscafo con estrema attenzione, come se volesse | riconoscere | la bandiera che sventolava sul picco della randa. - Sì - |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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scambiammo con Flora qualche frase furtiva: ci facemmo | riconoscere | come italiani, e le chiedemmo del pane. Lo chiedemmo un po' |
La tregua -
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per questo smettemmo di accettarlo e mangiarlo. Non mi feci | riconoscere | da Flora, per carità verso di lei e verso me stesso. Di |
La tregua -
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lontano, a destra a sinistra; illudendoci di doverla sùbito | riconoscere | a certi segni, secondo certi nostri preconcetti, senza |
IL BENEFATTORE -
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ne presentò una copia. Il sindaco stentò un buon pezzo a | riconoscere | nella fotografia il castello, sul cui ponte ex levatoio |
UNA SERENATA AI MORTI -
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compié il precetto pasquale ed il confessore gli impose di | riconoscere | legalmente il figliuolo. Nello stesso tempo Anania, che |
CENERE -
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concluse, che nell'interesse di tutti, era logico e giusto | riconoscere | una sola casta morale; quella dell'umanità. Tutti uguali, |
Vita intima -
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soccorso. E il povero fu aiutato, rialzato, reso capace di | riconoscere | nel suo io , a creatura pensante e ragionante, che ha sacri |
Vita intima -
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mia figliuola. L'ho perduta da tant'anni! Lei finse di non | riconoscere | suo padre, ma dalla contentezza, aveva le lagrime agli |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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apriva nelle onde del mare inglese. E finché ognuno potè | riconoscere | il volto dei suoi cari in mezzo a quel tramestìo di gente, |
Un giorno a Madera -
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anche la superstizione è una fede. Noi non possiamo non | riconoscere | che, tanto nel mondo spirituale quanto nel mondo fisico, |
Racconti fantastici -
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dall'esperienza della vita. Tutto al più si tratterebbe di | riconoscere | se essa abbia o no ragione di essere, e fino a qual punto |
Racconti fantastici -
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avuto un braccio spezzato. Rimasi dolorosamente colpito dal | riconoscere | in quel fanciullo quello stesso che l'incognito aveva |
Racconti fantastici -
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all'espressione singolare del suo volto, noi non tardammo a | riconoscere | in lui l'uomo di cui si era parlato. Allora, o fosse |
Racconti fantastici -
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allo svolto del breve viale davanti alla casa, come per | riconoscere | il posto; e si protese fuori del davanzale ansiosamente. - |
EH!La vita...(Novelle) -
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di sposare una vergine per farne una schiava, dovrà alfine | riconoscere | i propri torti. Egli griderà con meraviglia e dolore: noi |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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mentre mi mettevo a sedere in un cantuccio. Giacomo, per | riconoscere | gli errori nelle bozze di stampa, aveva bisogno di leggere |
Giacomo l'idealista -
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del suo passo rotto e pesante, gli riuscí d'orientarsi e di | riconoscere | nell'ombra della notte la linea magra dei camini delle sue |
Giacomo l'idealista -
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professionali, alcuni comportamenti stereotipi che ti fanno | riconoscere | come chimico in qualsiasi circostanza: tentare la materia |
Il sistema periodico -
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teso l'orecchio, curioso di afferrare qualche parola, di | riconoscere | l'uomo ... Passolone, gli era parso alla voce e alla |
Racconti 2 -
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Mimete non fu piena. A operazione finita, era impossibile | riconoscere | il brillante capostipite. In dodici ore di lavoro avevo |
Storie naturali -
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si era bene avvolta nell'ampio caic, onde nessuno potesse | riconoscere | in lei una donna. Le vie cominciavano ad affollarsi. La |
I PREDONI DEL SAHARA -
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e io sento che il saper ben accogliere un beneficio è un | riconoscere | nel miglior modo che la bontà esiste nel mondo. Ma, |
Giacomo l'idealista -
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parole..." "Bisogna però esser giusti anche con lui e | riconoscere | che mi usò sempre della cortesia. Volle mostrarsi forte nel |
ARABELLA -
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Arabella, che veniva in coda alle bambine, credette di | riconoscere | il cavallo e il legno del signor Tognino e immaginò chi |
ARABELLA -
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dal nulla a possedere due o tre case in Milano bisogna | riconoscere | che il talento c'è. Del resto, è quel che si dice un uomo |
ARABELLA -
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- - Scusi - balbettò D'Ortes mortificatissimo di non | riconoscere | neppur dalla voce colei di cui intanto stringeva la bella |
Racconti 3 -
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ispecie, vide la penna che tu conficcasti nel terreno per | riconoscere | il luogo ove giaceva il tesoro, e la portò altrove. Il |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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figliuola mia" uscí a dire una voce, che Demetrio stentò a | riconoscere | per sua, tanto veniva dal profondo dell'animo. E, come se |
Demetrio Pianelli -
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L'altra: Hujus domus regina significa quale sovrana devesi | riconoscere | dalle casigliane e dai visitatori. Personificazione viva |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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fatto dalla Rivoluzione francese. Simile beneficio si può | riconoscere | per qualsiasi lavoro. Alle cinque del mattino la campanella |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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vicenda, come fanno di solito. Il conte Stagni credette di | riconoscere | il barone per averlo veduto un venti giorni prima a una |
Il cappello del prete -
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del rifiuto, lontano il giorno in cui avrebbe saputo | riconoscere | al primo sguardo quanto andava subito scartato. Allora |
Sogni d’inverno -
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lancetta corrispondeva ad una zona in cui era possibile | riconoscere | una vaga parvenza antropomorfa. Ho ottenuto letture zero |
Storie naturali -
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e l' ingiustizia e la forza che abbatte l' ingiustizia: a | riconoscere | in Assuero e in Nabucodonosor i nuovi oppressori. Ma dov' |
Il sistema periodico -
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uomo rigoroso e papista, il quale non aveva mai voluto | riconoscere | un nipote mezzo repubblicano, mezzo framassone, che leggeva |
Demetrio Pianelli -
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di polizia, i ragazzi renitenti ad andare a scuola. Questo | riconoscere | come unità sociale l'individuo piuttosto che la famiglia, è |
Vita intima -
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sorriso. - Quando gli americani saranno qui, ci faremo | riconoscere | e spero che non ci pianteranno nel petto le loro baionette. |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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tempo fra noi?… Adesso sono cambiate le parti e tocca a me | riconoscere | che la ragione è con voi. Vedete bene che io sono giusta, e |
La morte dell'amore -
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l'occhio e l'esistenza, si fa un animo fata- lista, atto a | riconoscere | la potenza e ineluttabilità dei segni celesti. I quali |
Il fosso -
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paffutelle da bambina e domandando se servissero a farlo | riconoscere | co- spiratore. Aveva portato per essi cioccolata tedesca e |
Il fosso -
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è così!" balbettava con voce roca, che io non avrei saputo | riconoscere | se l'avessi udita senza veder lei. "No, non è così!". E le |
Un vampiro -
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ripigliava la sua corsa. Ciò permise al signor Tognino di | riconoscere | nel reverendo, seduto nell'angolo, la cara e simpatica |
ARABELLA -
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un paio di feroci mandibole ricurve, e Simpson aveva dovuto | riconoscere | che la protesta delle formiche era giustificata. Mi disse |
Storie naturali -
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in fuori, stringendole, le tumide labbra, quasi che il | riconoscere | la bontà dell'ospite che arriva sia per lei questione di |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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questa neutralità porta al giornale. E veramente è giusto | riconoscere | che questi signori si mostrarono discreti e ragionevoli, |
Giacomo l'idealista -
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povera giovane si senti stringere il cuore; le era parso di | riconoscere | in quel lupinaio qualcuno che ella aveva visto una volta, |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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è cosí! - balbettava con voce roca, che io non avrei saputo | riconoscere | se l'avessi udita senza veder lei. - No, non è cosí!» E le |
Racconti 3 -
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spade sguainate. Non ci volle molto ai due avventurieri per | riconoscere | tre soldati della capitaneria incaricati della sorveglianza |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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Anche la Lisa, quando seppe che Giacomo cominciava a | riconoscere | qualcuno, volle far la sua visita. Si sentiva qualche |
Giacomo l'idealista -
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pratico, che ti consigli e ti mostri fin dove è dover tuo | riconoscere | gl'impegni di tuo padre. Un sapiente della tua forza è un |
Giacomo l'idealista -
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il silicio, il calcio e il magnesio che aveva imparati a | riconoscere | al corso di mineralogia. Gli pareva di aver perso giornata |
Il sistema periodico -
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